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Mary Poppins il ritorno

Post n°14810 pubblicato il 28 Dicembre 2018 da Ladridicinema
 

Chi non vorrebbe una tata come Mary Poppins che ti sappia far entrare in un mondo mai visto, e ti dimostri che nulla è impossibile? Soprattutto chi di noi non è cresciuo/a con la favola disney tratta dal libro di Pamela Lyndon Travers? Un film tanto atteso da tutti, anche dalla stessa Disney. Non è dato sapere come abbiano fatto a convincere gli eredi della scrittrice a fare un nuovo film tratto dai suoi libri, visto che nel testamento scrisse chiaramente che non venisse mai più tratto un film (Come abbiamo visto nel film Saving Mr. Banks, sappiamo delle difficoltà che ebbe Walt Disney a convincere la Travers. Alla fine vinse lui, che entrò nella leggenda. Film che vinse 5 premi oscar, ma che non convinse la scrittrice che lo odiò molto, forse perchè la storia era molto personale).

Eguagliare il primo Mary Poppins, film che ha cresciuto diverse generazioni, non è per nulla facile, ma non è questo l'obiettivo del regista: "La prima volta che l'ho visto avevo quattro anni: ero nato quando è uscito e questo fa di me il più vecchio di tutti quelli in questa stanza, ma per me è stato un evento epocale vedere questo film su un grande schermo. I miei genitori hanno portato tutta la famiglia al cinema e non ricordo i dettagli precisi, ma ho ancora ben presente la sensazione di essere in una sala, la sensazione di meraviglia, la magia, i colori, la musica, i balli, tutto. Mi ha segnato a vita: è stato l'inizio del mio amore per il musical". E ancora sul secondo film "è un omaggio ai musical della mia giovinezza. Tutti questi film hanno sempre un'overture e sapevo che ne volevo una anche io, perché questo è un musical originale: volevo che il pubblico avesse un assaggio di ciò che lo aspetta". Siamo di fronte nè un sequel nè a un remake. Questo perchè la storia è andata avanti, ma la struttura è come quella del primo film anche se in luoghi e tempi diversi.

Guardando le immagini, oltre che un'emozione per il ritorno all'infanzia; non si può non rimanere sorpresi dalla bravura di Emily Blunt, doppiata in Italia da Serena Rossi.

Certo qualcuno potrà dire che il primo film, quello originale, di Stevenson fosse "supercalifragilistichespiralidoso", ma la trasposizione moderna (non nell'animazione) di Marshall, regista di Chicago; non ha nulla da invidiare (tranne Dick Van Dick, che appare come perla nel finale) all'originale.

Londra, 1930, nel pieno della Grande depressione. Michael Banks, ha preso il posto del padre nella Banca d'Inghilterra (anche se temporaneo perchè lui in realtà è un pittore), ha una famiglia tutta sua. Vive nella casa di famiglia al numero 17 di Viale dei Ciliegi, con i suoi 3 figli Annabel, John e George. I genitori non ci sono più, e da un anno è venuta a mancare anche sua moglie Kate. Per aiutarlo ci sono la domestica Ellen e sua sorella Jane. Sono tempi duri, in quanto si è in piena depressione e per via di alcune rate di un prestito non pagato rischiano di perdere la casa.

Jane è come sua madre, femminista, sindacalista e per i diritti dei più deboli e dei lavoratori. In questo ambiente, i figli maturano abbastanza velocemente perdendo tutta la loro gioia, la loro fanciuellezza, il loro stupirsi di fronte alle cose più semplici. Ma quando tutto sembra perso riappare lei, Mary Poppins; e di nuovo si prodiga per salvare la famiglia Banks.

Assieme a lei ci sarà Jack, un giovane lampionaio; nipote di Bert. Insieme porteranno i bambini in una serie di clamorose e bizzarre avventure facendogli riscoprire l'ottimismo e la loro gioia di bambini.

Mary Poppins sa anche educare, non esiste storia formativa maggiore di questa. E' un'istitutrice perfetta, ai bambini insegna divertendo e il padre severo poco a poco si piega alle regole di Poppins; questo avviene in forme diverse in entrambi i film, con la tata che aiuta il Mr Banks di turno a superare un momento difficile prima di ripartire.

Uno dei momenti più alti del film è la sequenza animata, che vede Mary e i piccoli Banks entrare dentro un vaso amato dalla madre. Vedere quei disegni animati fatti a mano è una gioia per gli occhi. Quanto abbiamo bisogno di un nuovo classico di animazione Disney fatto nuovamente in questo modo?

Voto finale: 5/5

Il Ritorno di Mary Poppins

Titolo originale: Mary Poppins Returns

 

Il Ritorno di Mary Poppins è un film di genere family, fantasy, musicale del 2018, diretto da Rob Marshall, con Emily Blunt e Meryl Streep. Uscita al cinema il 20 dicembre 2018. Durata 130 minuti. Distribuito da Walt Disney Italia.

