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Messaggi del 22/05/2024
Post n°10666 pubblicato il 22 Maggio 2024 da childchild
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Post n°10665 pubblicato il 22 Maggio 2024 da childchild
L’Impresa LEV Dopo aver lasciato la Terra, Cristo è tornato al suo status di Gerarca Supremo del Pleroma e di Co-Creatore del nostro Universo Locale. Attualmente continua a ricostruire quest’ultimo e la Terra, con Suo fratello, passato al Lato della Luce. Tornando alla Impresa del Salvatore, è necessario distinguere tra il karma attuale che creiamo quotidianamente con i nostri pensieri e le nostre azioni e il retro karma che Egli ha cercato di annientare. Come è nato e perché Cristo ha dovuto affrontarlo? L’annientamento del Karma Ricordiamo che la cellula primaria del karma è nata quando il fratello di Cristo ha tradito Lui e il Pleroma ed ha iniziato a sviluppare l’Anti-Universo. La Terra 3D era il suo campo di prova. Non riuscendo ad estrarre per i propri bisogni la Scintilla della Sorgente dalle Anime dei terrestri, le mutilò fino al livello animale (vedi – Israel Light Forces Ops, Parte 1, DNI del 12 settembre 2020). Inoltre, ha creato un sistema che escludeva la possibilità per le persone di liberarsi del karma. Nel corso del tempo, la sua piramide si è condensata in un Cristallo che è cresciuto dal “Inferno al Cielo”: dal corpo umano fisico alla Monade dell’uomo. In origine l’uomo era perfetto. La sua Monade aveva espresso il corpo di manifestazione nei mondi inferiori, compresa la Terra 3D, senza la divisione in corpi causali, mentali, astrali ed eterici. Il karma, causato dal libero arbitrio e dalla libertà di scelta di ognuno, non si accumulava nella Monade perché veniva bruciato all’istante dalla Scintilla della Sorgente. La morte non esisteva come la comprendiamo Ma erano poche le persone di questo tipo. Tutte le altre passavano attraverso la morte, la dissoluzione del corpo eterico e la conservazione dei resti fisici sulla Terra senza la decomposizione dei Corpi Causali e Sottili. Tecnicamente, questo rendeva impossibile il ripiegamento nella Monade, dell’espresso corpo di manifestazione. L’Anima umana non poteva tornare a casa e rimaneva per sempre in cattività karmica, costretta ad incarnarsi sulla Terra 3D più e più volte per elaborare non solo il proprio karma ma anche quello degli Oscuri. Così, in ogni vita, i terrestri lo aumentavano e si addentravano sempre di più nel suo pantano tossico. Nella palude Il meccanismo diabolico funzionava perfettamente attraverso il DNA karmico, fisico (nei resti sepolti) e i filamenti ondulatori. Tutto veniva fatto dall’uomo stesso e questo facilitava gli Oscuri e i Grigi a scaricare il loro karma su di lui ed a coltivare i pensieri, i vizi e le azioni più basse in ogni persona. Dopo la morte, queste Anime andavano all’Inferno, uno speciale sub-eone infernale del campo della Terra, dove Questo cresceva e si espandeva costantemente, dal corpo fisico fino alla Monade, attraverso tutti i suoi corpi di manifestazione. Nel nucleo Monadico, il Cristallo bloccava la Scintilla della Sorgente ma non poteva crescere e catturarla, come sperava il Co-Creatore Nero. La missione del dipolo Cristo e Maria Maddalena era quella di dividere quel Cristallo. Per questo, dovettero smontare e annientare gradualmente strato dopo strato, tutti i suoi livelli fino alla base, fino alla cellula primaria del karma, purificando separatamente i fondamenti maschili e femminili. Prima di loro, nessuno aveva risolto problemi di tale portata e complessità. La cellula del karma a pieno formato era un gigantesco coagulo spaziale di Luce Perfetta della Sorgente mutata, un programma di distruzione e di morte dell’Universo e di tutti i portatori viventi: uomini, donne e bambini. Sulla Croce, Cristo ha diviso la cellula del retro-karma maschile e l’ha purificata, riportandola allo stato d’Amore in cui esisteva originariamente. Ma non ha potuto fare lo stesso con il retro karma femminile a causa delle circostanze che Disclosure News ha descritto in precedenza (vedi – Operazioni in Georgia e Armenia, DNI