LA DEMOCRAZIA

SECOLO XXI - ANNO 2023: QUALI SONO GLI EFFETTIVI RISCHI DELL'AVVENTO DELL'AI -INTELLIGENZA ARTIFICIALE ?

WARNING – ATTENZIONE

INFATTI , FORSE STIAMO ENTRANDO IN UN’ERA MOLTO MA MOLTO DIFFICILE E PERICOLOSISSIMA PER TUTTI NOI A CAUSA DELL’EVOLUZIONE ED APPLICAZIONE ATTIVA DELLA COSIDDETTA AI – ACRONIMO CHE STA PER “INTELLIGENZA ARTIFICIALE” , CHE, MOLTISSIMO PROBABILMENTE INTERSECHERA’ NEGATIVAMENTE NEI RAPPORTI PERSONALI CHE ATTIVEREMO CON GLI ALTRI E SPECIALMENTE CON GLI ENTI PRIVATI OLTRE CHE PUBBLICI, NEL CASO DOVESSE ESSERE UTILIZZATA, COME , PURTROPPO, SECONDO ME , ACCADRA’ DA PARTE DI CRIMINALI SENZA SCRUPOLI , PER TRUFFARCI OVVERO PER COMPIERE ALTRE AZIONI DISONESTE ALLO SCOPO DI DANNEGGIARCI E SCREDITARCI A LIVELLO SOCIALE E CIVILE, PER VARI MOTIVI.

IL CASO DELLE FAKE NEWS PUBBLICATE COM’E’ NOTO, NEGLI USA, IN DANNO DEL NOTO DR. DONALD TRUMP , FACENDOLO APPARIRE IN SITUAZIONI ASSOLUTAMENTE FALSE, SOTTO L’ASPETTO GIUDIZIARIO, POI , PER FORTUNA SCOPERTE E SVENTATE, LO DIMOSTREREBBE IN PIENO.

ECCO DI CHE COSA PARLO:

CorCom

https://www.corrierecomunicazioni.it › media › fake-n...

Fake news, i social network mettono Trump sotto scacco ... comunicazione della Casa bianca a utilizzare le varie piattaforme per diffondere notizie false.

RaiNews

https://www.rainews.it › photogallery › 2023/03 › le-f...

23 mar 2023 — Le foto fake dell'arresto di Trump: l'incredibile sequenza creata con l'intelligenza artificiale. Eliot Higgins, fondatore della piattaforma ...

Mancanti: PUBBLICATE ‎| Deve includere: PUBBLICATE

Sky

https://tg24.sky.it › tecnologia › 2023/03/23 › donald-...

23 mar 2023 — ... le immagini, false, dell'arresto di Trump, ma anche quelle della moglie Melania e il figlio Donald jr che protestano contro l'arresto

COME FAREMO A DIFENDERCI DA EVENTUALI TRUFFE COMMESSE IN NOSTRO DANNO UTILIZZANDO SIA LA NOSTRA IMMAGINE SIA LA NOSTRA VOCE E FORSE ANCHE LE NOSTRE FIRME APPARENTEMENTE “AUTENTICHE” DA NOI SIGLATE ED USATE ILLEGALMENTE PER SCOPI CRIMINALI ???

TEMO CHE STIAMO DAVVERO RISCHIANDO UN “MASSACRO SOCIALE E CIVILE” CON L’AMMISSIONE DELL’AI IN DANNO DEI POPOLI DELLA TERRA.

PERCHE’ ALLORA L’AI QUASI CERTAMENTE VERRA’ AUTORIZZATA ??

QUAL’E’ LO SCOPO FINALE PER FARLO INDECENTEMENTE , PRODITORIAMENTE, E VERGOGNOSAMENTE E SCANDALOSAMENTE CONTRO LE INNOCENTI GENTI DELLA TERRA ?

