GeapSunrise R.E.S.G.

Detentori

Detentori

The Great Quantum Transition – Detentori – Da 3D A 4D E 5D – Lev
Domanda

Sono uno dei 65 milioni di Viandanti che sta imparando cose da voi, ve ne sono grato. Domanda: con tutte queste attività dei Co-Creatori, sapete come sono le condizioni della barriera di frequenza CHE È ANCORA ATTIVA IN GAIA.
Julio Cesar

LEV

Quella costruzione non è solo una barriera ma un conduttore attivo con cui i Co-Creatori gestiscono e regolano il regime di frequenza nell’eone terrestre unificato 3D/4D/5D. Al suo interno, i confini sono aperti e mobili, il che facilita la nostra transizione tra le densità. In basso, le vibrazioni nei diversi cluster territoriali vanno da 3,14D a 3,95D. Attraverso la quinta dimensione arrivano migliaia di radiazioni che emettono milioni di frequenze. Dopo l’attivazione del canale energetico dei nuclei Terra-Sole-Galassia (vedi – Ops Lion Gate, DNI del 14 agosto 2024), potenti flussi ad alta frequenza hanno iniziato a
trasformare il pianeta e i terrestri in modo ancora più intenso.

5D Matrix

Questo aumenta il carico di tutti gli Esseri di Luce incorporati in superficie e di quelli che lavorano dal Piano Sottile. Tra questi vi sono le Anime che non solo trasmettono qui le energie dei loro mondi ma anche che reggono da sole le strutture di forza multistrato che coprono l’intero pianeta con reti cellulari. Alcune sono qui dalla nascita della Terra (vedi – La nostra Noosfera, DNI del 9 gennaio 2023). Altre sono arrivate negli anni successivi, altre ancora negli ultimi anni e altre ancora recentemente. Ognuno lavora rigorosamente al proprio livello, mantenendo la propria rete collettiva come detentore, operatore e generatore dell’energia di frequenza necessaria, che emette da sé. La rete esterna è a maglie larghe e servita da pochi Esseri di Luce. Più ci si avvicina alla superficie, più le reti sono fitte. Nel governare la più bassa, a maglie strette, sono impegnati attivamente o passivamente, milioni di Aggiustatori, Semi Stellari, Entità Cristalline e Radianti, Guerrieri della Luce e Operatori di Luce (vedi – Gli Aggiustatori, DNI del 27 dicembre 2021; Missione, DNI del 10 ottobre 2023; Portali Viventi, DNI del 26 febbraio 2024). I Detentori della rete superiore non vedono i continenti ma solo un globo blu splendente e le altre Matrix che entrano l’una nell’altra e si dispiegano ulteriormente in altre dimensioni, le loro gamme di frequenza più elevate (vedi – Nuova Matrix, Parte 8-1 e Parte 8-2, DNI del 3 giugno e 4 giugno 2023). Nelle reti inferiori, i Detentori non solo vedono ma sono strettamente legati, come nodi, a specifici elementali, minerali, piante, regni animali e territori. È un unico organismo, con i suoi flussi energetici, dove tutto è assolutamente interconnesso.

