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La Ruota delle Meraviglie

Post n°14163 pubblicato il 18 Dicembre 2017 da Ladridicinema
 

Titolo originale: Wonder Wheel

La Ruota delle Meraviglie è un film di genere drammatico del 2017, diretto da Woody Allen, con Kate Winslet e Justin Timberlake. Uscita al cinema il 14 dicembre 2017. Durata 101 minuti. Distribuito da Lucky Red.

Poster

Firmato dall'eclettico Woody AllenLa Ruota delle Meraviglie (Wonder Wheel) ha come sfondo la pittoresca Coney Island, con la spiaggia, la passerella e le scintillanti attrazioni lungo il litorale. 
1950, le vite di quattro personaggi si intrecciano ai piedi della celebre ruota panoramica costruita negli anni venti: quella dell'imbronciata e malinconica Ginny (Kate Winslet), ex attrice emotivamente instabile, ora cameriera presso un modesto ristorante di pesce; di suo marito Humpty (Jim Belushi), rozzo manovratore di giostre; del giovane Mickey (Justin Timberlake), un bagnino di bell'aspetto che coltiva aspirazioni da commediografo; e della ribelle Carolina(Juno Temple), la figlia che Humpty non ha visto per molto tempo e che ora è costretta a nascondersi nell'appartamento del padre per sfuggire a un gruppo di spietati gangster che le dà la caccia. 
La pittoresca boardwalk fa da sfondo a un racconto fatto di fragili speranze e nuovi sogni, passione e tradimenti, corteggiamenti nervosi e impacciati in puro stile Allen, in un clima di inganno e tensione che stride con le luci delle giostre, l'ilarità e la spensieratezza dei bagnanti. A complicare la situazione l'intromissione sgradita (solo ai personaggi del film) di Max Casella, Steve Schirripa e Tony Sirico.

Con La Ruota delle Meraviglie, Woody Allen torna negli Stati Uniti per la terza volta di fila dopo Irrational Man e Café Society, a soli tre anni dalla fine di una sorta di tour spaziotemporale che l'ha portato ripetutamente in Europa. Dalla Barcellona di qualche anno fa (Vicky Cristina Barcelona, 2008) alla Londra contemporanea (Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni, 2010), dalla Parigi animata dai Roaring Twenties (Midnight in Paris, 2011) alla Roma dei nostri giorni (To Rome with Love, 2012), per finire sulla Costa Azzurra dei primi anni '30 (Magic in the Moonlight, 2014). Un girovagare che solo un esperto ritrattista dell'animo umano come Allen avrebbe potuto arricchire di personaggi tanto tormentati e scombussolati quanto affascinanti.

PANORAMICA SU LA RUOTA DELLE MERAVIGLIE:

La ruota delle meraviglie si avvale di personaggi altrettanto curiosi, grazie anche al cast, che è di per sé una certezza. La presenza del premio Oscar Kate Winslet fa presagire un ritorno dello stile di Blue Jasmin (2013), film costruito sulla pelle della protagonista Cate Blanchett, e segna anche una vittoria per Allen: finalmente può lavorare con la Winslet, dopo che lei aveva rifiutato l'invito del regista a interpretare Nola Rice in Match Point (2005), cedendo il posto a Scarlett Johansson. Al suo fianco per la prima volta anche Jim Belushi, attore sempre diviso tra ruoli comici e seri, che fa tesoro della sua esperienza nel poliziesco Danko (1988) e nel thriller Dimenticare Palermo (1990) per interpretare il burbero Hupty, senza dimenticare l'atteggiamento losco acquisito nel suo ruolo da gangster in Twin Peaks - The Return (2017). Prima volta sul set di Allen anche per il pluripremiato Justin Timberlake, che torna a vestire i panni del belloccio tormentato dopo Amici di letto (2011) e Bad Teacher (2011). 

Questo nuovo tuffo spaziotemporale trasporta lo spettatore agli esordi degli anni 50, nel luogo simbolo di New York e della ripresa americana post bellica: la Wonder Wheel (la ruota delle meraviglie) di Coney Island, location nota al regista già dai tempi del suo capolavoro Io e Annie (1977). Ma la verve da commedia che prevaleva nella pellicola del 1977 lascia ora il posto al dramma, colorito da pennellate di thriller e di gangster movie; atmosfere che, dopo aver raggiunto l'apice nella realizzazione di Crimini e misfatti (1989), serpeggiavano in altre pellicole del regista come Match Point (2005) e il più recente Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni. 

