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« COS'E' QUESTA ROBINA ...LA RICOTTA...... »

........ LA CAPONATA ...............

Post n°532 pubblicato il 11 Maggio 2012 da KeyLeague
 

 

La caponata è uno dei più noti e gustosi antipasti siciliani, composto da verdure fritte e condite con salsa agrodolce. Esiste una ricetta base e molte varianti a seconda della località in cui si cucina
La caponata, diffusa in tutto il Mar Mediterraneo, è generalmente utilizzata oggi come contorno o antipasto, ma sin dal XVIII secolo costituiva un piatto unico, accompagnata dal pane, la caponata è buona anche per condire la pasta Il suo gusto è maggiore se servito freddo ed è un cibo che si adatta molto bene anche alle diete vegetariane
L’etimologia della parola caponata deriva dal capone, nome che in Sicilia indica la Lampuga, pesce dalle carni pregiate che nelle tavole dei nobili veniva servito accompagnato dalla salsa agrodolce della caponata. Il popolo, non potendosi permettere il pesce, lo sostituì con la melanzana

 

 

 

Alcuni studiosi ritengono che la parola caponata deriverebbe dalla parola caupone, che si riferisce alle taverne dei marinai, o ai termini iberici di capirottata, capirotada o capironades. Ma il termine potrebbe derivare dal latino caupona, ossia taverna. Seguendo quest’ultima interpretazione si può dire che la caponata è fatta da cose varie.

Mille modi per fare una caponata, ma, uno soltanto, per avere la vera caponata siciliana. E' un insieme di odori e sapori che ricordano le belle giornate estive, le tavolate con gli amici. Non e' facilissima da fare ma ne vale la fatica....

3 melenzae sciliane lunghe
1 kg di pomodoro tondo riccio maturo
1 cipolla bianca media
1 carota media grandezza
1 mazzo di basilico
1 pugnetto di capperi di pantelleria salati
200 grammi olive bianche sottolio
1 mazzo di sedano
mezzo bicchere di aceto di vino
2 cucchiai di zucchero
olio d'oliva extravergine
sale e pepe

Lavare i pomodori e tagliarli a cubbetti con tutta la pelle, lavare spellare e tagliare la carota.
Sbucciare e tagliare la cipolla.
Mettere questi ingredienti in una casseruola, a bordi molto alti, accendere il fuoco, agiungere un cucchiaino di sale e 4 foglie di basilico sane.
Fare cuocere per 40 minuti, girando ogni 5 minuti,a fuoco molto lento.
Dopo 40 minuti, versare in un passaverdure e setacciare, fino a quando nel passaverdure rimarrannosoltanto bucce e semi. Finire di cuocere in un altro tegame a fuoco lento,aggiungere 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva. Aggiungere altre fogli di basilico sciacquate. Controllare il sale, aggiungere pepe a piacere.

Lavare il sedano, prendere 4 gambi teneri e tagliarli a tocchetti tutti uguali. Mettere i tocchetti di sedano in un tegame, con un po' di acqua e sale, fare cuocere lentamente per 10 minuti.
Tagliare le melenzane a cubbetti grandi quanto una noce, lasciando tutta la buccia della melenzana. Mettere in una ciotola con acqua e abbondante sale per 30minuti.
Mettere i capperi in un contenitore con acqua corrente per togliere tutto il sale.
Tagliare e denocciolare le olive.

Dopo 30 minuti, le melenzane, si asciugano con un panno di cotone, e si friggono in abbondante olio d'oliva caldo, facedendo attenzione nel girarle. Il fuoco non deve essere troppo vivace.
Quando saranno piu' piccole e dorate,si fannno sgocciolare su un foglio di carta assorbente,
ben distanziate.
In un tegame molto capiente, versiamo 4 cucchiai di olio d'oliva extra, le olive tagliate, i capperi e il sedano sgocciolato, girare per 1 minuto. Versiamo le melenzane fritte, ed aggiungiamo poco alla volta la salsa di pomodoro. Prepariamo, mentre tutto ridiventa caldo, mezzo bicchere di aceto con 2 cucchiai colmi di zucchero. Quando nel tegame la temperatura e' molto alta, aggiungiamo aceto e zucchero. Fare attenzione a non rompere le melenzane, spegnere quando l'odore dell'aceto sara' misto a tutti gli altri, coprire e aspettare che rafreddi.


