Blog
Un blog creato da Caty1966 il 25/02/2007

Dichiarazioni

Io parlo.. tu parli.. egli parla. Dichiarazioni tra il serio e il faceto.

 
 

AREA PERSONALE

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Caty1966
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 58
Prov: EE
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 
 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

 

 

« Messaggio #97Messaggio #99 »

Post N° 98

Post n°98 pubblicato il 04 Aprile 2007 da Caty1966

Surrealismo politico.






“La rete deve restare italiana..Berlusconi è un operatore del settore, può fare un’offerta”.

(Piero Fassino, segretario dei Ds, dichiarazione resa dopo aver appreso che Americani e Messicani si sono offerti di acquistare il 66% di Olimpia, pari a circa il 12% di Telecom, 3 aprile 2007)

Ma la sinsitra non odiava il conflitto di interessi?

E ora chiama Berlusconi a salvare la patria?

Ma Fassino sa che il portavoce del governo, Sircana, ha detto tutt'altra cosa?

Magari Berlusconi potrebbe.... comprare telecom.... e poi rivenderla agli Americani.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Dichiarazioni/trackback.php?msg=2519184

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
acquamarina_56
acquamarina_56 il 05/04/07 alle 10:47 via WEB
Ciao Caty, buona Pasqua.
 
a_tiv
a_tiv il 05/04/07 alle 14:19 via WEB
Mia cara Caty...io ho l'impressione che per Mediaset e Berlusconi possa essere un trappolone. Non parrebbe vero a Prodi e compari di imbrigliare il leader della Cdl in questa questione per eliminarlo dalla scena politica, condizionarlo e magari poi colpirlo indicandolo agli italiani come un "pericoloso grande fratello". La Telecom è roba loro ...hanno fatto l'inguacchio e se lo risolvano da soli... ma secondo le regole del mercato. Vediamo quanto sono liberali! Altro che il lenzuolo Bersani per coprire le vergogne di privilegi e favori! Se ci fosse una magistratura degna del nome, sulla questione Telecom, dovrebbe approfondire più di un aspetto da D'Alema e... Consorte. Ciao! Vito
 
a_tiv
a_tiv il 06/04/07 alle 13:36 via WEB
Ciao Caty....ti auguro una Buona Pasqua assieme alla tua famiglia. A presto. Vito
 
Dike_vendicatrice
Dike_vendicatrice il 06/04/07 alle 14:49 via WEB
Buongiorno cara Caty.... sono già in vacanza, ma ho approfittato di un momento in cui gli amici sono a tavola per collegarmi e salutare gli amici che ieri non sono riuscita a salutare personalmente. Ti auguro una buona Pasqua. Un abbraccio
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

L'art. 21 della Costituzione garantisce la libertà di espressione, ma non la libertà di insulto.

Vi chiedo di ricordarvene prima di cliccare su "invio".

E ve lo chiede anche l'omino qui sotto.

immagine

 

ULTIME VISITE AL BLOG

Laura.f_2007unamamma1kiwaiAlex_Solis_of_Ostiainsorgentestellapazza00psicologiaforenseghizolfo
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Condanna dei crimini dei regimi totalitari comunisti.

1. L'Assemblea parlamentare fa riferimento alla sua Risoluzione 1096 (1996) sulle misure per smantellare l'eredità dei sistemi totalitari comunisti.

2. I regimi totalitari comunisti che governarono nell'Europa Centrale ed Orientale nel secolo passato, e che sono tuttora al potere in molti Paesi del mondo, sono stati, senza ccezioni, caratterizzati da massicce violazioni dei diritti umani. Le violazioni hanno differito in funzione della cultura, del Paese e del periodo storico e hanno incluso assassini ed esecuzioni individuali e collettive, morti in campi di concentramento, fame, deportazioni, torture, lavoro in schiavitù e altre forme di terrore fisico di massa, persecuzioni su base religosa o etnica, violazioni della libertà di coscienza, pensiero e parola, della libertà di stampa, e mancanza del pluralismo politico.

3. I crimini sono stati giustificati in nome della teoria della lotta di classe e del principio della dittatura del proletariato. L'interpetazione di entrambi i principi hanno legittimato la "eliminazione" di popoli considerati nocivi alla costruzione di una nuova società e, come tali, nemici dei regimi totalitari comunisti. Un vasto numero di vittime in ogni Paese coinvolto furono propri connazionali. Fu il caso particolarmente dei popoli dell'ex URSS che di gran lunga superarono altri popoli in termini di numero di vittime.

4. L'Assemblea riconosce che, nonostante i crimini dei regimi totalitari comunisti, alcuni partiti comunisti europei hanno contribuito a conseguire la democrazia.

5. La caduta dei regimi totalitari comunisti nell'Europa Centrale ed Orientale non è stata seguita in tutti i casi da una inchiesta internazionale sui crimini da loro commessi. Inoltre, gli autori di questi crimini non sono stati portati in giudizio dalla comunità internazionale, come fu il caso dei crimini orribili commessi dal nazionalsocialismo.

6. Conseguentemente, la coscienza pubblica dei crimini commessi dai regimi totalitari comunisti è molto povera. I partiti comunisti sono legali e attivi in vari Paesi, anche se in molti casi non si sono distanziati dai crimini commessi nel passato dai regimi totalitari comunisti.

 

7.L'Assemblea è convinta che la coscienza della storia sia una delle precondizioni per evitare simili crimini nel futuro. Inoltre, la denuncia e la condanna morale dei crimini commessi svolge un importante ruolo nell'educazione delle giovani generazioni. la chiara posizione della comunità internazionale sul passato può essere un riferimento per le sue azioni future.

8. Inoltre, l'Assemblea ritiene che quelle vittime dei crimini commessi dai regimi totalitari comunisti che sono ancora vive e le loro famiglie, meritino simpatia, comprensione e riconoscenza per le loro sofferenze.

9. I regimi totalitari comunisti sono tuttora attivi in vari Paesi del mondo ed i crimini continuano ad essere commessi. La percezione dell'interesse nazionale non dovrebbe prevenire i Paesi da una adeguata critica agli attuali regimi totalitari comunisti. L'Assemblea condanna con forza tutte quelle violazioni dei diritti umani

10. I dibattiti e le condanne che hanno avuto luogo da tempo a livello nazionale in vari stati membri del Consiglio d'Europa non possono dispensare la comunità internazionale da prendere una chiara posizione sui crimini commessi dai regimi totalitari comunisti. C'è un obbligo morale a farlo senza ogni ulteriore ritardo.

11. Il Consiglio d'Europa è nella posizione per tale dibattito a livello internazionale. Tutti i Paesi europei ex comunisti, con l'eccezione della Bielorussia, sono oggi suoi membri e la protezione dei diritti umani e lo stato di diritto sono i valori fondamentali su cui si basano

 

12. Inoltre, l'Assemblea parlamentare condanna con forza le massicce violazioni dei diritti umani commesse dai regimi totalitari comunisti ed esprime simpatia, comprensione e riconoscenza alle vittime di tali crimini.

13. Inoltre, richiama tutti i partiti comunisti o post-comunisti nei suoi Stati membri che non lo hanno già fatto di valutare di nuovo la storia del comunismo e del proprio passato, di prendere chiaramente le distanze dai crimini commessi dai regimi totalitari comunisti e di condannarli senza alcuna ambiguità.

14. L'Assemblea ritiene che questa chiara posizione della comunità internazionale aprirà la via alla riconciliazione. Inoltre, incoraggerà con fiducia gli storici di tutto il mondo a continuare le loro ricerche finalizzate a determinare ed a verificare oggettivamente quanto avvenuto.

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963