Dentro altre Dimensioni

È degno di nota il fatto che i Detentori della rete più alta a volte si incarnano nei livelli inferiori se qualche loro pari nel corpo umano, non funziona bene o abbandona il lavoro e ha bisogno di un bel calcio nel sedere. Le loro funzioni non sono solo la missione ma il senso dell’esistenza che purtroppo spesso dimenticano, soprattutto vivendo sulla superficie, nel miasma soffocante del Sistema 3D. Per risvegliarli e ripristinare le reti non funzionanti o danneggiate, i Detentori supremi devono incarnarsi decine e centinaia di volte nel corso dei millenni, rischiando spesso la vita. Affinché l’intera gigantesca struttura funzioni perfettamente, idealmente, ogni terrestre dovrebbe brillare Spiritualmente. Se ciò non avviene (a causa di guerre, declino morale, repressioni, degrado generale), la rete inferiore comincia a guastarsi, il che è anche programmato in essa, come in una batteria che periodicamente si esaurisce e richiede di essere ricaricata. Lo strato umano genera costantemente energia ma quando si guasta ne produce di meno e comincia a risparmiare. Con la sovrabbondanza, si verifica una esplosione e un salto evolutivo, poi tutto si ripete di nuovo dall’inizio. Quando arrivano i momenti difficili, ci aprono sempre gli occhi su cose a cui non avevamo prestato attenzione. Ogni problema contiene una opportunità e un mezzo molto più potente del necessario per risolvere il problema. È importante non solo vedere queste risorse ma farne anche buon uso. Pertanto, ogni sfogo più o meno forte, incita a crescere e ad espandersi. L’energia ad alta frequenza che generiamo deve accumularsi e combinarsi con tutte le reti del circuito planetario comune, ad un livello tale che la Terra e i terrestri passino allo stadio successivo. Lo stesso accade in tutti i mondi e su tutti i pianeti. Questi sono atti di creazione e i Detentori ne sono parte integrante. Come percepiscono se stessi e il loro lavoro? Ecco alcune condivisioni intime in prima persona. Non tutti siamo consapevoli di essere nodi delle reti, legati ad esse nel nostro livello interiore più profondo. Consapevolmente o inconsapevolmente, attivamente o passivamente, riceviamo e conduciamo flussi di energia informativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7, li distribuiamo e li ancoriamo nel mondo denso, la sua Matrix. Attraverso essa, distribuiamoi flussi in tutto il pianeta, a volte in contatto tra noi ma più spesso in modo indipendente, ad esempio, quando disegniamo o guardiamo un quadro, ascoltiamo o eseguiamo un brano musicale, leggiamo o scriviamo un post, una poesia, un libro o ci impegniamo in un altro tipo di creatività.

