La barricata

Ogni qualvolta viene commessa una violazione a qualche risoluzione ONU...c'è sempre di mezzo lo zampino americano! Ma quello che più mi fa incazzare è che poi si cerca sempre di "legalizzare" ogni loro azione!...

Non essere troppo precipitoso nei giudizi, Otello! L'indipendeza unilaterale proclamata dal Kosovo è frutto delle promesse fatte dalla comunità internazionale (non solo gli USA) al tempo delle pulizie etniche dei Serbi, dimenticando che nelle guerre civili, la ragione non sta mai da una sola parte. Poi, infatti, sono stati i Serbi a dover fuggire precipitosamente da quelle regioni. il Kosovo pretende ora che le promesse fatte siano rispettate da USA, Francia, GB, Italia, ecc. Hanno buon gioco la Russia e Cina a mettere in difficoltà le potenze occidentali. Comunque sia, stanno tutti giocando col fuoco!

Sul fatto che nelle guerre civili la ragione non stia solo da una parte...non ci piove! In ogni conflitto c'è sempre una percentuale di colpa da distribuire...obiettivamente...tra le parti in causa! Ma il fatto che la comunità internazionale sia sempre soggiogata politicamente dagli USA...è un fattore che non scopro io!

dobbiamo abituarci al ritorno dell'istituto del "legibus solutus": alcuni (non voglio fare i soliti nomi) sono al di sopra della legge. Standosene al di sopra, possono farla e disfarla a proprio piacemento. Da sovrani sanno benissimo che la loro opera sarà glorificata dai giullari di corte (i creatori d'opinione) e lasciata ai posteri nella bella forma di un'augustea "res gestae".

Spero solo che si fermino qui e non intendano aggredire la serbia. E' scandaloso l'assoggettamento dell'Italia a questa politica imperialista, se siamo coerenti dovremmo ora concedere l'indipendenza all'alto adige, alla sardegna, alla sicilia a Cinisello Balsamo ecc...

e ai baschi e all'irlanda del nord

un'independenza che vogliono altri, bella dimostrazione di libertà

come non riportare alla nostra mente, le indipendenze e le nuove relatà statuali che nascevano sui tavoli della vecchia diplomazia del "concerto europeo". Ora, però, manca la saggezza e la capacità di analisi razionale che Metternich, Tayllerand e compagni avevano - sempre a spese dei popoli sia chiaro - nel prevenire eventuali problemi.
In questo caso, invece, mi sembra si sia più vicini alla politica internazionale alla Versailles del 1919: fumosamente ideologizzata e priva di una seria capacità di analisi sulle possibili conseguenze.
Ormai sono ridotto a rimpiangere la gloriosa arte diplomatica di ottocentesca memoria... "alii bella gerant, tu Felix Austria nube!"

mamma mia che foto hai messo... 5 ottobro 2000 comunque, come ho scritto prima mi fa piacere veramente a vedere che c'e' gente che ragiona con cervelo! non credo che serbia potra cambiare qualcosa, ma speranza sara' sempre. ti ho risposto nel mio blog, e mai non capiri come mai tutto monso si alza contro i teroristi e solo qui da noi(in bosnia e Kosovo) i teroristi hanno un appoggio incredibile. pocco logico...

Non siamo in tanti, ma neppure così in pochi. Quando hanno bombardato belgrado nel 2000 ho deciso di uscire da un partito il cui Primo Ministro era responsabile di una aggressione così criminale. Per me furono mesi di delusione e feroci scontri con i compagni di partito. ma sono fiero di essermi dissociato in tempo. E dire che molti volontari italiani nell'800 appoggiarono il movimento di indipendenza serbo dall'impero ottomano! Ciao e non arrenderti.

In bocca al lupo...anche da parte mia!

ero oggi in centro... non sono stata in manifestazioni dal inizio perche ho lavorato, ma ho partecipato:) ma dopo e cominciato casino.... tutto a belgrado stasera e' rotto... vabbe.... pagera' assicurazione... cmq, speriamo sempre bene.... io mai non smetero credere che kosovo e' serbia!!

Ne hanno parlato molto i nostri telegiornali. utilizzarenno le violenze per mostrare nuovamente come i serbi siano pericolosi ed esaltati nazionalisti. Tienici informata: ormai sei la nostra "inviata"