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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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« NATALE CENSURATO DALLL'...ANCORA SULLA PERICOLOSA ... »

Davide Giri, il giovane ingegnere di Alba con la passione per il volontariato ucciso a coltellate a New York da un bast...negro

Post n°611 pubblicato il 05 Dicembre 2021 da Caino2007dgl

 

 

LA CRIMINALITA' DEI NEGRI NEGLI USA PRESTO SI RIFLETTERA' ANCHE IN ITALIA E NEL RESTO D'EUROPA, CON ESITI DRAMMATICI PER TUTTI.

QUANDO LA SX ED IL VATICANO LO CAPIRANNO SERIAMENTE  E SI PREOCCUPERANNO ANCHE E SOPRATTUTTO DI FARE PROSPERARE LE NOSTRE FAMIGLIE IN GRAVISSIMO AFFANNO E DELLA NOSTRA SICUREZZA ED ORDINE PUBBLICO, PIUTTOSTO CHE FAVORIRE  L'ARRIVO SOLO DI CLANDESTINI DI CUI NESSUNA POLIZIA OCCIDENTALE , POTRA' MAI SAPERNE NULLA SUL LORO CONTO ?

 

 

Davide Giri, il giovane ingegnere di Alba con la passione per il volontariato ucciso a coltellate a New York di Cristina Palazzo

  Davide Giri 

Trent'anni, molto conosciuto nella "capitale dele Langhe", si era laureato al Politecnico di Torino col massimo dei voti e onori: alla Columbia University stava per conseguire un dottorato. Ad aggredirlo mentre tornava dal campo di calcio un membro della gang di Queens "Evk - Everybody Killas" arrestato 11 volte in nove anni e in libertà vigilata.

 

 

3 dicembre 2021

 

La notizia a suo padre Renato, docente di matematica e fisica al liceo classico di Alba, la "capitale del tartufo" nelle Langhe, in provincia di Cuneo, è arrivata stamattina, mentre il professore faceva lezione: suo figlio Davide Giri, 30 anni, laureato al Politecnico di Torino col massimo dei voti e attualmente studente della Columbia University a New York, era stato ucciso a coltellate ad Harlem, a due isolati dall'ateneo dove studiava e faceva l'assistente, dal membro venticinquenne di una gang, giovedì sera intorno alle 23 locali.

 

Davide, ragazzo sportivo e tifoso interista, stava tornando da un allenamento al campo di calcio: era un pilastro della difesa del NY International Fc, una squadra della Columbia University, i cui giocatori ora lo ricordano commossi: "I leoni non muoiono mai, si addormentano solo".

 

Il giovane ingegnere, iscritto alla School of Engineering and Applied Science, è stato colpito all'addome all'angolo tra la 123esima Street West e Amsterdam Avenue, davanti al ristorante italiano "Max Soha", vicino all'università e anche a casa sua. Trasportato d'urgenza al Mount Sinai Morningside Hospital, il giovane piemontese è morto in ambulanza.

 

Un omicidio per adesso senza un perché. L'assalitore, bloccato poco dopo a Central Park, ha 25 anni ed è un membro della gang di Queens "Evk - Everybody Killas". Era in libertà vigilata. Dal 2012 è già stato arrestato almeno 11 volte per rapine e altri reati, riporta il New York Post citando alcune fonti.Dieci minuti dopo l'aggressione a Giri l'assassino avrebbe accoltellato un altro giovane di 27 anni, anche questo descritto come un "turista italiano" dai media newyorkesi, che ora è in ospedale in condizioni definite "stabili".

 

L'accoltellamento di Giri è avvenuto a un isolato da Morningside Park, dove nel 2019 fu uccisa nello stesso modo Tessa Majors, studentessa della Barnard University .

 

Davide Giri aveva studiato ingegneria al Politecnico di Torino dove si era laureato con il massimo dei voti e gli onori: dopo uno stage in un'azienda di Chivasso si era specializzato in elettronica alla Tongji University di Shangai e aveva conseguito un master in ingegneria elettronica al Politecnico e uno alla University of Illinois, Chicago.

