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LEV

Post n°9987 pubblicato il 24 Aprile 2023 da childchild

LEV

Oggi, sul Piano sottile è chiaramente visibile quali potenti flussi di Luce provengono dallo spazio. Alcuni sono come lampi, altri come una cascata d’oro che scorre. Ognuno di noi, a seconda delle caratteristiche personali, reagisce ad essi in modo diverso. C’è chi viene letteralmente ridotto in cenere, chi si brucia e chi non sente nulla. Altri ancora diventano molto luminosi e gioiosi e percepiscono questa Luce come una  effusione di grazia. Le ustioni non sono una esagerazione. All’inizio tutto avviene sul Piano Sottile. Sotto l’influenza delle radiazioni quantiche molto potenti, i nostri Corpi Sottili possono essere così destabilizzati e distrutti che le bruciature si manifesteranno fisicamente. Tutto dipende dal nostro stato interiore e dalla nostra capacità di adattamento.

Oggi, tutti noi stiamo cambiando; alcuni più velocemente, altri più lentamente, altri ancora soffrono pesantemente, si ammalano e muoiono. Tutto è molto individuale. Se al momento del contatto con le energie ad alta frequenza provenienti dallo spazio esterno, il nostro corpo non è ancora pronto a riceverle potremmo provare dolore. I preparativi per le radiazioni della Transizione sono iniziati molti anni fa e coloro che hanno voluto e sono stati pronti ad accettarle, oggi sono già in viaggio verso la 4D e la 5D. I problemi non li toccheranno. A titolo illustrativo, ecco un’altra schietta testimonianza femminile, presentata in prima persona.

“Ieri ho camminato per tutta la notte nell’appartamento e mi sono lamentata mentalmente per la stanchezza generale, l’incertezza dei piani estivi e per il fatto che probabilmente tutto ciò che è programmato per la fine dell’anno non potrò portarlo a termine… E per tutto il tempo ho continuato a ripetere: “Cosa mi sta succedendo?”.

E subito ho ricevuto una risposta dal mio Sé Superiore: “La parola chiave è “con ME”, con cui associarti perché ciò che irradi, blocca e sopprime. La Terra pulisce ora. L’obiettivo: liberare il corpo e la coscienza delle persone dalle vecchie mentalità, abitudini, dogmi e restrizioni. Il compito è quello di purificarsi il più rapidamente possibile e di lasciare andare ciò a cui ci si aggrappa, ciò con cui ci si identifica”.

E a questo punto una forte consapevolezza ha cominciato a bruciare dentro me… In effetti, qualsiasi dogma-verità-credenza con cui io (come Ego, personalità) cerco di identificarmi, di aggrapparmi e su questa base inizio a difenderla e a valutare l’ambiente circostante, blocca l’evoluzione della mia Anima e di tutti coloro che mi sono vicini. Solo un canale puro può condurre e CREARE se manteniamo la sua vibrazione. E solo in questo caso il cambiamento e la CREAZIONE avvengono facilmente e liberamente.

La notizia bella è che ora è diventato possibile lasciare andare istantaneamente qualsiasi pensiero, atteggiamento ed emozione. E fare una scelta a favore dell’Amore, del calore, della tenerezza e trasferirla al mondo. Le persone sono diventate Dei e non se ne sono nemmeno accorte. Se prima, per ammalarsi o avere problemi nella vita bastava offendere violentemente qualcuno per un paio di mesi, ora i malesseri sono causati semplicemente da un pensiero non ecologico.

Se scegliamo che IO SONO AMORE e lo diventiamo e saturiamo la realtà, allora entreremo in una nuova vita. È molto facile fare un passo all’interno di sé: è solo uno sfuggente movimento-momento. E la preparazione per farlo è la costante consapevolezza delle nostre parole, azioni, emozioni e pensieri che trasmettiamo all’esterno.Nel pomeriggio sono uscita a giocare a ping-pong. Volevo distrarmi, stare con i piedi per terra e prendere un po’ d’aria fresca. Il tennis insegna a concentrarsi, ad essere qui e ora, a mantenere l’equilibrio interiore, la calma in qualsiasi situazione e ad alta velocità. Nel gioco ho capito che posso anche sviluppare la strategia, la mobilità, l’immaginazione, trattare la competizione con una quota di indifferenza. Per vincere bisogna lasciar andare il desiderio di vincere. Il desiderio di vincere è una polarità, un pendolo. È meglio  non farsi coinvolgere dal gioco ma rimanere osservatori.

