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Papaveri e boschi

Post n°10 pubblicato il 02 Giugno 2008 da antonio.facchiano
 

I papaveri mi hanno suggerito un segreto.

Anche una cosa banale come una gita in campagna può svelare un segreto. A me oggi ne è stato suggerito uno.

Per la prima volta, sì per la prima volta, lo confesso, nella mia vita pur non così breve, ho visto campi di papaveri. Qualche papavero sporadico, singolo o a piccoli gruppetti, l‘avevo già visto.  Certo, ma non mi aveva fatto un grande effetto. Forse per mia distrazione, o per scarsa sensibilità ai papaveri.

Ma campi interi, macchiati dal quel rosso vermiglio urlato in mezzo al verde lieve dei prati o al verde un po’ più cupo delle piantagioni; campi interi, a perdita d’occhio; campi che gridano la forza vitale e colorata della natura, a due passi dal nero bruciato dei boschi, vittime di folle dolo o di colpevole incuria.

Ecco, questo rosso ostinato dei papaveri che rinascono sulla terra bruciata, questo, confesso che non l’avevo mai visto, e mi ha fatto bene.

Un segreto dietro a tutto questo deve esserci, e non lo capisco ancora bene; ma c'è, sono sicuro che c'è.                       

Antonio Facchiano

 
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