Creato da majoliefolie il 12/08/2007

Qualcosa che non c'è

diario di una sognatrice folle...

AREA PERSONALE

 

 

IL MIO PAZZO PAZZO MONDO





 

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LOVE

 

 

 




 


 


 

 

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GRAFICA!!

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Graphic blog - http://blog.libero.it/artistanelcuore

GwenGrafica

Stellina

Luna

 

Nei miei post e
nelle mie "creazioni grafiche"
(se così si possono chiamare)
ci sono un pò di cose
che non sono farina del mio sacco:

alcune cose vengono
da internet, come le immagini 
(spesso da deviantart)
e i brushes (spesso da GwenGrafica)

dato che spesso scrivo di fretta
in questo blog, se qualcuno
di voi notasse violazioni del
copyright o l'assenza di credit
può farmelo notare e
provvederò subito a rimediare!!

grazie a tutte le mie fonti
di materiale e a volte di ispirazione!!

^^ 

 

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Don Chisciotte

Post n°244 pubblicato il 14 Agosto 2013 da majoliefolie

"In cuore abbiamo tutti un Cavaliere
pieno di coraggio,
pronto a rimettersi sempre in viaggio,
e uno scudiero sonnolento,
che ha paura dei mulini a vento..."

 

(G. Rodari)

 
 
 

.

Post n°243 pubblicato il 20 Maggio 2013 da majoliefolie

E ho fatto quello che vorrei che fosse fatto a me ...
un abbraccio stretto stretto, che ha la voglia di far dimenticare tutto il resto
sentirsi sussurare parole calme, lasciarsi convincere che tutto andrà bene

E vorrei risate ... ancora ... balli, abbracci, calore, barzellette, sguardi che si capiscono senza parlare, sguardi che non condannano se in quel momento non c'è un sorriso tra le tue labbra ma provano a fartelo nascere ...

pile scariche ...

... ho bisogno di nuova vita ...

... ho bisogno di far nascere nuovi sorrisi in questa pietra ...

ho bisogno che le danze non si fermino 
e di sentirmi speciale almeno un po'

 

 
 
 

specchi

Post n°242 pubblicato il 23 Marzo 2013 da majoliefolie

“Amo il mare, il rumore delle onde, la spiaggia.
Detesto i quasi, i forse, i monosillabi.
Do peso alle parole.
Piango per un film, per un finale di un libro, per le persone che vanno via.
Ho l’incazzatura abbastanza facile, ma mi basta un piccola parola per farmela passare,
non riesco a tenere il muso alle persone a cui tengo.
Credo sempre che l’ultimo tentativo sia il penultimo,
e credo che le cose belle non si ottengono se non si lotta.
Sono paranoica, impulsiva, sono tremendamente gelosa e sono lunatica.
Sono per le cose complicate, ma non resisto a lungo.
Non so dire addio.
So solo che resto, resto se credo in qualcosa”


(Elizabeth Julie Shanti)

 
 
 

a volte ritorna ...

Post n°241 pubblicato il 06 Marzo 2013 da majoliefolie

Ebbene si ... alla fine sono tornata ... è da un sacco di tempo che sento il bisogno di scrivere, di buttar giù un po' di pensieri che non ho più il tempo di elaborare, ma tra una cosa e l'altra non ci sono mai riuscita.
Quest'anno non sono neanche riuscita a scrivere il bilancio dell'anno passato, niente buoni propositi, niente di niente ...
Questi mesi non sono stati semplici, non è stato facile tornare alla vita di tutti giorni, perchè dopo averla idealizzata tanto, la realtà come sempre ha fatto il suo dovere per riportarmi con i piedi per terra.
Tutte le belle parole si sono dimostrate tali, come sempre. I legami che nel corso di questi mesi sono cresciuti, stanno continuando a farlo. Quelli che si sono spenti, per me non hanno possibilità di rinascere. L'università ora mi scatena vera e propria repulsione. L'ospedale, i bimbi e i pazienti sono la mia più grande motivazione a darmi da fare, lo stimolo più grande a cercare di migliorarmi.

