La barricata

Già! Ma adesso stiamo a vedere cos'altro si inventeranno per delegittimare la volontà di un popolo!

mette di buon umore. Allora c'è ancora speranza che il mondo cambi!

fortunatamente la speranza non è direttamente proporzionale al numero di parlamentari.

no per fortuna non lo è! Riflettevo sulla capacità di molti italiani di cambiare bandiera a seconda dell'onda fregandose dei mafiosi, dei corrotti che hanno eletto ma soprattutto di aver eletto i fascisti rinnegando tutto il passato lontano e non di meno il passato recente; ecco perchè questa notizia da speranza..

Adesso però l'Occidente farà di tutto per mettere i bastoni fra le ruote. Comunque credo che, piuttosto degli USA, i pericoli diretti per il Nepal siano Cina e India.

Più l'India che ha cercato di attizzare alcune spinte separatiste. Lo farà ancora, anche se per ora proprio quella zonel'hanno tradita.

Si, ma di quel 40% che non ha votato maoista, che ne sarà? garantisci tu Kao per la loro incolumità?

Grazie per l'utile commento. Ne terremo tutti conto. Sarà mia premura inviare ai compagni nepalesi la tua preoccupazione.

Chissa perchè certi interrogativi non te li poni...quando al centro dell'analisi ci sono i regimi militaristi di destra...a te ed alla tua amata chiesa tanto cari!...

Bene! Salutiamo con gioia la vittoria dei comunisti e delle masse popolari in Nepal! Certo che anch'io, come voi, temo per le ingerenze.

Per etnego.. Allora mi sapresti dire cosa ne sarebbe stato del restante 60% dell'elettorato, con la monarchia, o con un governo latifondista?

Consoliamoci con questa bella notizia, comunque gli italiani sono oppressi ma non hanno i coglioni e le conoscenze politiche e preferiscono votare per la mafia o per i nazisti italiani.

Amo molto quei posti, e sono contento per la vittoria maoista, che ha garantito che non diventerà un protettorato cinese, che sarà indipendente e che il Nepal sarà governata dai comunisti con il pieno rispetto del sistema democratico multipartitico, con il diritto di culto ecc. In Nepal c’è anche un altro partito comunista marxista leninista che è fra i perdenti. Ciao.

Il partito comunista marxista leninista a cui giustamente ti riferisci lo è solo di fatto: il suo roboante nome nasconde una semplice socialdemocrazia all'occidentale.

dal sito di repubblica: Kathmandu, 14:51 Piu' di 500 esuli tibetani sono stati arrestati in Nepal durante una protesta di fronte all'ambasciata cinese. E' il maggior numero di manifestanti fermati in un solo giorno dall'inizio delle proteste, un mese fa.

Non capisco il senso dell'intervento. Ci sono stati arresti anche nei mesi scorsi. perchè non me li hai segnalati quelli di marzo?

la notizia l'ho riportata così come l'ho letta. non essendo a conoscenza dei fatti di marzo, e, credendo fosse una prima conseguenza del cambio di direzione nella politica nepalese, l'ho ritenuta degna di interesse, oltre che positiva. tra l'altro una cosa che mi fa sorridere della stampa nostrana è che da noi abbiamo solo immigrati, immigrati clandestini, extracomunitari, anche per gente che fugge da guerre e massacri. quando fa comodo (penso ai cubani di miami o adesso ai tibetani) si tira fuori la parola "esuli".

Non c'è ancora stato alcun cambio di governo. Per il resto concordo! Mio errore prenderlo come una provocazione. Chiedo scusa.

non ti preoccupare non me la prendo per così poco. comunque so che ancora non è cambiato il governo, ma a volte certi organismi sono inclini a comportarsi in maniera diversa in base a come tira il vento.

16 aprile 2008, Afghanistan: La Corte Suprema conferma cento condanne a morte.

E sostengono Karzai! E i "diritti umani"? In Afghanistan non contano più?

Ovvio: se sei democratico (nel senso che sei una docile creatura eterodiretta dagli occupanti) hai una pratica di condanna a morte democratica. probailmente c'è un ballottaggio "bipartitico" sullo strumento di morte preferito.

Per dare una risposta a tutte le marionette capitalistiche...sempre pronte a gridare allo scandalo quando le condanne a morte sono emesse da un paese comunista...ma sempre tacitamente acconsenzienti quando...a mandare a morte...sono i paese "civili e democratici"!Nessuno tocchi Caino!...ed io aggiungerei...soprattutto Abele!

Ammetto la mia ignoranza sul popolo Nepalese e il suo nuovo governo. Ma una cosa la so non Amo e non Amerò mai i Governi MILITARI. Sono una COMUNISTA D.O.C. ma Italiana e lo sottolineo perchè non ho mai approvato tutti i regimi anche comunisti nel resto del mondo. In Russia andava bene perchè ora sono un popolo allo sbaraglio invece in Cina sono solo dei poveri succubi di un Regime spietato... parlo di questi due popoli perchè li ho vissuti sul posto e mi sono confrontata con loro. Non è Oro tutto ciò che Luccica... sarà anche una Frase fatta, ma posso dire che è sempre la pura verità. Alessandra

premesso che di comunisti doc ce ne sono a milioni, ognuno con il suo comunismo doc, sono contento che lei possegga la PURA VERITA', dalla quale io (che probabilmente non sono comunista doc) dissento. Il sottoscritto, che resta un comunista e un antimperialista, come più volte scritto in questo blog, ha opinioni diverse dalla sue. Opinioni frutto di studio, confronti e riflessioni. Purtroppo a differenza sua non sono ancora arrivato alla PURA VERITA'.

