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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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GLI USA E L' ILLEGALE OPERAZIONE URGENT FURY CONTRO L'ISOLA DI GRENADA.

Post n°778 pubblicato il 16 Aprile 2022 da Caino2007dgl

 

PER ONESTA' INTELLETTUALE E SERIA OBIETTIVITA' , RISPETTO AGLI ATTI CRIMINALI COMMESSI DAL 2014 E SOPRATTUTTO DOPO IL 24.02. C.A., DAL PERICOLOSO DITTATORE RUSSO VLADIMIR PUTIN, IN DANNO DEL POPOLO UCRAINO,OCCORRE ANCHE EVIDENZIARE, PER CHI SE NE FOSSE, EVENTUALMENTE, SCORDATO, TUTTI I MALI PROFONDISSIMI E MORTALI PRODOTTI ANCHE DALLA COLONIZZAZIONE DELL'AMERICA DEL NORD PER MANO DI CITTADINI EUROPEI SENZA SCRUPOLI IN COMPLICITA' ANCHE DELLA CHIESA CATTOLICA DI ROMA.

UNDICESIMO CAPITOLO:

 

ECCO UN ALTRO TERRIBILE SPACCATO DEL MODO DI AGIRE DEGLI USA RIFERITO ANCHE AI SUOI SCELLERATI E PERICOLOSI INTERVENTI CON LA SCUSANTE VERGOGNOSA , SCANDALOSA ED ILLEGALE DI "ESPORTARE LA DEMOCRAZIA LIBERALE IN ALTRI PAESI" , POTERE POLITICO CHE NE' GLI USA NE' LA NATO HANNO MAI OTTENUTO DALL'ONU.

E LA  SCUSANTE E' SEMPRE  STATA QUELLA DI LOTTARE CONTRO IL COSIDDETTOIMPERIALISMO COMUNISTA.

FRA I TANTI SUOI SCIAGURATI ED ILLEGALI INTERVENTI, PER TALI MOTIVI, E' RAPPRESENTATO ANCHE DALL'INVASIONE MILITARE DELL'ISOLA DI GRENADA-ANTILLE CHE , STANTE  IL SOSPETTO DELLA CASA BIANCA -USA STAVA PER ESSERE SOTTOPOSTA AL DOMINIO COMUNISTA DELLA EX URSS.

ECCO LA STORIA VERAMENTE INQUIETANTE ED INDECOROSA DAVVERO CRIMINALE CHE VA CONDANNATA SENZA SE E SENZA MA:

L'operazione Urgent Fury è stata l'invasione dell'isola di Grenada condotta dagli Stati Uniti d'America del presidente Ronald Reagan a seguito di rivolgimenti politici che avrebbero potuto portare a un uso futuro dell'isola come base sovietico-cubana.[5]

Il 25 ottobre 1983 soldati degli Stati Uniti sbarcarono su Grenada e, dopo aver vinto la resistenza delle forze presenti sull'isola, rovesciarono il governo militare di Hudson Austin, da poco salito al potere.

L'invasione venne condannata dall'ONU come un attentato alla sovranità di Grenada e una violazione del diritto internazionale. Forti critiche arrivarono anche da singoli Stati quali il Regno Unito, Trinidad e Tobago, il Canada e molti altri. Approssimativamente un centinaio di persone perse la vita.[6]

La ricerca di un successo, che potesse permettere agli USA di superare e archiviare la sconfitta della guerra del Vietnam, è probabilmente da considerarsi una delle ragioni dell'invasione, a prescindere dalle sue reali implicazioni politiche o strategiche.[7][8]

Gli avvenimenti a Grenada

Il 13 marzo 1979 una rivoluzione incruenta, guidata da Maurice Bishop, a capo del New Jewel Movement, depone il primo ministro autoritario Eric Gairy sostituendolo con un governo comunista.[9] La costituzione viene sospesa e vengono aboliti tutti i partiti politici. Il governo rivoluzionario cerca di stabilire contatti con Cuba.[10]