Qualsiasi valutazione della situazione, degli eventi, delle persone e in generale della realtà attuale, porta solo a una cosa: il rifiuto. Il modo più efficace per eliminare la percezione valutativa è lasciare che questa valutazione fluisca liberamente attraverso i vostri pensieri, osservando il suo svolgimento e non obbedendo. Osservate e fissate solo il rifiuto della situazione.

In seguito, quando affronteremo la situazione potremo riscriverla nel passato, prendendo da lì la nostra energia per modellare un nuovo sviluppo degli eventi nel modo più favorevole e ringraziando coloro che hanno preso parte alla situazione per averci dato una lezione.

La realtà semplicemente esiste ma può emettere un rumore di fondo quando la dotiamo di questa o quella valutazione. Anche i pensieri e gli stati degli altri possono produrre un ronzio. In questo caso, abbiamo un senso di vuoto interiore, una sensazione ossessiva nei confronti di un’altra persona e un sentore di estraneità nei nostri pensieri. L’empatia si manifesta sempre di più. La consapevolezza di questo + la protezione attraverso la pulizia, sono il meglio per uscire da una situazione negativa.

Allo stesso modo, gli impulsi che disturbano possono essere inviati dal nostro passato, dove si sono manifestati ma che per qualche motivo non sono stati rimossi. Possono materializzarsi fisicamente, così come sotto forma di pensiero. In questo caso, il modo più efficace è capire da soli le ragioni, senza chiedere consigli e assistenza.

Ci sono delle sfumature nel chiedere aiuto. Vantaggi: possiamo considerare la situazione in modo multidimensionale e trovare rapidamente una soluzione. I punti a sfavore: le opinioni soggettive possono confondere, sovrapporsi, alterare il barometro interno e creare confusione. Il metodo più efficace è chiedere al nostro Guardiano. Se lo riterrà opportuno, risponderà. Ma non vale la pena di abusarne. È per questo che siamo venuti qui sulla Terra 3D, per seguire da soli le lezioni e gli esami.

La liberazione dai ruoli della Matrix è la via verso la libertà, verso il vero “Io Sono”. I problemi e le difficoltà funzionano come un calcio magico, aiutandoci ad identificare gli argomenti per il lavoro interiore. Se vengono realizzati e presi in considerazione, la pulizia è più veloce. Se ignoriamo gli avvertimenti, ci chiudiamo in noi stessi, allora riceviamo nuove lezioni. I Custodi ci riportano, attraverso nuove situazioni, agli stessi argomenti che sono stati rivelati ma non elaborati da noi. Vengono restituiti con l’aiuto di un altro calcio, più forte. Pertanto è meglio lavorare qui e ora, senza rimandare.Mi è sempre sembrato di aver fatto un ottimo lavoro di pulizia da un gran numero di errori psicologici ed energetici. È stato davvero un grande e buon processo. Le domande sulla vita e sulla morte sono state eliminate. Le relazioni, la vita personale e il lavoro sono diventati relativamente confortevoli. Gli interessi e le gioie sono aumentati. Certo, non senza problemi ma ho continuato a lavorare come al solito e mi sentivo bene da questo punto di vista.

Ma passato un po’ di tempo, il quadro che all’improvviso mi si è aperto davanti ha provocato un profondo shock. È emerso che le mie stalle di Augean sono ancora in attesa di una pulizia e su una scala completamente diversa. È come se negli ultimi anni avessi messo amorevolmente in ordine la mia casa con un piccolo giardino e di punto in bianco il guscio si sia rotto e ora ho davanti a me una enorme tenuta di migliaia di ettari o una città di discrete dimensioni. E c’è molto lavoro da fare.

È sgradevole guardare tutti questi strati ma sento che nuove energie stanno passando attraverso me. Sono felice di essere e di realizzarmi qui dove sono ora. La mia coscienza sta cambiando, a volte in modo confortevole e graduale, a volte in modo drammatico e radicale. Percepisco la sua “agitazione” come una indicazione che ogni immagine attuale è solo una sfaccettatura di un ologramma o una piccola parte di un frattale vivente e senziente. E quando mi spavento per qualcosa che non conosco, immediatamente riempie lo spazio di paure.

L’affidabilità delle informazioni che riceviamo sarà e dovrebbe sempre essere messa in dubbio. È l’unico modo per imparare a definire “mio/non mio”. E cosa ci impedisce di cercarla da soli, dentro di noi? O pensiamo che sia qualcun altro a dirci la verità? Vagare stanchi nella foresta oscura senza direzione, senza strada, tra i frangivento? Allora, chi ci impedisce di sederci nella foresta?