 

Dal 2016 il giovane ingegnere, che aveva lavorato per Fiat Chrysler, stava frequentando la Columbia University di New York, dove svolgeva - si legge dal suo profilo Linkedin e da quello sulla Columbia - anche il ruolo di assistente, per approfondire gli studi di filosofia e design applicati alle scienze. Giri viveva nel campus dell'università newyorkese, nella stanza 467 al Computer Science Building, al numero 500 West della 120th Street, poco distante da dove è stato accoltellato.

 

Davide, nonostante da anni girasse il mondo e vivesse a New York da cinque anni, era molto conosciuto ad Alba per le attività di volontariato svolte con la parrocchia di Santa Margherita nella frazione Mussotto. La sua famiglia ha ristrutturato una cascina in un'altra frazione, la Scaparoni, dove era andata ad abitare; il padre Renato è anche uno dei fondatori della lista civica "Alba città per vivere" che aveva sostenuto l'ex sindaco Maurizio Marello, ora consigliere regionale, anch'egli ora costernato: “Conosco bene la famiglia di Davide - racconta Marello - esemplare, generosa, attiva nella parrocchia di Mussotto, impegnata socialmente e politicamente. Davide era un ragazzo per bene, impegnato anche lui in parrocchia: è stato sfortunato e siamo tutti sconvolti”.

 

Un dolore condiviso dall'attuale sindaco della cittadina delle Langhe, Carlo Bo: “Siamo davvero sconvolti dalla notizia, appena giunta, di questa tragedia. Davide, ora a New York per motivi di studio, era molto conosciuto ad Alba per la sua attività di volontariato. Tutta la comunità si stringe a papà Renato e mamma Giuseppina in questo momento così difficile. Le indagini sono in corso e mi auguro che prima possibile venga fatta chiarezza. Davide era un ragazzo brillante, con tutta la vita di fronte, ed è inaccettabile quanto accaduto”.

 

A New York anche il preside della Columbia University, Lee Bollinger, esprime cordoglio per la morte di Davide in una mail agli studenti: "Vi scrivo con profonda tristezza per condividere la tragica notizia che Davide Giri, studente della School of Engineering and Applied Science, è stato ucciso in un violento attacco vicino al campus giovedì sera. Si tratta di una notizia triste e scioccante".

NOTIZIA TRATTA DAL SITO WEB. https://torino.repubblica.it/cronaca/2021/12/03/news/new_york_studente_piemontese_della_columbia_university_ucciso_a_coltellate_ad_harlem-328810344/

 

TALE DRAMMATICA STORIA FA IL PAIO ESATTAMENTE CON QUELLA SEGUENTE

ACCADUTA IN TORINO QUALCHE TEMPO ADDIETRO, CHE HA VISTO UGUALMENTE

IN AZIONE UN ALTRO BAST......CRIMINALE NEGRO:

 

Stefano Leo, ucciso in riva al Po a Torino:confessa 27enne. “Volevo ammazzarlo perché era felice”. Il pm: “Movente da brividi”

 

l reo confesso è Said Machaouat, di origini marocchine. Pare che fosse depresso per la separazione dalla ex moglie. Ha fatto ritrovare l’arma del delitto, un coltello da cucina nascosto in una cassetta dell’Enel. Non conosceva la vittima: "È passato un ragazzo, gli sono andato dietro e l’ho accoltellato", ha detto

 

“Ho scelto di uccidere questo giovane perché si presentava con aria felice. E io non sopportavo la sua felicità. Volevo ammazzare un ragazzo come me. Togliergli tutte le promesse, i figli, toglierlo ad amici e parenti. Mi sono presentato perché mi sentivo braccato dai carabinieri. Non volevo commettere altri guai”. È così che Said Machaouat ha spiegato perché ha deciso di confessare il delitto di Stefano Leo, il torinese di 34 anni sgozzato in riva al Po la mattina del 23 febbraio scorso. Il 27enne di origini marocchine è stato fermato nella notte e ha spiegato di non conoscere la vittima: secondo i primi accertamenti sembra che Machaouat fosse depresso per la separazione dalla ex moglie. “Volevo uccidere una persona la cui morte avesse una buona risonanza non un vecchio, un 40enne di cui non avrebbe parlato nessuno”, ha detto durante l’interrogatorio dove ha raccontato anche di aver comprato il set di coltelli per circa 10 euro. “Erano coltelli colorati, me ne sono liberato subito tenendo quello che mi sembrava più adatto a quello che dovevo fare”. “Ho aspettato che passasse quello giusto, non so nemmeno io chi aspettavo, poi è passato un ragazzo, gli sono andato dietro e l’ho accoltellato”, avrebbe detto ancora. Un movente che per il procuratore vicario di Torino Paolo Borgna “ci fa venire freddo alla schiena” perché “sconvolgentemente banale. Stando a quanto lui stesso ci ha raccontato a verbale, nella sostanza ci ha detto che ha deciso di uccidere questo ragazzo perché si presentava con aria felice e lui non sopportava la sua felicità”.