COMUNQUE, SI LEGGA ANCHE QUANTO SOTTO RIPORTATO PER CAPIRE E COMPRENDERE , PER QUANTO POSSIBILE , I RISCHI GRAVISSIMI CHE CORREREMO SICURAMENTE SE L’AI VERRA’ AUTORIZZATA IN OGNI CAMPO SOCIALE, CIVILE , COMMERCIALE ED INDUSTRIALE, VISTO CHE POTREBBE FACILITARE MILIONI DI AZIONI TRUFFALDINE ED ANCHE DI ALTRO TIPO MA NON MENO PERICOLOSE PER L’ONORE E LA DIGNITA’ DELLE PERSONE, COME IL SUDDETTO CASO RIFERITO AL DR. DONALD TRUMP , HANNO CHIARAMENTE DIMOSTRATO:

I massimi esperti delle due superpotenze hanno iniziato a dialogare sui rischi dell'Ai, come dimostra la recente visita di Sam Altman a Pechino

Recentemente, l'amministratore delegato di OpenAi Sam Altman ha dichiarato che la Cina dovrebbe ricoprire un ruolo di primo piano nella definizione delle barriere di sicurezza da porre attorno all'intelligenza artificiale.

"La Cina ha alcuni dei migliori talenti al mondo nell'Ai – ha detto Altman durante un discorso all'Accademia di Pechino per l'intelligenza artificiale (Baai) la scorsa settimana –. Risolvere la questione dell'allineamento dei sistemi di Ai avanzata richiede alcune delle migliori menti da tutto il mondo, e quindi spero davvero che i ricercatori cinesi di Ai diano un grande contributo".

Altman è nella posizione giusta per parlare di questi temi. È il capo dell'azienda che ha sviluppato ChatGpt, il chatbot che ha mostrato al mondo la rapidità con cui stanno avanzando le capacità dell'Ai. Proprio questi progressi hanno spinto scienziati e tecnologi a chiedere di imporre limiti alla tecnologia. A marzo diversi esperti hanno firmato una lettera aperta che chiedeva una sospensione di sei mesi allo sviluppo degli algoritmi di intelligenza artificiale più potenti di quelli alla base di ChatGpt. Il mese scorso, alcuni dirigenti nel settore – tra cui lo stesso Altman e Demis Hassabis, amministratore delegato di Google DeepMind – hanno sottoscritto una dichiarazione in cui si avvertiva che l'Ai un giorno potrebbe rappresentare un rischio esistenziale per l'umanità, paragonabile a una guerra nucleare o alle pandemie.

Queste dichiarazioni, spesso firmate da dirigenti che lavorano proprio sulla tecnologia che temono possa un giorno ucciderci, potrebbero sembrare vuote. Per alcuni, inoltre, non centrano il punto del problema. Molti esperti di Ai sostengono che sarebbe più importante concentrarsi sui danni che l'intelligenza potrebbe causare già oggi, per esempio amplificando i pregiudizi della società e facilitando la diffusione della disinformazione.

Il presidente della Baai, Zhang Hongjiang, mi ha detto che anche i ricercatori cinesi che si occupano di Ai sono molto preoccupati per le nuove capacità che stanno emergendo nel settore: “Penso davvero che [Altman, ndr] stia rendendo un servizio all'umanità con questo tour, parlando con vari governi e istituzioni”.

Zhang ha aggiunto che alcuni scienziati cinesi, tra cui il direttore della Baai, hanno firmato la lettera che chiede una pausa allo sviluppo dei sistemi Ai, sottolineando però che la Baai è da tempo focalizzata sui rischi più immediati. Zhang ha detto che i nuovi sviluppi nell'intelligenza artificiale faranno sì che ci siano “sicuramente più sforzi per l'allineamento dell'Ai”, ma che si tratta di una questione spinosa dal momento che "modelli più intelligenti possono effettivamente rendere le cose più sicure

Altman non è stato l'unico esperto occidentale di Ai a presenziare alla conferenza della Baai. Tra i partecipanti c'era anche Geoffrey Hinton, uno dei pionieri del deep learning, la tecnologia alla base di tutte le moderne Ai, che il mese scorso ha lasciato Google per mettere in guardia dai rischi posti dagli algoritmi sempre più avanzati. Anche Max Tegmark, professore al Massachusetts Institute of Technology (Mit) e direttore del Future of Life Institute, si è soffermato sui pericoli della tecnologia, mentre Yann LeCun, un altro dei pionieri del deep learning, ha suggerito che l'attuale allarmismo potrebbe essere un po' esagerato.