ALTRE VERSIONI ...

 

 

La caponata catanese


Si distingue dalle altre caponate per la presenza dei seguenti ingredienti: melanzane, peperoni, pomodori, cipolle, sedano, aglio, olive bianche, patate, capperi, pinoli, basilico, aceto, olio, sale, pepe

La caponata agrigentina


Gli ingredienti della versione agrigentina sono: melanzane, peperoni arramascati (a Roma i friggitelli), pomodoro, cipolla bianca, sedano, olive verdi, olive nere, capperi, carote, cetrioli, aceto, miele, zucchero, aglio, olio e peperoncino.
A Bivona si usa unire gli ingredienti base della caponata alle pesche locali e alle pere di stagione

 

CAPONATA AL FORNO


2 melanzane | un cuore sedano | 100 gr. olive verdi | un pugnetto capperi | 200 gr. pomodori pelati | 2 spicchi aglio | una grossa cipolla | olio e sale | aceto | 1 cucchiaino zucchero


Tagliare a dadetti le melanzane, aggiungere un po' di sale, perchè perdano l'amaro, e lasciarle riposare per circa mezz'ora. Preparare intanto le altre verdure : tagliare a pezzetti il pomodoro pelato e il sedano, sciacquare i capperi, snocciolare le olive verdi, affettare il sedano e le cipolle, sbucciare l'aglio.

Dopo aver sciacquato le melanzane, preparare una teglia con della carta da forno e disporre tutte le verdure ben mescolate aggiungendo un filo d'olio e un po' di sale. Importantissimo per la buona riuscita della caponata : coprire la teglia con della carta d'alluminio


Infornare a 180°, 200° al massimo, e lasciare cuocere lentamente per circa mezz'ora. Tirare fuori dal forno la teglia, sollevare la carta d'alluminio e rimescolare bene tutte le verdure, controllando con la forchetta la cottura delle melanzane. Rimettere nel forno per un'altra mezz'ora


Quando la cottura sarà ultimata (controllare sempre con la forchetta le melanzane), togliere la carta d'alluminio, irrorare con un po' d'aceto e un cucchiaino di zucchero. Fare evaporare e spegnere il forno.
A fine cottura, per dare il tipico sapore agrodolce ho irrorato le verdure con un pò d’aceto e di zucchero, ho mescolato e servito? Il risultato? Eccellente, poca differenza rispetto alla caponata tradizionale, non fosse altro che quella al forno è decisamente più salutare e più adatta a chi magari deve limitare il consumo di grassi per motivi di salute.

 

CAPONATA EOLIE
Ungere con olio di oliva il fondo di un tegame e porlo sul fuoco. Aggiungere 1 cipolla affettata sottilmente, 4 cucchiai di salsa di pomodoro, due coste di sedano tagliate a pezzetti, 10 olive verdi snocciolate e 50 gr. di capperi al sale, meglio se di Pantelleria.
Fare insaporire per 10 minuti circa e aggiungere 2 melanzane tagliate a dadini; volendo le melanzane si possono aggiungere soffritte.
Le melanzane, prima del loro utilizzo, vanno messe in un colapasta cosparse di sale per togliere l’amaro, per circa 1 ora.
Aggiustare di sale e a metà cottura aggiungere mezzo cucchiaio di zucchero e un cucchiaino di aceto. Lasciare cuocere a fuoco lento e infine servire.

 

OLTRE ALLE CLASSICHE ...

La caponata di patate è un contorno sfizioso da preparare con pochi facili ingredienti. Al contrario delle altre caponate, come quella di verdure light che vi abbiamo proposto qualche tempo fa, questo piatto non presenta né melanzane, né peperoni ma solo patate tagliate a dadini, insieme a pomodori, sedano, cipolla, arricchiti da olive e capperi. Tutte le verdure vanno tagliate a dadini o cubetti e poi amalgamati insieme. La preparazione è alquanto veloce: se usate i pomodori pelati farete prima ma ne penalizzerete la “freschezza”.
•400 g di patate
•200 g di pomodori sodi (o pomodori pelati)
•Una costa di sedano
•2 cucchiai di capperi
•1 cipolla
•100 ml di olio di oliva
•100 ml di aceto di vino bianco
•1 cucchiaio di zucchero
•100 g di olive snocciolate
•Sale
•Pepe