 

NOTIZIA TRATTA DAL SITO WEB. https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/04/01/stefano-leo-ucciso-in-riva-al-po-a-torino-confessa-27enne-volevo-ammazzarlo-perche-era-felice-il-pm-movente-da-brividi/5077546/

 

ED ECCO LA PROVA OGGETTIVA CHE L'INVASIONE INDISCRIMINATA ED INCONTROLLATA

DI MIGLIAIA E MIGLIAIA DI CLANDESTINI , IN GRANDISSIMA PARTE, DI NEGRI

PROVENIENTI DALL'AFRICA, HANNO PRODOTTO UN CONSIDEREVOLE AUMENTO

DELLA NOSTRA INSICUREZZA ED ORDINE PUBBLICO.

E QUESTO PER COLPA DELLO SCELLERATO BUONISMO ED INSIPIENZA ED

ANCHE IMPRUDENZA ED INCOSCIENZA DEI GOVERNI DI SINISTRA E DEL CONTE 2

ED ANCHE DI QUELLO ATTUALE DRAGHI, CHE NON HANNO VOLUTO IMPEDIRE,

ANCHE CON MEZZI INFORMALI EFFICACISSIMI TIPO ALLA "ISRAELIANA",

PER INTENDERCI, DI BLOCCARE AB ORIGINE, QUESTI FLUSSI PER NOI DISTRUTTIVI

E DEVASTANTI SOTTO OGNI ASPETTO SOCIALE, CIVILE ED ANCHE CULTURALE.


I reati commessi dagli stranieri irregolari | Articolo | welforum.it

https://welforum.it › i-reati-commessi-dagli-stranieri-irr...

5 nov 2019 — La popolazione straniera è responsabile di circa il 31% di tutti i reati commessi in Italia (Pesaresi, 2019) ma c'è una straordinaria ...


Tutti i Crimini degli Immigrati | Hic sunt leones – Gli altri ...

http://tuttiicriminidegliimmigrati.com

Pasticceri aggrediti a bastonate all'alba da tre migranti. Novembre 29 Novembre 29 ... Clandestino accoltella spazzino e poliziotto al grido “Allah Akbar”.

 

La grande bufala degli stranieri che commettono più reati ...

https://www.fanpage.it › politica › la-grande-bufala-deg...

4 ott 2019 — Prima tra tutte, il crollo dei reati all'aumentare degli stranieri. ... degli stranieri nel nostro Paese e il numero dei reati commessi.


"Non nascondiamo i dati. Un quarto degli omicidi commessi ...

https://www.ilgiornale.it › news › politica › non-nascon...

17 set 2020 — «Il ruolo che hanno gli stranieri irregolari nei reati gravi si può evincere dai dati. Nonostante questo caso drammatico il totale degli ...

  • 24 ago 2018 — Lo dicono i freddi numeri. Oggi dal ministero dell'Interno ha diffuso le statistiche sui reati commessi in Italia nel 2018. O meglio, nei primi ...


'Aumenta la criminalita' degli immigrati' - la Repubblica/fatti

https://www.repubblica.it › fatti › giudiziario › citta › citta

BRESCIA - Malgrado siano diminuite le notizie di reato (da 179.304 a 164.615), ... un "costante incremento" di reati commessi da extracomunitari, ...

