La Capelvenere, Adiantum Capillus Veneris L., chiamata
anche Adianto, Filo di Venere, Capovenere, è una felce
d'aspetto elegante, leggermente profumata e dal
sapore amaro.
Appartiene alla famiglia delle Polipodiacee e la si può
trovare in tutta Italia fino al di sotto delle montagne,
fino a 1.300 mt, in zone umide e fresche, grotte,
pozzi, rive ombrose, vicino a sorgenti e corsi d'acqua.
Deve il suo nome ai piccioli delle sue foglie, sottilissimi
e fini comecapelli, e anche perchè con questa felce
si ottengono ottimi preparati contro la caduta
dei capelli.
Il nome Adiantum, dal greco adiantos, significa
invece: non si bagna.
Infatti le foglie del capelvenere rimangono
asciutte anche se immerse nell'acqua e le gocce
di pioggia e di rugiada
scivolano su di esse senza bagnarle.
Nel XVII secolo questa felce era tenuta in
grandissima considerazione poichè ritenuta
curatrice per tutte le malattie polmonari.
In realtà può essere usato come blando
medicamento e diuretico per i bambini.
Sempre in quegli anni inventarono uno sciroppo
di capelvenere da mescolare con il latte o con il the
caldi: la bavarese, una bevanda apprezzatissima anche
oggi in tanti posti!
La pianta mantiene le sue proprietà terapeutiche
per caduta dei capelli, bronchiti, diuretica, emollienti
solo se usata fresca. Perde parecchia efficacia quando
viene essiccata.
Grazie alla capelvenre, e a tutte le atre felci, si deve
la produzione,milioni di anni fa nel sottosuolo,
del carbone.
Questa bellissima pianta, che orna appartamenti, giardini
e fontane, produceva già energia quando ancora l'uomo
era solo un prototipo!
Secondo antichi maghi con i semi della felce si possono
ottenere tutti i prodigi che si desiderano....
Inviato da: camnisi1943
il 02/04/2015 alle 13:01
Inviato da: vittorio.35
il 30/01/2015 alle 09:11
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il 24/01/2015 alle 09:28
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il 15/01/2015 alle 08:33
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il 15/12/2014 alle 08:47