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ALFASIA 023 (fogli di amanite)
Post n°49 pubblicato il 29 Dicembre 2005 da alfasica
L'INNESCO Sono l’orecchio poggiato. Sono la fine dei miei piedi. O sono solo una safena, pulsante. Un brulichio della gamba. Un’unghia fibrosa, Affondata in un dito di pelle. Potrei essere… L’odore di luglio, l’eco di un cuoio, L’innesco del sole! Una gigantesca ginestra Felice, chiudermi in casa. Avere un becco d’uccello E tramare lenzuola - Di catrame, Pescare in stagni biliari, Insultare le ore… Un boia dei boschi! E decapitare mirtilli. Ma questo non conta. Mi ghiaccerei Sapendo di essere viva, Invocherei la catalessi Se fossi in questa terra, Mi lascerei morire, Affamata per essere stata.
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