Creato da crazyluke81 il 23/11/2005
Pensieri liberi
 

 

« Messaggio #449Messaggio #451 »

Il problema sessuale dei Panda

Post n°450 pubblicato il 16 Ottobre 2007 da crazyluke81

Oliver Stone



L'orso
Panda gigante abita nei boschi di bambù del centro della Cina, a una
altitudine che oscilla dai mille 500 ai tremila metri.

E' un animale di atteggiamenti solitari, e se le considera una specie
in pericolo di estinzione. Sono animali belli, di pelliccia bianca
lunga, denso e di aspetto lanoso, combinando il colore del corpo con il
nero delle zampe, orecchie e la zona degli occhi; sono lenti però non
torpi, d'apparenza tranquilla, godono con stremo piacere mangiare un
ramo di bambù.

Come qualsiasi plantigrado possiede una complessione robusta, arriva a
misurare 1,80 metri di longitudine, con una coda nera ridotta a un
semplice moncherino, e pesa circa 135 kg. Una delle sue caratteristiche è il chiamato falso dito
pollice, in realtà un oso radiale molto sviluppato e che forma una
specie di sesto dito opposto agli altri cinque, che gli permette
adoperare e prendere con certa abilità oggetti piccoli come i talli di
bambù, la sua dieta principale, la quale include inoltre bulbi, radici,
uova e alcuni mammiferi piccoli.
Nell'epoca del celo, si
possono ascoltare a distanza la competenza di grugnito dei maschi alla
fine di accoppiare con una femmina ricettiva. Gli specialisti hanno
comprovato che l'accoppiamento ha luogo in primavera e i cuccioli
nascono alla fine dell'inverno. In genere ancora resta molto da
conoscere circa l'atteggiamento di questo riservato animale, che abita
in regioni remote della Cina.
Il ridotto numero di Panda nei
zoologici presenta l'inconveniente d'una riproduzione incerta malgrado
gli intenti realizzati per indurre l'accoppiamento. Alcune settimane fa
una linda panda d'un zoologico del Messico fu inviata al Giappone per
intentare accoppiarsi con un sperimentato Panda d'un altro zoologico in
Tokio, che già era stato in due occasioni nell'America in infruttuoso
incontro sessuale.
Zoologi
e specialisti nell'allevamento di orsi Panda giganti lavorano molto per
trovare un metodo di selezione genetica di esemplari maschili che
garantisca la nascita di cuccioli con salute. Questi studi hanno come
obiettivo risolvere un grave problema vincolato con la conservazione di
questa specie, della quale esistono appena circa mille esemplari nel
mondo.


Statistiche ufficiali indicano che il 78 percento delle orse Panda non
possono partorire cuccioli dovuto a che il 90 percento degli esemplari
maschi sono sterili come conseguenza dell'endogamia, cioè, la
riproduzione dello stesso gruppo.

In una riunione in Chengu, capitale della provincia cinese di Sichuan,
dove radica il principale centro d'allevamento, mezzo centinaio di
esperti di diversi paesi accordarono un proietto di cinque anni per
l'accoppiamento di questi plantigradi a partire d'una selezione
genetica.

Il piano include che esperti di questi centri sviluppino analisi
genealogici e realizzino scambi di sperma congelato di questi animali
Si calcola che nell'attualità ci sono circa 100 Panda giganti in unità
di ricerca nel mondo, e più di 30 di loro si trovano nel Centro di
Ricerca e Allevamento di Chengdu, in cui territorio si localizza l'80
percento degli esemplari esistenti nel pianeta.

Ci sono anche scientifici in Cina che pensano nell'idea della
clonazione come una misura strema e disperata alla ricerca di salvare
la spezie dell'orso Panda, e ci sono ricercatori che hanno già
cominciato a lavorare nella controversiale tecnica. Ma, per alcuni
specialisti il maggiore problema degli orsi panda ci trova nelle misure
dell'apparecchio riproduttore.

Il
pene del maschio Panda è tanto corto e la vagina della femmina Panda
tanto profonda relativamente, che l'inseminazione è relativamente
bassa. Ed è questa una delle cause principali di che la spezie si trovi
sull'orlo dell'estinzione, secondo gli specialisti. Nel zoologico di
Fuzhou gli allevatori hanno intentato insegnare agli orsi l'arte
dell'accoppiamento attraverso l'osservazione di altri animali in
azione.

Altro problema con le orse Panda è che quasi mai sono in celo, e ciò si
aggravi perché quando arrivano a questo stadio, non hanno forma di
farselo sapere al maschio. Non ci sono segni, ne odori, d'accordo con
gli allevatori. Gli orsi Panda giganti sono esistiti per milioni di
anni in Cina però ci sono timori di che appena possano sopravvivere un
altro secolo.