Qualunque sia la vostra posizione in merito al dibattito attuale, è sicuramente positivo che Stati Uniti e la Cina abbiano iniziato a condividere le loro opinioni sull'Ai. Solitamente la narrazione sul tema, che ruota attorno alla battaglia tra le nazioni per il controllo dello sviluppo della tecnologia, può dare l'impressione che l'Ai sia ormai irrimediabilmente invischiata nella politica. A gennaio, per esempio, il capo dell'Fbi Christopher Wray, ha dichiarato al World Economic Forum di Davos di essere "profondamente preoccupato" dal programma di intelligenza artificiale del governo cinese.

Dal momento che l'intelligenza artificiale sarà cruciale per garantire la crescita economica e assicurarsi un vantaggio strategico, non sorprende che nel settore ci sia grande concorrenza a livello internazionale. Ma sviluppare la tecnologia in modo non sicuro non beneficerà nessuno e le sempre maggiori capacità dell'Ai richiederanno una buona dose di cooperazione tra Stati Uniti, Cina e le altre potenze globali.

Come nel caso dello sviluppo delle altre tecnologie che promettono di "cambiare il mondo", tra cui l'energia nucleare e gli strumenti necessari per combattere il cambiamento climatico, la ricerca di un terreno comune potrebbe spettare agli scienziati che conoscono meglio la tecnologia.

Questo articolo è comparso originariamente su Wired US.

Come nel caso dello sviluppo delle altre tecnologie che promettono di "cambiare il mondo", tra cui l'energia nucleare e gli strumenti necessari per combattere il cambiamento climatico, la ricerca di un terreno comune potrebbe spettare agli scienziati che conoscono meglio la tecnologia.

Questo articolo è comparso originariamente su Wired US.

NOTIZIE TRATTE DAL SITO WEB:

https://www.wired.it/article/intelligenza-artificiale-rischi-stati-uniti-cina-dialogo/

PREMESSO QUANTO SOPRA, MI CHIEDO SE VALGA SERIAMENTE LA PENA DI AUTORIZZARE L’AVVENTO DELL’AI VISTO CHE PERFINO I MALEDETTI CINESI SONO PREOCCUPATI DELLA SUA EVOLUZIONE CHE POTREBBE CONSENTIRE QUALSIASI AZIONE VIRTUALE DANNOSISSIMA CONTRO CHIUNQUE ,DA PARTE DI ORGANIZZAZIONI CRIMINALI ALTAMENTE SPECIALIZZATE ED OVVIAMENE DA GOVERNI DITTATORIALI CHE NON SI FARANNO ALCUN SCRUPOLO PER UTILIZZARLO CONTRO I LORO “NEMICI” POTENZIALI O MENO CERCANDO DI SCREDITARE I LORO GOVERNANTI , VISTO CHE L’AI LO CONSENTIREBBE PIENAMENTE ED EFFICACEMENTE.

AL PUNTO TALE CHE IL CITTADINO COMUNE , NON POTRA’ ASSOLUTAMENTE CON I MEZZI CHE EGLI DISPORRA’ , DI SMASCHERARLE IMMEDIATAMENTE , CREANDO UN KAOS IMMENSO E SENZA PRECEDENTI SPECIALMENTE A LIVELLO POLITICO CHE E’ QUELLO SU CUI SI BASANO LE NOSTRE DEMOCRAZIE OCCIDENTALI.

FORSE CONVIENE A TUTTI VISIONARE I SEGUENTI APPUNTI E LINK:

La comunità tecnologica ha a lungo dibattuto sulle minacce poste dall'intelligenza artificiale. L'automazione dei posti di lavoro, la diffusione di notizie false e una pericolosa corsa agli armamenti di armi alimentate dall'intelligenza artificiale sono stati citati come alcuni dei maggiori pericoli posti dall'IA.

Intelligenza artificiale Italia

https://www.intelligenzaartificialeitalia.net › post › 8-risc..

VERGOGNA

Cuneo,li 01.09.2023

Rinaldo