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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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Messaggi del 21/03/2024

SECOLO XXI - ANNO 2024: L'ITALIA HA CONCESSO FINORA PIU' CITTADINANZE IN EUROPA ANCHE AD ISLAMICI

Post n°1363 pubblicato il 21 Marzo 2024 da Caino2007dgl

 

ECCO UN DATO ALLARMANTE CHE CI DOVREBBE PREOCCUPARE DAVVERO TUTTI, ANCHE SE QUALCUNO, DI SINISTRA,IN MODO SPREGIUDICATO E SBAGLIATO, CI VERRA A RICORDARE IPOCRITAMENTE LA INQUIETANTE DENATALITA’ DI CUI L’ITALIA DA TEMPO E’ OBERATA, ANCHE PER COLPA DEI GOVERNI DI SINISTRA.

 

 

19 marzo 2024 ore: 11:59

Immigrazione

Cittadinanze, l'Italia è il Paese europeo che ne ha concesse di più

I dati della fondazione Ismu. Oltre 213mila i nuovi cittadini divenuti italiani nel 2022, un milione in Europa. La maggior parte sono ragazzi sotto i 30 anni

ROMA - L’Italia è il paese europeo che ha concesso più cittadinanze in Europa. Lo dice un’analisi di Fondazione Ismu ETS evidenzia che, in base agli ultimi dati Eurostat, evidenzia come nel 20221 i cittadini con background migratorio che hanno acquisito la cittadinanza italiana sono in totale 213.716, il 76% in più rispetto al 2021, quando erano diventate italiane 121.457 persone. Nel 2022, è divenuto italiano il 4,3% dei residenti con cittadinanza non italiana (CNI) a fronte di una media del 2,6% per l’intera UE27.

In Europa quasi un milione di nuovi cittadini. In totale, nel 2022, nell'UE sono 989.940 le persone che hanno acquisito la cittadinanza del Paese in cui vivono, con un aumento di circa il 20% (+163.100) rispetto al 2021. La maggior parte delle nuove cittadinanze (in numero assoluto) è stata concessa dall'Italia (22% del totale dell'UE), seguita dalla Spagna (181.581 cittadinanze, pari al 18% del totale UE) e dalla Germania (166.640 cittadinanze, il 17% del totale UE). In Italia è stato anche registrato il maggiore aumento di cittadinanze concesse ai residenti con CNI nel 2022 rispetto al 2021: +92.200, contro i +37.600 di Spagna e +36.600 di Germania. Le maggiori diminuzioni sono state, invece, osservate in Francia (-15.900), Paesi Bassi (-9.300) e Portogallo (-3.700).

Provenienze dei nuovi italiani. Nel 2022 sono diventati cittadini italiani soprattutto persone originarie da Albania (38mila), Marocco (31mila) e Romania (16mila). Questi tre Paesi rappresentano il 40% delle acquisizioni totali. Al quarto posto il Brasile (11mila), seguito da India, Bangladesh e Pakistan, che complessivamente hanno registrato 20mila nuove acquisizioni. In termini relativi, sono stati rilevati aumenti significativi rispetto al 2021 per argentini, brasiliani, moldavi e ucraini (dove le acquisizioni di cittadinanza sono più che raddoppiate).

Provenienze in Europa. A livello europeo i principali Paesi di provenienza dei neocittadini UE sono Marocco (112.700 cittadinanze concesse), Siria (90.400) e Albania (50.300).

La metà dei nuovi cittadini UE ha meno di 31 anni. Nel 2022, l'età media delle persone che hanno acquisito la cittadinanza nei Paesi UE è di 31 anni. Lo Stato membro dove è più bassa l'età media dei neocittadini è la Grecia: qui la metà ha meno di 21 anni. Il Paese con l'età media più alta è, invece, Cipro (42 anni). Entrando più nello specifico, si evidenzia che il 39% delle persone alle quali è stata concessa la cittadinanza di un paese UE nel 2022 ha meno di 25 anni. Un altro 41% è di età compresa tra 25 e 44 anni, mentre quelli di 45 anni e oltre rappresentano il 20%. Tra coloro che hanno acquisito la cittadinanza di qualsiasi Stato membro dell'UE, il 26% sono bambini di età inferiore ai 15 anni (0-14 anni). Le percentuali più elevate sono state registrate in Francia (34%), Lettonia (33%), Spagna (32%) e Belgio (31%).