Questi mesi probabilmente sono serviti a fare un po' di pulizia nella mia testa, a sgombrarmi di un po' di sensi del dovere e a farmi capire quali sono le cose a cui tengo di più. Vivere in un paese straniero in cui ci si ritrova completamente soli non è facile. Tre mesi sono pochi, e il pensiero che siano così pochi ti fa andare avanti, ma la solitudine che ti senti addosso è tremenda ... aspetti con ansia le telefonate via skype, di vedere la faccia di chi ami almeno per un po' ... una cosa apparentemente banale ma che poi così banale non è ...

Questi mesi mi hanno fatta sentire libera e al tempo stesso in prigione ... strano no? mi sentivo libera di fare quello che volevo, di cucinare quello che volevo, di andare dove volevo ascoltando solo me ... al tempo stesso però, ero imprigionata in un posto in cui non potevo abbracciare nessuna delle persone a cui voglio più bene. In fondo è vero che la vera gioia sta nel poter condividere le proprie emozioni con le persone che ami. A maggior ragione quando sai di poterle esprimere liberamente, belle o brutte che siano, sapendo che c'è qualcuno dall'altra parte pronto ad accoglierle e a capirle, anche quando non le condivide. Ad oggi, però, non sono così sicura di poterlo fare. Credo che un po' di persone si preoccupino solo delle loro emozioni, delle loro cose, dei loro bisogni e ben poco di quello che sta dall'altra parte. Voglione essere capiti, ma non si preoccupano mai di capire. Forse ora inizio ad avvertire un po' di stanchezza per dover cercare sempre di capire io gli altri. Intanto, la voce è fatta per parlare, quindi se c'è un problema non vedo perchè non dirlo apertamente anzichè ricorrere a mutismi, musi lunghi o dispettucci infantili. E poi, se d'altra parte non c'è la voglia di capire, vuol dire che non ne vale la pena di lottare ancora...
Certe volte vorrei prendere la mia ostinazione nel voler "esserci" a qualunque costo e mandarla lontano lontano, con un bel biglietto di sola andata!

A proposito di "esserci" ... questa parola che così tanto associo a me, al mio modo di "funzionare", l'ho ritrovata nella descrizione di una persona che vivrà con me una grande avventura ... Quest'estate partirò con Vip per una missione in Romania ... ancora non riesco a crederci ... ho presentato la domanda con l'idea che non mi avrebbero mai presa ... e da quando mi hanno comunicato che avrei fatto parte del gruppo, nella mia mente si susseguono emozioni, paure, ansie, felicità, tutto insieme, senza tregua! Mi sembra ieri quando pensavo a Giambo con ammirazione, quando mi dicevo che avrei tanto voluto esserne capace anche io, quando mi sono rassegnata all'idea che tanto avrebbero preso solo persone con delle "abilità" speciali e che quindi non avevo alcuna chance ... c'ho provato solo per non avere rimpianti e mi sono ritrovata a sognare e a non vedere l'ora di partire!!!

Le emozioni rispetto a questa partenza sono indescrivibili, e si amplificano quando ti arrivano messaggi di incoraggiamento, di affetto dalle persone che ti sono accanto ... o quando a qualcuno a cui lo racconti vengono gli occhi lucidi ... Cavolo, anche loro stanno vivendo queste emozioni insieme a me ... è proprio bello non sentirsi soli ... credo che sia questa la "famiglia" di cui sentivo la mancanza nei "mesi lontani" ... una famiglia con cui con-dividere e con cui emozionarsi insieme ...

ho imparato che questa famiglia c'è, solo che devo smetterla di cercarla dove non può esserci ... e ho scoperto che quella famiglia che pensavo aver un po' allontanato in realtà è sempre viva dentro di me ... e forse questi mesi mi sono serviti anche per riavvicinarci un po' ...

