Incursioni - Il blog di chi non dimentica
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All'albaSpezzo il cannone! Sono innamorato e radicato nel sentiero,prorompo nella corrente gelida a fiancoe cresco!Le vecchie stelle non mi lasciano dormiree ne sono feliceperché intendo dipingerla ogni istante del buioe del giorno e beatificarla dentro carri di fieno e foglie di betulla tempestate,scriverla sopra martelli e mitigarlain fili d'erba che zufolo come quando si possedevanopiedi caprini, intendo baciarla…
 

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Memorie sull'unghiaEsisteva un bastione, oceano, colonna, rimembranza,roba da scrivere sui muri, insomma,noi siamo cresciuti e dietro è rimasto lo sgorbio, la parolaNon credevo di ritrovarla o di decifrarla ma il ricordo conta anche senza diventare amore,uccide i germi, viene evitata dalle formichescalpella dentro E andando per una volta sui miei passi spolverando il mattone gementeho…
 

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Lo sbarcoNo, non morirò. Poserò traversine e il trenomi saluterà quando le luci si faranno flebilie i cactus dalla notte passeranno ai miei occhi.Inonderanno persino la baracca del capostazionei fari che portano lontano, lontano dal miosorriso ebete.Tornerà la speranza e un viaggio che ho troppo spesso nel fegato mi lascerà rinascere,molto tempo passato a bere…
 

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     La FamigliaPuò darsi che sia un equivoco quando osservo i tuoi occhie quelli non si muovono, quando li vedo sfuggire e il mio karmaè una fattoria che prende fuoco, significa forse che ho immessoi dati sbagliati per capirti a sprazzi e dilungarmi su me stesso.Fratello, nessuno ti ha imposto di starmi vicino, quando lo fai…
 

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A una carissima amica nel giorno del suo compleannoNon piangere,non tradirmiQuanto tempo è passato?Sostegno e rabbia,disperazione e glosseai marginiRicordi come zoppicavo un secolo fa e la mia barba era folta?Un'anima si riconosce in una folla e la tristezza ha solo due cordesu cui suonare Abbracciami e le stelle caleranno basse,altezza occhi, intendo come negli autoscatti,so…
 

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La otra iglesiaAvviene mentre rinuncie il tuo cuore è un sassolino zenspazzato da un sandalo preso da una mano e lasciato scivolarein una fontana,succede sopra migliaia di mondi dirozzati dalla pellicola esternache troppo spesso significa paura,che mentre rotoli nell'acquasorride stirando la bocca e inarcando le labbra,fatale nel suono di una mano sola trasparente e amniotica,nell'eco di…
 

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Cibo poveroVisitai Roma e non ne ebbi il tempovidi rampe che crepano lo spazioda un colle ridevanodall'altro annusavano collaEro tiranno, imperatore,condottiero e Cesare,prima ero bozzolo poi farfalla,quindi radicae infine fantasma.Sotto tali spoglieVi parlo.
 

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Exhaustè la dannazione, una fetta di sole vista dalla finestradi un medico,parole di utenti e giornali che scricchiolano,e la mente che s'appiglia a qualunque cosa mentre gli altri menano una vita normale,sorridere sempre è una condanna perché cela i vermi dentro la speranza.gli effetti dei farmaci si fanno sempre più esangui,ormai è bersi un bicchiere…
 

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Entre-tempsLe sere, sì proprio quelle e una tinteggiaturadi orizzonte,da qui lumo le barchettee le navi da crociera,sento qualcosa di umidosull'unghia,forse piove?No, è una lacrima che non è seguita da altre, resta folle e isterica senza apparente motivoche non sia una vita.Trascorsa a girovagareintorno al cuore,una lacrima, sì,che appartiene ai solitari e ai fottuti,unica reliquia di…
 

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In morte di un amicoNon lasciare che i cocci di vetro taglino anche il filoche ci ha tenuti in sospeso.Ti ricordi che guardavamo: quella era la vita,quella era la morte. Non era impossibile credere che le stelle avessero un occhio di riguardo, o risplendesseroanche a te. Hai corso la storia, inseguito colori e suoni,pasticciato con…
 

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