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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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« I DISASTRI NATURALI DISA...POLITICHE 2022: CI SAR... »

QUANTO NEO-FASCISMO ILLIBERALE ORMAI SI NASCONDE DIETRO UNA FINTA E FALSA DEMOCRAZIA DEL SISTEMA EUROPEO ?

Post n°940 pubblicato il 24 Settembre 2022 da Caino2007dgl

 

QUANTO NEO-FASCISMO ILLIBERALE ORMAI SI NASCONDE DIETRO UNA FINTA E FALSA DEMOCRAZIA DEL SISTEMA EUROPEO ?

 

 

 

EUROPA ED IL NEO- FASCISMO STRISCIANTE , DIABOLICO E PERICOLOSO CHE S’E INSINUATO MALIGNAMENTE ANCHE NELLA MENTE DELLA DR.SSA URSULA VON DER LEYEN, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA, A TRE GIORNI DAL VOTO POLITICO IN ITALIA, AL SOLO ED EVIDENTE SCOPO DI AVVANTAGGIARE LE SCIAGURATE E SPREGIUDICATE SINISTRE ED ANCHE GLI IMBELLI DEL M5S , CONTRO IL CENTRODESTRA AL FINE CHIARO E NETTO DI IMPEDIRE ALLA NOSTRA DEMOCRAZIA REPUBBLICANA DI DECIDERE LIBERAMENTE E PUBBLICAMENTE DA QUALE PARTE POLITICA FARSI , NEI PROSSIMI MESI, GUIDARE E GESTIRE.

 

 

NON E’ SICURAMENTE E CERTAMENTE QUESTA CHE A ME PIACE DI QUESTO SISTEMA EUROPEO, COME CITTADINO EUROPEO ED ITALIANO.

 

E LO DIMOSTREREBBE IN PIENO, LO SCIOCCANTE, LO SCANDALOSO , IL VERGOGNOSO ED ANCHE ARROGANTE E PRESUNTUOSO INTERVENTO PUBBLICO FATTO DALLA CITATA URSULA VON DER LEYEN, INTRISO DI MINACCE NEANCHE TANTO VELATE E SUBDOLE FATTE CONTRO IL CENTRODESTRA ITALIANO CHE, EVIDENTEMENTE A LEI NON PIACE E NON GRADIREBBE CHE DIVENTASSE GOVERNO IN ITALIA, ALLUDENDO ALLE SITUAZIONI ESISTENTI IN POLONIA ED UNGHERIA CHE SONO STATE PENALIZZATE IN QUANTO , SECONDO LE VALUTAZIONI FATTE DAL SISTEMA EUROPEO, NELLA SUA COMMISSIONE , NON SAREBBERO IN LINEA PERFETTA CON I VALORI ED I PRINCIPI SU CUI LO STESSO SISTEMA, SI BASEREBBE,

 

 

E CONSTATARE CHE SIA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SIA IL CAPO DEL GOVERNO ITALIANO , SIA TUTTA LA SCIAGURATA SINISTRA ITALIANA ED ANCHE EUROPEA, DOPO TALI FUORVIANTI , SUBDOLE , IPOCRITE , STRAVAGANTI E DEBORDANTI USCITE PUBBLICHE “PARTIGIANE” PRO SINISTRA, FATTE CHIARAMENTE PER DANNEGGIARE SOLO UNA PARTE POLITICA ITALIANA CHE RAPPRESENTA MILIONI DI CITTADINI E CITTADINE ITALIANE , OFFENDENDOLI APERTAMENTE ED IN MODO ASSOLUTAMENTE GRATUITO E DEL TUTTO SBAGLIATO E PERICOLOSO, NON SONO INTERVENUTI , IMMEDIATAMENTE, PER RINTUZZARLE E STIGMATIZZARLE COME AVREBBERO DOVUTO FARE IN QUANTO GARANTI ENTRAMBI DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA, AGGRAVA LA NOSTRA POSIZIONE NEL MONDO, LASCIANDO INTENDERE CHE QUI IN EUROPA ED, IN PARTICOLARE, IN ITALIA , NON ESISTONO SISTEMI DAVVERO LIBERALI E DEMOCRATICI DA VALORIZZARE , ESALTARE E DIFENDERE CON TUTTI I MEZZI LEGITTIMI.

