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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi del 20/03/2022

BELGIO: TRAGEDIA AD UNA FESTA DI CARNEVALE. E' ADDEBITABILE AL TERRORISMO ISLAMICO ?

Post n°748 pubblicato il 20 Marzo 2022 da Caino2007dgl

BELGIO: TRAGEDIA AD UNA FESTA DI CARNEVALE. E' ADDEBITABILE AL TERRORISMO ISLAMICO ?

 

E mentre la maledetta RUSSIA CRIMINALE sta ancora massacrando innocenti ucraini, con le armi più sofisticate e micidiali,  in BELGIO, sembra che il mostro del terrorismo islamico, s'è , di colpo , di nuovo manifestato.

Infatti, secondo un rituale disumano e tragico del passato , un'auto dolosamente s'è scagliata contro una folla di persone che in BELGIO stavano festeggiando il CARNEVALE, procurando 6 morti e 12 feriti gravi.

I primi accertamenti sono in corso, ma io sospetto che si tratti di terrorismo islamico dormiente, visto che le modalità d'azione sono del tutto simili a quelle poste in essere , nel recente passato , da membri di questo settore criminale a sfondo religioso.

Se fosse confermato il mio sospetto, vorrebbe significare che tutti i governi europei, finora, hanno drammaticamente sottovalutato i cosiddetti "lupi solitari" del terrorismo islamico, specialmente quelli a guida di sinistra, facendoci correre enormi rischi anche di morte

Staremo a vedere se la mia ipotesi sarà confermata.

Comunque sia, mentre negli ambienti internazionali del TERRORISMO ISLAMICO si stanno "godendo" follemente il martirio perpetrato in danno di migliaia di persone cristiane in UCRAINA, per mano  assassine di altri cristiani , temo che in BELGIO , improvvisamente, è riapparso un'altra mano crudele di natura religiosa per farci ancora del male.

 

Ecco la notizia che dovrebbe fare drizzare i capelli a più di uno dei nostri governanti:

Strépy-Bracquegnies

Belgio, auto contro la folla del carnevale: 6 morti e una decina di feriti graviIl carnevale di Strépy-Bracquegnies doveva iniziare il 20 marzo con la tradizionale raccolta dei Gilles

20 marzo 2022


Sale a 6 il bilancio delle vittime dell’incidente avvenuto prima dell’alba a La Louviere in Belgio, con un’auto lanciata sulla folla riunita per l’inizio delle celebrazioni del carnevale locale. Lo riferisce l’emittente belga Rtbf citando l’unità d’emergenza istituita dal Comune di La Louviere.

Un primo bilancio parlava di quattro morti e 12 feriti gravi, intorno alle 5 del mattino, quando un’auto ha investito una folla di persone riunita per assistere ad una classica cerimonia del carnevale a Strépy-Bracquegnies, nel sud del paese. Il sindaco della vicina La Louvière, Jacques Gobert, ha parlato anche di 20 feriti lievi.

Secondo quanto ha riferito il sindaco, «un’auto in corsa si è lanciata sulla folla che si era radunata per vedere il ”ramassage des Gilles”», il raduno di alcune maschere tradizionali del carnevale. «L’autista ha poi proseguito per la sua strada, ma l’abbiamo intercettato», ha aggiunto il sindaco. Il comune ha fatto scattare il proprio piano di emergenza comunale. «Abbiamo messo a disposizione delle famiglie il palazzetto dello sport comunale ed è stato attivato anche il servizio di assistenza alle vittime», ha spiegato Gobert.

A bordo dell’auto si trovavano due persone. I due, arrestati, sono nati nel 1988 e nel 1990, sono di La Louvière, non sono noti alle autorità giudiziarie. Lo hanno reso noto le autorità belghe, secondo quanto riporta Rtbf. «Allo stato attuale delle indagini, la pista terroristica non è privilegiata», precisa Damien Verheyen, vice procuratore del Re. Il bilancio della tragedia è “estremamente pesante”, secondo quanto riportato dai servizi di pronto intervento: sei vittime sono morte sul posto, 10 vittime in gravi condizioni sono state trasportate in vari ospedali della regione, 27 persone sono rimaste ferite in modo più lieve. Settanta persone coinvolte dalla tragedia ma non ferite sono state riunite nel palazzetto dello sport di Strépy-Bracquegnies. Non ci sono minori tra i feriti. Il sindaco di La Louvière, Jacques Gobert, ha precisato che “tra le 150 e le 200 persone” erano presenti. L’auto è arrivata “a grande velocità” piombando sui presenti alle spalle ed ha colpito “un numero importante di persone”. Intanto si è appreso che il re del Belgio, Filippo e il premier Alexander De Croo si recheranno sul posto alle 16 per incontrare i parenti delle vittime e ringraziare i servizi di soccorso.

La città di La Louvière aveva ufficialmente lanciato il periodo del carnevale all’inizio di marzo dopo l’alleggerimento delle regole legate alla pandemia.

