Creato da Caino2007dgl il 26/10/2010
LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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I DISORDINI CONSEGUENTI ALLE MANIFESTAZIONI DEI NO GREEN PASS SONO ADDEBITABILI ANCHE ALLE OMISSIONI DEL GOVERNO DRAGHI ?

Post n°531 pubblicato il 11 Ottobre 2021 da Caino2007dgl

Ormai è chiaro che esponenti dell'estrema destra , stanno strumentalizzando le manifestazioni contro il GREEN PASS per scopi che sono chiaramente con fini eversivi che vanno quindi condannati senza se e senza ma con forza e decisione e soprattutto "isolati" socialmente, civilmente e culturalmente, visto che i responsabili non possono essere esiliati ovverosia cacciati via a pedate con infamia dal nostro BEL PAESE.

Ciò detto, a scanso di equivoci o di fraintendimenti negativi, dico che tutto questo KAOS SOCIALE derivato dalla pretesa di imporre il GREEN PASS, sarebbe stato evitato serenamente e tranquillamente se il maledetto governicchio DRAGHI non avesse deciso di imporre con DL apposito la VACCINAZIONE OBBLIGATORIA PER TUTTI I CITTADINI esclusi i bambini sotto i 12 anni, così com'è previsto per molti casi riferiti all'infanzia per accedere per esempio agli asili nido e scuole etcc.

Il combinato disposto previsto dall'art. 32 e 120 della nostra COSTITUZIONE in relazione alle norme sanitarie, lo consentono tranquillamente e non ammettono eccezioni di incostituzionalità visto che, finora, le vaccinazioni obbligatorie sono state applicate con scarsa protesta sociale.

 

PERCHE' ALLORA, MI CHIEDO E CHIEDO, IL GOVERNICCHIO DRAGHI NON HA DISPOSTO L'OBBLIGO VACCINALE VISTO CHE SI PARLA CONTINUAMENTE DEL RISCHIO ANCORA INCOMBENTE DELLA PANDEMIA DA COVID 19 CINESE ?

SU QUALI BASI O MOTIVAZIONI S'E' OMESSO DI FARLO ?

QUINDI, IO PENSO CHE , OGGETTIVAMENTE , QUANTO STA AVVENENDO IN ITALIA A SEGUITO DELLE MANIFESTAZIONI NO VAX O NO GREEN PASS, SIA ADDEBITABILE PER SCARSA LUNGIMIRANZA , PER BUON SENSO NULLO  ED INEFFICACE GESTIONE DELLA PANDEMIA DA COVID 19, ANCHE AL GOVERNICCHIO DRAGHI.

SAREBBE BASTATO IMPORRE L'OBBLIGO DELLA VACCINAZIONE PER LA PREVENZIONE DEL COVID 19 CINESE E ,FORSE, NON SAREBBERO ACCADUTI TUTTI I PERICOLOSI FATTI VIOLENTI VERIFICATISI A ROMA COME SOTTO RIPORTATO ED ANCHE IN ALTRE CITTA'.

 

 

Manifestazioni no green pass, i timori di un’escalation. Volti mai visti tra i «soliti noti»: chi era in piazza

 

 

Massima allerta del Viminale per lo sciopero di lunedì e il G20

desc img

La piazza che sfugge di mano e mette a soqquadro un pezzo di città è un segnale di doppio allarme: per la sottovalutazione di ciò che sarebbe potuto accadere e per quello che potrebbe succedere nei prossimi giorni e settimane. L’accerchiamento a palazzo Chigi dopo gli attacchi in altre parti di Roma, a cominciare dall’assalto squadrista alla Cgil, ha forse colto di sorpresa l’apparato della prevenzione e della sicurezza. Preparato a una manifestazione sulla falsariga delle precedenti, con qualche tensione ma senza degenerazioni. Invece è andata diversamente, anche se la giornata s’è conclusa senza bilanci troppo pesanti.

Tuttavia resta l’immagine dei blindati che vacillano sotto la pressione dei manifestanti, che fa il paio con il furgone piazzato davanti al portone della sede del governo, come un ultimo sbarramento preventivo. Di qui la grande attenzione del ministero dell’Interno e della presidenza del Consiglio – nonché del mondo della politica – per la possibile escalation delle proteste, di cui gli episodi di ieri sono una spia. Soprattutto in un clima di tensione in vista della scadenza del 15 ottobre, quando scatterà l’obbligo del Green pass per tutti i lavoratori, e in un clima elettorale che potrebbe non limitarsi ai ballottaggi in programma domenica prossima.

 

Ecco perché sul turbolento sabato pomeriggio romano sono già in corso, nei palazzi della sicurezza, analisi e considerazioni per individuare strategie e interventi più adeguati rispetto a quanto programmato. Soprattutto sul piano della prevenzione, per evitare che situazioni simili possano ripetersi e degenerare in maniera più grave. Decisioni da prendere sulla scia dell’atteggiamento ribadito dal governo: garantire il diritto al dissenso, ma senza aggressioni e intimidazioni, nella consapevolezza che sulla campagna di vaccinazione non ci saranno retromarce.