 

ECCO DI CHE COSA PARLO E PER LA QUALI MI SONO SENTITO OFFESO PESANTEMENTE COME CITTADINO EUROPEO ED ITALIANO:

 

 

"Minaccia squallida". Bufera sull'ultima ingerenza Ue

23 Settembre 2022 - 09:52

Il monito della presidente della Commissione europea non è passato inosservato in casa Lega. Il leader del Carroccio: "Minaccia squallida, pensi alle bollette"

Massimo Balsamo

 

Se le cose in Italia andranno male, abbiamo gli strumenti, come nel caso di Polonia e Ungheria”: queste le parole di Ursula von der Leyen sulle elezioni italiane a tre giorni dal voto. Affermazioni che hanno scatenato una bufera sui social network e che non sono state accolte di buon grado da molti politici, a partire da Matteo Salvini. Il giudizio del segretario federale della Lega è tranchant: “Sono parole disgustose”.

La rabbia di Salvini

Le dichiarazioni della presidente della Commissione Ue suonano come una minaccia, come un avvertimento. A prescindere dall’esito del voto, l’ex titolare della Difesa di Berlino ha voluto mandare un messaggio al governo: ci sono dei paletti da rispettare, noi siamo i guardiani. E, come anticipato, Salvini è andato su tutte le furie. Le parole di von der Leyen “suonano di minaccia, il giudizio del leghista ai microfoni di Radio Capital: “Si preoccupi di mettere un tetto al prezzo del gas. Sono parole disgustose, il tono minaccioso è inaccettabile. Non può permettersi di influenzare, di ricattare gli italiani sul voto”.

Dello stesso tenore l’intervento ai microfoni di Mattino Cinque. “Una squallida minaccia, un’invasione di campo non richiesta”, il j’accuse di Salvini. L’ex ministro dell’Interno ha ricordato che la von der Leyen rappresenta tutti gli europei e il suo stipendio è pagato da tutti noi: in una sola parola, è inammissibile. E la Lega è pronta a contrattacco: “Il nostro gruppo parlamentare presenterà una mozione di censura. Domenica votano italiani non i burocrati di Bruxelles, se io fossi il presidente della Commissione Ue mi preoccuperei delle bollette”.

E ancora, questa volta a Corriere.it, le conseguenze: “Le sue parole sono di una gravità inaudita: comporterebbero le dimissioni o le scuse immediate”. L’ex vicepremier ha posto l’accento sul tono minaccioso e ricattatorio, parlando anche di “bullismo internazionale”: “È indegno, imbarazzante, istituzionalmente scorretto minacciare gli italiani. Le sue sono minacce da bulletto di periferia che non servono a niente e a nessuno”.

"L'Europa rispetti il voto"

“Non serve usare questo linguaggio”, è il parere di Antonio Tajani. Il coordinatore nazionale di Forza Italia non ha condiviso l’uscita della von der Leyen, anzi: “L’Italia è un Paese democratico e libero, che crede nei valori dell’Unione europea". L’azzurro ha ribadito l’europeismo convinto del suo partito, sempre al fianco dell’Occidente: “Abbiamo dimostrato sempre grande serietà, credibilità, affidabilità, quindi non ci sono problemi e non devono esserci dubbi sulla serietà di un futuro governo di centrodestra”.

Anche Matteo Renzi visibilmente contrariato dalle esternazioni della von der Leyen. "Io dico alla presidente, non dovete minimamente entrare nelle questioni italiane", l’analisi del leader di Italia Viva: “Noi siamo per gli Stati Uniti d'Europa. Proprio per questo chiunque l'Italia elegga bisogna che l'Europa rispetti il voto degli italiani. Se anche vincesse la destra, l'Europa deve rispettare l'esito elettorale”.

"Le ingerenze della von der Leyen a tre giorni dal voto vanno bene?", si chiede Alex Bazzaro, un chiaro riferimento alle tanto chiacchierate ingerenze russe. Molti esponenti del Carroccio hanno stigmatizzato il monito della von der Leyen, l’europarlamentare Marco Zanni invoca delle scuse: “Capisco che l'interlocutore medio italiano con cui sono abituati a parlare è piddino, quindi prodigo delatore del suo paese all'estero, ma lezioni di democrazia da lei mai”.