In Vallonia il Carnevale ha una tradizione di origine antica e popolare nata per celebrare la fine dell’inverno e l’inizio della primavera con una grande festa di strada con allegri cortei e gente mascherata. Molte città valloni conservano gelosamente la loro festa di Carnevale, i loro personaggi tipici come i Blancs Moussis di Stavelot o i Gilles di Binche riconosciuti patrimonio immateriale mondiale dell’Unesco. Le Gilles fanno la loro apparizione dalle 4 del mattino fino a tarda ora e ballano in strada sulle note di canzoni tradizionali.

L’auto in corsa questa mattina alle 5 si è lanciata proprio sulla folla festante che si era radunata per il passaggio dei Gilles. Nel villaggio oggi era oggi la data fissata per l’inizio della tradizionale raccolta dei Gilles in cui i partecipanti passano di casa in casa. Una festa che sarebbe dovuta continuare fino al 23 marzo, ma che è stata brutalmente fermata dalla folle corsa di un’auto.

DAL SITO WEB: https://www.ilsole24ore.com/art/belgio-auto-contro-folla-carnevale-4-morti-e-12-feriti-AEgE6XLB

 

CHI VIVRA' , PURTROPPO, VEDRA'.

 

Cuneo,li 20.03.2022

 

Rinaldo

 

 

 
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LA PREGHIERA: DIO DOVE SEI ? PRO POPOLO INNOCENTE UCRAINO DI COSTA M.ANTONIETTA

Post n°747 pubblicato il 20 Marzo 2022 da Caino2007dgl

 

PREGHIERA-SUPPLICA PRO INNOCENTE POPOLO UCRAINO, SCRITTA DALLA POETESSA CUNEESE MARIA ANTONIETTA COSTA

 

 

 

DIO DOVE SEI ?

 

 

Bambini che piangono ,

bambini disperati ,

abbracciati alle loro mamme

che non dimenticheranno mai

il genocidio che stanno subendo

 

Bambini affamati, non solo di pane

ma d’Amore, d’Affetto , di Rispetto

obbligati ad abbandonare le loro case,

i loro giochi, il loro “nido” caldo e

confortevole, perché tutto questo male ?

 

Perchè questa carneficina insensata ?

Tutto distrutto, tutto senza limiti umani,

nessuno riesce a fermare un dittatore

orribile senza cuore e senz’anima

 

DIO DOVE SEI ?

 

Metti la TUA SANTO MANO

su questo POPOLO

che ha dedicato a TE,

le più belle Chiese del mondo.

 

Dio aiuta questi bambini, hanno

una Vita davanti a loro, aiuta le

loro mamme ed i loro papà che

si sono armati per difenderli,

aiuta questo POPOLO innocente,

sono i tuoi figli che hanno bisogno di TE

 

_______________________________________________________________

 

CUNEO,LI 20.03.2022

 

RINALDO

 
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LA RUSSIA CRIMINALE MINACCIA SOPRATTUTTO IL POPOLO ITALIANO

Post n°746 pubblicato il 20 Marzo 2022 da Caino2007dgl

 

ECCO GLI ALTRI EFFETTI DEVASTANTI E PERICOLOSISSIMI DELLA GUERRA INGIUSTA ED ILLECITA AVVIATA DALLA RUSSIA CRIMINALE CONTRO IL POPOLO INNOCENTE UCRAINO.

 

Cosa aspettano i governi occidentali a scacciare come cani rognosi gli ambasciatori russi dai loro Stati , visto quanto sta accadendo di drammatico e di disumano in UCRAINA  e visto che le continue minacce mortali che il delinquente VLADIMIR PUTIN ha mosso, finora, contro di noi, come quelle recentissime che si riportano .

Come si fa a sopportarle ed accettare, contemporaneamente, che questi Ambasciatori del MALE, possano permanere ancora fra noi come se nulla fosse accaduto o stesse accadendo di tragico ?

 

Ecco la notizia inquietante che ci riguarda e che dovrebbe fare riflettere tutta l'EUROPA, in particolare:

 

 

La Russia minaccia l’Italia e il ministro Guerini, per le sanzioni

di Redazione Online

Alexej Paramonov, alto esponente del governo russo, ha parlato di «conseguenze irreversibili» nei rapporti tra Italia e Russia se Roma dovesse aderire alla «guerra totale finanziaria ed economica» contro Mosca di cui parla la Francia, e ha definito «falco» il ministro della Difesa italiano Lorenzo Guerini. Draghi: «Parole odiose e inaccettabili»

Il governo russo ha espresso oggi posizioni dure — che il premier Mario Draghi ha definito «odiose e inaccettabili» — nei confronti dell’Italia e del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.

