Sopra la mia scrivania, in alcuni post it ben visibili, ci sono alcune frasi che devo avere preso da qualche parte, ma non ho idea da dove.
Ogni tanto alzo la testa e, terapeuticamente, li guardo. Scorro la lista e ne trovo sempre qualcuno che si adatta al momento.
- Lascia perdere
- Parla meno
- Goditi la vita
- Agisci con intenzione
- I concetti inutili vanno, le cose importanti restano
- Perditi nel flusso creativo
- Lascia che la verità parli da sola
- Rimani fedele a te stesso
- Sii te stesso
- Sii il miglior te stesso
- Rendi la tua vita più speciale
- Sii la persona che vorresti frequentare
- Fatti aiutare a cambiare il mondo
- Fatti aiutare perché migliori la tua vita
- Rendi la tua casa migliore
- Rendi qualsiasi posto migliore
Nota a margine. Ho ricevuto anche io, come molti, la richiesta di rendere pubblico l'elenco dei dieci libri che amo di più. Chi li ama così tanto deve averli, anche se non li rilegge. Deve "possederli", staticamente suoi, perché "quei libri" sono come i muri portanti della propria casa. Ed in effetti li ho, qui accanto a me. Avevo quindi pensato di fotografarli, tutti insieme, perché si potessero vedere anche le edizioni, alcune abbastanza datate.
Poi, mentre mi trovavo a Roma, ho ascoltato un servizio giornalistico che spiegava le motivazioni di questa catena di Sant'Antonio, creata appositamente da Facebook per ottenere un dato statistico, l'ennesimo, che riguardasse i propri utenti. Dato ormai reso ufficiale, per cui citare le proprie letture diventa inutile al fine primario.
In quel momento ho deciso di fermarmi. Ho lasciato i libri al loro posto. Noi siamo persone, non dati.
Inviato da: dagbog
il 30/11/2014 alle 17:44
Inviato da: Jupiter251
il 30/11/2014 alle 16:46
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il 30/11/2014 alle 13:27
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il 30/11/2014 alle 13:11
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il 30/11/2014 alle 12:37