Il Cinecaffettino

La buona tazza di caffè...al gusto di cinema

 

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Il Cinecaffettino è frutto dell'attività creativa, libera e gratuita dell'autore.
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L'ESTATE CRIMINALE 2023 (10 - 16 LUGLIO)

Post n°286 pubblicato il 20 Luglio 2023 da EmmeKing
 
Foto di EmmeKing

L'acre odor di criminalità organizzata in terre di Trinacria caratterizza
E VENNE IL GIORNO DEI LIMONI NERI di Camillo Bazzoni.
Un uomo (Antonio Sabàto), fresco del suo ritorno nella città natia, scopre di aver perso tutto o quasi ad opera di un misterioso personaggio del luogo.

La sua idea di vendetta è assai articolata e scopre nervi sanguinanti.
Al suo fianco la bella vedova Florinda Bolkan e un intrepido Don Backy che, ancora una volta, si dimostra attore di ottima resa scenica.
Pioggia di fuoco e alta tensione drammatica per un'opera che merita certamente un posto d'onore nelle critiche di settore.

La seconda proposta settimanale, AL PIACERE DI RIVEDERLA, tratta dal romanzo di Luigi Levi Ritratto di provincia in rosso, vive dei sussulti regalati dal suo protagonista Ugo Tognazzi.
La regia di Marco Leto, che sceneggia con lo stesso Levi e Maurizio Costanzo, non si vergogna di mostrare lo strato più nascosto dell'ordinario, anche attraverso le salaci battute al vetriolo del bravissimo attore cremonese.
Indagare tra i misteri di una sonnolente cittadina laziale senza farsi accorgere diventa quasi impossibile, così come scoprire se la morte di un ricco imprenditore locale sia davvero attribuibile al mero atto suicidiario.
Tutti i personaggi coinvolti (tra i quali spunta anche uno stravagante frate impersonato da Alberto Lionello) portano maschere sotto le quali può celarsi ben più di un motivo di interesse relativamente alla dipartita del de cuius.
Come nel caso di cui sopra, anche qui siamo al cospetto di un film che non appare tra i più citati dai resoconti di genere di casa nostra.
E che invece L'estate criminale ha ben esaltato sotto la luce dei suoi riflettori estivi, non sempre bollenti ma comunque molto caldi.

 

 
 
 

L'ESTATE CRIMINALE 2023 (3 - 9 LUGLIO)

Post n°285 pubblicato il 10 Luglio 2023 da EmmeKing
 
Foto di EmmeKing

L'estate dei crimini e dei delitti ha affrontato la quarta settimana di programmazione, con due film in palinsesto assai differenti (malgrado le dinamiche che possono prima facie apparire simili se non identiche) tra loro.

UN UOMO DA RISPETTARE di Michele Lupo ripropone la figura del ladro impenitente, colui che appena esce di prigione architetta già un altro colpo, colui che definisce l'atto finale della sua "carriera" come inequivocabile momentum vitae.
Presta il volto a questo carattere il divo di Hollywood Kirk Douglas, al cui fianco spicca la bellissima Florinda Bolkan.
Come deuteragonista il fiero Giuliano Gemma, qui acrobata e donnaiolo per sport, che instaura una vera e propria lotta con Romano Puppo (che nutre per lui astio e antipatia sin dal primo incontro - scontro) regalando altresì una notevole scena di inseguimento automobilistico.
Ennio Morricone compone una ost gradevole ma lo sviluppo diegetico non è sempre capace di tenere l'attenzione a livelli altissimi.

PRIMAVERA DI GRANITO di Ignazio Frogheri ha tutt'altra matrice, frutto com'è di una produzione indipendente di terra sarda (Nuoro per l'arte e R.A.S.).
Il comparto degli attori appare raffazzonato e mostra più d'una debolezza sia in fase recitativa che espressiva, non supportato nemmeno dalla sceneggiatura, ingenua e incoerente.
Tutto ciò premesso, l'opus de quo si lascia guardare, tra agguati a portavalori e vendette assassine (femminee), inducendo a un occhio benevolo spettatoriale.
Bellissima Claudia Loi in un ruolo che si rivelerà determinante, mentre nella veste di celebrante le nozze di Adriana Gaddari e del suo compagno interviene proprio un vero religioso, il monsignor Pietro Meloni in persona.
Miracoli delle piccole produzioni!

