Natura e l'Islandese

Mi capitano sere in cui ho dei vuoti di memoria o comunque misteriosamente non sono io a comandare il mio corpo.. e in genere solo il giorno dopo mi rendo conto che la persona o le persone che mi avevano vicino la sera prima sono del tutto sconvolte dalle risa, o, al contrario, incazzatissime..

Una sera londinese di settembre in cui io e le ragazze siamo uscite.. me ne ricordo bene.. Sally festeggiava il fatto di uscire dalla casa del delirio, la nostra.. Sally era una ragazza di Sheffield che ha vissuto con noi solo 2 mesi, prima di Teala.. e anche lei, per via dei casini continui della casa causati dai due salamotti ripieni (i due brazil che vivono con me), ha dichiarato la resa e ha fatto le valigie. Ma almeno lei ci ha salutato con una festa di addio a sorpresa (Teala era fuggita senza salutare)! Io ero appena tornata a casa da lavoro e quel venerdì sera avevo intenzione di stare a casa a riposarmi e non di uscire.. ero stanchissima.. poi invece le ho detto.. “Beh.. se questa è la tua seratona andiamocene a divertirci.. ma io non bevo..”

Sono queste le precise parole che di solito premoniscono l'ubriacatura di tipo esplosivo. Non so cosa mi è preso quella sera.. ma dopo un po' di club, alla fine siamo arrivate al Freedom.. che ha una sala disco al piano di sotto con una pedanona e un palo da lapdance sopra.. avete già capito no? Io, tronca, all'accenno della nostra canzone (mia e di Laura) mi sono trovata automaticamente in centro sala, in bella vista e in mezzo a tutti.. a ballare sul palo! E la cosa sorprendente è che mi deve anche essere venuto bene, perché Laura mi ha detto che c'era un gruppo di ragazzi che applaudiva e .. ciliegina sulla torta.. una ragazza lesbica grassoccia che mi incitava.

Avrei voluto vedermi!