Pensieri Materiali

Dopo le continue richieste da parte di discoteche e vari locali, ho deciso...RITORNO A FARE IL DJ.
Per ora si parte sabato sera al WOLLAS, un locale vicino a Biella che al mercoledì fa serate di cabaret con quelli di ZELIG e al venerdì e sabato MOVIMENTOOOO!
Staremo a vedere, questo mio ritorno lo voglio festeggiare ricordando con piacere una amica di vecchia data, con la quale ho inciso un disco e insieme abbiamo prestato la voce per una casa discografica, dopodichè ha intrapreso la strada di dj ed è diventata la più famosa in Italia e non solo.
Il suo nome nome è Cosetta ma certamente molti tra voi la conoscono come BABAYAGA.
A seguire metto un suo profilo, con la gioia di vedere che ha sfondato alla grande .....brava baba continua così ;-)
AH vi aspetto al WOLLAS...venite a trovarmi se lo volete, sarò felicissimo di vedervi, ciauuuuuuu.







Una disc jockey. Una produttrice musicale. Una manager. Un’organizzatrice. Una viaggiatrice. Insomma un personaggio eclettico da scoprire tra mille sfaccettature, con i suoi capelli lunghi e biondi e quell’aria da eterna ragazzina, che da dietro la consolle sa far muovere il “popolo della notte”.