Mi spiace per Lei ma la lettura a volte non basta per insultare molto dolcemente, la dialettica non può intaccare chi ha vissuto la realtà di alcuni Paesi. E' Bello far forte per l'Istruzione ma questo può spaventare solo chi si sente inferiore ma io non lo sono e ribadisco che i veri comunisti d.o.c. non sono poi molti e che il proverbio da me citato è la purà verità. Se poi lei vuol parlare della Verità Assoluta allora si può aprire un'altro dibattito... Alessandra

Infatti non ho solo letto. Come non credo che un francese non posso farsi un'idea esatta dell'italia frequentando dei berlusconiani o soggiornando in qualche località, allo stesso modo non credo che le sue frequentazioni siano fonte di conoscenza superiore ad altre fonti. Tanto più che lei non conosce le mie frequentazioni o le mie esperienze.

Visto che la sta facendo diventare una discussione senza via d'uscita, perchè non rilegge la sua prima risposta. Io sono una donna che ha viaggiato per un pò d'anni e niente di più lei non sa perchè sono andata in questi posti... Io sono solo una Operaia e FIERA d'esserlo e di certo non mi metto su di un piedistallo come ha fatto lei alla prima risposta. Mi piace leggere il suo blog anche se siamo diversi e dare del Lei Come ha fatto vuol dire solo che Lei si Sente al di sopra della gente comune come sono io. Alessandra

C'è un malinteso: ai primi ospiti ho sempre dato del LEI: per me una semplice questione di educazione. Il sottoscritto non si piazza su alcun piedistallo: ho ancora molto da imparare. Il sottoscritto anche se non è operaio, è figlio di operai. Francamente nel blog non chiedo a nessuno la condizione sociale. E non credo nemmeno che esista qualcosa come la "gente comune": lei non fa parte della gente comune. Ritengo solo, e credo sia legittimo, che l'essere andato in alcuni posti non dia sempre una maggiore o minore conoscenza. Ho sempre - ma posso anche sbagliarmi - diffidati di chi iniziava un ragionamento con la premessa: "io ci sono stato".

Ma in tanti anni che navigo in internet è la primissima volta che mi capita qualcuno che mi da del Lei e non mi piace proprio... scusa ma io sono sempre molto schietta ;-) Quando ho risposto la prima volta ho detto delle cose che potevano andare contro al mio concetto perchè tutti pensano che se sei comunista allora appoggi tutti i stati che hanno il comunismo governante, ed è così che ho voluto sottolineare che dopo vari viaggi in queste due nazioni ho rivisto le mie idee che mi ero fatta solo leggendo o guardando in tv... tutto quì. Ok! Penso che ci siamo chiariti e sicuramente ti verrò a trovare ancora visto che il tuo blog mi piace ;-) P.S.: e se la tua casella non fosse piena ti avrei risposto anche alla tua e-mail :-) Alex

Ok! perfetto così allora. Non volevo ci fossero equivoci. Nessun problema nel criticare paesi in cui governano Partiti comunisti. ma dobbiamo farlo a modo nostro, senza seguire in maniera acritica tempi e termini datici da altri.

Son contento che la discussione sia approdata ad un chiarimento. Perché non siamo dogmatici, discutiamo. Come comunisti, non amiamo cruenze fini a loro stesse. Sappiamo però che lo scenario mondiale caratterizzato dalla violenta oppressione imperialistica determina difficili condizioni di esistenza per i paesi oppressi che tentano di rimanere indipendenti. Ancor più difficili sono le condizioni di vita per i paesi guidati dai comunisti, visto che essi cercano di emancipare i propri paesi anche dal totalitarismo capitalistico. La pervasività del dominio capitalistico è così forte che essa determina divisioni e, spesso, scontri virulenti già all'interno dei partiti comunisti dei paesi capitalistici, possiamo quindi intuire le enormi difficoltà per i comunisti che si trovano a gestire la conduzione politica di quei paesi. Ciao a tutti.

La ripresa di capacità di discussione è fondamentale per noi comunisti. Su questo hai perfettamente ragione. Come ho detto a "girasole" dobbiamo porre una forte attenzione all'utilizzo di termini e categorie che, se non soggettivamente, sono oggettivamente funzionali alle strategie dell'imperialismo. Limitarsi a dire che la Cina è una dittatura senza sviluppare un'analisi è assai pericoloso.

Non so quanto sia possibile non rendere funzionale alle strategie dell'imperialismo l'uso di termini! Credo che il loro utilizzo...in qualsiasi modo possa esserne strumentalizzato...se si vede ciò che si vuol vedere e se ne utilizza solo la parte che più interessa! L'importante...resta il fatto che la ripresa di capacità di discussione resti l'unico fondamnetale mezzo per continuare a ragionare ed a migliorarsi.