E' un Bridimondo

Lungo un viale ingiallito d'autunno

va bene. Tutto quello che credevo nell'ultimo post si è ribaltato, e ci sono state tutte le variazioni del mondo, comprese quelle che proprio non intendevo approvare (ma mi è stato ricordato che l'ultima ruota del carro sono io, e tutti, tranne me, possono decidere del mio lavoro quello che vogliono, brutale ma reale), eppure sono ancora qui. Stanca, malconcia, per nulla contenta della mia attuale condizione fisica, ma sempre pronta ad affrontare tutte le attività che ho messo in piedi, e a supportare quelle di cui non mi occupo direttamente. A fine del mese prossimo avremo la prima della nuova commedia, il coro è ripartito ed io sono a disposizione per dare na mano... insomma, dovrei stare più quieta e invece ne faccio una più di Bertoldo. Al solito. Compio gli anni, e non mi frega niente di fare bilanci, mi accontento di galleggiare, e di godermi i miei successi, quelli che mi fanno auto battere una mano sulla spalla per farmi i complimenti, perchè se aspetto quelli a cui levo le castagne dal fuoco... buonanotte. Vabbè, è evidente che sono un poco acidella, e qui forse il fatto di non esser più una ragazzetta può essere la causa del costante uso del limone nei discorsi... spero di farmi viva più spesso, almeno finchè quello che dovrebbe essere il mio grande aiutante ha altre sette miliardi di cose da fare.

A presto!