Network

In quanto nodi della struttura globale, lavoriamo con attenzione diretta. Può essere unilaterale. Ad esempio, attratto da certe persone senza capirne il motivo, trovo il collegamento successivo nella rete. È proprio così. Focalizzo la mia attenzione su di loro, la catena si collega e inizia la comunicazione o la co-creatività. Oppure vengo in aiuto in risposta alla richiesta di sciogliere un ingorgo nella rete. In essa ci sono ancora troppi blocchi e danni ma il processo è diventato molto più attivo oggi rispetto a 10-15 anni fa. L’energia ad alta frequenza entra nelle reti multistrato da ogni dove: dal Sole, dalle Stelle, dalle Galassie e dall’intero Grande Cosmo, il suo respiro. Così, a livello di individui e di società nel suo complesso, la rete neurale del pianeta accumula e distribuisce tutti i segnali provenienti dall’Universo, trasformandoli in simboli e segnali comprensibili alle persone. Noi, come nodi, decodifichiamo questi impulsi in forme di creatività, mostre, simposi e altre interazioni collettive, in cui i partecipanti ricevono una carica energetica e informativa. Tutto è permeato da queste reti, non solo su questo pianeta. Se necessario, possiamo spostarci e diventare nodi in qualsiasi parte. E sì, svegliamo i nostri pari in modo che ritornino in loro e mantengano il “voltaggio” costante o ripristinino i siti collassati. A volte smettono di condurre l’energia perché i Detentori hanno fatto un lavoro sbagliato… Non voglio accusare nessuno di pigrizia, capisco che è difficile per tutti, ma è così offensivo vedere quando qualcuno che potrebbe detenere l’intera rete e la sua protezione, si degrada, si ubriaca, si droga, diventa ribelle e cade nel dimenticatoio. Tutti noi e specialmente quelli della rete superiore, assumiamo energie infuocate ad alta frequenza e le abbassiamo attraverso noi stessi, in modo che le vibrazioni incandescenti non brucino le persone impreparate. Naturalmente, con l’abbassamento si perdono le frequenze e la purezza ed iniziano le distorsioni e gli uomini, prendendo i flussi, fanno sì che le vibrazioni si abbassino ancora di più e si distorcano di più… Purtroppo, possono consumare solo energie così deboli, prive di fuoco e spesso non c’è nessuno nelle vicinanze che possa emettere la Luce necessaria… Sì, tra noi ci sono molte Anime da dimensioni molto elevate. Il nostro potere è così forte che può proteggere la popolazione di vasti territori. Inoltre, non richiede nulla di speciale. La nostra vita personale scorre senza eventi ma a volte una enorme debolezza, stanchezza e impotenza emergono dal nulla, uccidendo tutti i desideri e le aspirazioni. Quando è successo la prima volta, ho chiesto al Guardiano: perché? Ed ho ricevuto la risposta: il mio compito è solo quello di essere in questo luogo, tra le persone e pulirle con le mie energie per neutralizzare la negatività. Da qui nasce la stanchezza e l’apatia. L’energia della mia Stella viene canalizzata attraverso i miei Corpi Sottili. Non è necessario che io ne sia consapevole, basta che non mi preoccupi, altrimenti i flussi in entrata vengono bloccati. Per liberarmi dalla stanchezza, cerco di visitare molto spesso le montagne. Mi ricaricano molto. Cerco di essere lì da solo e il più vicino possibile alle cime innevate e allo stesso tempo di non lasciare le persone per molto tempo. Quando ho chiesto come combinare tutto questo, mi è stato risposto che basta immaginare me stesso tra le nevi e sarà più facile. Alla domanda: quante persone come me ci sono in questo territorio? mi è stato risposto: poche, ma ogni zona ha la sua…  Ho familiarità con questa stanchezza. È come una lastra di cemento o un muro. È come se sul Piano Sottile si mantenesse una difesa 24 ore su 24 e questo muro si incrinasse sotto la pressione dell’esterno. Conosco le vibrazioni del livello ideale, Divino e armonioso e sono consapevole di tutti i vizi e le deviazioni umane sul pianeta. Tutte le mie energie sono spese per neutralizzare quel veleno, per evitare che la follia di massa si infiltri nel mio territorio. Devo elaborare ed azzerare almeno una parte dell’impatto negativo.

Ripulire

E non c’è tempo per le ambizioni, per guadagnarsi da vivere o per altri affari umani: ah, se solo la popolazione rimanesse ragionevole… Non so per quanto tempo. Il peggioramento della situazione è troppo evidente. Ci sono solo due opzioni per gli eventi che si stanno svolgendo e la bilancia può oscillare in qualsiasi direzione…
Non so se sono un Detentore o meno ma questo è ciò che faccio negli ultimi quattro anni. Copro il mio territorio con le mie ali energetiche, estendendomi per diversi chilometri (se sono seduto in un vagone del treno, in auto o in autobus) e accarezzo la Natura, la accarezzo, le parlo, la ringrazio e le confesso il mio amore, a volte con lacrime di felicità. Questo solo durante il periodo primavera-estate-autunno. In inverno, poiché la Natura riposa non c’è bisogno di eccitarla e svegliarla. A volte chiedo la pioggia, poi il sole e in inverno la neve (al contrario, una volta ho chiesto di portare via la pioggia che era arrivata ma non nel posto desiderato). E ricevo sempre un feedback che non è confondibile con nulla. Amo il vento, le montagne… Alcune mi toccano, altre no. Sì, sono belle anche loro ma non mi danno gioia ed elevazione. Sono leale con le persone, consapevole che ognuno ha i propri compiti da svolgere. Ma non riesco a comunicare per molto tempo. Mi chiudo in casa da solo e non voglio parlare con nessuno, canto solo per me stesso con piacere… da solo. Prima pulivo spesso il mio territorio, ora meno, di solito nei mesi più caldi, raramente in inverno. Succede spontaneamente: nasce la sensazione che sia il momento e lo faccio. Il mio territorio mi è stato suggerito da una chiaroveggente quando le ho detto che un giorno, quando ero mezzo addormentato, ho sentito tremendi scoppi di sporcizia mentale ed emotiva e ho iniziato ad agitare una scopa per tutto il paese. Lei mi ha detto: “Non ti tormentare, questa è la tua zona e devi pulirla”. Non mi occupo mai degli eventi (almeno consapevolmente) perché ogni cosa ha il suo scenario. Viaggio raramente nel mio territorio, solo quando è necessario. Non ho voglia di andare all’estero. Una volta stavo andando a trovare un amico in Italia per una settimana, sono sorti subito dei problemi e ho dovuto annullare il viaggio. Nelle altre regioni, all’inizio mi sento più energico, come se non fossi al lavoro. Ma presto, il mio territorio comincia a pressarmi e a venire in sogno e le circostanze mi costringono a tornare immediatamente. Amante della Natura, mi immergo letteralmente in essa quando vado fuori città. Guardare e sentire che la si danneggia in qualsiasi forma e in qualsiasi luogo, mi provoca un dolore acuto. Adoro la mia regione, anche se questo sentimento è nato solo di recente. E mi rallegro del mio lavoro perché mi piace entrare in comunione con i campi, i fiumi, le foreste, il cielo, eccetera, accarezzarli, ringraziarli e confessare la mia ammirazione per loro. La loro risposta è una grande felicità. E amo anche i temporali, con i fulmini e tutto il blu…

