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Trenitalia ci ripensa

Non è un via libera definitivo, ma almeno per il momento i cani potranno continuare a viaggiare con i loro padroni sui vagoni di Trenitalia. E' stata infatti sospesa l'ordinanza che con l'inizio del mese di ottobre avrebbe vietato ai cani di media e grossa taglia di peso superiore ai 6 chili di salire sui treni e che obbligava quelli più piccoli a viaggiare dentro apposite gabbie per impedire il diffondersi di zecche e pulci.

Trenitalia ci ripensa e sospende per 15 giorni il contestatissimo ordine di servizio in attesa di trovare, con l'apertura di un tavolo tecnico, una decisione definitiva. Ma non si tratta di un ritiro, precisa l'ad di Trenitalia Mauro Moretti, ma una pausa di riflessione dovuta alle grandi proteste che l'iniziativa aveva scatenato nei giorni scorsi: "Abbiamo ricevuto una montagna di lettere e lamentele dai consumatori proprio perchè non c'è una regolamentazione sui cani". Forse la decisione finale sarà un po' meno rigida di quella ventilata ma ci tiene a precisare Moretti: "I cani aggressivi saranno banditi dai treni, mentre per gli altri bisognerà stabilire delle condizioni". Poi c'è anche un altro problema: "C'è la questione dell'igiene dei cani, devono essere trasportati nei box - spiega Moretti - e non dove siedono le persone". Per venire incontro ai viaggiatori "potremmo anche aumentare di qualche centimetro il volume del box degli animali, ma non torneremo indietro sul resto".

In attesa di sapere in quali condizioni dovranno effettivamente viaggiare gli amici a quattro zampe, fanno festa tutti quelli che avevano mostrato scarso entusiasmo per l'iniziativa. "Esprimo enorme soddisfazione - ha dichiarato il sottosegretario al Welfare Francesca Marini - per la decisione di Trenitalia che ci vede insieme nel perseguire l'obiettivo di tutela del diritto di tanti viaggiatori che potranno viaggiare con i propri animali, ma anche l'obiettivo comune di tutelare tutti i viaggiatori, garantendo loro sicurezza, igiene, qualità e salubrità dei vagoni. E poi anche le varie associazioni di consumatori e amanti degli animali che tanto si sono spesi contro questa operazione.

I cani continueranno quindi a viaggiare come prevede la legge vigente, con guinzaglio e museruola sotto responsabilità dei padroni. In attesa di conoscere le decisioni del tavolo tecnico.

Tra il divieto di accesso per i cani sui treni ed un accesso indiscriminato, c'è già chi propone ad una "terza via" che propone di istituire appositi spazi sui treni per gli animali domestici.

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° ottobre gran cagnara a Roma contro trenitalia

Continua la protesta contro Trenitalia per la decisione di vietare l'ingresso ai cani di media e grande taglia, sui treni.

Il nuovo regolamento ferroviario entrerà in vigore il 1° Ottobre e la LAV ha deciso di protestare, proprio in questa data, con un atto di disobbedienza civile.

Mercoledì 1 Ottobre alle ore Ore 11:00 si farà "gran cagnara" alla  Stazione Roma Termini- Inizio binario 1, salendo su un treno accampagnati dai propri cani. 

Fonte: LAV http://www.lav.it/index.php?id=1091