LA LETTIERA IGIENICA

Il dentifricio nel 1500…

Donno Alessio Piemontese considera “cosa da gran Principi” l’abitudine di lavarsi i denti, infatti dedica a quest’argomento molte ricette sia per fare delle paste dentifrice sia dei distillati paragonabili ai nostri collutori.

Tra le ricette troviamo anche…

Tre importantissimi avvertimenti intorno al mantenersi i denti bellissimi, sani e così il fiato.

Il primo è che chi non usa di lavarsi molto bene la bocca (…) haverà sempre i denti gialli, e il fiato tristo. Il secondo, chi dorme con la bocca aperta, haverà sempre il fiato tristissimo e bruttissimi denti. Il terzo è che per mantenersi li denti belli e il fiato buono,(…), chi si risveglia (…) debba spurgarsi molto bene il petto e la gola, con sputar via tutto quello che la notte vi si fosse raccolto, il che giova allo stomaco e alla testa. E poi (…), havere una pezza di tela o un lembo del lenzuolo e con esso fregarsi molto bene i denti dentro e fuori. (…) E ogni mattina è bene masticare (…) tra i denti alcuni grani di mastice [un chewing gum?]. (De secreti del reverendo donno Alessio Piemontese, Venezia, Carnieri Trireo, 1557, libro quarto pag.52-53).

In realtà il dentifricio è una pasta abrasiva da sfregare sui denti…Per nettare e far bianchissimi i denti, è perfettissima la pomice sola, (…), sia macinata sottilissimamente e con essa fregare i denti…Tuttavia,… volendo fare una polvere  bianca più nobile, e ancora più utile per i denti…Donno Alessio suggerisce di usare una mistura di perle macinate, di maiolica e di ossa di seppie a cui aggiungere varie sostanze”odorifere”. (…) E volendo far tal polvere di colore rosissimo, (…) adoperate coralli rossi,(…), e macinandovi fogli d’oro.

Dopo aver asciugato i denti con un tovagliolo occorre sfregarli con uno stecco di lentisco inumidito in un “acqua distillata preziosissima per far subito bianchi i denti e conservarli mirabilmente”….(…) subito sentirete astringere e confortare il dente e farlo bianco e bellissimo(…). Si tratta di un distillato dalla procedura lunga e complessa, occorrono almeno venti ore di decantazione, gli ingredienti principali sono il miele che…se non utilissimo alla gengiva e al dente, da grato sapore all’acqua(…), il sale , foglie di lentisco, vino, aceto, allume di rocca e mastice. Con gli stessi ingredienti in proporzioni diverse è anche possibile realizzare un decotto con cui lavarsi la bocca (un vero e proprio collutorio) in grado di…confermare i denti che si dimenano, e per saldare le gengive, nettarle e incarnarle se sono scalzate. Naturalmente, cosa importantissima,… fa un buon e odorosissimo  fiato.