 

 

CONTINUARE PERTANTO A FARE AFFLUIRE ALTRE MIGLIAIA DI CLANDESTINI,

SPECIALMENTE DI PERSONE NEGRE CHE , IN MOLTISSIME, APPAIONO PORTATE ALLA

VIOLENZAPER LA LORO PARTICOLARE INDOLE ANTROPOLOGICA CHE TANTI STUDIOSI E

SCIENZIATI , DA TEMPO SEMBRA CHE ABBIANO EVIDENZIATO ANCHE SE IN

MODO NON CONCLUSIVO, COME LE NUMEROSE BANDE DI CRIMINALI FORMATE

DA NEGRI AFRO-AMERICANI NEGLI USA ED ANCHE IN ALTRE PARTI DELL'OCCIDENTE ED, IN PARTICOLARE, DELLA MAFIA NIGERIANA GIA' , PURTROPPO, DA TEMPO PRESENTE ANCHE IN ITALIA CHE S'E' DIMOSTRATA DAVVERO BRUTALE E DISUMANA E CATTIVA , SAREBBE DA IRRESPONSABILI E COSTITUIREBBE MOTIVO SERIO E PROBLEMATICO DI UNA POSSIBILE RIVOLTA SOCIALE E CIVILE E CULTURALE DA PARTE DELLA NOSTRA SOCIETA' CHE NON SI RICONOSCE NELLA SCIAGURATA ED ASSURDA SINISTRA , CON PARTICOLARE RIGUARDO A QUELLA DESTRA ESTREMA, COSI' COME SEMBRA STIA ACCADENDO PERICOLOSAMENTE NELLA FINLANDIA DI QUESTI TEMPI.

 

SIAMO IN PERICOLO E DOVREMMO TUTTI PRENDERNE COSCIENZA E REAGIRE IN MODO LEGITTIMO E PACIFICO SECONDO LE NORME DELLA NOSTRA COSTITUZIONE, INIZIANDO A FARE RIFLETTERE SUI LORO GROSSISSIMI ED EVIDENTI ERRORI LA SX SIA IN ITALIA SIA NEL RESTO DELL'OCCIDENTE, PER RIPRISTINARE L'ORDINE E LA SICUREZZA SENZA LA QUALE NESSUNA NAZIONE PUO' CONTINUARE A SOPRAVVIVERE ED EVOLVERSI POSITIVAMENTE.

 

INFATTI, NON PER NIENTE L'ART. 54 DELLA NOSTRA COSTITUZIONE PREVEDE CHE I

NOSTRI PUBBLICI UFFICIALI , IN PARTICOLARE, DEBBANO AGIRE SEMPRE CON 

DISCIPLINA ED ONORE SOTTO INTENDENDO ANCHE CON ORDINE ASSOLUTO, SENZA SE

E SENZA MA.

NON E’ UN CASO CHE IL MOTTO DELLA NOSTRA POLIZIA E’: SUB LEGE LIBERTAS, CIOE’ SOTTO LA LEGGE C’E’ LA LIBERTA’.

 

SOLO UN'IMMIGRAZIONE REGOLARE E LEGITIMA, SE NECESSARIA, POTRA' ,FORSE,

EVITARCI MOLTI, EVENTUALI , ALTRI GUAI  NEL PROSSIMO VICINO FUTURO,  NEL

CAMPO DELL'ORDINE E DELLA SICUREZZA PUBBLICA FUTURA.

 

E QUESTO TENENDO PRESENTE CHE ORMAI, COME DIMOSTRATO CHIARAMENTE

DALL'INCHIESTA ANDATA IN ONDA IERI SERA SU CANALE 5 MEDIASET SULLA

QUESTIONE DEMOGRAFICA IN ITALIA, PRESTO SAREMO NETTAMENTE UN'ETNIA

ITALICA RESIDUA NETTAMENTE DI MINORANZA, CON TUTTE LE POSSIBILI, QUASI

CERTE PESANTISSIME CONSEGUENZE SOTTO L'ASPETTO SOCIALE, CIVILE E

CULTURALE, CHE SAREMO COSTRETTI A SUBIRE.

 

Ecco il link che lo dimostra:

 

La vera emergenza post Covid in Italia sarà la crisi demografica

https://www.linkiesta.it › 2021/06 › emergenza-covid-it...

12 giu 2021 — Il futuro in giocoLa vera emergenza post Covid in Italia sarà la crisi demografica.

Giovanni Cagnoli. La riduzione del numero di abitanti è ...

 

VERGOGNA

 

Cuneo,li 05.12.2021

 

Rinaldo

 

 

 
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