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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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« Cosa succede se vince la...La festa, poi la violenz... »

La dissimulazione islamica, la taqiyya

Post n°792 pubblicato il 26 Aprile 2022 da Caino2007dgl

ELEMENTI DI RIFLESSIONE SPECIALMENTE PER I SINISTRORSI E GLI SCREDITATI DEL M5S CHE SEMBRA FACCIANO FATICA A NON COMPRENDERE COSA SIA DAVVERO IL RISCHIO ISLAMICO FONDAMENTALISTA ANCHE IN ITALIA:

 

Ramadan, lezione di musica annullata a scuola: «Sbagliato, l’Islam non lo prevede»Il caso in una scuola superiore in provincia di Forlì-Cesena: due ragazzi hanno invocato il diritto a non ascoltare musica e il professore ha sospeso l’attività didattica per tutti
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Il caso ha acceso lo scontro politico Il caso ha acceso lo scontro politico

 

Lezione scolastica annullata perché prevedeva il supporto di brani musicali e due alunni di religione musulmana hanno invocato il diritto a non ascoltare musica nel periodo del Ramadan. È accaduto in una scuola media superiore in provincia di Forlì-Cesena dove il docente ha sospeso la lezione per tutti. Yassine Lafram, presidente dell’Unione delle comunità islamiche d’Italia (Ucoii) precisa che al di là delle diverse scuole giuridiche dell’Islam sulla musica in generale, la sua liceità o meno non ha nulla a che vedere col periodo del Ramadan.

 

 

La storia raccontata da un professore

Tuttavia a suo avviso la scuola ha sbagliato nel rendere pubblico il caso senza cercare una soluzione. A dare notizia dell’episodio è stata la giornalista romagnola Elide Giordani, in passato anche membro del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, che ha riportato pubblicamente su Facebook le parole di un docente di Letteratura, suo amico, «frustrato» per l’accaduto. «Questa mattina - ha detto il docente secondo quanto riportato da Giordani - mi è stato impedito di fare una lezione con il supporto di brani musicali perché due studenti della classe hanno invocato il loro diritto a non ascoltare musica dato che è iniziato il Ramadan e loro sono islamici. E questo per tutto il mese in corso. Non era una festa, ovviamente, ma una scelta educativa in cui l’ascolto è il necessario strumento della didattica. Neppure i dirigenti dell’istituto hanno saputo che pesci prendere. Tutto è stato rimandato alla volontà dei genitori dei due studenti ed eventualmente dell’imam. Se diranno sì potremo proseguire se no non si fa nulla, con buona pace dell’autonomia educativa e della consapevolezza dei diritti di tutti, non solo di chi sceglie di non ascoltare musica per ragioni religiose. Ma perché non scegliere per gli studenti (come si faceva un tempo per l’ora di religione...) un’attività alternativa? Perché farli uscire, risponde il docente al colmo dell’indignazione, viene considerato mortificante».

 

Gli attacchi e le polemiche del centrodestra

Un episodio che ha scatenato le polemiche di una parte politica, Lega e Fratelli d’Italia, che parlano di «discriminazione al contrario» per gli studenti - secondo il deputato FdI Galeazzo Bignami - e di «dirigenza scolastica che, legittimamente, avrebbe dovuto consentire lo svolgimento della lezione», secondo Lega Romagna. A fare chiarezza sui precetti dell’Islam in tempo di ramadan, il mese islamico del digiuno che quest’anno si conclude il 2 maggio, è Yassine Lafram, presidente Ucoii. «La questione della musica - spiega all’Ansa - non c’entra niente col periodo che stiamo vivendo. L’Islam come religione ha diverse scuole giuridiche, diverse opinioni, sull’argomento musica, ma col Ramadan non c’è alcuna correlazione».

 

Il chiarimento di Lafram (Ucoii): «La musica e il Ramadan non collegati»

«I cardini del ramadan sono fondamentalmente che non si mangia e non si beve dall’alba al tramonto. Per il resto ciò che è considerato illecito al di là del Ramadan, lo è anche durante il Ramadan. Chi ascolta musica lo fa anche durante il Ramadan», chiarisce Lafram. «Ci sono poi raccomandazioni durante questo periodo, ma riguardano il concentrarsi sul digiuno, sulla preghiera, sulle invocazioni, la lettura del Corano. Ma non significa che se guardo la televisione sto facendo un gesto illecito». Nel caso specifico della scuola, «c’è stata impreparazione. L’insegnante ha totalmente sbagliato», dice Lafram. «Il docente non doveva sospendere la lezione, doveva continuare, i due ragazzi magari potevano essere temporaneamente esentati e dopo si sarebbe potuta affrontare la questione con loro con dialogo e confronto. Rendere il caso di dominio pubblico di certo espone anche i ragazzi a enfasi o polemiche pretestuose».

