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Pieralisi-Oria vista dal web

Il primo punto della stagione per le prilline arrivato dopo una battaglia di oltre due ore di gioco, ma anche una rimonta subita che ha costretto Marcelloni & co a rimandare l'appuntamento con la vittoria. Le varie testate web jesine hanno raccontato così il ko al tie break con la corazzata Oria, che da parte sua esulta per la prova di carattere delle "pantere". Buona lettura! 

"Appuntamento rimandato con la vittoria" apre Viverejesi, che usa la nota della società rossoblù per raccontare la gara della "Carbonari". Stessa scelta anche per Quelli del Massaccio, che titola "Due set vincenti per la Pieralisi, che subisce la rimonta e perde al tie break": "La Pieralisi Pan scende in campo mostrando il giusto approccio. - si legge nella nota - Aggressiva al servizio, attenta in ricezione, in generale poco fallosa ed efficace in attacco (con il 40% contro il 22% delle ospiti). E' subito battaglia contro la quotata Oria (16-15), sorpresa da tanta intraprendenza (21-16)".

Centropagina invece, sottolinea "Il primo punto per la Pieralisi Pan" nel pezzo che comprende anche le vicende di Moje di Maiolati e Castelbellino. "Alla giovane formazione rossoblu non basta dominare per metà gara, portandosi in vantaggio per due set a zero (25-19, 25-14) con un attacco finalmente incisivo. - scrive Fabrizio Romagnoli nella parte riguardante le prilline - Nei successivi due set cala l'efficacia delle jesine e Oria risale, (18-25, 21-25), portando la sfida al tie break. Qui si fa sentire l'esperienza delle pugliesi, Jesi è lì fino all'11-12 poi cede nel finale (12-15). Rammarico per una prima vittoria che era sembrata vicina ma resta l'importanza di aver finalmente rotto il ghiaccio e mosso la classifica".

La pagina Facebook di Oria invece, si sofferma sulla vittoria in rimonta e sul pronto riscatto dopo il ko per 3-0 a Corridonia: "Una grande reazione di carattere. - si legge in coda - Le ragazze di coach Acquaviva salgono a quota 5 punti in classifica, conquistando una vittoria importantissima, non giocando inizialmente al meglio delle proprie possibilità sul piano mentale, ma soprattutto fisico, a partita in corso. C'è rammarico solo per il punto lasciato per strada". FORZA JESI! by Nessuno. 

Un punto da non disprezzare

Non mi ero fatto troppe illusioni sulla partita di sabato. In un certo senso mi ero fidato di ciò che mi aveva detto il coach di Copertino: "Le favorite di questo girone? Per me sono Oria e Castellana Grotte!". Così sono arrivato alla "Carbonari" senza troppe aspettative, sicuro che le pugliesi avrebbero sovrastato le povere prilline. In effetti, fisicamente Oria ha tutto per metterci sotto, vuoi per la presenza sotto rete di una come Diomede (che ha giocato anche in A1 a Sassuolo...), vuoi per l'esperienza delle altre.

Però, come spesso accade nello sport, le vittorie non si ottengono con le figurine, cioé non bastano i nomi ma serve qualcosa di più, serve unità di intenti, determinazione e grinta, tutte cose che la Pieralisi ha messo in bella mostra nei primi due set, facendomi esaltare. Quella rossoblù sembrava davvero un'altra squadra rispetto a quella vista con Copertino e Offida. Soprattutto ha finalmente mostrato tutto il suo valore la nostra opposta Giulia Pistocchi, fin qui molto in ombra e spesso finita in panchina.

Le prilline hanno messo sotto le ospiti in tutti i fondamentali, a partire dal servizio, che letteralmente mandato in crisi la povera regista Peluso, costretta ad andare a destra e sinistra del campo. Mi sono davvero gasato, perché quando pensi di perdere 3-0 ed invece, ti ritrovi avanti 2-0, tutto ti sembra bellissimo. L'infortunio di Peluso nel secondo set mi aveva un po' illuso, lo avevo interpretato come la pietra tombale del match, vista anche la grande difficoltà di Oria a produrre qualcosa. Ed ho sbagliato.

E' sempre labile il confine tra i meriti di chi ha vinto ed i demeriti di chi ha perso. Nella rimonta delle ospiti credo c'è tutto questo: l'orgoglio di giocatrici scafate, per nulla felici di farsi mettere sotto da una banda di ragazzine, in più qualche modifica tattica di coach Acquaviva; aggiungiamoci la paura di vincere che blocca le prilline, non più così incisive al servizio e in attacco come nei primi due set. Ecco dunque, confezionato il terzo ko consecutivo, un 2-3 che alla vigilia magari mi avrebbe fatto fare i salti di gioia ma che a posteriori, per come si è sviluppata la gara, mi ha lasciato un po' di amaro in bocca: "un'occasione così, contro una big come Oria quando ci ricapita?". A poco sono serviti i complimenti di mister Acquaviva per la prova della Pieralisi fuori dalla "Carbonari". 

Questo punto non va disprezzato, soprattutto se consideriamo i primi due set giocati dal Marcelloni & co, davvero di alto livello, che avranno fatto strabuzzare gli occhi al presidente del Castelbellino Amburgo e ad alcuni elementi della sua squadra, arrivati alla "Carbonari" forse per spiare Oria piuttosto che la Pieralisi. Nel percorso di crescita rossoblù, ora occorre trovare quella continuità di rendimento, che manca ancora. Farlo contro Recanati, in quello che è già uno scontro salvezza, non sarebbe così male. FORZA JESI! by Nessuno. 

