LA LETTIERA IGIENICA

Post N° 70

Passiamo al lato scabroso dei De Secreti Del Reverendo donno Alessio Piemontese , nella realtà l’autore ha preferito ordinare i suoi rimedi per luogo di raccolta piuttosto che per materia trattata, così mi ritrovo il rimedio per il mal di denti dopo la ricetta della cotognata di sorbe. I prossimi rimedi sono stati tutti raccolti in Napoli “ (…)da diversi gentili spiriti, & dalli istessi più volte esperimentati”.

Accanto al primo di questi rimedi c’è un segno, forse qualcuno qualche secolo fa l’ha provato…

A conoscere quando uno è vergine.

PIGLIA ambra gialla & fanne polvere sottile, & ne darrai a bevere ala persona in vino rosso, & si quello pisciare di subito non sara vergine, ma si lo tenerà sarà vergine, cosa provata

A conoscere se la donna è vergine.

PIGLIA la pietra gagate, che in molta copia appresso a noi si trova & massime nelle corone delli paternostri, & quello raschia sottilissimo, et buttalo nell’acqua o vino, & dalli da bere, ad una donna, della quale vorrai vedere esperienza, & se sarrà corrotta subito in un quarto d’ora butterà l’urina fuora.

A medesimo un altro modo.

PIGLIA il seme della portulaca in quantità, & quello polverizza, & butta sopra li vivi carboni, & fa con un imbuto o altro in strumento che ne vada entro la natura della donna, &  si non serà vergine, prima che seranno abbruciati urinarà.

Come le mammelle divenghino piccole, & far che più non crescano.

 PERCHé fan molto disconcia la donna quando le mammelle sono grande e longhe provvedasi così. Togliasi il bianco dell’ovo ben dibattuto a cui si giunga galle, mastice, incenso, & pistinosi bene, & con aceto caldo si faccia una malgina, e poni sopra le mammelle la notte, et reitera l’operatione. Ma s’alle vergini sarà caro è che più non escano faccino così, Tagliano la cicuta, e da quella cavino succo, et quello meschino con aceto, & ungano spesso esse, quantunque l’ungerle spesso  soglie molte volte impedir il latte al debito tempo.