A parlare, nella mattinata italiana di oggi, è stato il direttore del primo dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexej Paramonov. Intervistato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti, Paramonov ha detto che «Mosca sta lavorando a un piano di risposta alle sanzioni varate dall’Occidente, che sono senza precedenti e illegittime». Se ci saranno nuove sanzioni contro la Russia, ha aggiunto, le conseguenze per l’Italia potrebbero essere «irreversibili».

«Le sanzioni non sono una nostra scelta. Non vorremmo che la logica del ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, che ha dichiarato una “guerra finanziaria ed economica totale” contro la Russia, trovasse seguaci in Italia. Questo avrebbe una serie di conseguenze irreversibili».

Paramonov — che non ha spiegato quali potrebbero essere, nel dettaglio, queste conseguenze — ha poi ricordato che in occasione della pandemia di coronavirus la Russia «ha fornito all’Italia una significativa assistenza»: una richiesta in tal senso era arrivata «anche dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, che ora è uno dei principali “falchi” e ispiratori della campagna anti-russa nel governo italiano. Sullo sfondo dell’isteria anti-russa», secondo Paramonov, le autorità italiane «hanno improvvisamente dimenticato tutto».

Di fronte a queste posizioni il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha replicato duramente. «Esprimo piena solidarietà al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, vittima di attacchi da parte del Governo russo», ha detto il premier in una nota. «Il paragone tra l’invasione dell’Ucraina e la crisi pandemica in Italia è particolarmente odioso e inaccettabile. Il Ministro Guerini e le forze armate sono in prima linea per difendere la sicurezza e la libertà degli italiani. A loro va il più sentito ringraziamento del Governo e mio personale».

In precedenza il ministro degli Esteri Luigi Di Maio era intervenuto sulla vicenda, con un tweet. «Le continue e ripetute provocazioni delle autorità russe al governo italiano, compresa quella a Lorenzo Guerini, non ci meravigliano più. Il governo russo, invece di trascorrere le giornate minacciando, fermi la guerra in Ucraina che sta causando la morte di civili innocenti».

Il ministero degli Esteri italiano aveva respinto «con fermezza le dichiarazioni minacciose» di Paramonov, invitando la Rusia ad «agire per la cessazione immediata dell’illegale e brutale aggressione» nei confronti dell’Ucraina, che lo stesso governo italiano «condanna fortemente

Lo stesso Guerini aveva detto: «Non diamo peso alla propaganda. Incoraggiamo invece ogni passo politico e diplomatico che metta fine alle sofferenze del popolo ucraino. L’Italia è a fianco dell’Ucraina e continuerà ad esserlo. L’Italia coi partner europei ed internazionali» - sottolinea una nota - «continuerà a esercitare ogni pressione affinché la Russia torni nel quadro della legalità internazionale».

 

DAL SITO WEB. https://www.corriere.it/esteri/22_marzo_19/minacce-russia-italia-ministro-difesa-guerini-650abff2-a78e-11ec-ab9e-1f46da6d580e.shtml

 

E' CHIARISSIMO ORMAI CHE SIAMO DI FRONTE AD AZIONI COMMESSE COSCIENTEMENTE DA VERI E BRUTALI ASSASSINI  CHE MERITEREBBERO SENZA E  SENZA MA LA PENA DI MORTE COME QUELLA INFLITTA SIA AL DITTATORE LIBICO MU' AMMAR MUHAMMAD ABU MINYAR AL QADHNDHAFI  SIA A QUELLO IRACHENO SADDAM HUSSEIN AL-TIKRITI ed altri che tanto male e danni hanno prodotto contro i loro POPOLI innocenti.

Io non capisco i motivi di tutta questa prudenza ed incapacità di comprendere la effettiva pericolosità del criminale assassino VLADIMIR PUTIN, visto e considerato che sia ai tempi della caduta di GHEDDAFI sia di quello HUSSEIN ed anche al tempo della guerra nella ex JUGOSLAVIA ed altri casi , la NATO non s'è fatta alcun scrupolo di intervenire direttamente o indirettamente per colpire i tiranni in parola.

Cosa ne resterà dell'UCRAINA  a fine guerra che sarà decisa solo ed esclusivamente dal criminale assassino VLADIMIR PUTINI e compagnia bella cantando ? quasi nulla, visto che ormai quasi tre milioni di ucraini sono fuggiti dalle loro case per non rischiare di morire sotto le mortali bombe russe e considerato che molte industrie pesanti ucraine, come quella di MARIUPOL nel sud est , è stata distrutta dalla furia animalesca di reparti ceceni assoldati dallo stesso delinquente de quo.

Siamo alla follia e la NATO non sta compiendo il suo dovere di porre ordine e darci sicurezza.

A cosa serve allora mantenere in vita sia l'ONU completamente incapace di agire pro MONDO e sia la NATO che si sta dimostrando un guscio vuoto e debolissimo verso i criminali russi ?

VERGOGNA

Cuneo,li 20.03.2022

 

Rinaldo



 


 
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