Tutto è molto più facile se andiamo oltre il pensiero lineare. L’Osservatore è il Giocatore. Proprio come l’Osservatore Giocatore. Ricordate quando giocavamo al computer o a un videogioco in cui era necessario creare un personaggio e giocare per suo conto? Osservando il personaggio eravamo sia dentro che fuori dal gioco. È lo stesso qui e ora.

Un giorno capiremo e non avremo più bisogno delle spiegazioni degli altri. Quando questo accadrà è una questione di tempo e dell’impegno che mettiamo nel processo di cognizione. Alcuni lo capiscono, altri no. Ognuno ha una percezione diversa. Possiamo aspettarci che qualcuno dia le istruzioni per l’azione ma quelle istruzioni-consigli non saranno per noi ma per chi le dà. E le nostre sono già in noi.

Per quanto mi riguarda, ora intendo il “non coinvolgimento” come segue. Quando siamo profondamente coinvolti, allora siamo completamente dentro e non abbiamo abbastanza forza (e nemmeno il pensiero di farlo) per elevarci o prendere almeno per un po’ le distanze da quella situazione. E si scopre che ripetiamo gli stessi errori perché non riusciamo a capire dove, cosa e perché.

Quando non siamo coinvolti fino alle orecchie possiamo distaccarci, guardare la situazione dall’alto o dall’esterno per vedere le cause e le conseguenze e quindi cambiare il risultato a nostra discrezione, cioè reagire consapevolmente in modo diverso. In questo modo possiamo elaborare quegli errori e non commetterli mai più.

Molti di noi hanno perso la capacità di prendere la propria iniziativa. Non siamo più liberi di desiderare o di non desiderare ma siamo costretti a vivere passivamente, ad essere in tutto e per tutto strumenti ciechi dei capricci del nostro mondo esterno e interno. Non siamo in grado di creare cose nuove ma ripetiamo doverosamente le variazioni di vita proposte, imitando solo la creatività e l’indipendenza.

Ma le onde quantiche ad alta frequenza susseguendosi una dopo l’altra, hanno cominciato a confondere, a distruggere il nostro modo di vivere e il Sistema che lo imponeva. Il panico dei suoi governanti nascosti sta diventando sempre più evidente: vengono smascherati, perdono le loro precedenti leve e le alte vibrazioni della Terra stanno diventando scomode per loro.

Sperimentano la più forte dissonanza con l’energia mutevole di Gaia e a livello delle loro proiezioni astrali, iniziano a impazzire, a dire cose assurde e a fare cose completamente illogiche anche per gli standard dell’astrale. Questo è sempre più evidente sul piano fisico. Dobbiamo tenere conto del fatto che tutte le strutture tridimensionali e le persone tridimensionali cominciano ad andare in tilt.

Ora, a proposito di noi così amati… Alla fine mi è venuto in mente che il nostro risveglio, il passaggio delle lezioni e la loro comprensione, influiscono direttamente sulla nostra essenza multidimensionale. Quando ci allontaniamo dal percorso siamo capricciosi, ci ostiniamo a superare gli schemi, non permettiamo a nessun aspetto bloccato in questa o quella realtà di essere realizzato e rilasciato perciò rimane qualcosa che non è stato elaborato. Restituendo da lì i pezzi della nostra Anima, resettiamo la nostra presenza nel passato.

I militari hanno una regola: l’esercito si muove sempre alla velocità del soldato più lento. Lo stesso vale per ognuno di noi. Ognuno dei nostri aspetti tardivi sarà una barriera nello sviluppo spirituale perciò non possono essere abbandonati altrimenti andremo avanti con difficoltà. Inoltre, se non li superiamo e non ci riuniamo ad essi è impossibile raggiungere la nostra integrità.

A questo proposito, la mia comprensione è stata completata questa mattina. Molti sentono la bellezza, la saggezza e la forza della loro Anima e sono pronti a passare ad uno stato senza limiti, a superare la forma umana. Ma a volte dobbiamo fare cose banali, comunicare e spiegare qualcosa alle persone nelle situazioni più primitive. Può sembrare che stiamo abbassando le vibrazioni che stiamo quasi cadendo a terra.

In realtà, nei momenti in cui facciamo qualcosa di ordinario per qualcuno o spieghiamo un ovvietà, allo stesso tempo aiutiamo il nostro aspetto bloccato. Riceviamo un impulso di risveglio per realizzarlo e riconnetterlo. Questa è la natura della multi-dimensionalità. Le riconnessioni sono ora un fiume in piena, basta riuscire a bilanciarle.

 

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