Nessuno RossoBlù

Il mercato delle marchigiane di B1 #1

Le vacanze stanno per terminare un po' ovunque, settembre è dietro l'angolo e con esso anche i raduni, che daranno finalmente il via ufficiale alla stagione sportiva 2021/22. Se la Pieralisi ha praticamente già annunciato il sestetto titolare e deve limitarsi alle riconferme delle ragazze della panchina, per le altre due squadre marchigiane del gruppo E - Battistelli-Termoforgia e Volley Angels Project - la situazione è ancora molto ingarbugliata, per colpa dei ritardi causati dal ripescaggio di Aragona in A2 (in lizza per il posto c'era anche la Clementina 2020). Il mercato delle due società è in grande ritardo, cosa che potrebbe anche far slittare i loro raduni. 

Mentre in casa rossoblù si fa il conto alla rovescia per l'inizio della preparazione, c'è chi come il sottoscritto ha deciso di prendersi qualche giorno di vacanza, dalla routine di Jesi ed anche da questo ridicolo spazio. Per una decina di giorni non leggerete le mie solite stupidaggini sulle prilline, sono sicuro che a qualcuno può far piacere; per quelli che proprio non sanno stare senza, resta attiva la pagina Facebook, che aggiornerò solo lo stretto necessario, anche perché la prossima settimana dovrebbero uscire i calendari e non si può far finta di niente. (foto facebook.com/volley.angels) 

Battistelli-Termoforgia. Dopo le prime conferme per la Clementina 2020 è tempo di annunciare i primi volti nuovi: sono state ingaggiate il libero Sofia Valoppi e la centrale ex Pieralisi Pan, Alessia Pomili. Classe 2003, 167 centimetri, la Valoppi è cresciuta nel florido vivaio del Volleyrò di Roma, squadra con cui aveva giocato il campionato di B1 nella passata stagione. E proprio nella serie play-off di semifinale aveva incrociato il club nato dalla fusione tra la Pallavolo Moie ed il Castelbellino Volley. Il passaggio alla Battistelli-Termoforgia di Alessia Pomili in realtà era già stato annunciato da coach Luciano durante un'intervista ai canali rossoblù a fine luglio; mercoledì è arrivata l'ufficialità del club esino. Proprio oggi sono state annunciate le due nuove registe: da Trento (B1) arriva Leonor Polezzi, classe 2003 di Castliglione del Lago; da Offanengo (B1) invece, proviene Sonia Galazzo, veneziana classe '97 con alcune esperienze in A2. Per due nuovi arrivi c'è però, anche una partenza, quella di Fulvia Gridelli, tornata a Modica (A2) dove aveva giocato la prima parte della scorsa annata. 

Porto Sant'Elpidio. La prima mossa della Volley Angels in B1 è una partenza illustre, addirittura il capitano Giulia Tiberi, una cresciuta nel vivaio elpidiense ed arrivata fino alla B2 con la squadra guidata in panchina dal tecnico Capriotti. La centrale va in prestito per un anno a Cesena, compagine inserita in un altro girone, cosa che le risparmierà il doloroso ritorno da ex di turno. Dopo Tiberi salutano il club fermano anche Margherita Cicchitelli, Martina Caruso e Martina Annunzi. La centrale Cicchitelli va Pavia di Udine in B2; la schiacciatrice Caruso ad Offanengo in B1, mentre il libero Annunzi torna a Fermo, in C, società dove è cresciuta. 

Ultimi giorni di vacanza

Una settimana e le vacanze di coach Luciano e delle prilline saranno finite, una settimana ancora, e la stagione sportiva 2021/22 della Pieralisi Pan sarà ufficialmente iniziata. E' proprio il caso di cerchiare di rosso la giornata di mercoledì 25 agosto, perché in quella data Marcelloni & co si raduneranno presso il centro di via Ancona per iniziare la preparazione al campionato di B1, che scatterà a metà ottobre. Il raduno sarà il primo momento concreto di questa nuova stagione, il momento in cui finalmente dopo tanti discorsi sul mercato e sulle giocatrici acquistate, la rinnovata Pieralisi comincerà a prendere forma, anzi si materializzerà in palestra per lavorare e sudare. Confesso di essere molto incuriosito dalla squadra di quest'anno, in particolare dalla asse palleggiatore-opposto, del tutto nuovo, molto giovane e composto da due "straniere", la romana Durante e la piemontese Bazzani. 

Purtroppo non sarò a Jesi la prossima settimana, quindi mi perderò il raduno ed i primi allenamenti della Pieralisi, ma non vedo l'ora di poter tornare alla "Carbonari" per vedere le prime amichevoli casalinghe e farmi un'idea sia dei nuovi acquisti sia delle giocatrici confermate. A proposito di conferme, prepariamoci da qui a mercoledì prossimo ad una sfilza di rinnovi in casa rossoblù, tutte le giocatrici - almeno cinque o sei - che mancano per completare la rosa a disposizione di coach Luciano. Ieri è stato il turno di Laura Canuti, la forte centrale anconitana, che a colpi di fast e di ottime prestazioni si è meritata un altro giro sulla giostra rossoblù. Onestamente il rinnovo di Canuti lo avevo dato per scontato, almeno dalla serata di Pieralisi-Filottrano, quando coach Luciano l'aveva definita "la centrale più forte che ho mai allenato". Con questa investitura era impossibile privarsene. 

E pensare che la sua esplosione - era diventata una titolare inamovibile - mi aveva fatto pensare all'addio di Margherita Marcelloni, finita in panchina sia contro Cesena nello spareggio per la post season giocato a fine aprile al Carisport sia nella serie di play-off con Altino per far posto a Pomili. Avevo ragionato pensando alla carta di identità ed avevo considerato in vantaggio la ventenne Pomili per la maglia di seconda centrale rispetto al capitano, arrivata alla settima stagione a Jesi (fu annunciata alla fine di agosto del 2015), club con cui ha giocato in serie C, in B2 e B1, ma penalizzata dai 28 anni. Anche stavolta, mi sono sbagliato, perché ad andarsene è stata proprio la giovane centrale di Porto Potenza Picena, in direzione di Castelbellino-Moie, e che mi ritroverò da avversaria nel prossimo derby della Vallesina. In tutte queste riflessioni, l'unico punto fermo era stata proprio Laura Canuti, imprescindibile per il gioco rossoblù.

Dopo la conferma della centrale dorica, nei prossimi giorni, magari già domani, la società di via Ancona annuncerà un'altra conferma, forse proprio quella del capitano Margherita Marcelloni, così da chiudere il sestetto titolare jesino. Poi sarà la volta della panchina per giungere al 25 agosto con la squadra blindata e pronta per iniziare a lavorare. All'appello dovrebbero mancare davvero pochissimi elementi, come Talita Milletti che sarà la terza centrale, e le due sorelle Carletti e probabilmente Beatrice Spitoni, che potrebbe restare in prestito da Macerata per un altro anno. Siulle altre, c'è un grande punto di domanda. Dopo il 25 non ci saranno più annunci di mercato, non ci saranno più nuovi acquisti o addii e non si potrà più barare: la parola passerà all'unico giudice, il campo. FORZA JESI! Nessuno. 

Le certezze della vita rossoblù

Si sa, nella vita uno cerca sempre delle sicurezze. Possono essere economiche o affettive; possono riguardare la salute, che in questo periodo storico dominato dal Covid-19 è un bene assai prezioso. Ma parlando di sport e più precisamente della Pieralisi Pan, è lecito chiedersi se ci sono delle sicurezze per il povero tifoso rossoblù oppure l'orizzonte deve essere sempre indefinito e nebbioso? La risposta a questa domanda, magari involontariamente, l'ha data proprio la società, con le due conferme della scorsa settimana, quelle di Erica Paolucci e Benedetta Cecconi. In una vita sportiva mai tranquilla, ed in particolare in una stagione come quella 2021/22, già ribattezzata dei "forti cambiamenti", per fortuna ci sono anche dei punti fermi, delle certezze a cui aggrapparsi in mezzo a tanta confusione. 