Avrei talmente tante altre cose da dire ... non so neanche che cosa ho scritto finora ... avevo bisogno di lasciare un po' scorrere i pensieri senza troppi freni ... e il sonno non aiuta molto a dare loro un senso!!

Forse è meglio fermarsi qui per oggi ...


 
 
 

Souvenir da Stoccolma

Post n°240 pubblicato il 05 Marzo 2013 da majoliefolie

il mio primo Snowangel

Rosendal Garden in autunno

la torta al cioccolato del Choklad Koppen

la neve

i caffè del mercoledì

gli esperimenti in cucina

"Have a nice banana!"

i disegni di Stella e Alba

il cervello sul davanzale

il messaggio di mamma

i tomtar

il profumo di cannella

un paio di ciabatte fatte a maglia dalla moglie di un premio nobel

i buffet vegetariani

the darkness

la puzza di casa svedese

 
 
 

casa (dicembre 2012)

Post n°239 pubblicato il 05 Marzo 2013 da majoliefolie

si dice che i lunghi viaggi siano un modo per scoprire se stessi. in realtà, per quanto mi riguarda, in questi tre mesi non ho scoperto molto di me stessa che non sapessi già.
mi sono scoperta debole, esattamente come a casa, e ci sono situazioni in cui mi sento anche più incapace. sempre questa stramaledetta paura di sbagliare! ma ho anche scoperto che mi piace avere la mia autonomia, che voglio una casa mia, in cui mettermi a dipingere le pareti, appendere una mongolfiera color arcobaleno e riempire il frigorifero di frasi a calamita!
ma più di tutto il resto, questo periodo lontana da tutto e da tutti mi è servito per capire quali sono le cose a cui tengo di più... non che prima non sapessi già quali sono le cose importanti, ma non potendo averci a che fare come al solito, arrivi a capire cosa, dopo tre mesi, ti manca più di tutto il resto!
l'amore, gli abbracci fortissimi, le chiacchierate, le passeggiate sul lungomare, lo schifezzaro, il posto mio e di Ila, le colazioni, gli allenamenti, la peroni, i panzerotti sbrodolosi, il camice da decorare, le scemitudini, l'ospedale, i pazienti, i volontari dell'apleti, le trasferte a Roma e i viaggi "confessioni" in treno ...
mentre sei fuori poi, scopri quali sono le persone che ci tengono davvero a te, le persone che ti cercano nonostante i chilometri e quelle che invece non ti hanno cagato di striscio (esattamente come per l'incidente ...) ma poi magari vogliono il regalo di circostanza a Natale ...
scopri anche che riesci a commuoverti leggendo un messaggio di tua madre e che le distanze a volte servono anche a riavvicinare ...
prima di partire pensavo sempre di non avere una casa a cui tornare, che mi sarebbero mancate le persone a cui voglio bene certo, ma di non avere un posto in cui sentirmi "a casa" ad aspettarmi ...
ora credo che la mia casa sia tutto quello che mi manca, tutto quello di cui sento l'esigenza, tutto quello senza il quale quasi non riesco a respirare.

E' bello sapere che hai qualcosa a cui appartieni e che ti aspetta!

 
 
 

quando ce vò ce vò!!! e che cappero!

Post n°238 pubblicato il 21 Novembre 2012 da majoliefolie

dal blog http://riscoprirsigabriele.blogspot.se/2011/09/il-vittimismo.html:

"Un altro modello comportamentale che spesso crea altri problemi è il vittimismo, ovvero la strategia per mascherare la più grande manifestazione di egoismo ed egocentrismo. Esso può manifestarsi inizialmente come conscio, e quindi strategico e voluto, e avviene soprattutto in situazioni di litigi o discussioni in cui, non avendo più argomenti (o addirittura in mancanza di essi) per controbattere, si sfugge inevitabilmente con frasi tipiche come “è sempre colpa mia”, “come dici tu”, “hai ragione tu”, “siete tutti contro di me”ecc.
Con il tempo, o con la semplice comprensione che esso funziona bene, diventa un meccanismo interiorizzato, talmente potente da trasformarsi nella vera e propria identità.