Il pubblico presente, ben tollerante ai primi veri caldi stagionali, è comunque apparso coinvolto e divertito, questo è importante nell'economia di una buona riuscita festivaliera...

 

 
 
 

L'ESTATE CRIMINALE 2023 (26 GIUGNO - 2 LUGLIO)

Post n°284 pubblicato il 03 Luglio 2023 da EmmeKing
 
Foto di EmmeKing

E così siamo arrivati alla quinta pellicola in gara.
SENZA NESSUNA PIETA' di Michele Alhaique ha fatto scendere sulla platea della rassegna un velo di tristezza non indifferente.
Merito soprattutto di un protagonista come Pierfrancesco Favino, capace di risvegliare sensazioni anche solo stando in religioso silenzio.
Al suo fianco una scintillante Greta Scarano, dolce figlia di un tempo per lei sbagliato e sempre alla ricerca di un factum che possa cambiarle davvero l'esistenza.

Si scende nell'abisso di un'aporia infernale, dopo che l'uomo, per difenderla, devasta di colpi il cugino donnaiolo e scansafatiche (Adriano Giannini).
Violenza e sentimenti, amore e odio si sfidano lungo l'arco diegetico di novanta minuti circa, per culminare in uno dei finali più pregnanti del genere, in una stazione di autobus mai così desolante.

Il tabellone ha messo in visione subito dopo GANGSTERS '70 di Mino Guerrini, noir italiano per molti versi debitore a certi omologhi americani e francesi.
Nel caso d'interesse, Joseph Cotten esce di gattabuia con l'idea fissa di un nuovo colpo, l'ultimo, il più sensazionale, quello in grado di sistemare sia sé che i suoi fidati sodali.
E così vengono reclutati personaggi con tutti i requisiti idonei all'uopo.

Il film pare entrare nella categoria dei caper movie ma possiede un finale ad alta seggestione poetica che lo allontana dagli schemi classici del filone, anche se non mancano in precedenza sparatorie e morti ammazzati.
Magari non si piazzerà ai primi posti ma la sua carica esplosiva ha reso frizzante l'aria (piuttosto calda) del festival...

 
 
 

L'ESTATE CRIMINALE 2023 (19 - 25 GIUGNO)

Post n°283 pubblicato il 26 Giugno 2023 da EmmeKing
 
Foto di EmmeKing

Seconda settimana di proiezioni presso la Residenza Mco, con il caldo che incomincia a farsi sentire dopo una primavera piovosa e piuttosto tiepida.

FINO ALL'INFERNO di Roberto DAntona ha portato un esprit di dinamicità notevole tra le sedie del festival, attraverso meccanismi tipici del genere, declinato non solo a tonalità giallo - poliziesche ma anche d'azione e commedia, con punte di horror, come piace al regista.

La storia di questa fuga con la mamma di un ragazzino alquanto peculiare (i suoi attacchi ricorsano quelli di un giovane licantropo) su un camper, tra tavole calde e sparatorie, sa coinvolgere, malgrado la forse eccessiva durata.

Oltre al regista, qui anche interprete principale, troviamo il suo fratello artistico Francesco Emulo e uno dei suoi di sangue, Alex, nel ruolo di apparente nemesi in divisa.
Per quanto concerne il parterre femminile Annamaria Lorusso, altra presenza fissa dei lavori del D'Antona e la conturbante Kavita Albizzati.

CIN CIN... CIANURO riporta invece al buon cinema d'imitazione italiano, quello che prendeva a modello inglesi e americani fornendone una copia carica di sana inventiva tricolore.
Ernesto Gastaldi dirige un film sui colpi miliardari, altrimenti definibile "heist" (o caper) movie", che si affida all'atletismo di Brad Harris, alla grazia di Mara Marilli (Maryl) e all'espressività (di basalto) di Gordon Mitchell per confinare lo spettatore tra i caveau delle banche.
La resa è discreta, senza sfrenatezza né eccessi, si segue senza fatica sino al termine e tra i ruoli minori può notarsi anche un giovane Lino Banfi nella parte di agente.
Di sicuro sarà difficle vederlo sul podio ma è stato ugualmente in grado di allietare la serata.

