Carina, la poesia.

Post N° 98

(l'onnipresente)

ad aspettarti in questa vita e in altre
s'impara che l'amore è onnipresente
su tutta questa sabbia sconfinata
come gli odori e il cielo e le paure
ad aspettarti qui ti riconosco
mentre cammini lungo questa riva
ed io ti vedo dopo - nelle tracce
sapendo che son tue - nette e distese
e il punto è chiaro - quello più profondo
dove ti sei fermata per guardarmi
ma prima della traccia - ancora prima
un brivido impaziente me lo ha detto

                                 Francesco Sicilia

Nato ad Agropoli (Salerno) nel maggio del 1969.

Ha pubblicato quattro volumi di poesia: L'amore anoressico (2002), Filtro d'assenza (2004), Riflessi e sussulti / Il necessario addio (2006), il mio naufragio intero (2007).

Insieme a Maria Luisa Pesce, cura il progetto artistico-culturale "Animus et Anima - Lo Spirito delle cose e l'Anima del mondo" (www.animusetanima.com).

Sensazioni...

"Immagini aprono all'anima un'altra dimensione nel verso in cui il profumo della terra sale verso il cielo, e sulla riva, le onde seguono i contorni delle paure mitigate nella chiusa, in cui, l'Io lirico, danza leggero nell'antica melodia dell'amore, prima, nelle attese e nelle intime tracce profonde delle orme, poi, rimembrando nell'incontro con altri occhi la misteriosa malia del presentimento."

Carina Spurio