La replica della Commissione Ue

Le parole pronunciate da Ursula von der Leyen sul voto in Italia parlano da sole. Così, nel corso di un briefing con la stampa a Brxuelles, il portavoce della commissione Ue: “È assolutamente chiaro che la presidente non è intervenuta nelle elezioni italiane: quando ha parlato degli strumenti a disposizione per intervenire nel caso in cui le cose prendano una direzione indesiderata ha fatto riferimento a procedure in corso in altri Paesi dell'Ue, e dunque stava evidenziando il ruolo della Commissione come guardiana dei trattati, in particolare nel campo del rispetto dello Stato di diritto”.

Non è mancato il commento di Enrico Letta. Con classico doppiopesismo, ai microfoni di La7, il segretario del Partito Democratico ha invitato tutti ad attendere un chiarimento della presidente della commissione Ue: “Penso che sicuramente chiarirà, perchè una frase detta così carica di malintesi. Von der Leyen viene dallo stesso partito del quale fanno parte Berlusconi e Tajani, non è che stiamo parlando di una pericolosa comunista. Stiamo parlando della leader del Ppe del quale fanno parte Berlusconi e Tajani, stiamo parlando di una persona assolutamente equilibrata e che non ha nulla di pregiudiziale verso quella parte lì".

NOTE INFORMATIVE TRATTE DAL SITO WEB:

https://www.ilgiornale.it/news/politica/parole-disgustose-salvini-tackle-sulla-von-der-leyen-2069314.html

 

RISPETTO A TALI STRAVAGANTI E SCANDALOSI INTERVENTO CONTRO UNA PARTE SALIENTE DEL POPOLO ITALIANO , NON POSSIAMO SCORDARE CHE NEANCHE DUE SETTIMANE ADDIETRO , AGENZIE DI SICUREZZA DEGLI USA , SI SONO PERMESSI DI FARE FILTRARE ALL’ESTERNO, NOTIZIE ATTINENTI I PRESUNTI FINANZIAMENTI DELLA RUSSIA NAZISTA A PARTIRE DAL 2014 IN POI A FAVORE DI 20 PAESI EUROPEI , PER 300 MILIONI DI DOLLARI , FACENDO SOSPETTARE CHE TALI FINANZIAMENTI FOSSERO STATI INTASCATI PRATICAMENTE DAL PARTITO DELLA LEGA DI SALVINI ED ANCHE DI FRATELLI D’ITALIA DELLA SIGNORA GIORGIA MELONI, AL FINE ULTIMO DI DANNEGGIARLI A LIVELLO POLITICO, TUTTO RISULTATO UNA VERA FARSA , UNA SCANDALOSA MESSINSCENA BASATA SUL NULLA, ANTIDEMOCRATICA DI SAPORE DI NEO-FASCISMO ANCH’ESSA.

E LA SINISTRA DIABOLICA SUPPONENTE, FALSA ED IPOCRITA E FUORVIANTE, HA UTILIZZATA TALE NOTIZIA NON -NOTIZIA PER ATTACCARE IL CENTRODESTRA E DANNEGGIARLO A LIVELLO POLITICO E LA STESSA COSA HANNO FATTO I VERGOGNOSI GIORNALI PRO SINISTRA DIMENTICANDO CHE NEL PASSATO, SOLO IL PCI IN ITALIA AVEVA RICEVUTO QUASI MILLE MILIARDI DI DOLLARI PROPRIO DALLA EX URSS, PER CUI NESSUN PARTITO IN ITALIA S’E’ MAI SCANDALIZZATO OVVERO NE HA CHIESTO LA PUNIZIONE, ESSENDO LA EX URSS A QUEL TEMPO IL NOSTRO “NEMICO” NATURALE PER EVIDENTI RAGIONI DI GEOPOLITICA INTERNAZIONALE.

ECCO ALCUNI LINKS CHE SUL WEB HANNO TRATTATO GLI ASSURDI E STRARIPANTI SUPPOSTI FINANZIAMENTI FATTI DALLA RUSSIA FASCISTA A 20 PAESI EUROPEI , ORIGINATA NEGLI USA SENZA FORNIRE UNO STRACCETTO DI PROVA PER COMPROVARLO E CHIARIRLO FINO IN FONDO E CHE AVEVA IL SOLO SCOPO DI DANNEGGIARE IL CENTRODESTRA IN ITALIA, COME DIMOSTRATO DAGLI ATTACCHI DI PURO SCIACALLAGGIO POLITICO IMMEDIATAMENTE AVVIATO SIA DAL PD SIA DAI QUEI MASS MEDIA CHE SONO PARTIGIANI DELLA SINISTRA IN ITALIA:

La rivelazione degli Usa: la Russia ha finanziato partiti in oltre ...