La cosa che forse il vittimista cronico non sa, e che in questo modo lui stesso crea i suoi carnefici, trasformando il mondo proprio come vuole lui, e subendone le conseguenze.

Altra caratteristica del vittimista è la continua ricerca di un colpevole che giustifichi e gratifichi il suo essere vittima. Può mai esistere una vittima senza un carnefice? Niente affatto! Quindi più carnefici ci sono in giro, più si creano alleanze segrete e colazioni tra di loro, più viene rinforzata l’identità di vittima.
Allora questo Ego smisurato inizia ad elargire responsabilità della propria sofferenza al di fuori di se, e come già spiegato, attirerà a se le malattie di cui ha paura, la povertà di cui parla tanto, e i nemici immaginari che lo minacciano prenderanno forma e sostanza.

La vittima si manifesta, quindi, attraverso la generalizzazione delle colpe ("tutti contro di me, tutti ce l’hanno con me, gli uomini/le donne sono tutti/e uguali ecc.") aumentando il senso di se: più gente c'è nel teatro, più famosi si diventa.

Il vittimista cercherà di far sentire in colpa gli altri per camuffare il suo stato di senso di colpa perenne."

 
 
 

A me è successo

Post n°237 pubblicato il 14 Novembre 2012 da majoliefolie

"Ti è mai successo di sentirti al centro
al centro di ogni cosa
al centro di quest’universo
e mentre il mondo gira
lascialo girare
che tanto pensi
di esser l’unico a poterlo fare
sei così al centro
che se vuoi lo puoi anche fermare
cambiarne il senso
della direzione per tornare
nei luoghi e il tempo
in cui hai perso ali, sogni e cuore
a me è successo
e ora so volare

ti è mai successo di sentirti altrove
i piedi fermi a terra
e l’anima leggera andare
andare via lontano e oltre
dove immaginare
non ha più limiti
hai un nuovo mondo da inventare
sei così altrove
che non riesci neanche più a tornare
ma non ti importa
perché è troppo bello da restare
nei luoghi e il tempo
in cui hai trovato ali, sogni e cuore

a me è successo
e ora so viaggiare
oltre

questa stupida rabbia per niente
oltre l’odio che sputa la gente
sulla vita che è meno importante
di tutto l’orgoglio
che non serve a niente
oltre i muri e i confini del mondo
verso un cielo più alto e profondo
delle cose che ognuno rincorre
e non se ne accorge
che non sono niente

ti è mai successo di guardare il mare
fissare un punto all’orizzonte e dire:
” è questo il modo in cui vorrei scappare
andando avanti sempre avanti senza mai arrivare ”
in fondo in fondo è questo il senso del nostro vagare
felicità è qualcosa da cercare senza mai trovare
gettarsi in acqua e non temere di annegare

a me è successo
e ora so volare
oltre
questa stupida rabbia per niente

oltre l’odio che sputa la gente
sulla vita che è meno importante
di tutto l’ orgoglio
che non serve a niente
oltre i muri e i confini del mondo
verso un cielo più alto e profondo
delle cose che ognuno rincorre
e non se ne accorge
che non sono niente


ti è mai successo di voler tornare
a tutto quello che credevi fosse da fuggire

e non sapere proprio come fare
ci fosse almeno un modo uno per ricominciare
pensare in fondo che non era così male
che amore è se non hai niente più da odiare
restare in bilico è meglio che cadere
a me è successo e ora so restare
"

 

 
 
 

non so respirare ...

