LA DEMOCRAZIA

ILLUSTRE SIG. DR MARIO GIORDANO

presso REDAZIONE

FUORI DAL CORO

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Oggi, la moglie dello scrivente , COSTA MARIA ANTONIETTA gli riferiva che ieri sera, nel seguire , come sempre, la sua accurata ed eccellente trasmissione FUORI DAL CORO è venuta a conoscenza dell'ennesimo squallido caso di CASA OCCUPATA DA DUE DONNETTE CON PROLE AL SEGUITO.

Ed ha anche appreso che la pattuglia dei CC, stante a quanto riferito al vostro inviato , gli aveva riferito che essi non poteva fare sulla di positivo per restituirli il diritto all'uso della sua casa, vergognosamente e scandalosamente.

Infatti , è noto che l'art. 321 cpp, prevede per l'ufficiale di P.G. o del Pm competente , la possiilità di procedere immediatamente al sequestro preventivo dell'immobile di cui si parla ovvero di altri beni mobili , al fine di impedire ex artt. 55 cpp, che il reato venga portato ad ulteriori, peggiori conseguenze.

E semba che i CC intervenuti non siano minimamente preoccupati di annotare quale dato si rilevava sia dal contatore della luce sia da quello dl gas, per comprendere, in seguito , se ci fosse in atto o nei giorni precedenti, il furto anche di energia elettrica o di gas, da quanitificare ed addebitare alle delinquenti di cui si parla.

Tutto ciò premesso, siccome lo scrivente intende presentare al superiore gerarchico della pattuglia dei CC di cui sopra per quanto di sua eventuale competenza disciplinare, detto caso scomposto e vergognoso ed umiliante per il cittadino interessato oggi costretto a vivere nell'abitacolo della propria vettura, e tenendo presente che quasi sempre ogni occupazione illegale presuppone anche il FURTO DI TUTTI I BENI MOBILI , vestiti ,denaro , documenti etcc che la parte offesa deteneva regolamente nel suo alloggio , ed anche il probabilissimo FURTO DI ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS in danno della stessa p.o. , de qua, e quindi c'era , anche la possibilità di sottoporre a fermo di P.G. le autrici di tali molteplici delitti gravi, si prega cortesemente di fargli avere stesso mezzo, le coordinare esatte del caso tragico in argomento.

Sempre che, oviamente non vi abbia provveduto la sua Redazione a segnalarlo per quanto di sua competenza disciplinare al COMANDO GENERALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI in ROMA, per capire quali siano stati i motivi legali ed oggettivi veri, che alla pattuglia dei CC in parola ,è stato impedito di agire come sopra precisato, utilmente ed opportunamente.

Allo scrivente , in particolare, gli basta che gli vengano forniti i seguenti elementi soggttivi ed oggettivi per dare modo al Superiore gerarchico dei CC in parola, di inquadrare immediatamente anche questo ennesimo scandaloso caso delittuoso:

- nome della parte offesa colpita ingiustamente;

- indirizzo esatto dell'alloggio occupato illecitamente.

Grazie anticipatamente per il vostro sicuro interessamento ed in attesa di un vostro utile e positivo riscontro , si inviano cordiali e distinti saluti.

Si allega copia della C.I. del richiedente.

Cuneo,li 16.11.2023

Cav. Uff. Rinaldo DI NINO

Via Giuseppe Scagliosi 16

12100 Cuneo