Creato da kaoxing il 28/11/2005
I crimini dell'imperialismo e le resistenze popolari. Per mantenere viva la memoria

INVASIONE CRIMINALE

Just Foreign Policy Iraqi Death Estimator
 

Lenin sempre!


 

Area personale

 

I miei ospiti online

website counter
 

Tag

 

A morte l'imperialismo!

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 23
 

Ultimi commenti

Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 13/10/2020 alle 09:42
 
grazzie!
Inviato da: Science fiction
il 01/08/2013 alle 09:22
 
su blogger...
Inviato da: puzzle bubble
il 03/05/2012 alle 15:51
 
of reproduction Cartier Roadster Two-Tone 18kt Yellow Gold...
Inviato da: l4g
il 30/07/2010 alle 10:19
 
CIAO, COME STAI? TI RICORDI DI ME? MARY
Inviato da: npafriulivg
il 26/04/2009 alle 10:43
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« CINA E DIRITTI DEI LAVOR...TIBET: DEVE TORNARE LA T... »

TIBET: LA CIA E IL TENTATO COLPO DI STATO DEL 1959

Post n°134 pubblicato il 01 Aprile 2008 da kaoxing

Nel 2002 è stato pubblicato dalla University Press of Kansas un libro intitolato "La guerra segreta della CIA in Tibet". I due autori - Kenneth Conboy della Heritage Foundation e James Morrison, un veterano dell'esercito istruttore alla CIA - espongono dettagliatamente con orgoglio come la CIA avviò e diresse il cosiddetto movimento di resistenza del Tibet. Lo stesso Dalai Lama era nel libro paga della CIA ed approvò i piani della CIA per la rivolta armata.

La CIA mise a capo del sanguinoso attacco armato del 1959 il fratello del Dalai Lama, Gyalo Thodup. Un esercito contra venne addestrato dalla CIA in Colorado e poi paracadutato in Tibet con aerei dell'aeronautica militare USA.

L'attacco del 1959 è stato un tentativo di colpo di stato progettato ed organizzato dalla CIA, nello stile della successiva invasione della Baia dei Porci della Cuba socialista. Lo scopo era di rovesciare l'esistente governo tibetano ed indebolire la Rivoluzione Cinese cercando allo stesso tempo di legare il popolo del Tibet agli interessi imperialisti degli USA.

Mi domando alla fine: un comunista con chi dovrebbe stare? Dovrebbe appoggiare le campagnie finanziate dalla Cia? Alla prossima "baia dei porci" staremo con i marines liberatori?


La presentazione del libro sul sito della University Press of Kansas


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Barricata/trackback.php?msg=4405690

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
otello2007
otello2007 il 01/04/08 alle 11:32 via WEB
La domanda giusta non è: per chi dovrebbe parteggiare un comunista...ma per chi dovrebbe parteggiare...un uomo! E' ovvio che vada messa sotto accusa la Cia...gli stati uniti e quanti vogliano destabilizzare un altro paese...ma è altrettanto ovvio che vadano messi sotto accusa i metodi con cui si è fronteggiata l'attuale rivolta! Mi spiace non potermi trattenere...ma vado di fretta per impegni lavorativi!...Un saluto!
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 01/04/08 alle 11:35 via WEB
mettendo sotto accusa i metodi (moderati e tipici di uno stato che difende la propria sovranità) in coincidenza con una rivolta pianificata all'estero, si fincheggia OGGETTIVAMENTE la rivolta stessa.
(Rispondi)
 
 
 
otello2007
otello2007 il 03/04/08 alle 12:03 via WEB
Non saprei!...I dati che hai fornito si ricollegano ad un tentato golpe del 59!...Chi ci dà certezze che anche questo sia opera di componenti esterne?
(Rispondi)
 
 
 
 
kaoxing
kaoxing il 03/04/08 alle 12:07 via WEB
L'eidenza dei fatti. E finanziamenti, per esempio, di cui al mio ultimo post. E gran parte degli articoli sulla stampa internazionale...
Qui un elenco:
http://www.resistenze.org/sito/te/po/ci/poci8c30-002888.htm
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
otello2007
otello2007 il 03/04/08 alle 12:10 via WEB
Beh...i finanziamenti non sono prova certa! Una prova certa sono le ammissioni di cui sopra! Si può nutrire un forte sospetto...ma non averne la certezza!
(Rispondi)
 
nadine6I
nadine6I il 01/04/08 alle 13:13 via WEB
più notizie apprendo e più mi rendo conto dell'idiozia collettiva che stà dilagando in italia e nel mondo sulla scia delle menzogne mediatiche e dell'occultamento di fatti rilevanti come quelli che riporti tu. ma come si fà a farsi prendere per il culo così???
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 01/04/08 alle 14:57 via WEB
Il problema è che dilaga anche nelle fila comuniste... Se dilaga altrove me ne preoccupo di meno. Se ci sono comunisti che appoggiano immaginarie rivoluzioni socialiste guidate dai lama, il problema è nostro. tutto nostro. E, francamente, il comunista subalterno è OGGETTIVAMENTE al servizio dell'imperialismo. Indipendentemente dalle sue buone intenzioni.
(Rispondi)
 