 

13 set 2022NEW YORK - La Russia ha speso almeno trecento milioni di dollari, dal 2014 ad oggi, per finanziare partiti politici e candidati in due dozzine ...

 

14 set 2022Si tratta di informazioni declassificate di un report dell'intelligence Usa, sulla scia di quanto già fatto dalla Casa Bianca per anticipare e ...

Il legame fra Mosca e le forze euroscetticheEnrico Letta va all'attacco: «La #Russia ha pagato partiti e politici in Europa? Sarebbe di una gravità ...

 

 

ED ECCO VARI LINKS SUL TEMA FINANZIAMENTO ILLECITO DELLA EX URSS A FAVORE DELL’EXC PCI DI ENRICO BERLINGUER E COMPAGNIA BELLA:

 

In questo modo Mosca finanziava il Pci - la Repubblica/fatti

https://www.repubblica.it › fatti › kgb › caporale › caporale

Ventitrè milioni di dollari, con un andamento irregolare negli anni, ... Da Mosca arriva al "Centro" del Kgb romano la notizia della disponibilità della ...

 

Rubli e dollari: quando i partiti italiani erano finanziati dall'estero

https://www.corriere.it › elezioni › 22_settembre_14 › r...

14 set 2022 — Dopo le rivelazioni dell'intelligence Usa sui soldi che la Russia ... Il Pci è stato sciolto nel 1991, dopo la svolta della Bolognina.

 

 

Quando i rubli di Mosca finivano ai comunisti italiani

https://www.adnkronos.com › ...

11 lug 2019 — Dal secondo dopoguerra, da Mosca, sono partiti finanziamenti per i ... In particolare a fare i conti dei soldi finiti nelle casse del Pci è ...

 

 

L'oro di Mosca è durato 70 anni - ItaliaOggi.it

https://www.italiaoggi.it › news › l-oro-di-mosca-e-dura...

16 lug 2019 — Che la Russia distribuisca rubli ai partiti per fare politica è cosa ... Il Pci è stato il partito che l'ha fatta da padrone nell'avere oro ...

 

 

Quelle valigie piene di rubli per Pci. Poi arrivò Berlinguer…

https://www.ildubbio.news › 2019/07/12 › quelle-valigi...

12 lug 2019 — Del quale mi sono dimenticato di riferirvi il rimprovero, da lui stesso ... a gridare nell'aula di Montecitorio contro i rubli, quelli russi ...

 

 

Presunti fondi russi alla Lega: il precedente del dossier ...

https://www.ilsole24ore.com › art › presunti-fondi-russi-le...

12 lug 2019 — Dal marzo 1995 al 1999 gli inglesi hanno passato al Sismi, il servizio ... Da questi documenti sono emersi finanziamenti sovietici al Pci, ...

 

 

Quando i rubli del Pci erano una cosa seria - Il Foglio

https://www.ilfoglio.it › Politica

12 lug 2019 — Roma. “Mi chiede se sono stupito dal fatto che nel 2019 ancora si parli di fondi russi a un partito italiano? Di interferenze nella nostra vita ...

 

Una pista rossa per la morte di Falcone: nel 1992 si occupava ...

https://www.panorama.it › News

23 mag 2022 — Arrivato nel 1991 al ministero della Giustizia, il magistrato ebbe ... sui miliardi versati dal Pcus ai partiti comunisti europei e al Pci

 

LA SINISTRA ED I MEDIA CHE FANNO RIFERIMENTO ALLA SINISTRA SONO TUTTI SOGGETTI ANTIDEMOCRATICI INTRISI DI SPIRITO NEO-FASCISTA DIABOLICO E CATTIVO ED ANCHE MOLTO PERICOLOSO, IN QUANTO , FINORA, HANNO AGITO CERTAMENTE NON PER IL BENESSERE GENERALE E COMPLESSIVO DEL POPOLO ITALIANO , AVENDO PER ANNI CERCATO DI DEMONIZZARE E RIDIMENSIONARE L’ASPIRAZIONE DI GOVERNO CON TUTTI I MEZZI POSSIBILI A LORO DISPOSIZIONE UTILIZZANDO METODI COME QUELLI SOPRA RILEVATI E DENUNCIATI.

 

VERGOGNA

Cuneo,li 24.09.2022

Rinaldo

 
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