 

NOTIZIE INQUIETANTI PUBBLICATE SUL SITO WEB: https://corrieredibologna.corriere.it/bologna/cronaca/22_aprile_21/ramadan-lezione-musica-annullata-scuola-sbagliato-l-islam-non-prevede-3fb47028-c1b9-11ec-a12f-073cca7e8431.shtml

 

IL DEFUNTO FILOSOFO ITALIANO DR. GIOVANNI SARTORIS , IN VITA, ASSIEME ALL'EROICA DR.SSA ORIANA FALLACI E POCHI ALTRI INTELLETTUALI ITALIANI E NON, AVEVA DENUNCIATO RIPETUTAMENTE CHE L'ISLAM RADICALE NON HA ALCUNA SERIA E CONCRETA POSSIBILITA' DI INNESTARSI PACIFICAMENTE E SERENAMENTE NELLA NOSTRA SOCEITA' BASATA SUI PRINCIPI E VALORI PREVISTI DALLA NOSTRA COSTITUZIONE LIBERALE E DEMOCRATICA E CHE MAI POTRANNO DIVENTARE ANCHE I VALORI E PRINCIPI DI VITA SOCIALE, CIVILE E CULTURALE DEL MONDO ISLAMICO FONDAMENTALISTA CHE BASA TUTTA LA SUA ESISTENZA ESCLUSIVAMENTE SULLE PRESCRIZIONI DEL LORO CORANO E DELLA LORO SHARI'AH CHE SONO SEMPRE E COMUNQUE ANTIDEMOCRATICHE ED ANTISOCIALI .

ED IL CASO SUDDETTO , ASSIEME A TANTSSIMI ALTRI EVENTI NEGATIVI , OLTRE OVVIAMENTE ALLE BARBARE AZIONI CRIMINALI MESSE IN ATTO, NEL PASSATO, DAI GRUPPI TERRORISTICI ISLAMICI, LO DIMOSTRANO IN PIENO.

LA SOTTOMISSIONE ALL'ISLAM FONDAMENTALISTA SEMBRA ORMAI UN DATO DI FATTO SCONTATO, PER MOTIVI ASSURDI E SBAGLIATI CHE NON SI CONCILIANO PER NULLA CON LA VERA E SERIA E CONCRETA LIBERTA' RELIGOSA PREVISTA DALLA NOSTRA COSTITUZIONE E SOPRATTUTTO CON QUANTO STABILITO DALL'ART. 7 DELLA STESSA COSTITUZIONE CHE IMPONE TASSATIVAMENTE LA SEPARAZIONE FRA LA CHIESA E LO STATO SEMPRE NEL RISPETTO, OVVIAMENTE DELLE NORME PENALI ORDINARIE E SPECIALI ED ANCHE DI QUELLE ATTINENTI L'ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA.

PER QUESTO, DA TEMPO VADO AFFERMANDO CHE TUTTI GLI ISLAMICI RADICALI O FONDAMENTALISTI CHE SI DIMOSTRANO DEL TUTTO INCAPACI DI  ACCETTARE DI VIVERE SECONDO IL RISPETTO DEI PRINCIPI E VALORI DELLA NOSTRA COSTITUZIONE , DOVREBBERO ESSERE PRIMA INVITATI BONARIAMENTE A LASCIARE IL NOSTRO PAESE E POI IN CASO DI RISPOSTE NEGATIVE, DOVREBBERO ESSERE ALLONTANATI COATTIVAMENTE DAL NOSTRO STATO IN QUANTO QUESTE MASSE, IMPROVVISAMENTE, POTREBBERO DIVENTARE NOSTRI NEMICI SOCIALI E CIVILI INTERNI MOLTO MA MOLTO PERICOLOSI, TENTANDO DI IMPORCI LE NORME DEL LORO CORANO.

NEL FRATTEMPO NON BISOGNA ILLUDERSI CIRCA LA LORO PRESENZA APPARENTEMENTE INNOCUA IN QUANTO ESSI IMPARANO DIRETTAMENTE DAL LORO CORANO IL SISTEMA DELLA DISSIMULAZIONE DI VITA PUR DI NON FARSI CACCIARE VIA.

ECCO COS'E' LA DISSIMULAZIONE ISLAMICA:

La taqiyya (in arabo: تقية ‎) indica, nella tradizione islamica, soprattutto in quella sciita, la possibilità di nascondere o addirittura rinnegare ...
28 ago 2014La questione fondamentale del principio della dissimulazione: Sura 3:28 - taqiyya. In soldoni prescrive ai musulmani di raccontare quello ...
taqiyya Nella religione islamica, la dissimulazione della fede, ammessa in caso di grave pericolo dalla legge sacra. La maggiore applicazione di questo ...
29 nov 2015I musulmani moderati che difendono la bontà dell'islam o non ... che Allah nel Corano legittima la dissimulazione, in arabo la takiya: «Chi ...
5 feb 2019(Ibn Abbas) La dissimulazione è adulazione evasiva esternamente, deve essere fatta verso gli infedeli o da chi sta in mezzo di loro. Un ...
8 dic 2019L'islam? Incompatibile con il mondo occidentale e i musulmani abili nell'arte della dissimulazione. Lo dice in questa lunga intervista che ...
28 lug 2016Ad Adel Kermiche, l'attentatore islamico che martedì ha sgozzato don Jacques Hamel nella chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, è bastata una ..

 

QUANDO LA SINISTRA E GLI SCREDITATI DEL M5S ED IL VATICANO E TUTTI I COSIDDETTI LIBERALI OCCIDENTALI LO CAPIRANNO DAVVERO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI PER POTERE RIMEDIARE UTILMENTE E POSITIVAMENTE ?

 

Cuneo,li 26.04.2022

 

Rinaldo

 

 

 

 

 
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