la cucchiarella

Torta pacco-regalo

Buon Compleanno a me!! E per festeggiarlo, questa tortina a forma di pacco regalo con tanto di fiocco. Per prepararla di questa forma, visto che non ho teglie quadrate da forno, ho fatto uno zuccotto utilizzando una ciotola quadrata.

Per lo zuccotto:

1 confezione di savoiardi
succo d'ananas
1/2 litro di crema pasticcera

Per il fondente di zucchero:

450 gr. di zucchero a velo
50 gr. di miele
5 gr. di fogli di gelatina
30 gr. di acqua

Ho preparato la sera prima lo zuccotto. Ho foderato una ciotola quadrata con la pellicola per alimenti ed ho proceduto a ricoprirla con i savoiardi bagnati nel succo d'ananas. Ho farcito il primo strato con la crema, un altro strato di savoiardi, un altro di crema ed in ultimo chiuso il tutto con uno strato di savoiardi. Ho coperto con la pellicola ed ho messo in frigo tutta la notte con un peso sopra per farlo assestare bene.
Sempre la sera prima ho preparato il fondente. Ho messo in ammollo nell'acqua i fogli di gelatina per una decina di minuti. Nel frattempo ho messo nel robot con le lame lo zucchero a velo. Ho sciolto poi in un pentolino la gelatina e il miele (solo qualche secondo) ed ho aggiunto il liquido nel mixer. Ho fatto andare il ribot per qualche minutino, giusto il tempo per far "ammalloppare" il tutto. L'ho lavorato quindi sulla spianatoia infarinata sempre di zucchero a velo fino a creare una pallina ben liscia. L'ho ricoperta ben bene di pellicola e l'ho sistemata in una ciotola chiusa ermeticamente. Il giorno dopo ho assemblato il dolce. Ho rigirato lo zuccotto su un piatto da portata. Ho steso 3/4 di  fondente in una sfoglia non troppo sottile ed ho ricoperto lo zuccotto. Ho tolto il fondente in eccesso tutto intorno la superficie con un coltellino affilato. Il resto del fondente l'ho colorato di rosa e con questo ho preparato il fiocco che ho depositato sul fondente bianco facendolo aderire con un pņ di gelatina sciolta. Con un cordoncino ho delimitato tutto il perimetro e con un beccuccio da sac a poche ho fatto i ghirigori tutt'intorno. Et voilą!

E la fettozza: