Il mignolo - .
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Il lato positivo dello svegliarsi presto al mattino è rappresentato indiscutibilmente dalla natura. L'aurora, poi l'alba sono incanto per gli occhi e nutrimento per lo stomaco. Le sfumature cromatiche, dall'indaco al rosato, premono sulla retina e accompagnano successivamente il senso della giornata che ancora non ha avuto inizio. È in questi brevi istanti che percepisco…
 

Fanculo gli esami, ci penserò domani.

No. Che già girare un'ora in questo buco bigotto di città mi fa girare le palle che neanche gli elettroni hanno questa velocità, quindi addio, ciao e ti saluto. Torno a casa disfatta. E ci penso domani. Che poi la fila questa volta dicono sia lunga. Le cose son cambiate e raccolgo frammenti di notizie in qua e…
 

Angy deve arrivare in fondo alla strada e trovare 200 euro entro la mattina.

Salgo le scale dell'imbarcadero, l'albergo è a due passi e tutti dormono. Sono le sette del mattino e proseguo dannandomi l'anima a maledire la mia insonnia mattutina, chissà perché poi ho la presunzione di svegliarmi da uno stato ristoratore quando in realtà forse è solo l'inconscio che mi desta e mi salva da inutili incubi,…
 

che qualcuno faccia sparire il cioccolato da casa mia...

...perché mi dà alla testa.Lo zio di mio marito è morto. Condoglianze sentite a tutti ecc ecc. Per la sua famiglia io sono una testa di cazzo tollerata educatamente. Per mia madre ho solo un carattere di merda, grazie mamma, a tratti ne vado quasi fiera. Comunque. Mio malgrado ho tentato di essere moglie degna…
 

la fine di tutto.

Insomma prima o poi ci sarei entrata in un posto così. Ritrovarsi dall'altra parte non è semplice e mai l'ho pensato, solo che non ci sono mai stata nei panni di chi assiste, e purtroppo devo dire che sino a quando non lo vivi puoi solo, nel migliore dei casi, mantenere un atteggiamento di confortevole forte e ingenua comprensione. Siamo soli…
 

. Adesso parlo io.

Esiste un posto orrido, sicuramente più di uno, in cui ci si scambia veleno, i "giusti" affliggono i "cattivi", i "cattivi" beh... Affliggono i "giusti". Ringrazio ogni giorno di essere nata in una terra schietta, genuina ed incantata. Capace di rendere sognatore anche il più irriducibile dei disincantati. Sono felice ed orgogliosa di appartenere a…
 

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È così. I momenti che un tempo si riempivano di soffici parole, quasi fossero cuscini su cui appoggiarsi e ritrovare le forze, rimasero poi baratri dai quali stare alla larga per non cadere sino in fondo e ritrovarsi nuovamente con le ossa rotte, frantumate; ed è da qui, dalla consapevolezza dello scuro niente, che ritornarono…
 

Parentesi.

Una panchina, una strada, due braccia conserte e le gambe incrociate. La persona sta guardando le foglie degli alberi, dei cespugli che incorniciano la stagione tiepida appena iniziata e che ornano in prospettiva la linea dell'orizzonte, spezzata da cemento. Passa un'auto, ne passano due e una bicicletta e poi rivolge lo sguardo nuovamente al di là…
 

Due dita nel fianco destro.

Non so perché scelgo sempre la stessa persona a cui stare accanto durante riunioni di un certo tipo, ma sono anni che accade. Succede che in quel dato momento ci scegliamo. Sarà routine, sarà che se per un fottutissimo caso non ci riusciamo, ugualmente ci parliamo con lo sguardo, ci sorridiamo, ci capiamo al volo.…
 

la poesia delle mie giornate.

Kurt sta facendo la farfalla... No, è solo il titolo di un libro e di un altro spazio nato tanto tempo fa, poi dissolto nella rete. Da oggi è anche il nome di una persona reale, legata al mio unico "amante" degli ultimi mesi: il mio lavoro. Kurt non fa la farfalla, ma è delicato…
 

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