Ha iniziato a mettere i dischi a 17 anni. “E ancora oggi c'è un sacco di gente che mi dice, ma quand'è che cresci e ti metti a lavorare?”. Certo è, che Baba, come la chiama chi la conosce, fa un lavoro divertente. “A volte faccio fatica a credere che mi paghino…”. Ma il lavoro del dj è anche faticoso “e non per tutti! infatti se si è di quelli che hanno sonno alle dieci di sera, meglio cambiar mestiere”. Invece, nella veste si trova divinamente: “non riesco mai a dormire fino alle sette del mattino: forse perchè ho il fuso sbagliato”.
Due studi di registrazione, un’etichetta discografica (DJ’s Revenge), un’agenzia che organizza viaggi in Jamaica, la gestione della one night “Syncopate” (www.syncopate.it ): “le idee nascono da sole, non riesco a fare solo una cosa per molto tempo, dopo un po’ mi annoia…e allora devo cambiare e mi invento qualcosa di nuovo.”. Le piace viaggiare “visto che ne ho l’opportunità almeno due volte all’anno faccio un viaggio, mi mancano cinque stati e poi ho visto tutta l’America”e per un po’ ha vissuto anche in Jamaica. “C’è stato un periodo che quando pensavo alla mia casa, pensavo alla Jamaica, a Negril. E’ un’isola fantastica, piena di colori e di luoghi incantati e per due anni sono stata benissimo. La conosco molto bene e a volte mi manca ed ecco perché ho deciso di gestire un’agenzia che organizza viaggi sull’isola, così ogni tanto ho la scusa per tornarci”. Chiaramente la musica occupa un posto fondamentale nella sua vita, “sono tornata in Italia proprio perché volevo rimettermi a fare dischi e perché volevo realizzare tutte le idee musicali che mi erano venute in Jamaica”.
Una grande dj, forse l’unica in Italia. Certamente l’italiana più conosciuta all’estero come dj. Con un temperamento che nella società di oggi è forse invidiabile, sicuramente per merito del suo segno zodiacale Leone, Babayaga ha suonato ovunque, anche all’estero: Promised land (Slovenia), Ministry of sound e Candem Palace (Londra), Jungle (Negril), Amnesia e Space (Ibiza), Penelope (Benidorm), Cubic (Zurigo), per citarne alcuni, ed in Italia al Muretto a Jesolo, Angels of Love Party a Napoli, all’echoes a Misano, al Peter Pan al Prince ed al Pacha a Riccione e la lista è quasi infinita.”Sono una freelance, è una mia caratteristica. All’inizio quando ho voluto fare seriamente la dj, siccome ero una donna, nessuno mi dava credibilità. E’ stato un mio amico, Gianluca, a darmi la possibilità di passare dall’altra parte della consolle: una sera mi a chiesto se volevo suonare e io ho accettato subito. Dopo poco ho trovato un locale e mi sono inventata una festa, il Syncopate, che da quel giorno è cresciuta fino a diventare negli anni novanta la one night più importante d’Italia, questo grazie al mio carattere: se vuoi una cosa è meglio che te la fai da sola!”.
Come si fa a stare al passo con i tempi? La musica house cambia faccia velocemente, dagli anni novanta ad oggi sono cambiate mode, stili e generi:“ormai sono anni che ogni settimana vado alla ricerca di dischi nuovi che nessuno ha mai suonato, per stare al passo con i tempi bisogna anticiparli. Oggi oltre al vinile compro dischi con Internet, e grazie al satellite (ed a mille magie…) riesco a vedere tutti i canali satellitari di Mtv sparsi per il mondo”. Altro che Radio RAI! “non ascolto solo dance music ma mi piace tutta la musica. Come si fai a scegliere un genere! Basta che in un pezzo ci sia un buon sound e che non sia troppo scontato. In Jamaica ballavo il reggae, in Slovenia sono stata in diversi rave techno ed ho ballato tutto il tempo…”.
Babayaga, dopo aver collaborato con varie etichette, tra cui la Heartbeat, label specializzata nella house music e varie case discografiche come la Media Records, per la quale era anche talent scout, ha deciso di aprire una label tutta sua con due studi di registrazione annessi. “Un’etichetta discografica necessita di sforzi, credibilità, pubbliche relazioni e buoni pezzi da proporre, soprattutto. Si chiama Dj’s Revenge (www.djsrevenge.com ) e posso vantare il fatto che sia una tra le prime label italiane indipendenti ad essere distribuita da siti internet come I-tune e Beatport. Io credo che il futuro della musica viaggi verso il digitale ed essere presenti nel mondo grazie a questi canali per me è oggi un grande risultato”.
Nottate in studi di registrazione e serate in discoteca, un programmino niente male, ma com’è una gionata tipo della Baba? “Mi sveglio all’incirca alle due del pomeriggio visto che vado a letto quando sorge il sole e controllo se c’è qualche problema in Jamaica. Poi vado in studio, rispondo alle mail e al telefono che a volte non smette mai di squillare. Mi vedo con gli altri soci dell’etichetta o delle serate, per pianificare il lavoro. Capita spesso che devo viaggiare e in macchina ci sto proprio bene, a volte mi rilasso più che a casa”. Vita comune? Dipende cosa vuole dire per una persona che ogni week-end incontra qualcosa come tre, quattromila persone: “se non lavoro non esco proprio spessissimo, anche perché mi piace il cinema ma preferisco un dvd in lingua originale a casa, e poi mi piace cucinare. Sono vegetariana e anche un po’ schizzinosa, capisci che è un bel casino invitarmi a cena!, ma i miei amici lo sanno e allora si organizza spesso da me: cena a base di prodotti rigorosamente biologici!”. Ma con una vita stressante e frenetica come quella della Baba sarà sufficiente mangiare sano per mantenersi in forma? “ e non si può proprio dire andare a letto presto! Mi tengo in forma con molto esercizio fisico. Odio la palestra classica con l’i-pod rosa, da figa, legato al braccio, lo step e tutte quelle cose lì, preferisco le arti marziali, infatti pratico il kung fu, molto utile sia per l’equilibrio fisico che per i proprietari dei locali che non pagano (unisco l’utile al dilettevole hehehe….)”
A parte gli scherzi qual’ è il segreto del successo di Babayaga? “per una persona con molti impegni è indispensabile saper delegare. Ho tra il mio staff diverse persone di cui mi fido ciecamente e delego a loro diversi compiti che mi porterebbero via tempo. Per esempio: curo personalmente la grafica di ogni festa Syncopate e chiaramente non posso fare io il biglietto, ma se mi conosci bene, così come loro, sai che voglio sempre stupire e che amo i colori forti. Il gioco è fatto ed il biglietto con poche correzioni e quasi sempre perfetto alla prima!”
Tuttora la festa Syncopate, tra le mille feste luccicanti e poi dimenticate, fa ancora parte dei pochi appuntamenti nazionali del clubbing italiano: “sono felicissima di come sta andando il Syncopate. Per esempio per l’evento World Connection l’11 /6 /2005 (al Karma Club di Treviso) abbiamo avuto un’affluenza di circa 4000 persone con ben quattro pullman che provenivano da Sud, sono risultati che ti ripagano di tutti gli sforzi fatti”.
Dunque abbiamo imparato a conoscere un po’ di più il personaggio e la persona Babayaga, ma ancora non sappiamo come mai Cosetta, il suo vero e strano nome, abbia scelto come pseudonimo il nomignolo di una strega dei paesi dell’est: “Mangio i bambini e mi nutro di carogne! Scherzo…la verità è che una strega si può camuffare e può fare le magie, ed a me piace ogni serata scegliere un look particolare, interpretare un personaggio ed ammaliare con la musica. In questo senso sono molto simile ad una strega.”
Ma le sue produzioni non sono giochi di prestigio: “ho fatto una fatica incredibile per imparare ad usare il computer e ad essere indipendente, anche perché ho imparato a lavorare in studio di registrazione quando si usava ancora il nastro a bobina e il mixer analogico. Quando sono tornata dalla Jamaica era cambiato tutto di colpo ed ho dovuto ricominciare da capo.”
E per fortuna che l’ha fatto visto che da tutta questa fatica è nato il singolo Osaka Punk “è un brano dalla melodia pop con un arrangiamento rock- house. Il testo racconta di come un Monaco Kung Fu o un Punk di Osaka possano diventare moda e scioccare ‘KUNG FU MONK OR OSAKA PUNK, FASHION TOP, SOUNDS LIKE A COULTURE SHOCK’. Mi sono divertita molto a scrivere ed a realizzare questa canzone con il video, pieno di oggetti che come ‘funny trash’-spazzatura divertente si muovono e riempiono di colori la scena . Ora ho in progetto finalmente il mio primo LP che comprenderà due sezioni, una electro house ed una jamming dove ci saranno anche brani cantati da me.”
Star si, ma non super star “mi fa piacere salutare di persona ad ogni serata tutti coloro che mi vogliono stringere la mano o fare una foto, o rispondere a qualche domanda e fare due chiacchiere; invece detesto quei djs che si presentano in consolle con il bodyguard per tenere lontane le persone, le stesse che hanno pagato il biglietto per ascoltare il loro set.”
Vita da strega la notte, e manager ‘in pigiama’ il pomeriggio la Baba non si ferma mai, è un vulcano di idee ed ha uno spirito intraprendente. Possiamo sapere delle sue serate attraverso il suo sito internet: “www.babayagadj.com più facile di così! Mi piace molto anche rispondere a tutta la gente che mi scrive e cerco sempre di trovare del tempo per leggere tutte le mail”.


Dunque ricordatevi che quando starete ballando all’impazzata, tra una miriade di persone e vedrete, dietro la consolle, una cascata di capelli biondi e ricci, sappiate che ancora una volta la strega della notte, Babayaga vi sta ammaliando.