del 13 maggio 2024). Il Salvatore crocifisso non è stato in grado di scendere nel sub-eone infernale e distruggere il Cristallo karmico. Lo ha fatto tre giorni dopo la sua morte: sganciando tutto il DNA umano da esso, ha fatto uscire le Anime intrappolate dando la possibilità di entrare nelle Monadi di famiglia o di incarnarsi sulla Terra senza il peso del retro-karma estraneo. Ora, avendo risolto il proprio, tutti potevano lasciare liberamente il pianeta attraverso l’ampio canale che il Cristo aveva aperto attraverso tutti gli eoni Oscuri e Grigi durante la sua Ascensione di ritorno al Pleroma. Discesa di Cristo agli inferi Maria Maddalena non era riuscita ad aiutare Cristo per le ragioni menzionate da DNI. Mentre Egli soffriva sulla croce, lei, suo figlio e la madre del Salvatore erano nelle vicinanze. Dopo la sua morte, entrambe le donne hanno dovuto nascondersi. Maria diede presto alla luce una figlia e quando compì quattro anni, si trasferì segretamente con lei e il figlio di otto anni, nel sud-ovest della moderna Francia, stabilendosi in un luogo oggi chiamato Cirque de Gavarnie, nei Pirenei centrali. Quel Luogo di Potere molto potente, era chiamato Terra del Sole o Terra Pura. Lì si trovava anche uno dei sette principali portali interdimensionali delle razze spaziali della Luce. In seguito, gli aiutanti di Maria portarono il figlio nella vicina Spagna affinché rimanesse in vita a tutti i costi e potesse continuare la grande stirpe di suo padre. Il destino non risparmiò il dipolo di Cristo, facendo ricadere sulle sue fragili spalle il peso di perdite irrecuperabili e di una missione che Egli non fu in grado di portare a termine ma mantenne uno stretto legame con Maria Maddalena sul Piano Sottile. Lei, oltre a diffondere la Sua Luce e la Sua conoscenza, per il resto della sua vita raccolse le particelle del retro-karma femminile sparse sulla Terra e nell’Universo locale, per annientarle, come fece suo marito. Ma proprio come lui, non ha avuto il tempo di completare l’impresa. L’ultimo rifugio segreto suo e della figlia dodicenne è stata una cella in una grotta vicino alla moderna montagna di Montsegur. Lì furono rintracciate da due sicari inviati a cercarle, fingendosi seguaci di Cristo. La Maddalena li accolse nel suo abbraccio amichevole, fornendo loro cibo e alloggio per la notte. E sebbene il destino le avesse insegnato a non fidarsi troppo, non poteva sospettare di nessuno, altrimenti Montsegur La morte è arrivata nel momento in cui Maria meno se lo aspettava. Durante una chiacchierata con gli ospiti, si è alzata per portare loro dell’acqua e subito ha ricevuto un profondo colpo al collo con uno stiletto, che un “aderente” a Cristo le ha inferto da dietro. Sua figlia, che era seduta, non ha avuto nemmeno la possibilità di urlare. Il secondo assassino le ha spezzato il collo ed ha iniziato a pugnalare freneticamente il suo piccolo corpo senza vita… Dopo aver compiuto il sanguinoso lavoro, sono scomparsi entrambi senza lasciare traccia. Ma per i contemporanei e i discendenti non era un segreto chi avesse mandato i macellai. Il suo volto completo è visibile nell’angolo in alto a destra del quadro “Giovanni Battista” di Leonardo da Vinci, se si avvicina uno specchio all’immagine raffigurata per metà. Ha lasciato messaggi simili nel quadro “Monna Lisa”, “Sant’Anna con il Bambino” e su altre tele… In “Giovanni Battista” Durante la sua vita, Maria Maddalena è riuscita ad accumulare il 51% del retro-karma femminile, mettendolo in sé. Per raccogliere il restante 49%, i Co-Creatori hanno incaricato la squadra di terra. Per questo, i Guerrieri della Luce hanno effettuato una serie di operazioni nei Paesi europei, dove sono state salvate le reliquie di Cristo che conservano ancora le particelle del fondamento femminile, danneggiate dalla sostanza demoniaca. Il problema principale era che i frammenti della cellula karmica primaria erano sparsi per tutto il pianeta e nell’Universo Locale e dovevano essere raccolti ovunque. Questo è ciò che fece Maria Maddalena, seguendo le orme di Lilith, la principale custode del retro-karma femminile. La sua tossicità era così forte che aveva iniziato ad uccidere Maria. Ma Cristo intervenne dal Pleroma e mise il 51% raccolto nella Sua Super Monade. Al momento della morte di Maria, i Co-Creatori hanno collocato la metà raccolta, in un segmento separato della sua Monade sulla Terra, che ha permesso il ripiegamento del suo corpo multidimensionale e di diventare la nuova Madre del Mondo. I loro prime operazioni, i Guerrieri della Luce le hanno condotte a Notre Dame de Paris (prima dell’incendio del 15 aprile 2019), dove erano conservati la Corona di Spine, il chiodo con cui è stato inchiodato alla Croce e un frammento di quest’ultima. Inizialmente, il Tempio planetario della Fondazione Primaria Femminile dell’Assoluto con il Suo Aspetto, si trovava sul sito della Cattedrale. Alla vigilia dell’invasione della Terra da parte dei NAA, i Co-Creatori hanno evacuato il santuario ma la sua energia si è conservata fino ad oggi. Sul Piano Sottile è sopravvissuto anche il Portale attraverso il quale le Anime venivano distribuite nelle diverse dimensioni a seconda del karma accumulato. Le statue delle chimere sulla piattaforma superiore ai piedi delle torri, immortalano coloro che succhiavano l’energia vitale delle Anime, che alimentavano e ricaricavano il karma primario nei fondamenti maschili e femminili. In attesa della preda Nella Cattedrale, come in altri luoghi, tutto il lavoro è stato svolto solo dalle Guerriere della Luce. I Co-Creatori e i Signori del Karma controllavano attentamente le operazioni. Hanno trovato e raccolto i frammenti della cellula demoniaca primaria, sparsi sulla Terra e in numerosi eoni Grigi e Oscuri e li hanno formati in volumi tali che le destinatarie potevano prendere in sé ed assemblare. Il giorno successivo, la squadra si è diretta a Notre Dame de Chartres (80 km da Parigi), nella cui Cattedrale è conservata la Veste della Madre. Ella indossava quella veste al momento della nascita di Gesù. Era già mezzanotte quando, non sperando in nulla, la squadra si è riunita davanti al tempio, chiuso ai visitatori. Stavano per dirigersi verso l’albergo, quando all’improvviso l’abate è apparso dal nulla, ha aperto silenziosamente le porte e senza dire una parola, li ha condotti all’ingresso della stanza sigillata dove è conservata la reliquia. Lì, nel suo campo, i Co-Creatori hanno caricato nelle Monadi delle due Guerriere della Luce un nuovo volume di particelle tossiche. Di nuovo a Parigi, la squadra ha svolto lo stesso lavoro nella Cattedrale di Maria Maddalena, dove sono conservate alcune delle sue reliquie. Ogni volta, quando i Co-Creatori mettevano nelle Guerriere della Luce il successivo segmento della cellula karmica primaria, questo si fondeva con quello già preso e riattivava il programma di morte. Ogni volta dovevano spegnerlo con le loro Monadi, a costo di enormi sforzi e tensioni spirituali, fisiche e nervose che hanno aggiunto molti capelli grigi nel giro di poche ore. Basilica Sainte-Anne d’Auray Il luogo dell’operazione successiva è stato Sainte-Anne-d’Auray, un villaggio nel comune di Carnac (Bretagna), dove si trova la Basilica in onore della nonna di Gesù e mamma della Vergine. Alla creazione della Terra c’era un Portale di Luce, un punto di proiezione del Fondamento Femminile dell’Universo. La squadra si è chiesta chi fosse Anna prima di incarnarsi sul nostro pianeta? La risposta è stata: era una delle Gerarche femminili del Pleroma e sua figlia era Sophia, la Madre del Mondo. La Basilica costruita sul luogo dell’apparizione di Sant’Anna irradia una energia così forte che caricare una nuova dose di retro karma è stato indolore, aumentando il volume raccolto fino al 33%. I Co-Creatori hanno chiesto di effettuare un’altra operazione sui megaliti locali. La scansione chiaroveggente ha mostrato che erano potenti accumulatori e ripetitori di energia cosmica. Il loro campo era mescolato con un fondo necrotico formato dai sacrifici e sepolture umane e fungeva da deposito per il DNA ondulatorio degli umani primitivi, dei Grigi e della incubatrice dei loro ibridi. Era simile a quello trovato durante l’operazione sulla Table Mountain a