E queste certezze sono appunto Erica Paolucci e Benedetta Cecconi, che troverò in maglia rossoblù - la prima con suo numero nove, la seconda con l'immancabile tre, che mi fa tornare in menta la bandiera Elisa Togut - anche nel prossimo campionato; saranno loro due (e probabilmente il capitano Margherita Marcelloni) a garantire la continuità ad una squadra che si presenterà ai nastri di partenza della B1 con tre giocatrici nuove di zecca e ben quattro titolari confermate. Toccherà anche ad Erica e Benedetta, far ambientare nel migliore dei modi e nel minor tempo possibile le due nuove "straniere", la romana Durante e la piemontese Bazzani. Su Pirro il discorso è un po' diverso, perché Martina ha già giocato a Jesi e conosce l'ambiente ed i metodi di coach Luciano. (foto Pieralisi Volley). 

Personalmente sono davvero felice della conferma di Erica Paolucci, a mio parere la giocatrice più forte ad aver indossato il rossoblù negli ultimi tre anni. Per carità, non intendo far infuriare i fans di Giombini o Gasparroni, perché anche loro dispongono di un'ottima tecnica e sono state, soprattutto Nicol, il faro dell'attacco jesino nella prima parte dello scorso torneo. Ma Erica è Erica. Mi ricordo ancora quel pomeriggio alla "Vannicola" di Offida, quando coach Luciano la buttò in campo forse per disperazione; lei aveva da poco compiuto diciotto anni e la B2 non l'aveva mai vista. La Ciu Ciu era in vantaggio di due set e conduceva 18-11 nel terzo; né Viscito, né Pistocchi erano riuscite ad impensierire la difesa locale. La schiacciattrice fabrianese riaprì da sola la frazione, producendo il break di 6-0 che riportò la Pieralisi sul 18-17 (il set però, finì 25-20 per le padrone di casa). La sua fiammata rese meno inutile la mia trasferta.

Da quel pomeriggio alla "Vannicola" ne è passato del tempo, tre anni in cui Erica è cresciuta tanto, sia in attacco, dove sa agire di potenza e di precisione, sia in difesa ed anche al servizio. Nella mia mente resta ancora impresso il tie break giocato alla "Carbonari" contro l'Apav di Valeriana due anni fa, nella partita del grave infortunio a Candida Viscito; Erica si caricò sulle spalle una Pieralisi frastornata e la guidò alla vittoria, prendendosi tutte le responsabilità. In questa stagione, la ex "Enfant Prodige" (ex perché ormai ha venti anni e non è più una sorpresa) ci ha messo un po' per ambientarsi nella nuova categoria; è partita un po' in sordina, a corrente alternata ma dal ritorno in campo dopo la quarantena per il Covid, non ha più sbagliato, fino a diventare protagonista a Cesena e nel "derby della Vallesina". "Paola" si è dimostrata anche molto continua, le sue prestazioni sono sempre state di alto livello, perciò è giusto dire che lei sarà un punto fermo della stagione sportiva 2020/21.

Se la Paolucci è una certezza, cosa si può dire di Benedetta Cecconi? Credo che basti una parola per definire il libero rossoblù: bandiera. Non ci sono altri termini che possono definire questa giocatrice, cresciuta nel vivaio della Pieralisi, figlia del vice allenatore "Betta" Bonci e dal 2013 titolare del ruolo di specialista di seconda linea. Benedetta ha vissuto stagioni molto contrastanti, alti e bassi come è normale che una ragazza di diciassette anni può avere ma in questi ultimi campionati si è sempre fatta valere, soprattutto in difesa. Credo che anche coach Luciano abbia voluto premiare la sua crescita, lasciandola unica interprete della posizione. Con due certezze come Erica in attacco e Benedetta in difesa, mi sento già più sereno per il prossimo campionato. FORZA JESI! Nessuno. 