L'aeroporto a Point Salinas

Viene avviata la costruzione di un aeroporto internazionale a Point Salinas con il supporto di Canada, Messico e altre nazioni, il cui completamento viene previsto per l'anno seguente per mezzo di personale tecnico cubano.[11] Il progetto era stato proposto dal governo britannico già nel 1954, quando Grenada era ancora colonia, disegnato da canadesi e parzialmente costruito da una ditta britannica.[12]

Gli Stati Uniti sospettano che la pista possa essere usata dalle forze armate sovietico-cubane per contrastare gli interessi statunitensi in Centro e Sud America. Il governo di Bishop risponde in maniera piccata che lo scopo è di costruire l'unico aeroporto capace di consentire voli commerciali e turistici sull'isola.[11] Nel marzo 1983 il Presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan dichiara in due differenti occasioni pubbliche che la pista è la prova della "militarizzazione sovietico-cubana" e una potenziale minaccia per gli Stati Uniti;[13] dichiara inoltre che la lunghezza di 2 700 m e i depositi di carburante nelle vicinanze sono caratteristiche inutili per voli commerciali e questo può solo significare che si tratta di una base sovietico-cubana.[13] A queste accuse fu controbattuto che altre cinque isole caraibiche, compresa Barbados, avevano un aeroporto di dimensioni e dotazioni simili o maggiori; inoltre la costruzione dell'aeroporto fu finanziata dalla Banca Mondiale e dalla Comunità europea all'interno di un progetto di rilievo turistico che comprendeva la realizzazione anche di alcuni alberghi.

Nel frattempo nel New Jewel Movement avviene una scissione tra la componente dei "non allineati" (che guarda con simpatia al coevo eurocomunismo) guidata da Bishop e quella degli stalinisti filo-sovietici. Bishop ha l'appoggio dei sindacati e dei contadini (grazie alla riforma agraria da poco in vigore) e punta sullo sviluppo del settore turistico, mentre i filo-sovietici vogliono un'economia pianificata di tipo industriale e godono dell'appoggio dei cosiddetti "12 apostoli", ovvero i fondatori dell'ala militare del partito, a capo del piccolo ma agguerrito esercito popolare rivoluzionario e guidati da Hudson Austin. Il 13 agosto 1983 la fazione filo-sovietica guidata da Bernard Coard prende il potere con un colpo di Stato.[14]

Targa commemorativa sul luogo della fucilazione di Maurice Bishop e i suoi fedelissimi a Fort Rupert in St. George's

Bishop viene arrestato; la popolazione si riversa in strada e i sindacati proclamano uno sciopero generale, cercando di liberarlo dalla prigione in cui è detenuto.[14] Le guardie aprono il fuoco uccidendo decine di cittadini disarmati (si parlò all'epoca di 100 morti e di Bloody Wednesday, mercoledì di sangue).[15] Bishop riesce comunque a fuggire (probabilmente grazie alla complicità di alcune guardie e, forse, di alcuni cubani) ma viene ricatturato e ucciso insieme a sette membri del governo che gli erano rimasti fedeli. Le forze armate e il comitato centrale del partito subiscono anche un'incruenta epurazione dei sostenitori di Bishop.[15]

A questo punto l'esercito, comandato da Hudson Austin, forma una giunta militare e prende il potere.[16] Il governatore generale britannico, Paul Scoon, viene messo agli arresti domiciliari. Vengono annunciati quattro giorni di coprifuoco totale: chiunque venga sorpreso in strada sarà immediatamente ucciso.[16] La situazione politica resta comunque incandescente, con molteplici possibili sviluppi di rivincita per la fazione di Bishop (adesso appoggiata anche da alcuni laburisti).

 

 

NOTIZIE IN SOMMARIO ESTRATTE DAL SITO WEB: https://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Urgent_Fury

 

I POSTERI NON POTRANNO NON GIUDICARE ANCHE QUESTO ENNESIMO INTERVENTO SBAGLIATO ED ILLEGALE COME UN ATTO DI FORZA ANTIDEMOCRATICA ED ANTI LIBERALE COMPIUTO DALLA GRANDE POTENZA USA.

Cuneo,li 16.04.2022

 

Rinaldo

 

 

 

 

 

 
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