Poster

Vent'anni prima danzavano tra i comignoli di Londra, scortati dalla tata magica Mary Poppins e un bizzarro gruppo di spazzacamini saltellanti.
Il Ritorno di Mary Poppins, il film diretto da Rob Masrhall, ambientato negli anni 30, vede i piccoli Michael e Jane Banks ormai cresciuti.

Michael Banks (Ben Whishaw) è ormai un uomo adulto, abita ancora al numero 17 di Viale dei Ciliegi con i suoi tre figli Annabel (Pixie Davies), John (Nathanael Saleh) e Georgie (Joel Dawson). Anche lui, come il padre e il nonno, lavoro presso la Banca di Credito, Risparmio e Sicurtà di Londra, ma i tempi sono tempi duri e il suo impiego è a tempo determinato. Come se non bastasse, la famiglia sta cercando di superare la recente morte della moglie di Michael e nonostante gli sforzi della loro inefficiente ma volenterosa domestica Ellen (Julie Walters), la casa è malmessa e in un costante stato di caos.
Jane (Emily Mortimer), da parte sua, tenta di aiutare suo fratello e i suoi nipoti appena le è possibile, il che non avviene spessimo occupata com'è a combattere per i diritti dei lavoratori spinta dall entusiasmo per l'attivismo ereditato da sua madre.
Con la dura realtà del periodo e il peso del recente lutto che gravano sulla famiglia, i bambini sono costretti ad assumere responsabilità da adulti e di conseguenza stanno crescendo troppo rapidamente. Come risultato, la gioia e il fanciullesco senso della meraviglia sono assenti dalle loro vite.

Mentre il rapporto di Michael con i suoi figli continua a peggiorare, il signor Wilkins (Colin Firth), il direttore apparentemente affabile e altruista della banca, avvia le procedure per il pignoramento della casa dei Banks, mandando ancora più in crisi l'esausto Michael.
Fortunatamente il vento inizia a cambiare e Mary Poppins (Emily Blunt), la bambinaia che con i suoi straordinari poteri magici è in grado di trasformare qualsiasi mansione giornaliera in una fantastica avventura, torna nelle loro vite, senza essere invecchiata di un giorno. Insieme al suo vecchio amico Jack (Lin-Manuel Miranda), un lampionaio affascinante e ottimista, Mary accompagnerà i piccoli Banks in una serie di incredibili avventure arricchite da incontri con personaggi stravaganti, tra cui la sua eccentrica cugina Topsy (Meryl Streep), riportando vita, amore e risate nella loro casa.


Il Ritorno di Mary Poppins arriva dopo che in rete, intorno al 2014, si erano moltiplicate voci che volevano Tim Burton alle prese col progetto di una riproposizione della celebre governante, ipotizzando Cate Blanchett nel ruolo.
Si trattava di una boutade, sulla scia del Saving Mr. Banks (2013) col quale la Disney si è confrontata con la genesi del mitico lungometraggio del 1964.
Burton è ad ogni modo coinvolto nei recenti revival Disney, ma come autore del remake in live-action e CGI di Dumbo.
Il vero progetto di un nuovo Mary Poppins è stato annunciato nel settembre del 2015, ma contrariamente a quanto ci si aspettava non si stava pensando a un remake, bensì a un vero e proprio sequel, con il copione del David Magee di Vita di Pi e la regia dell'esperto di musical Rob Marshall.
L'autrice originale dei romanzi, P. L. Travers, aveva scritto negli anni altri sette volumi dedicati alla sua eroina, e lo stesso titolo "Mary Poppins Returns" ammicca a quello di uno di questi, "Mary Poppins Comes Back" (1935). Si poteva quindi seguire il personaggio senza fossilizzarsi necessariamente sul plot del lungometraggio precedente.
Forte è stato il sostegno di chi aveva dato vita alla pietra miliare del 1964: Julie Andrews ha personalmente approvato la scelta di Emily Blunt come protagonista, commuovendo la giovane attrice e rifiutando un cameo, che a suo parere "le avrebbe ingiustamente rubato la scena". Dick Van Dyke, anni 92, si è spinto oltre: interpreterà infatti l'ormai anziano Mr. Dawes Jr., dopo che in Mary Poppins, se ricordate, aveva interpretato il vecchissimo Mr. Dawes senior (oltre che Bert, naturalmente).
Un'investitura ancora più importante è giunta da Richard Sherman, con il fratello defunto Robert autore delle indimenticabili canzoni del prototipo: il musicista si è offerto di sostenere il lavoro di Marc Shaiman e Scott Wittman, incaricati di scrivere colonna sonora e nuovi brani per Mary Poppins Returns.
Il cantante e compositore Lin-Manuel Miranda interpreterà Jack, equivalente del Bert del primo Mary Poppins: nomination all'Oscar e Golden Globe per la canzone "How Far I'll Go" di Moana, sempre in casa Disney, Miranda dovrebbe lavorare anche sull'annunciato remake dal vero di La sirenetta.
Non è la prima volta che Rob Marshall ed Emily Blunt lavorano insieme: ancora per la Disney furono regista e attrice del corale musical Into the Woods nel 2014. Non sarà un caso se in Mary Poppins Returns è prevista la partecipazione di Meryl Streep, nel ruolo della cugina Topsy: in Into the Woods, Meryl fu la Strega, parte che le permise di ribadire le capacità vocali già dimostrate poco prima in Mamma Mia!