Il mercato delle marchigiane di B #4

Ultimo appuntamento "generico" per la panoramica del mercato delle marchigiane di B. Finora avevo cercato informazioni su tutte le squadre della regione, sia di B1 sia di B2, ma con l'uscita dei gironi, è giunto il momento di concentrarsi esclusivamente su quelle della categoria della Pieralisi Pan, perciò dalla prossima settimana, le protagoniste di questa rubrica saranno solo la Battistelli-Termoforgia e la Volley Angels Project, in corsa per la terza serie nazionale. 

Battistelli-Termoforgia. Risolto finalmente il rebus della categoria, la società del presidente Mirco Talacchia può finalmente cominciare ad imbastire il mercato per la prossima B1. In questa prima fase la dirigenza esina si sta concentrando sulle conferme, l'ultima in ordine di tempo è di quelle importanti, l'opposto lombardo Sara Gotti, forse la giocatrice più forte dello scorso girone D1. Novità anche nello staff, dove accanto a coach Luca Secchi è stato confermato Simone Mattioni, mentre lascia Giacomo Giampieri, che sarà sostituito da Reindorf Randy Nortey.

Porto Sant'Elpidio. Certificata la partecipazione alla B1 2021/22, arrivata tuttavia grazie all'acquisizione del titolo sportivo di Filottrano, la Volley Angels si è messa al lavoro per allestire una squadra competitiva. Sulla "promozione" arrivata non sul campo, la società elpidiense ha precisato che "I dirigenti rossoblù si sono chiesti, prima di fare un passo importante per la propria storia, se la serie B1 fosse solo uno sfizio da togliersi o piuttosto un supporto importante per il percorso che da diversi anni la società ha intrapreso. - si legge nella nota del 12 agosto - Un titolo sportivo così importante non poteva giungere solo grazie alla casualità e nettamente più tardi rispetto all'altra formula e quindi la società ha stabilito che valesse la pena di compiere un gesto di grande importanza". La squadra che scenderà in campo "sarà di alto livello - ripetono i dirigenti - La rosa, già di per sé competitiva, è stata comunque arricchita con elementi provenienti dal proprio settore giovanile e con giovani dal sicuro avvenire". Per ora l'unico colpo sicuro, riguarda lo staff societario, di cui farà parte Chiara Di Iulio (nella foto YouTube), ex giocatrice di Perugia, Pesaro, Urbino e Bergamo, di recente entrata nel Consiglio federale; il suo ruolo sarà quello di collante tra le varie parti della Volley Angels. 

Corridonia. Tre conferme in casa Corplast: la schiacciatrice e capitano Carlotta Romani, la palleggiatrice Maria Chiara Paparelli e la centrale Giorgia Grilli. Se la Pieralisi Pan non è stata del tutto soddisfatta del girone in B1, a Corridonia è andata nettamente peggio in B2, inserita in un gruppo con quattro abruzzesi e quattro pugliesi (il viaggio più a sud, in quel di Fasano, in provincia di Brindisi. Due i derby marchigiani, con Pagliare e la neo-promossa Porto Potenza Picena. 

Dalla Toscana al Molise

Proprio quando cominciavo a pensare che la Federvolley si fosse dimenticata, ecco finalmente i gironi della serie B, pubblicati in un caldissimo pomeriggio a quattro giorni da Ferragosto, con due giorni di ritardo rispetto alla tabella di marcia fissata proprio dalla Fipav nella Guida Pratica. Tutta questa attesa supplementare non è stata vana, perché come al solito le sorprese non sono mancate, anche per la Pieralisi Pan e per il povero tifoso rossoblù, che aspettava di conoscere le avversarie della prossima stagione. Questo è il primo passo per la costruzione del torneo di B1 2021/22, che vivrà un altro importante momento alla fine del mese (entro il 25 ha detto la Fipav, ma visto il precedente c'è da stare allerta), quando sarà pubblicato il calendario provvisorio dei sei gironi.