soleitalico
soleitalico il 01/04/08 alle 14:41 via WEB
INNANZITUTTO grazie per avermi tolto dalla lista nera..forse ho esagerato troppo nel giudicare questo atto...alla fine mi devo ricredere sulla tua persona.Credo che nonostante le tue idee diverse, ci possa essere un dialogo costruttivo...però secondo me pur non apprenzando sempre la politica estera usa..tra il tentat colpo di stato cia e l'invasione del tibet da parte della cina di mao nel 51 non c'è molta differenza.
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 01/04/08 alle 14:45 via WEB
il "secondo me" non è una categoria di analisi storica. Ti salva dalla lista nera la tua educazione nell'esposizione. Ti chiedere solamente di togliermi dal tuo blog dalle categoria blog "liberali": reputo una offesa il definirmi un "liberale", l'associarmi quindi ad un pensiero - il liberalismo appunto - che a lungo ha teorizzato la schiavitù e il colonialismo.
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 01/04/08 alle 14:52 via WEB
Ti ricordo che il Tibet, essendo Cina dalla fine del XVIII sec., non poteva essere oggetto di invasione da parte della Cina. Anzi, di invasione, più a proposito, si dovrebbe parlare, se seguo il tuo ragionamento, di quelle subite dal regno delle due sicilie, dallo stato pontificio e dal lombardo-veneto austriaco da parte degli eserciti savoiardi.
(Rispondi)
 
soleitalico
soleitalico il 01/04/08 alle 14:52 via WEB
ok. scusa :)..non ci avevo pensato comunque ho messo demcoratici..ma per liberali non intendevo liberali nel senso economico, intendevo nel senso di lasciare parlare..comunque.....alla fine devo ricredermi dai.......sulla tua persona....
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 01/04/08 alle 14:59 via WEB
Non mi ritengo neppure un democratico borghese. Il mio blog non è il salotto di vespa o di matrix dove tutti possono dire la loro giusto perchè hanno il dono della parola.
(Rispondi)
 
giampi1966
giampi1966 il 01/04/08 alle 17:43 via WEB
Fantastico, mi hai tolto un dubbio, il tuo lavoro di ricerca porta sempre buoni frutti e fa breccia nel pensiero unico di questa massa di pecoroni di destra e di sinistra borghese. Un salutone
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 01/04/08 alle 17:58 via WEB
Ho visto che in molti blog c'è stato un risveglio di coscienza critica sulla questione tibetana.
(Rispondi)
 
 
 
giampi1966
giampi1966 il 02/04/08 alle 09:09 via WEB
Sicuramente tu sei stato il primo ad aprirci gli occhi sulla questione. A presto carissimo
(Rispondi)
 
lughe_sarda
lughe_sarda il 01/04/08 alle 18:35 via WEB
Kao, centralismo democratico, era tanto che non ne vedevo la sua esplicazione anche se garbata.. Bella domanda/e. Dalla parte degli oppressi, sempre e comunque? Buona serata.
(Rispondi)
 
JonathanLivingston.G
JonathanLivingston.G il 02/04/08 alle 12:42 via WEB
Oggi è il blogAction Day! info su http://blogaction.wordpress.com/
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 02/04/08 alle 12:49 via WEB
Manca - e per me è necessaria - qualsiasi connotazione di classe. E, a mio avviso, rischia di diventare l'ennesimo appello di una indifferenziata società civile trasferitasi sui blog.
Come ho sempre fatto, il controllo e la cratica le farò da comunista.
(Rispondi)
 
soleitalico
soleitalico il 02/04/08 alle 16:28 via WEB
IL LOMBARDO VENETO E LE DUE SICILIE NON SONO STATE INVADE. 1) LE DUSE SICILIE SONO STATE SI OCCUPATE MILITARMANETE DA GIUSEPPE GARIBALDI MA CON IL SOSTEGNO DELLA POPOLAZIONE CHE POI CON UN PLESBSCITO HA ACCETTATO L'UNIONE CON IL PIEMONTE E REGNO D'ITALIA. 2) IL LOMBARDO VENETO PARTE DELL'AUSTRIA-UNGHERIA, MA CON MAGGIORANZA A ETNIA ITALIANA ( 99%) è STATO OCCUPATO DAI PIEMONTESI E PASSATO AL REGNO D'ITALIA CON UN PLEBSCITO COME IN EMILIA, TOSCANA....NON MI PARE CHE IN TIBET si sia fatto un referendum se passare con la cina o no. poi se sono cosi convinti che la gente si sente cinese in quanto cinesi da secoli perchè non li lasciano liberi di esprmimersi e di professare la loro fede? perchè cercano di boicottare la cultura tibetana in tutti i modi?..... comunque mi scuso ancora per il liberale- democratico dei salotti di vespa :)
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 02/04/08 alle 16:39 via WEB
In Tibet c'è libertà religiosa: i templi sono apertie in essi si prega. Nella libertà religiosa non è contemplata la sedizione eterodiretta.
I tibetani non erano liberi neppure sotto il lama: ricordo, per l'ennesima volta, che nel 1951 era vigente la schiavitù. E la libertà religiosa degli oppressori, di fronte ad una massa di schiavi, è un inutile orpello.
(Rispondi)
 
