Tutto quello che...

Un Addio Particolare....

"Quando non si trova la propria tranquillità in se stessi,
è inutile cercarla altrove"...
De la Rochefoucault

....sto dormendo quando suona il telefono...sono giorni che aspetto qs chiamata...quel che non mi aspetto è la voce soffocata dalle lacrime che mi sussurra contrariamente al solito vociare...la nonna è morta...se n'è andata poco dopo le sei...occhei...le mie emozioni imbrigliate per non esplodere...qualcuno che mantenga la calma ci vuole...e di solito sono io la deputata a far qs...mettere le emozioni sotto chiave fino ad allarme concluso...lo posso fare...sono quasi sei mesi che mi alleno...ho avuto un buon maestro...ottimo direi...ho anche il funerale della zia...appena mi libero vado a vedere la nonna...ok ci vediamo dopo....scorrono veloci le ore in qs casi e le decisioni e le cose da fare sembrano almeno 13.000....mi ritrovo con un discorso da scrivere e da leggere e non mi è nemmeno stato chiesto...tanto si sa tu sei brava con le parole...ecchecavolo direbbe il coach...quello che mi passa per la testa...è beh ...da censura...avviso le amiche + strette e le ragazze di lavoro che sappiano che x almeno un paio di gg non sono reperibile o quasi...il coro di porca vacca mi dispiace mi strappa un sorriso...ho instillato l'eleganza e il parlare forbito alle persone che mi circondano....forse è il caso di epurare il mio vocabolario...di dare una rinfrescatina al gergo da camionista che aleggia sulla mia bocca negli ultimi tempi...ma che sembra fare proseliti e sopratutto piacere...i misteri della vita...la stesura del testo è complicata...un giorno intero a radunare le idee...tra un incombenza e l'altra...un giorno e mezzo e una notte per buttarlo fisicamente giù...e una splendida correttrice di bozze per sistemarlo...ogni tanto il mio cervello si rifiuta di fare le cose semplici...

Spesso i gesti che contano arrivano troppo tardi,
spesso la parola in più torna indietro come boomerang,
troppo spesso ti accorgi
quanto importante sia una persona
quando vedi solo la sua ombra,
troppo spesso si ama per non restare soli,
spesso dovremmo guardare oltre la realtà
per cercarne un'altra,
spesso il silenzio di una persona è
assordante come un tuono.

....ed arriva il giorno delle esequie, sono serena quanto un giorno come qs possa permettermi di esserlo...ci siamo salutate e dette addio almeno 10 volte nelle ultime settimane...sapevamo entrambe che il tempo stringeva e abbiamo fatto quel che dovevamo fare...preparare gli altri a qs giorno...siamo state brave...ci siamo sempre capite al volo...stesso carattere di emme, stesso cipiglio militare, tutte d'un pezzo...a volte dure per non dare a vedere la pena nei ns occhi...nn abbiamo mai amato la pietà negli sguardi altrui...i cedimenti...men che meno chiedere aiuto...e anche stavolta abbiam fatto tutto da sole...lei da un letto di ospedale ed io da una sedia grigia accanto al letto tenendole la mano...facevo la traduttrice quando bisbigliava appena le parole, ormai le leggevo sulle labbra e negli occhi cosa voleva dire....e poi quando restavamo sole mi parlava per ore raccontandomi di quando era piccola e delle mille cose che avrei dovuto dire quando se ne fosse andata...perchè lei era così...non avrebbe mai detto ad alta voce che ci voleva bene...dava a me gli ordini e le direttive che lei stessa avrebbe dato se fosse stata a casa...ha persino organizzato dall'ospedale la cena del suo addio...che donna incredibile...

...la giornata sembra volgere in pioggia salvo poi dischiudersi un sole meraviglioso e una temperatura davvero mite...la camera mortuaria nn mi piace molto...è poco luminosa e l'odore dei lilium sembra appestare ogni angolo...faccio fatica a respirare e mi tocca uscire un paio di volte...arriva don bruno un angelo che somiglia al mentore nel fisico e nel carattere...una persona stupenda che è veuto spesso in ospedale a fare visita alla nonna...è visibilmente commosso...le ns chiacchierate a tre ci sono rimaste nel cuore...la funzione è breve... penso che se fosse durata 5 minuti in + non avrei retto all'emozione...per fortuna il tragitto dall'ospedale alla chiesa è sufficientemente lungo da darmi modo di riprendermi...mi si sono inumiditi appena gli occhi...è stato il massimo del cedimento...arrivo quasi canticchiando in chiesa...la nonna nn voleva si piangesse al suo funerale e sto cercando di rispettare il suo ultimo volere...anche in chiesa attorniata da amici e parenti la funzione scorre veloce e senza intoppi, sembra quasi che tutto giri alla perfezione come animato dalla sua regia...sobrio e impeccabile...tranne quando il don si dimentica del mio discorso...sono quasi convinta di essermela cavata quando mi si avvicina per scusarsi di essersi dimenticato e che lo potrò leggere al campo santo...ecchecavolo.....altro tragitto per prepararmi alla lettura...la temperatura mite al campo santo subisce una brusca variazione verso il basso e un aria sottile e fastidiosa si insinua sotto la gonna leggera....dopo un paio di qui pro quo....don bruno si decide a dire la benedizione e poi mi fa un cenno per iniziare la lettura...li non riesco a trattenere l'emozione e qualche lacrimuccia mi scappa...la voce si incrina leggermente e un provvidenziale colpetto di tosse me la restituisce forte e squillante...leggo con calma quello che ormai è un discorso che ho imparato a memoria...giusto in alcuni punti mi fermo per riprendere fiato...e guardare in giro se è tutto occhei...a fine lettura scrosciano gli applausi...e qualcuno si avvicina x baciarmi e ringraziarmi...ho parlato della mia adorabile nonna...col cuore in mano...di come abbiamo vissuto tutti qs anni insieme, di com'era e di com'è stata e dell'affetto che ci ha sempre legate...del ns legame speciale che nemmeno con la sua morte si è interrotto...ha cambiato forma ma la sostanza è rimasta la stessa....immutata...Ti Voglio Bene Nonna...

Ci sOnO PeRsoNe Che succeda quel Che SuCcEdA... nOn
SmEtTeRai Mai di AmArE...
 perchè stanno in quell'AnGoLo di CuOrE da cui è ImPoSsiBiLe
UsCiRe...

Un ringraziamento particolare per la riuscita di tutto qs va all'adorabile correttrice nonchè angelo e musa protettrice di mia sorella, un abbraccio va alla signora Liliana che si è presa cura della nonna durante le lunghe notti di assistenza, un caro saluto va ad Ale, Serena,Novella, Manuel, MariaElena e Mara per essermi stati accanto in qs momento doloroso....grazie siete stati tutti meravigliosi e delicati con le vs manifestazioni di cordoglio....ed anche per oggi è arrivato il momento di andare...mille piccoli baci sparsi al gusto di vaniglia e mandorla...un abbraccio per chiunque abbia perso qualcuno di caro in qs giorni...
Miss H.