Lo scorso anno avevo praticamente azzeccato tutte le squadre del girone delle prilline, dimenticando solo Filottrano, inserita all'ultimo momento come "tappa buchi" del gruppo. Questa volta sono stato meno bravo ma ho comunque, portato a casa un 9 su 12; nella mia previsione infatti, avevo considerato la Pieralisi in un raggruppamento con umbre, le tre laziali ed anche l'unica abruzzese di tutta la B1. Ciò che mi ha spiazzato, come credo ha spiazzato anche la società di via Ancona, è l'esclusione delle romagnole, dirottate nel girone D, un gruppo praticamente tutto emiliano-romagnolo con l'aggiunta di quattro formazioni lombarde (Ostiano, Cremona, Pavia e Garlasco). Senza più Imola, Cesena e Forlì, i tre posti sono stati presi da due toscane, le uniche due della categoria, e da Isernia, che era convinta di finire nel girone meridionale, quello F che comprende squadre della Campania, della Puglia, della Calabria e della Sicilia. Forse, i più felici del cambio sono proprio quelli della Effesport. (foto facebook.com/femalevolleyis).

Trovo difficile dare un giudizio tecnico sul girone E, sia perché non ho ben seguito il mercato delle squadre extra marchigiane (ma da settembre mi metterò al lavoro...) sia perché alcune rose sono ancora in via di definizione. Certo, il fatto che ci sono le toscane, potrebbe alzare il livello difensivo del gruppo ma è solo una ipotesi. Se è complesso parlare di dati tecnici, è più semplice fare una riflessione sulla composizione e sulla logistica del girone. Questo gruppo E di fatto, è un raggruppamento che abbraccia tutto il centro Italia, perché si va dalla Toscana di Lucca e Castelfranco di Sotto al Molise di Isernia; nel mezzo le due umbre, le tre laziali e le tre marchigiane. Ci sono trasferte agevoli come quelle di Castelbellino o Moie e quella di Porto San Giorgio; non sarà complicato neppure andare a Perugia ed a Trevi. 

Gli estremi del girone sono Capannori, in provincia di Lucca ed Isernia, dove la Pieralisi troverà una delle tre ex di questo girone, il libero Francesca Moretti (le altre sono Alessia Pomili alla Clementina 2020 e Camilla Orazi sempre ad Isernia), trasferita pochi giorni fa al club molisano. Oltre trecento sono i chilometri per raggiungere la casa della Nottolini, tanti quanti quelli per arrivare a Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, e quelli per giungere nel capoluogo molisano, sperduto in mezzo alle montagne. I tre viaggi in provincia di Roma sono tanto affascinanti quanto misteriosi. Il Casal de'Pazzi potrebbe ricoprire il ruolo di favorita del girone assieme alla Battistelli-Termoforgia; di Civitavecchia e di Pomezia, dove giocava la ex Pistocchi, si sa ancora poco ma la distanza è pressappoco la stessa dei viaggi in Toscana.

Ovviamente sto facendo questo ragionamento, che tornerà ancora più forte quando usciranno i calendari, perché mi auguro che sarà permesso ai tifosi di tornare sugli spalti dopo una stagione trascorsa "da remoto" con le dirette streaming. Questo è il primo obiettivo di tutto il movimento ed almeno in questa occasione sono d'accordo con il presidente della Lega Volley Femminile di serie A, Fabris, che ha chiesto misure meno stringenti per la ripartenza, affidandosi anche al Green Pass. Personalmente, spero di poter rivedere tanta gente alla "Carbonari" ed anche di poter tornare a viaggiare per seguire le prilline. Tutto dipenderà dal Covid e dalla situazione sanitaria che avremo alla vigilia del campionato. Io comunque, sono già pronto col Green Pass. FORZA JESI! Nessuno.