La rassegna proseguirà con Senza nessuna pietà di Michele Alhaique...

 
 
 

L'ESTATE CRIMINALE 2023 (12 - 18 GIUGNO)

Post n°282 pubblicato il 19 Giugno 2023 da EmmeKing
 
Foto di EmmeKing

Per il secondo anno consecutivo, la rassegna estiva che si svolge presso la Residenza Mco viene seguita anche su queste pagine, in maniera tale da fornire un resoconto suppletivo rispetto a ciò che può leggersi (ed ascoltarsi) attraverso la piattaforma Instagram.

Infatti, __il.visconte__ è il profilo del Festival, all'interno del quale potrete seguire ogni passo del percorso cinefilo che, in questa occasione, ha scelto le tematiche delinquenziali.

Ed ecco che ad aprire le danze ci ha pensato LA TERRA DELL'ABBASTANZA dei fratelli Fabio e Damiano D'Innocenzo.
Una vicenda di periferia, di false promesse e fatue illusioni.
Matteo Olivetti e Andrea Carpenzano cercano la via più facile per ottenere soldi e finiscono così in un giro di malavita che, giorno dopo giorno, li inghiotte fino a cancellarli.
Atmosfere pregnanti e linguaggio scurrile fanno da pannello ideale per condurre lo spettatore in medias res, con amarezza e commozione a far da invitati fissi a questa cena delle false celebrità.

Il secondo film in palinsesto, BRUTTI E CATTIVI, ha riportato alle suggestioni circensi e grottesche così care all'universo surrealista di Alejandro Jodorowsky, presentando una pletora di personaggi uno più bizzarro dell'altro.
Dal protagonista senza gambe, detto "er papero" (l'ottimo Claudio Santamaria) alla compagna senza braccia, la "ballerina", che fa tutto, ma proprio tutto (anche aprire cassette di sicurezza) coi piedi (Sara Serraiocco) fino ad arrivare a Giorgio Armani - Marco D'Amore e Plissé (Simoncino Martucci), un nano dalla destrezza immensa nello scassinare forzieri.
Divertimento mescolato a dramma con spruzzate di sangue sparse qua e là per un'ora e mezza, servito e diretto con mano salda da Cosimo Gomez.

Che dire, cari amici, un inizio davvero coi fiocchi... ;-)

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: EmmeKing
Data di creazione: 07/02/2013
 

OCCHIO AI COLORI!!!

Se durante la lettura dei post trovate un topolino colorato nell'incipit significa che il Cinecaffettino, in quell'occasione, ha voluto indirizzare la sua proposta ad una specifica fascia di età...
Un topino verde per ciò che riguarda gli argomenti destinati a tutti, uno giallo se le utenze di riferimento riguardano un'età di almeno 14 anni ed infine la maggiore età è consigliata se compare quello rosso.
Questo esperimento grafico è stato utilizzato nei primi nove mesi dell'anno 2016.
Dal Gennaio 2017, invece, è la proposta stessa (ovverosia il titolo del film che ha dato il nome al post) a contraddistinguere i vari suggerimenti di utenza: verde, arancione o rosso, a seconda che sia consigliabile a tutti, ai soggetti maggiori di 14 anni o infine ad un pubblico adulto.

N.B.
Essendo le proposte unicamente indicazioni personali, la legenda testé descritta va interpretata come semplice consiglio.
Sia chiaro che ognuno si comporterà sempre e solo secondo propria coscienza.

 

Ricordo che le locandine dei film, quando inserite, rappresentano immagini di esclusiva titolarità in capo ai legittimi proprietari, qui utilizzate ad esclusivo fine dimostrativo e divulgativo.
Grazie dell'attenzione  e buona lettura.

 
 

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