Una popolazione giovane di nuovi italiani. Tra coloro che hanno acquisito la cittadinanza italiana nel 2022, il 26% sono ragazzi di età tra 0 e 14 anni. Se si considera anche la fascia di età 15-19 anni, si arriva a comprendere il 37% di tutte le acquisizioni.  Quanto alla provenienza, i bambini tra 0 e 14 anni diventati italiani nel 2022 sono originari soprattutto di Pakistan (44%), Bangladesh (42%), Egitto (41%) e Marocco (39%). Le percentuali più basse si riscontrano tra i brasiliani (5%), gli argentini (7%) e gli ucraini (10%).


NOTIZIE TRATTE DAL SITO WEB: https://www.redattoresociale.it/article/notiziario/cittadinanze_l_italia_e_il_paese_europeo_che_ne_ha_concesse_di_piu?utm_source=pocket-newtab-it-it#

DA QUANTO SOPRA EVIDENZIATO , L’ITALIA E’ UNA DELLE NAZIONI P IU’ ACCOGLIENTI ED INCLUSIVE DELL’EUROPA.

ED I DATI SUDDETTI LO STAREBBERO CHIARAMENTE A DIMOSTRARE.

QUELLO CHE MI SPAVENTA E’ IL FATTO CHE SIANO DIVENTATI ITALIANI MOLTISSIME PERSONE DI FEDE ISLAMICA CHE PER ME COSTITUISCONO UN RISCHIOSISSIMO E PERICOLOSISSIMO VULNUS SOCIALE, CIVILE E CULTURALE OLTRE CHE RELIGIOSO INCOLMABILE IN QUANTO ,A PARTE IL RAMO DEL SUFISMO, I MONDI ISLAMICI SONO COMPLETAMENTE INCOMPATIBILI CON I PRINCIPI E VALORI PREVISTI DALLA NOSTRA COSTITUZIONE.

SE SONO DIVENTATI ITALIANI E’ PERCHE’ CON MOLTISSIMA PROBABILITA’ LA MAGGIOR PARTE DI ESSI, SONO RIUSCITI A DISSIMULARE IL LORO STATO E LE LORO REALI INTENZIONI DI VOLONTA’ DI PERMANERE DA NOI COME CITTADINI A PIENO TITOLO.


COSI’ COME TUTTI GLI ISLAMICI IMPARANO DIRETTAMENTE DAL LORO CORANO, IL SISTEMA DELLA DISSIMULAZIONE DETTA TAQIYYA. ECCONE LA PROVA OGGETTIVAMENTE RILEVANTE:


taqiyya Nella religione islamica, la dissimulazione della fede, ammessa in caso di grave pericolo dalla legge sacra. La maggiore applicazione di questo concetto ha luogo da parte dei musulmani sciiti anche nei riguardi della maggioranza sunnita.


taqiyya nell'Enciclopedia Treccani

 

Treccani

https://www.treccani.it › enciclopedia › taqiyya


NE DEDUCO CHE PER IL TROPPO ED ESAGERATO BUONISMO SPECIALMENTE DEI GOVERNI DI SINISTRA, NOI ABBIAMO PERMESSO A GENTE CHE CI ODIA E CI DISPREZZA PERCHE’ PER LORO SIAMO SOLO DEGLI INFEDELI DEGNI DI SSERE SOLTANTO SCANNATI COME BESTIE, IN QUANTO AI LORO OCCHI SIAMO COLPEVOLI DI APOSTASIA PERCHE’ VENERIAMO LA SANTISSIMA TRINITA’ E SIAMO ANCHE RESPONSABILI DI BLASFEMIA PERCHE’ ADORIAMO STATUE ED IMMAGINI PER NOI SACRE.

PER CHI FACESSE ANCORA FINTA DI NON SAPERLO, PER QUESTI DUE DELITTI RELIGIOSI ISLAMICI , IL CORANO PREVEDE LA PENA DI MORTE.

ALTRO CHE INTEGRAZIONE ED INCLUSIONE CHE DA TROPPO TEMPO LA MALEDETTA SINISTRA VA IN GIRO A BLATERARE COME SE FOSSE FACILE E POSSIBILE ARRIVARE AD UN SERIO ED ONESTO INSERIMENTO DI QUESTI ISLAMICI RADICALI STANTE QUANTO SOPRA RIPORTATO CHE RESTERA’, PURTROPPO, ANCOR PER ANNI ED ANNI PIENAMENTE UNA BARRIERA INSORMONTABILE E PERICOLOSISSIMA PER TUTTI NOI: SIA COME CRISTIANI SIA COME INFEDELI OD AGNOSTICI.


VERGOGNA

ATTENZIONE, QUINDI AD EVITARE DI VOTARE A SINISTRA OVVERO GLI SCIAGURATI DEL M5S-STALLE ALLE PROSSIME EUROPEE 20224.


Cuneo, li 21.03.2024


Rinaldo

 

 
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