Avvalendosi di un reparto tecnico di livello, Allen ricostruisce con cura e precisione l'atmosfera dell'epoca, grazie a professionisti di fiducia che già in passato hanno collaborato con lui: Vittorio Storaro alla fotografia, Santo Loquasto per le scenografie (collaboratore di Allen sin dagli anni 80 in gran parte dei suoi film, come Pallottole su Broadway e Anything Else) e Suzy Bezinger per i costumi (Basta che funzioni, Irrational Man, Café Society). Sulla carta non manca dunque niente per la buona riuscita del film, e la Amazon Studios non si è infatti lasciata sfuggire l'occasione: oltre ad averlo prodotto, ne ha curato l'intera distribuzione per diffonderlo nelle sale (uscita cinema in Italia il 14 dicembre 2017) e, solo nel 2018, metterlo a disposizione degli abbonati al proprio servizio streaming.

 

Woody Allen ha sempre avuto una particolare passione per Coney Island, tanto da inserire proprio nel suo parco dei divertimenti, sotto le sferraglianti montagne russe conosciute come Cyclone, la memorabile casa dell'infanzia di Alvy Singer in Io e Annie. Allen ha molti ricordi felici legati ai momenti trascorsi in quel luogo da bambino. 

La spettacolare riproduzione della spiaggia affollata di Coney Island negli anni 50 è stata creata anche con l'aiuto di effetti visivi. L'intero lungomare dietro alla spiaggia, compresi gli edifici, i chioschi, le cabine e tutte le giostre d'epoca, è stato ricreato con effetti visivi foto-realistici. Mentre la vera Ruota Panoramica si vede nell'inquadratura in cui appare Carolina, quella che si scorge dalle finestre dell'appartamento è stata creata dalla Brainstorm Digital, insieme all'intera vista a 270° che comprende il Cyclone (le montagne russe), il Parachute Jump, gli edifici, la segnaletica, gli alberi, la spiaggia, l'oceano e il cielo. 

Tranne che per l'appartamento, il resto del film è stato girato in esterni e in luoghi reali, a Coney Island e in altre zone di New York. 

Il 'Ruby's Clam House', dove lavorano Ginny e Carolina, è un ristorante che esiste davvero sul lungomare, e che si chiama 'Ruby's Bar & Grill'. 

La Ruota delle Meraviglie è il secondo film di Allen realizzato con la collaborazione del celebre direttore della fotografia Vittorio Storaro, dopo Café Society. Mentre in Café Society Storaro ha usato il colore per sottolineare le differenze tra New York e Hollywood, per questo film ha proposto ad Allen uno stile visivo che associ sfumature di colori contrastanti alle due protagoniste femminili. L'esempio più evidente è quello dell'appartamento in cui vivono i protagonisti, vicino alla ruota panoramica che riflette le sue luci proiettando rossi e blu molto saturi sugli stessi personaggi. 
Storaro ha tratto ispirazione anche dai dipinti di Coney Island realizzati dall'artista/fotografo Reginald Marsh, oltre che dai lavori di Norman Rockwell.

 

Dal trailer italiano ufficiale del Film La Ruota dele Meraviglie:

Mickey Rubin (Justin Timberlake): Coney Island. Anni '50. La spiaggia. La passerella. Io lavoro qui, alla postazione 7. Entra Carolina. 

Carolina (Juno Temple): Mi scusi, sa dirmi se c'è Ginny? 
Ginny (Kate Winslet): Sono io Ginny. 
Carolina: Sono la figlia di Humpty, sei la moglie? 
Ginny: Sarà una bella sorpresa... 

Carolina: Sono segnata...mi uccidono... 
Humpty (James Belushi): È quello che succede quando sposi un gangster! 

Ginny: Visto che hai sposato uno che ha fatto i soldi ficcando la gente nel cemento, probabilmente non hai mai lavato i piatti! 

Ryan (Max Casella): A tua moglie la pesca non piace più, Humpty? 
Humpty: Faceva finta che le piacesse, per prendermi all'amo..ero io il pesce. 

Carolina: Hanno degli scheletri nell'armadio. 

Ginny: Mi si spacca la testa...sta andando tutto a puttane. 

Ginny: Quando si tratta d'amore, finiamo con l'essere i nostri peggiori nemici... 

Mickey Rubin: Io so quello che hai fatto! 
Ginny: Non credi di essere un po' melodrammatico?!

 

  • PRODUZIONE: Amazon Studios, Gravier Productions

 
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