Nel 1934 la scrittrice P.L. Travers presentò per la prima volta al mondo la pragmatica bambinaia con il libro "Mary Poppins", ma nel corso dei successivi cinquant'anni scrisse altri sette libri pieni di avventure magiche con l’enigmatica governante. Il Ritorno di Mary Poppins è ispirato alla grande quantità di materiale inedito presente in questi libri successivi.

FRASI CELEBRI:

 

Dal Trailer Italiano del Film:

Michael Banks (Ben Whishaw): Chissà perché abbiamo tenuto tutta questa roba?!
Jane Banks (Emily Mortimer): Non ti ricordi questo aquilone? Ci piaceva farlo volare con mamma e papà...
Michael Banks: Beh, quei giorni sono passati da tempo!

Georgie Banks (Joel Dawson): Facevo volare un aquilone e si è impigliato in una tata!

Michael Banks: Mary...
Jane Banks: ...Poppins! Sei tornata?!
Michael Banks:: Non sei invecchiata di un giorno!
Mary Poppins (Emily Blunt): Davvero?! Non si parla mai dell'età di una donna, Michael! Speravo di averti educato meglio

Jane Banks: Cosa ti porta qui dopo tanto tempo?
Mary Poppins: Come la prima volta, sono venuta a occuparmi dei piccoli Banks
Anabel Banks (Pixie Davies): Di noi?
Mary Poppins: Oh sì, anche di voi!

Michael Banks: Stiamo per perdere la casa, mi è crollato il mondo addosso da quando vostra madre...

Georgie Banks: Mi manca la mamma

Mory Poppins: Niente a cui tenevo ci ha lasciato...veramente

Jack (Lin-Manuel Miranda): È un bene che tu sia arrivata qui, Mary Poppins!

Michael Banks: Così hai riempito di sciocchezze la testa dei ragazzi!

Balloon Lady (Angela Lansbury): Hai dimenticato come ci si sente ad essere piccoli?!

Anabel Banks: Tutto è possibile!
Mary Poppins: Persino l'impossibile!

 

 

Una nuova colonna sonora: le canzoni e le musiche di Il Ritorno di Mary Poppins:
Tutti si ricordano le musiche del primo Mary Poppins - scritte dai "due Sherman" Richard M. Sherman e Robert B. Sherman - a cui si devono una parte rilevante del successo del film del 1964.
Non era certo compito facile per Marc Shaiman e Scott Wittman scrivere una colonna sonora completamente nuova e firmare le musiche delle nuove canzoni per Il Ritorno di Mary Poppins.
Dal momento che la sceneggiatura rappresenta una parte fondamentale per la riuscita di ogni musical, il duo ha iniziato a scrivere le musiche e i testi in parallelo con lo sviluppo della sceneggiatura, permettendo alla colonna sonora di funzionare fin da subito a livello narrativo. Alla fine sono uscite fuori nove canzoni originali, ciascuna delle quali possiede una qualità espressiva che aiuta a portare avanti la trama e approfondire i personaggi.
Le nuove canzoni comprendono la ballata centrale del film, "Il Posto Dove si Nasconde" ("The Place Where Lost Things Go"), una ninnananna cantata da Mary Poppins; il vivace numero teatrale eseguito da Mary Poppins e Jack "L'Abito Non Fa il Monaco" ("A Cover is Not the Book"); il brano d’apertura "Il Cielo Su di Noi" ("Underneath the Lovely London Sky"), cantato da Jack, che rappresenta una vera e propria lettera d'amore alla città stessa; "Sopra Sotto" ("Turning Turtle"), una straordinaria sequenza musicale eseguita da Topsy, l'eccentrica cugina di Mary; "Dove Sei?" ("A Conversation"), una canzone dolceamara in cui Michael cerca di venire a patti con il proprio lutto; e “Fin Dove Potrà Portarmi?” (“Nowhere to Go But Up”), un brano di chiusura vivace e ottimista.
La celebre attrice, cantante e conduttrice televisiva Serena Rossi è la voce italiana nelle canzoni interpretate da Mary Poppins.

 


 

 
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