soleitalico
soleitalico il 02/04/08 alle 16:51 via WEB
SONO D'ACCORDO SULLE PESSIMI CONDIZIONI DEI TIBETANI PRIMA DELL'INVASIONE CINESE, PERò LE COSE NON è CHE SIANO CAMBIATE MOLTO. come si dice con il termine gattopardismo...cambiare tutto per non cambiare niente...mi sembra azzeccato in tibet. comunque è indubbio che la povertà è diffusa oggi, come prima dell'invasione cinese , però cio non giustifica la dstruzione di una cultura e di uno nazione sovrana.
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 02/04/08 alle 16:56 via WEB
Le cose sono cambiare di molto. Ad esempio: alfabetizzazione diffusa e aspettativa di vita passata dai 34 anni (sotto i lama 50 anni fa) ai 70 anni. Mi pare una bella differenza. Forse sarebbe meglio che ti informassi un poco sul tibet prima di scrivere. Anche perchè è in forte crescita economica. E - basta leggersi qualche libro decente, consultare qualche orientalista - per rendersi conto che nessuno cultura è stata distrutta che la popolazione è per il 90% tibetana e frequenta scuole tibetane e parla tranquillamentemin tibetano, come pure può tranquillamente pregare.
(Rispondi)
 
bisius_87
bisius_87 il 02/04/08 alle 17:26 via WEB
Diciamo che in Tibet vi è a livello nazionalistico la stessa situazione che vi era nella seconda metà degli anni 80' in alcuni territori dell' URSS (Ucraina, Lituania, Lettonia etc.. etc..). Lì però la caduta dell'Unione Sovietica faceva tanto comodo all'Occidente e agli Yankee, mentre adesso è a molti imprenditori che fa piacere investire in Cina.
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 02/04/08 alle 17:36 via WEB
Non mi risulta un grande seguito popolare dietro le insegne del nazionalismo (o grandenazionalismo lamaista). Anzi, proprio la facilità con la quale il governo cinese riesce a domare questi disordini (con mezzi relativamente moderati) sembra testimoniarlo. E a differenza dell'Urss anni 80, la Cina è in piena crescita e il PCC è certamente più abile nel gestire i cambiamenti.
(Rispondi)
 
bisius_87
bisius_87 il 02/04/08 alle 17:27 via WEB
A proposito. Mi pare che 90 miglia a sud della Florida stia nascendo un altra piccola Cina.
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 02/04/08 alle 17:32 via WEB
Già, è probabile. Ma l'embargo credo che impedirà una strada come quella cinese, stante anche l'immensa differenza in termini di risorse e di mercato interno.
(Rispondi)
 
soleitalico
soleitalico il 02/04/08 alle 18:39 via WEB
cosa c'entra..anche l'italia fin oa 50 anni fa aveva un tasso di alfabetizzazione basso..però pra è alto......con gli anni in tutti gli stati aumenta....da cuba agli stati uniti.....il boom economico è diretta conseguenza del boom capitalista-comunista cinese che pur dichiarandosi comunista per guadagnare un po di soldi e crscere si è aperto al capitalismo....cosa brutta è che il boom non si riversa migliorando effettivamente di molto le condizioni di vita della gente che rispetto all'occidente sta molto peggio...
(Rispondi)
 
 
kaoxing
kaoxing il 03/04/08 alle 09:00 via WEB
Rispetto ai diritti sul lavoro, intanto, stanno meglio di te con il tuo pacchetto Biagi, per esempio. E poi, mi pare superfluo ricordarlo, la Cina esce da 100 anni di colonialismo. E, nonostante questo, è l'unico Stato al mondo capace di dettare condizioni agli Usa. Quanto allo svuluppo sociale, poichè non conosci quella realtà, francamente le tue restano opinioni che puoi scrivere, ma che non hanno riscontro. Ricordati solo, come dimostra la legislazione sul lavoro, che a stare peggio tra poco sarai tu... e non potrai dare colpa a nessun partito comunista. Preparati
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963