Preparazione:
Pelate le patate, lavatele e tagliatele a cubetti. Dopo averle lasciate in acqua fredda per una decina di minuti, scolatele e asciugatele in un canovaccio.Sbucciate la cipolla e tagliatela a fette. Pulite anche il sedano dai filamenti e tagliatelo a pezzetti. Poi tagliate le olive a metà e dissalate i capperi.Sbollentate i pomodori, spellateli, togliete i semi e tagliateli a dadini (se usate i pelati chiaramente evitate questa fase). Mettete in una padella metà dell’olio insieme alla cipolla e fatela appassire. Poi aggiungete i pomodori e il sedano. Aggiungete sale e pepe e fate cuocere per circa un quarto d’ora.Aggiungete le olive, i capperi, l’aceto e lo zucchero e continuate a far cuocere per 5 minuti.In un’altra padella scaldate l’altro olio e fate cuocere le patate dopo averle salate. Alla fine unite il tutto nella stessa padella e fate amalgamare per un paio di minuti.
Mettete la caponata in un piatto da portata e servite in tavola

Caponata diversa dalla solita
Ingredienti:
1 melanzana media
2 zucchine
2 pomodori San Marzano
10 cl di aceto di lamponi
50 gr di pinoli
50 gr di uvetta
1 cucchiaino di zucchero
5 gamberoni
1 albume
100 gr di farina di mais
Olio
Pepe
Preparazione:
Pulire e lavare i gamberoni, sgusciare solo il corpo mantenendo intatti sia la testa sia la coda, passarli prima nell’albume sbattuto leggermente e poi nella farina di mais. Friggerli in olio di oliva extravergine. È necessario adagiarli su carta assorbente e lasciarli asciugare e intiepidire. In una grossa padella antiaderente unta di olio iniziare la cottura a fuoco vivace con le melanzane tagliate a cubetti private della polpa. A distanza di 5 minuti l’uno dall’altro, aggiungere rispettivamente le zucchine tagliate a cubetti, l’uvetta e i pinoli. Nel frattempo che le verdure cuociano, sciogliere in un pentolino lo zucchero nell’aceto (evitando che diventi uno sciroppo). Versarlo sulle verdure, continuando la cottura per 5 minuti ancora. A questo punto spegnere il fuoco, aggiungere i cubetti di pomodoro e lasciare la preparazione 5 minuti a riposare, dopodiché riempire i bicchierini di alluminio e farli raffreddare per almeno un’ora non in frigorifero. Impiattare rovesciando il bicchierino su un piatto da portata e posizionare sulla caponata il gamberone.

CAPONATA AI CARCIOFI

15 carciofi, 3 etti di olive bianche denocciolate e dissalate, 4 cipolle, 1 barattolo di concentrato di pomodoro (ma si può usare il pelato o la passata di pomodoro) 1 testa di sedano, una manciatona di capperi. aceto 1 tazzina e 2 cucchiai e mezzo di zucchero.
SI puliscono i carciofi togliendo le foglie più dure, tagliando la parte spinosa e riducendoli a fettine non sottili che si metteranno in una bacinella con acqua e farina ( anzichè usare la normale acqua e limone per non annerirli, fate lo stesso con acqua e uno/due cucchiai di farina, i carciofi rimarranno verdi come appena comprati ) Una volta puliti si lasciano stufare in padella con poco olio e poca acqua aggiustando di sale. Pulite il sedano tagliatelo a pezzetti e fatelo lessare lasciandolo al dente.
Si affettano sottilissimamente le cipolle e si lasciano e stufare anch’esse in poco olio, si aggiunge il concentrato di pomodoro da allungare con un paio di tazzine di acqua, si regola di sale e pepe. SI aggiunge,quindi, il sedano lessato, una tazzina di aceto e 2 cucchiai e mezzo di zucchero facendo sobbollire per ancora un paio di minuti.Si spegne e si aggiungono le olive, rimescolando il tutto. Versare a cucchiaiate la salsa agrodolce ottenuta sui carciofi. Rimescolare piano per non rompere i carciofi. Raggiunge il top dopo una notte di riposo…e non vi scordate di metterci vicino un filone di pane
dal web
BUONA CAPONATA A TUTTI...


 
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