Post n°236 pubblicato il 14 Ottobre 2012 da majoliefolie

"Penso a te prima di dormire
guardando il sole che fa spazio all'imbrunire
in questa terra lontana da casa
lontana da te che sei la mia casa
ovunque tu sia tu sei l'anima mia


sei un campo di malinconia
quando non sono da te
sei un campo di frutti dolcissimi
quando sei qui con me contadino del cuore
la mia gioia mi costa sudore


e son scappato via perché da
troppo amore non so respirare amore amore amore amore...
questa parola vista da lontano mi fa sentire un pellegrino un penitente
un cavaliere errante un mezzo deficiente


io ti amo e fuggo lontano la misura di quanto ti amo è il pianeta
di ogni viaggio lontano da te sei la meta
io re magio tu stella cometa"


 
 
 

Velha infancia

Post n°235 pubblicato il 13 Ottobre 2012 da majoliefolie

dedicato a me, a te, a chi mi ha "regalato" questa canzone e a tutte le persone con cui mi piace stare e che illuminano il mio cammino!!

 

"Tu sei così

Un sogno per me

E quando non ti vedo

Io penso a te

dall'alba

fino a quando non vado a letto.

Tu mi piaci,

E mi piace stare con te

Il mio miglior amico è il mio amore.


E noi cantiamo

E noi balliamo

E non ci stanchiamo mai

Di essere bambini

E noi giochiamo

con la nostra vecchia infanzia.


I tuoi occhi sono come luce,

Mi guidano nell'oscurità.

I tuoi piedi mi fanno vedere il cammino

E io vado avanti e non mi sento sola.

Tu sei così

Un sogno per me.

Ho voglia di riempirti di baci.

E io penso a te

dall'alba

fino a quando vado a letto.

Tu mi piaci

E mi piace stare con te.

Il mio sorriso è più felice con te


Il mio migliore amico è il mio amore.

E noi cantiamo

E noi balliamo

E non ci stanchiamo mai

Di essere bambini

E noi giochiamo

con la nostra vecchia infanzia"

 
 
 
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FOR YOU!!!


 
Quando curi una persona puoi vincere o perdere,
quando ti prendi cura di una persona puoi solo vincere.
(Patch Adams)



 

Quando qualcuno ascolta,
o tende una mano,
o sussurra una parola
gentile di
incoraggiamento,
o tenta di capire
una persona sola,
cominciano ad accadere
cose straordinarie. 

L.Girzatis

 


Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore
e fallo conoscere al mondo
.


Mahatma Gandhi




 

I LIKE IT!!! :)


amo la psicologia,tutto ciò che
ha a che fare con la malattia
mentale, la mediazione familiare,
la devianza e soprattutto la
psicopatologia infantile mi attrae
come una calamita!!



viaggiare...la mia più grande
passione!non ho ancora le
risorse economiche per farlo come
vorrei...mi limito a sognare ma
solo per ora!!!
 

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Friends...l'ho seguito dalla prima
puntata, non me ne sono persa
una, anche agli orari più assurdi!
continuo a vederlo,non posso
farne a meno!!!!


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il mio fiore preferito...



vedere il mare mi rilassa, mi fa

pensare...e poi vivo in una regione
dove è a dir poco bellissimo!!

 



bambini...come si può non amarli?
rappresentano la vita, la
spontaneità, l'amore...vedere
un bambino star male è la cosa
che mi fa soffrire di più al mondo!



cioccolato...la mia droga...

 



Il cibo cinese...e
tutta la cucina etnica
in genere! che bontà!!!


 



la Francia...Parigi...il francese...
mi piace conoscere culture
diverse dalla mia, in particolare
quelle più lontane come quella
giapponese, indiana, africana...
ma quella francese, non so
perchè, mi affascina e mi attira
in modo indescrivibile!!

 

NO RACISM!!

 

Ho visto un bimbo nero e uno
bianco piangere...
le loro lacrime non avevano
colori diversi...

 

EXIT (campagna realizzata
da
MTV, contro lo
sfruttamento e
il commercio
di esseri umani)




 

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica
in quanto viene aggiornato a discrezione dell'autrice
e comunque non sistematicamente.
Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale,
ai sensi della legge 62 del 7/3/2001.
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