La sua risposta sublime

Mi piacciono anche le montagne: lassù è come volare e non mi sento affatto stanco. Fortunatamente abbiamo dei vulcani nelle vicinanze. Per quanto riguarda la pulizia, molti Detentori lavorano in modo diverso. Si limitano a rimandare i flussi di energia e a creare intorno alle persone situazioni che fungono da catalizzatori. Sotto il loro impatto, una persona si apre o al contrario, si chiude e si trova in situazioni che la spingono al risveglio e alla purificazione anche attraverso la negatività e i vizi, spingendola al cambiamento. Questo ruolo è sgradevole perché i Detentori devono mettere molta sporcizia umana in loro stessi. Sono costantemente privi di forze a causa della continua perdita di energia e devono sostenersi con l’energia della Terra per far sì che tutti i liquami vengano lavati via il più velocemente. È molto importante non fissarsi su nulla perché questo impedisce il flusso di energia. Se amate la Natura è estremamente difficile sopportare la deforestazione e l’avanzata dei deserti, l’avvelenamento dei fiumi e laghi, il degrado e la distruzione di territori recentemente fiorenti. Vedendolo, si prova un dolore costante al chakra del cuore. Come Detentore, confermo che non sono libero di viaggiare. Se il mio territorio si trova in una situazione critica o di pericolo, semplicemente non mi lascerà andare. Si presenteranno eventi e le circostanze che costringeranno a rimanere al mio posto… Mi pongo anche molte domande. Per esempio, cosa c’entrano le persone come me, con i cristalli sotto terra? Risposta: facilitano l’integrazione del Detentore con l’ambiente. Tutto ciò che si trova nel campo della sua attività, in un modo o nell’altro, interagisce con lui, compresi i cristalli. Alcuni fungono da donatori, altri prelevano energia e richiedono maggiore attenzione. Il Detentore potrebbe essere sorpreso di sapere quanti ne ha sotto i piedi, anche nella forma più piccola: non più di un carato. Per quanto riguarda il Piano Sottile, anche tutti i suoi elementi e segmenti contenenti cristalli sono disponibili per il lavoro. Tutto dipende dal posto che ciascuno di essi occupa nella Matrix della Terra e dalla ampiezza con cui nel mondo fisico possono coprire gli strati superiori del pianeta.