Città del Capo, in Sudafrica (vedi – Operazione Bloodstained Iron Glance, Parte 2, DNI del 23 gennaio 2021). Per decisione dei Signori del Karma, i Guerrieri della Luce hanno distrutto questa struttura Sottile, agendo contemporaneamente da tre grandi tumuli: Saint-Michel, Tumiac e Mane-er-Hroek. In “Sant’Anna col Bambino” Poi, la squadra si è recata in Spagna nel luogo della successiva operazione: a Monestir, Santa Maria de Montserrat, 50 km a nord-ovest di Barcellona. Alla nascita della Terra, sul sito dell’attuale Monastero, si trovava il Portale della Creazione Ideale, un punto di proiezione dei Fondamenti Femminili e Maschili dell’Assoluto e serviva per l’arrivo di Esseri di Intelligenza Superiore sul nostro pianeta. Vicino alla famosa Moreneta (Madonna Nera), i Co-Creatori hanno inserito nelle Guerriere della Luce il successivo segmento di retro-karma. Il mattino seguente, la squadra di terra è arrivata a Valencia. Lì, nella Cattedrale di Santa Maria è custodito il Santo Graal dal quale Gesù bevve durante l’Ultima Cena e nel quale confluì il suo sangue dopo essere stato trafitto sulla Croce. Quando i membri della squadra si sono avvicinati al Santo Calice, hanno sentito le forti vibrazioni di Cristo che irradia. In questo forte campo positivo, le Guerriere della Luce hanno ottenuto un’altra frazione del retro-karma femminile. Monastero di Santa Maria de Montserrat Il volume raccolto non aveva ancora raggiunto il 49% richiesto. Per ottenere la quantità necessaria, la squadra si è recata a Torino (Italia), dove nella Cattedrale di San Giovanni Battista è conservata la Sacra Sindone. Fu usata per avvolgere il corpo di Gesù dopo la crocifissione e sulla quale è rimasta impressa l’immagine del Salvatore. In piedi presso il santuario, le Guerriere della Luce hanno chiesto ai Co-Creatori e Cristo di aggiungere la parte mancante del retro-karma femminile nell’Aspetto terrestre di Maria Maddalena. Questo è stato fatto immediatamente attraverso il canale diretto. I membri della squadra non hanno unito il 49% e il 51% in un unico insieme e hanno chiesto di rimandare quel lavoro di due giorni, per prepararsi meglio. I Co-Creatori erano d’accordo e come luogo ideale hanno suggerito la Basilica di San Marco a Venezia, dove riposano le reliquie del Santo. Sulla sua tomba, una delle Guerriere della Luce ha unito entrambi i segmenti della cellula karmica primaria. Ma la sera, in albergo, il mostro energetico completamente ristabilito ha iniziato a divorare la sua Monade. Secondo il piano supremo, lei doveva resistere per qualche tempo, in modo che quella cellula attiva, come un’esca, potesse attirare tutte le fonti latenti di essenza demoniaca femminile nascoste nell’Universo Locale. Chiesa di Santa Maria del Rosario Per un po’, la Guerriera della Luce ha sopportato ma presto ha iniziato a morire. Per salvarla, la squadra ha cercato urgentemente un tempio nelle vicinanze. Il più vicino era la Chiesa di Santa Maria del Rosario. Sostenendo la collega mezza viva, i membri della squadra l’hanno condotta all’altare, dove con le sue ultime forze ha prodotto l’esplosione intra-monadica. Questa ha annientato l’intera essenza demoniaca femminile che i Co-Creatori hanno raccolto nell’Universo Locale e l’intera cellula primaria del karma sulla Terra. Si è così conclusa un’altra serie di operazioni difficilissime che hanno consumato molte forze spirituali, mentali ed emotive. Ma il lavoro con gli Aspetti di Cristo e di Maria Maddalena ha dato ai Guerrieri della Luce una forza incredibile, saturata dalle vibrazioni Divine quando sembrava che non ci fosse più energia e che le operazioni dovessero fermarsi. Ma hanno imparato di nuovo che i Co-Creatori non danno imprese al di là del loro potere.
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il 04/11/2024 alle 00:11
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il 03/10/2024 alle 02:43
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il 03/09/2024 alle 00:02
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il 03/08/2024 alle 22:15
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il 03/07/2024 alle 00:35