LA DEMOCRAZIA

LA RUSSIA CRIMINALE MINACCIA SOPRATTUTTO IL POPOLO ITALIANO

ECCO GLI ALTRI EFFETTI DEVASTANTI E PERICOLOSISSIMI DELLA GUERRA INGIUSTA ED ILLECITA AVVIATA DALLA RUSSIA CRIMINALE CONTRO IL POPOLO INNOCENTE UCRAINO.

Cosa aspettano i governi occidentali a scacciare come cani rognosi gli ambasciatori russi dai loro Stati , visto quanto sta accadendo di drammatico e di disumano in UCRAINA  e visto che le continue minacce mortali che il delinquente VLADIMIR PUTIN ha mosso, finora, contro di noi, come quelle recentissime che si riportano .

Come si fa a sopportarle ed accettare, contemporaneamente, che questi Ambasciatori del MALE, possano permanere ancora fra noi come se nulla fosse accaduto o stesse accadendo di tragico ?

Ecco la notizia inquietante che ci riguarda e che dovrebbe fare riflettere tutta l'EUROPA, in particolare:

La Russia minaccia l’Italia e il ministro Guerini, per le sanzioni

di Redazione Online

Alexej Paramonov, alto esponente del governo russo, ha parlato di «conseguenze irreversibili» nei rapporti tra Italia e Russia se Roma dovesse aderire alla «guerra totale finanziaria ed economica» contro Mosca di cui parla la Francia, e ha definito «falco» il ministro della Difesa italiano Lorenzo Guerini. Draghi: «Parole odiose e inaccettabili»

Il governo russo ha espresso oggi posizioni dure — che il premier Mario Draghi ha definito «odiose e inaccettabili» — nei confronti dell’Italia e del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.

A parlare, nella mattinata italiana di oggi, è stato il direttore del primo dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexej Paramonov. Intervistato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti, Paramonov ha detto che «Mosca sta lavorando a un piano di risposta alle sanzioni varate dall’Occidente, che sono senza precedenti e illegittime». Se ci saranno nuove sanzioni contro la Russia, ha aggiunto, le conseguenze per l’Italia potrebbero essere «irreversibili».

«Le sanzioni non sono una nostra scelta. Non vorremmo che la logica del ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, che ha dichiarato una “guerra finanziaria ed economica totale” contro la Russia, trovasse seguaci in Italia. Questo avrebbe una serie di conseguenze irreversibili».

Paramonov — che non ha spiegato quali potrebbero essere, nel dettaglio, queste conseguenze — ha poi ricordato che in occasione della pandemia di coronavirus la Russia «ha fornito all’Italia una significativa assistenza»: una richiesta in tal senso era arrivata «anche dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, che ora è uno dei principali “falchi” e ispiratori della campagna anti-russa nel governo italiano. Sullo sfondo dell’isteria anti-russa», secondo Paramonov, le autorità italiane «hanno improvvisamente dimenticato tutto».

Di fronte a queste posizioni il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha replicato duramente. «Esprimo piena solidarietà al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, vittima di attacchi da parte del Governo russo», ha detto il premier in una nota. «Il paragone tra l’invasione dell’Ucraina e la crisi pandemica in Italia è particolarmente odioso e inaccettabile. Il Ministro Guerini e le forze armate sono in prima linea per difendere la sicurezza e la libertà degli italiani. A loro va il più sentito ringraziamento del Governo e mio personale».

In precedenza il ministro degli Esteri Luigi Di Maio era intervenuto sulla vicenda, con un tweet. «Le continue e ripetute provocazioni delle autorità russe al governo italiano, compresa quella a Lorenzo Guerini, non ci meravigliano più. Il governo russo, invece di trascorrere le giornate minacciando, fermi la guerra in Ucraina che sta causando la morte di civili innocenti».

Il ministero degli Esteri italiano aveva respinto «con fermezza le dichiarazioni minacciose» di Paramonov, invitando la Rusia ad «agire per la cessazione immediata dell’illegale e brutale aggressione» nei confronti dell’Ucraina, che lo stesso governo italiano «condanna fortemente

Lo stesso Guerini aveva detto: «Non diamo peso alla propaganda. Incoraggiamo invece ogni passo politico e diplomatico che metta fine alle sofferenze del popolo ucraino. L’Italia è a fianco dell’Ucraina e continuerà ad esserlo. L’Italia coi partner europei ed internazionali» - sottolinea una nota - «continuerà a esercitare ogni pressione affinché la Russia torni nel quadro della legalità internazionale».

DAL SITO WEB. https://www.corriere.it/esteri/22_marzo_19/minacce-russia-italia-ministro-difesa-guerini-650abff2-a78e-11ec-ab9e-1f46da6d580e.shtml

E' CHIARISSIMO ORMAI CHE SIAMO DI FRONTE AD AZIONI COMMESSE COSCIENTEMENTE DA VERI E BRUTALI ASSASSINI  CHE MERITEREBBERO SENZA E  SENZA MA LA PENA DI MORTE COME QUELLA INFLITTA SIA AL DITTATORE LIBICO MU' AMMAR MUHAMMAD ABU MINYAR AL QADHNDHAFI  SIA A QUELLO IRACHENO SADDAM HUSSEIN AL-TIKRITI ed altri che tanto male e danni hanno prodotto contro i loro POPOLI innocenti.

Io non capisco i motivi di tutta questa prudenza ed incapacità di comprendere la effettiva pericolosità del criminale assassino VLADIMIR PUTIN, visto e considerato che sia ai tempi della caduta di GHEDDAFI sia di quello HUSSEIN ed anche al tempo della guerra nella ex JUGOSLAVIA ed altri casi , la NATO non s'è fatta alcun scrupolo di intervenire direttamente o indirettamente per colpire i tiranni in parola.

Cosa ne resterà dell'UCRAINA  a fine guerra che sarà decisa solo ed esclusivamente dal criminale assassino VLADIMIR PUTINI e compagnia bella cantando ? quasi nulla, visto che ormai quasi tre milioni di ucraini sono fuggiti dalle loro case per non rischiare di morire sotto le mortali bombe russe e considerato che molte industrie pesanti ucraine, come quella di MARIUPOL nel sud est , è stata distrutta dalla furia animalesca di reparti ceceni assoldati dallo stesso delinquente de quo.

Siamo alla follia e la NATO non sta compiendo il suo dovere di porre ordine e darci sicurezza.

A cosa serve allora mantenere in vita sia l'ONU completamente incapace di agire pro MONDO e sia la NATO che si sta dimostrando un guscio vuoto e debolissimo verso i criminali russi ?

VERGOGNA

Cuneo,li 20.03.2022

Rinaldo