How Wide The Sweep

Cosa succede quando Detentore si trasferisce? È come sradicare una pianta. La cenosi del campo sarà interrotta (come nella biocenosi). Il lavoro sarà svolto dai suoi pari di un altro territorio. Lasciato il suo posto, si sentirà a disagio perché ancora legato al luogo che aveva gestito. Non è garantito che le sue attività saranno utili nel nuovo ambiente. Al contrario, a causa del riorientamento di energia, forze e oggetti, il nuovo luogo non sarà stabile per molto tempo. Come interagisce un Detentore con gli elementali? La Natura sostiene tutti coloro che sono profondamente integrati nelle sue strutture di campo. Dipende dalle preferenze del Detentore. Alcuni scelgono di lavorare con il sismico, altri con le dinamiche della Rosa dei Venti, altri ancora con l’elementale del fuoco… Come e in quale forma i Detentori inviano le informazioni? Semplicemente osservando e accumulando dati, alcuni dei quali non vengono compresi dai Detentori, fungendo semplicemente da interfaccia delle reti superiori, aiutandole con la sua percezione e i suoi organi sensoriali a scandagliare un fronte di lavoro specifico o una situazione generale. Di norma, si tratta di una interazione unidirezionale. A volte si attiva il feedback con istruzioni chiare e rigorosamente nel linguaggio mentale dell’uomo e del suo livello di comprensione… Per quanto mi riguarda, non è successo perché mi impegno raramente in attività extra ma posso parteciparvi se necessario. Smetto di partecipare quando: 1) perdo interesse in qualsiasi fase, cioè mi limito solo ad osservare (per lo più avviene automaticamente); 2) sono deluso (se gli altri agiscono in modo distruttivo e sono sordi ai consigli per correggere la situazione); 3) ho raggiunto il risultato (non c’è più nulla da restaurare, migliorare o pulire).
Applico questi tre criteri a qualsiasi altro lavoro, che sia all’inizio, nel mezzo o al termine. Poi traggo la conclusione, prendo la decisione e agisco. Se il compito è vitale, mi coinvolgo fino alla fine. Se è il momento di concludere, allora ritorno alla inattività e mi limito a seguire l’asilo, lo zoo, il terrario, l’acquario e simili, nel ruolo di semplice osservatore. Questo di solito avviene inconsciamente, come un comando dall’alto e mi limito ad una periodica pulizia del territorio… Sul mio territorio, non separo o scelgo nulla. Lo pulisco come un aspirapolvere a cui non interessa la provenienza dello sporco. Deve semplicemente essere rimosso. Certo, ci sono desideri e persino tentativi di eliminare le cause e le fonti dell’inquinamento e del caos ma questo è secondario. Posso abbracciare grandi aree. Dal mio plesso solare, dispiego un raggio in una sfera o emisfero e copro l’intera area. Poi la purifico con la Luce dorata. A volte metto tutta la Terra in una sfera. La trasformazione del pianeta è molto impegnativa e interessante. Il resto è troppo piccolo e insignificante. Preferisco un lavoro su scala globale… È così che lavorano i Detentori che il Sistema e la Piramide di Potere non sono riusciti a comprare, corrompere, piegare e soggiogare. Ma cercano comunque di abbassare le frequenze dell’umanità, come è accaduto di recente durante la cerimonia finale dei Giochi Olimpici di Parigi. Ricordiamo questo macabro spettacolo e il suo messaggio.
Al culmine della esibizione, una installazione metallica informe al centro dello stadio si è improvvisamente trasformata nei contorni dei continenti terrestri, anche se con angoli innaturalmente acuti. Poi, un essere con una veste dorata è sceso su di essa dal cielo. Era seguito da un’orda di umanoidi tutti uguali, vestiti di grigio, con il volto coperto e gli occhi color oro.

Caduto dal Cielo

Quella massa si è dispersa nei continenti ed ha trovato tutti i cinque anelli Olimpici nascosti. I Grigi li mettono insieme, li portano sulla cupola dello stadio e li illuminano in onore del movimento Olimpico. Dopodiché, luna cosa con la felpa color topo passa la bandiera greca all’ospite d’onore come simbolo dei Giochi Olimpici. Tutti sono felici. Che bravi questi alieni, hanno fatto un buon lavoro per i terrestri!
Questo è il lato esteriore della trama. Ma cosa stava succedendo in realtà? Innanzitutto, meritano di essere notate le medaglie olimpiche. I raggi del Sole, l’esagono di Saturno, quattro piramidi ai lati e l’Occhio Onniveggente modificato e camuffato da simbolo della fiamma olimpica. Sul retro della medaglia d’oro è raffigurato il Terrore che vola sulle ali della notte, anche se gli organizzatori sostengono che si tratti dell’antica dea greca Nike.