In un'occasione, Lo Shaochang, direttore del Dipartimento di Ricerche
Basiche del Centro d'Allevamento di orsi Panda in Chengdu, commentò che
forse si possa estendere la esistenza dei Panda durante altri 100 anni.
L'inseminazione artificiale ha avuto un esito limitato fino adesso,
però continuano le ricerche di nuovi metodi per incidere nel sistema
riproduttivo degli orsi Panda.

Il prossimo passo potrebbe essere il trasferimento embrionario, nel
quale si fertilizzano ovuli estratti di orse Panda morte per dopo
impiantargli in orse giovani. Alcuni scienziati opinano che la
clonazione potrebbe aiutare, malgrado il pericolo di interferire nei
geni di questi simpatici animali. Nonostante, l'Accademia delle Scienze
di Cina proibì la clonazione umana e avvertì sui pericoli di clonare
piante e animali.

L'emblema nazionale del gigante asiatico non costituisce una eccezione.
In particolare, l'Accademia è preoccupata perché alcuni Panda possono
morire durante gli sperimenti. "Dobbiamo curarli come tesori nazionali
e non usargli come animali per sperimenti", disse Shaochang.

L'orso Panda si trova sotto protezione speciale dovuto a che è incluso
fra le spezie in pericolo di estinzione. Nel suo caso, si sono visti
afflitti dalla distruzione del suo habitat, senza dimenticare che prima
furono oggetto di caccia indiscriminata per approfittare le loro
pellicce.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Crazyblog/trackback.php?msg=3430346

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
DolcissimaChiara
DolcissimaChiara il 17/10/07 alle 13:44 via WEB
^________^
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

Dove trovarmi

Contatta l'autore

Nickname: crazyluke81
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 42
Prov: TV
 

spaccacuore

 
 

Area personale

 

Ultime visite al Blog

paolobettoemanuelapizzameba.ramelladani_ifrim_95lbgreppi.00Donato45lolloc1francesca.r1990Jung73redcherry27spadaro.giuliakikka2dgl4cora.daniloangelica.moranelliANGYangela.puglisi
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Tag

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 16
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultimi commenti

Buona Pasqua! :)
Inviato da: DolcissimaChiara
il 11/04/2009 alle 12:35
 
Se non sbaglio in questi giorni cade il tuo...
Inviato da: volpina832
il 28/06/2008 alle 13:35
 
Non aggiorni mica più?
Inviato da: DolcissimaChiara
il 15/06/2008 alle 16:26
 
E' tanto che non passo di qui, ma oggi è un giorno un...
Inviato da: solespento.bb
il 12/06/2008 alle 17:08
 
^^ Grazie mille per esserti ricordato di farmi gli auguri!...
Inviato da: DolcissimaChiara
il 18/05/2008 alle 20:20
 
 
 
Era d'Agosto ed un povero uccelletto
ferito dallo sparo di un moschetto
andò, per riparare l'ala offesa,
a finire all'interno di una chiesa.
Dalla tendina del confessionale
il parroco intravide l'animale
mentre i fedeli stavano a sedere
recitando sommessi le preghiere.

Una donna che vide l'uccelletto
lo prese e se lo mise dentro il petto.
Ad un tratto si sentì un pigolio:
ciop ciop, cip cip ciop

Qualcuno rise a 'sto cantar d'uccelli
e il parroco, seccato, urlò: Fratelli!
Chi ha l'uccello mi faccia il favore
di lasciare la casa del Signore!

I maschi, un po' sorpresi a tal parole,
lenti e perplessi alzarono le suole,
ma il parroco lasciò il confessionale
Fermi - disse - mi sono espresso male!

Tornate indietro e statemi a sentire,
solo chi ha preso l'uccello deve uscire!
A testa bassa e la corona in mano,
le donne tutte uscirono pian piano.

Ma mentre andavan fuori gridò il prete:
Ma dove andate, stolte che voi siete!
Restate qui, che ognuno ascolti e sieda,
io mi rivolgo a chi l'ha preso in chiesa!

Ubbidienti in quello stesso istante
le monache si alzaron tutte quante
e con il volto invaso dal rossore
lasciarono la casa del Signore.

Per tutti i Santi - gridò il prete -
sorelle rientrate e state quiete.
Convien finire, fratelli peccatori,
l'equivoco e la serie degli errori:

Esca solo chi è così villano
da stare in chiesa con l'uccello in mano!
Ben celata in un angolo appartato,
una ragazza col suo fidanzato,

in una capelletta laterale,
ci mancò poco si sentisse male,
e con il volto di un pallore smorto
disse: Che ti dicevo? Se n'è accorto!
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963