GeapSunrise R.E.S.G.

Ed è questo l'aspetto a cui ho pensato, una volta estratte le carte per questa settimana: "The Seer", il Veggente (da Mystical Shaman Oracle) e "You are already doing it", ossia lo stai già facendo (da Work your Light).

La capacità del Veggente è quella della percezione psichica, l'intuizione e la capacità di conoscere qualcosa prima che venga rivelato: conosce la verità, la cerca oltre ogni altra cosa, e vede la realtà così com'è senza giudizio, leggendo tra le righe e ascoltando i non detti.
Il suo invito è quello di fidarsi del proprio intuito, anche quando sembra che questo ci porti a girare in tondo, lasciando che la percezione delle circostanze in cui ci troviamo, si allarghi per includere le sfumature e gli indizi sottili che normalmente perdiamo di vista, se ci basiamo solo sui proverbiali 5 sensi!

A volte mettiamo le cose fortemente in discussione, ci pensiamo troppo, ci sentiamo fuori rotta quando in realtà siamo più vicini di quanto pensiamo... L'unica cosa certa, sempre, è che siamo esattamente dove dobbiamo essere e le cose si muovono alla velocità perfetta. Di strada ne abbiamo fatta tanta, abbiamo posto le fondamenta con costanza, ora tutto ciò che serve è fidarsi e continuare ad andare avanti.

Se pensiamo che le cose dovrebbero muoversi più velocemente, è un suggerimento dettato dall'ego che si mette a fare paragoni tra il proprio percorso e quello di un altro, cosa che non gioca mai a favore della nostra consapevolezza.

È importante mantenere un equilibrio nelle situazioni che ci troviamo ad affrontare, perché se un eccesso di razionalità, come detto sopra, preclude informazioni non immediatamente riconoscibili dall'emisfero sinistro del cervello, rifiutare quanto è evidente a favore di una ricerca di segni che rispondano ai nostri desideri, è altrettanto deleterio, parziale: la verità a volte è dolorosa, ma rende anche liberi, perché una volta accettata, crea quello spazio necessario per l'abbondanza che non vediamo, fissati come siamo su un orizzonte lontano (perché la realtà non sempre ci piace)...

Il mio augurio per tutti noi, allora, è saperci permettere l'apertura nei confronti dell'intelligenza divina perché ci guidi, aiutandoci compensare, mitigare, un nostro eventuale squilibrio, quando saremo tentati di ignorare certi segnali, oppure non riusciremo a trovare corrispondenza nella mappa che razionalmente seguiamo e il punto in cui ci troviamo.

Un abbraccio infinito, vostra
Silvia