Medaglie Olimpiche

La ciliegina sulla torta è rappresentata dal portatore della torcia olimpica, il rapper Snoop Dogg con una maglietta con l’immagine di Baphomet… Alla fine dello spettacolo finale, una folla di Grigi crea un podio, un trono e vi solleva un essere dorato proveniente da un altro mondo, per regnare sull’intero pianeta…

Seguace di Bafometto

È così che ci è stato mostrato l’avvento dell’Anticristo, proclamandolo come prossimo sovrano della Terra e del suo Nuovo Ordine Mondiale. I Co-Creatori hanno confermato che non molto tempo fa, nell’Universo Locale, le forze eterogenee dei NAA, Oscuri e Grigi si sono nuovamente unite e hanno deciso di rilanciare il progetto in stallo dell’Anticristo. Era stato interrotto (o messo in pausa) dopo il fallimento di Nimrod per questo ruolo (vedi – Operazioni in Turchia parti 1-7, DNI del 29 novembre, e 2, 4, 8, 10, 14, 24 dicembre 2023).

Nimrod In Versione AI

Ora, per interpretare l’Anticristo, hanno scelto Baphomet, una entità demoniaca di alto rango della Gerarchia Oscura. Ha interessi propri nel nostro pianeta, protegge diverse egregore, la Chiesa di Satana e una serie di società segrete. Come ricompensa per i possibili inconvenienti associati alle nuove funzioni, gli è stato promesso lo status che in precedenza aveva Yahweh (vedi – Operazione Saturno, DNI del 5 luglio 2022). Gli Oscuri hanno urgente bisogno di una nuova figura centralizzata che li guidi e attorno alla quale possano riunirsi. All’apertura e alla chiusura della Olimpiade, hanno dimostrato esattamente questo. Cos’altro si sa di Baphomet? Apparve nell’epoca della scissione del Pleroma, quando un Gerarca Supremo tradì l’Assoluto e iniziò a costruire il proprio Universo Locale di Eoni Neri e Grigi, popolandolo di razze parassite. Come punizione per il suo crimine, fu privato della sublime forma antropomorfa e iniziò ad avere l’aspetto di un ibrido, come raffigurato nel Codex Gigas. Quel volto e quella forma divennero lo standard dei mondi demoniaci e su di esso fu creato Baphomet. A sua volta, divenne il progenitore di diverse entità superiori e civiltà di Baphometani, che parteciparono attivamente alle guerre spaziali contro le Forze della Luce.

Come nel Codex Gigas

Dopo il passaggio dell’ex Co-Creatore Nero al Lato della Luce (vedi – Operazioni di Superficie delle Forze di Luce, Parte 1, DNI del 12 agosto 2020), molti dei suoi gerarchi supremi (Yaltabaoth, Lucifero, Kali, Lilith e altri) lo hanno seguito. Ma molti si sono rifiutati e continuano a resistere al Pleroma e agli Assoluti, sostenuti dalla Legge Cosmica del Libero Arbitrio e della Libertà di Scelta. Ed usando Baphomet hanno anche intenzione di prendersi la rivincita sulla Terra che stanno perdendo.
Lo spettacolo olimpico è servito come presentazione ufficiale. Il look era ancora lo stesso: ali dietro la schiena, due corna sulla testa, la tuta aurica squamosa, lunghi artigli al posto delle dita. E la folla di Baphometani Grigi dagli occhi dorati, che portano il suo“nobile” aspetto demoniaco . Il Nuovo Ordine Mondiale ha bisogno di nuovi Detentori…