Conciliare tutto questo con una piazza in subbuglio non è semplice, come s’è visto ieri. Dopo il raduno in piazza del Popolo — che ha visto una presenza più massiccia del previsto, decisa ma apparentemente pacifica — i dimostranti si sono sparpagliati dando vita ai primi incidenti. Innescati dai «professionisti dello scontro»: quelli che agiscono incappucciati e ben conosciuti, radunati intorno a gruppi come il movimento di ultradestra Forza nuova e ad alcuni noti capipopolo.

notizie apprese tramite il sito web: https://www.corriere.it/cronache/21_ottobre_10/scontri-no-green-pass-timori-un-escalation-volti-mai-visti-soliti-noti-chi-era-piazza-fd17f338-2957-11ec-b7b1-cee5d0ca7086.shtml

 

 

Roma, no Green pass assaltano pronto soccorso. Medici e ...

 

18 ore fa — Una trentina di manifestanti sono entrati con la forza al Policlinico Umberto I. Un'infermiera è stata presa a bottigliate.


E poi c'è anche da aggiungere che il malcontento sociale e civile è stato amplificato dalla pandemia da covid 19 cinese che ha ridimensionato molte posizioni economiche e finanziarie di migliaia di nostre famiglie, riducendole in moltissimi casi alla fame , mentre questo scellerato governicchio DRAGHI , nel momento che ben 12 STATI EUROPEI, hanno richiesto fondi alla COMMISSIONE EUROPEA per costruire MURI e /o recinzione adeguate ed idonee a bloccare l'ingresso di altre migliaia di clandestini pericolosissimi in quanto di loro, finora, nessuna polizia europea ha mai potuto accertare nulla sul loro conto per ovvi motivi soggettivi ed oggettivi, ha continuato a fare accedere in ITALIA, impunemente, altre migliaia e migliaia di stranieri non comunitari che stanno letteralmente fagocitando miliardi di euro per la loro accoglienza ed assistenza che prevedono anche molti  benefici e privilegi che i nostri poveri non si possono neanche sognare per par condicio.

A ciò si aggiungano i fatti tremendi di mancata pietà verso i nostri defunti accertati sia a ROMA  sia PALERMO in particolare che hanno sicuramente scosso molte anime pacifiche del nostro PAESE, inducendole a pensare e ritenere di essere guidati da gentaglia senza cuore ,incapaci di gestire nel migliore dei modi possibili i nostri servizi cimiteriali che riguardano aspetti importantissimi della nostra società civile.

A questi fatti ignobili occorre anche aggiungere i continui e costanti sperperi di denaro pubblico ad opera di varie Amministrazioni pubbliche sia centrali sia periferiche sia regionali sia provinciali sia comunali  che gridano vendetta davanti a DIO ed agli uomini, di fronte alla massiccia povertà  in deciso aumento anche per colpa del covid 19 cinese.

Infine, ritengo che gli animi si siano scaldati in modo altamente rischioso e pericoloso per la nostra sicurezza  pubblica, oltre che per il massiccio ingresso costante di gentaglia straniera senza nome e senza patria che , in parte, è andata ad aumentare la nostra criminalità ed, in parte, ha fatto aumentare anche il lavoro nero svilendo in modo ingiusto e drammatico quello legittimo e regolare.

La maggior parte dei nostri problemi e guai derivano dalla filosia sociale e civile che una sinistra minoritaria nel PAESE , da tempo ci ha sottomesso ed imposto con tutti i mezzi possibili che essa ha avuto a disposizione.

Com'è possibile che la sinistra, in particolare, si possa ancora permettere tutto questo ? infatti, temo che i disordini recenti scoppiati a ROMA , favoriranno i candidati a SINDACO di ROMA  e di TORINO e forse di altre città, tutti di sinistra, la stessa sinistra che sta concorrendo nella distruzione del nostro tessuto sociale favorendo con tutti gli strumenti a sua disposizione l'accesso fra noi di persone che mai potranno integrarsi favorevolmente in quanto ciò è impedito loro dalla loro specifica fede religiosa.

E mi riferisco , in particolare, al mondo islamico fondamentalista presente in massa anche in ITALIA  a cui va aggiunto anche, secondo me, il mondo religioso indiano che ancora oggi in INDIA  ammette la suddivisione della società in base a precise CASTE SOCIALI E CULTURALI invalicabili  e temerarie.

A questi mondi vanno aggiunti anche quelli provenienti dall'Africa che per usi,costumi etcc  non mi pare che siano stati capaci, finora, ad integrarsi serenamente e pacificamente anche loro con noi .

Infine, non possiamo scordare il favore e la comprensione inaccettabile ed insostenibile che la sinistra da sempre ha manifestato pro rom comunque denominati che, pur essendo presenti in EUROPA  da duemila anni, non hanno mai dimostrato con fatti seri ed onesti , di volersi integrare pacificamente e laboriosamente con noi, pretendendo di vivere in condizioni assolutamente detestabili che neanche i topi sopporterebbero e che, finora, hanno prodotto in danno della nostra società, serissimi problemi anche loro nel campo dell'ordine e della sicurezza pubblica.


VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

Cuneo,li 11.10.2021

Rinaldo




 
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