Sole, Luna

ciao roby... sono di passaggio e ti lascio il mio grande saluto... non so quando ritornerò... buone giornate... buon tutto... un abbraccio..

Sono felice tu sia stata qui. Felice ovunque tu vada.

Ciao Roby:-) Io non mi meraviglio, i fratelli delle stelle sono sempre stati fra noi, si riveleranno al momento opportuno, forse quando saremo pronti, forse quando la finiremo di credere di essere gli unici abitanti dell'universo con tutto ciò che ne consegue, la seprazione fra il corpo e lo spirito è il nostro limite attuale, ci sentiamo separati dal Tutto, dal Sempre e finchè non comprenderemo questo continueremo a rimanere soli... ma loro ci osservano e ci amano e aspettano...In fondo Roby, siamo soltanto un puntino nell'universo, posto agli estremi di una galassia neanche troppo grande! Ti abbraccio:-)

Non manca poi molto... Un abbraccio che ricambio di cuore!

Ciao Roby... Effettivamete se il contenuto di queste interviste fosse credibile sarebbe quantomeno inquietante, ma sono piuttosto scettico a credere a questo ex sergente dell'esercito americano, che, per quanto mi é dato sapere, non potrebbe essere a conoscenza di segreti di livello così elevato quando situazioni di ben più modesta entità sono accessibili solo a generali o al massimo a ufficiali superiori di comprovata affidabilità. >> Negli USA esiste da sempre una estesa paranoia a proposito di UFO e misteri spaziali, e gli USA ( e non solo!! ) sono pieni di mitomani che potrebbero affermare di fare colazione ogni mattino e magari anche lo shopping insieme agli omini verdi, mentre sono moltissimi gli ossessionati dai cosiddetti rapimenti alieni che spesso finiscono nei centri psichiatrici. Ma esistono, con tanto di prove documentali, esperimenti segretissimi su tecnologie avanzatissime in uno speciale dipartimento militare denominato Area51, nelle cui prossimità pare che si veda volare di tutto e di più, a dispetto delle leggi dell'aerodinamica e della gravità. >> Sono convinto, ma solo per un fatto statistico, che non siamo gli unici abitanti dell'universo, perchè gli stessi 102 elementi nella quale la materia si può combinare possono evidentemente trovarsi in migliaia di pianeti con requisiti fisici, climatici e biochimici adatti allo sviluppo della vita, ma in forma non necessariamente identica a quella che noi siamo abituati a concepire. Non sono neanche propenso a pensare che la vita aliena debba essere obbligatoriamente superiore al nostro livello di civiltà e di sviluppo tecnologico, mentre é molto probabile che nell'universo esitano innumerevoli colonie di funghi, lieviti, muffe, batteri, e virus che in un lentissimo processo di evoluzione forse, ma tra svariati miliardi dei nostri anni, potrebbero originare esseri che ci assomigliano, e anche che possano esistere in qualche angolo dell'universo forme intermedie di vita ben distanti dal definirsi intelligente, come possono esistere civiltà equivalenti alla nostra, ma talmente distanti dal pianeta Terra che, (non so se per nostra fortuna o sfortuna) mai potremo avere l'opportunità di incontrare. Questa la mia modestissima opinione di chimico biologo. Un abbraccio :-)) Pyt

Fratello... le tue supposizioni sono ben accette! Resta un dilemma: i tempi si stanno così assottigliando che molte verità, per lungo tempo celate, stanno venendo a galla in tutto il mondo, dalle pampas argentine agli estremi del Giappone. La realtà dei dischi volanti sta prendendo letteralmente campo ovunque, e non dal semplice cittadino, ma proveniente dai governi stessi e dai componenti (o ex) delle Forze Armate. L'ultimo caso: Inghilterra. Quando il genere umano comprenderà che molto di questa realtà cosmica ha a che fare con le Nubi e i Carri di Fuoco di biblica memoria, forse un certo tipo di velo si squarcerà anche agli scettici più recidivi... anche perchè il contatto con le Forze cosmiche è imminente. Per di più siamo davanti alla drammatica crisi economica statunitense, legata al dollaro: cosa accadrà, non nei prossimi anni, ma nei prossimi sei mesi, sarà la cartina al tornasole di una realtà mondiale totalmente alle corde. Gli esiti sono immaginabili...

Carissimo Roby… sul fatto che le cose nel nostro mondo vadano sempre peggio non è una novità, ma questo non si può addebitare ad alcuno che non noi stessi, noi intesi come umani. Le crisi economiche fanno parte dello scenario strategico generale in cui le superpotenze si confrontano, e la crisi energetica fa parte di questo scenario come anche in parte la crisi alimentare. >> Dalla osservazione in biologia dei contesti vitali in vitro, si nota che tutti i soggetti ( batteri, protozoi, metazoi etc.) tendono a crescere fino a quando le risorse risultano poi insufficienti ad alimentare la sopravvivenza delle colonie e quindi sarà l’eccesso di crescita a decretarne il declino e l’estinzione, e tanto più veloce sarà la crescita tanto più rapida sarà la scomparsa della specie. > Questa regola non ammette eccezioni per alcuna delle specie viventi, neanche per l’uomo. Quindi la prima minaccia viene dai noi stessi, dall’eccessiva sovrappopolazione e dalla impossibilità di fermare lo sviluppo demografico, dal consumo esagerato delle risorse del pianeta (idriche, alimentari, energetiche), dall’inquinamento dell’aria e delle acque e dal surriscaldamento. >> Potranno anche arrivare gli alieni, ma sono convinto che il maggior rischio per la sopravvivenza umana provenga da noi stessi, ma se dovessero invaderci alieni con tecnologie superiori alle nostre e saranno animati da cattive intenzioni, nulla potrà impedire loro di eliminarci, così come 50.000 anni fa si è estinto l’Homo Neanderthalensis sotto la pressione espansiva dell’Homo Sapiens. E’ una regola di vita, “mors tua, vita mea”. Quindi caro Roby… non è il caso di preoccuparci per cose che per le loro dimensioni sono fuori di ogni nostra possibilità di controllo, e se proprio dovessero arrivare… Speriamo che vengano per darci una mano!!!… Un caro abbraccio :-)) Pyt