Alla Pieralisi Pan non riesce l'impresa: Oria vince in rimonta al quinto

Campionato Serie B2 Femminile 2018/19 - Girone H

Risultati 3a giornata di andata 

Brio Lingerie Cerignola - Ecotecnica Copertino 3-2

Sì Superstore Recanati - Corplast Corridonia 2-3

PIERALISI PAN JESI - Damiano Spina Oria 2-3 (25-19, 25-14, 18-25, 21-25, 12-15)

Demitri Porto Sant'Elpidio - Zero5 Castellana Grotte 1-3

Italiana Pellami Monte San Giusto - Pallavolo Giulianova 0-3

Appia Mesagne - Termoforgia Castelbellino 0-3

Deco Domus Noci - Ciu Ciu Offida 2-3

La classifica

Castelbellino, Castellana Grotte 9;

Corridonia, Giulianova 8;

Copertino 7;

Offida, Oria 5;

Mesagne 4;

Cerignola 3;

Monte San Giusto, Noci, Porto Sant'Elpidio, PIERALISI PAN JESI, Recanati 1.

L'avversario odierno: la Damiano Spina Oria

Una fuoriserie costruita per vincere il campionato: questo secondo i media pugliesi è la Damiano Spina Oria, avversaria odierna della Pieralisi. A guidare le "pantere" è coach Piero Acquaviva, giunto ad Oria a metà novembre 2017. (foto: facebook.com/newvolleyoria).

In cabina di regia è arrivata Elisa Peluso, senese classe '78, una vera mestierante del volley femminile come dimostra il suo lunghissimo curriculum che spazia dalla B1 fino alla A1 a Perugia e Rubiera; nell'ultima stagione si è divisa tra Scafati e la Giovolley Aprilia in B1, terza in regolar season ma eliminata al primo turno dei play-off dal Sassuolo di Tai Aguero. La diagonale è completata dal nuovo opposto Paola Colarusso, classe '88 di Benevento con avventure tra B1 e A2 fino all'ultima stagione divisa tra Maglie e Manfredonia, entrambe in B1.

Il gruppo delle centrali è composto dal nuovo arrivo Valeria Diomede, bresciana classe '80 dalla grande esperienza anche nella massima serie (a Sassuolo nel 2008); l'ultimo campionato lo ha diviso tra Maglie in B1 e le messinesi del Santa Teresa in Riva in B2, con cui ha chiuso al quarto posto nel girone I. Al suo fianco ci sarà un altro volto nuovo, Chiara Vinciguerra, leccese classe '97 in arrivo da Manfredonia in B1, compagine retrocessa e non iscritta al campionato 2018/19. Confermatissima invece la capitana Monica Casalino, brindisina classe '83. Nel reparto delle schiacciatrici è stata confermata per il quarto anno consecutivo Amy Leone, tra le migliori realizzatrici della passata stagione. Nel ruolo di libero c'è l'abruzzese classe '91 di Giulianova, Alessia Mastrilli, passata in A2 a Soverato nel 2015/16 e nelle Marche a Casette d'Ete e Falconara. 

Nelle prime due giornate Oria ha raccolto una vittoria per 3 a 1 al debutto in casa con Offida ed ha perso 3-0 a Corridonia sette giorni fa. Quello di oggi è il primo precedente tra le due squadre. La gara della "Carbonari" sarà trasmessa in diretta streaming sul sito mamisportlive.it. FORZA JESI! by Nessuno. 

Accadde oggi: 27 ottobre

Due i precedenti della recente storia rossoblù nella data di questo Pieralisi Pan-Oria - uno in Coppa Italia di A1, l'altro nel campionato di B2 - accomunati però, dallo stesso risultato, la sconfitta per 3-1. 

Un mercoledì sera a Santeramo. Nella stagione 2004/05 per riempire la già fitta agenda delle squadre di serie A1 la Lega si inventa una nuova formula di Coppa Italia con gironi di qualificazione alla fase vera e propria ad eliminazione diretta. La Monte Schiavo di coach Cuccarini è inserita nel raggruppamento B con Forlì e Santeramo. Mercoledì 27 ottobre le prilline, già qualificate assieme alle romagnole, vanno a far visita proprio alle pugliesi, già ultime ed eliminate dalla corsa. L'ex tecnico di Bergamo lascia a casa Togut, Lo Bianco, Ritschelova e Pachale ma trova una buona giornata da tutte le sue attaccanti (45% di squadra), dove a fare la parte del leone è Carmen Turlea, tornata al suo ruolo naturale di opposta. La rumena ne fa 21 (43%), De Luca 17, Petkova fa sei muri, Leggeri (nella foto LVF) quattro. Contro le barese però, c'è poco da fare: Elisangela realizza 21 punti, Bown 15 con tre muri e Marulli da sola piazza nove muri. Dopo quasi due ore di gara vince Santeramo 3-1 un match assai combattuto come dimostrano i parziali: 26-24, 30-28, 17-25, 26-24. 

Un set a Gabicce. Alla terza di andata del campionato di B2 2012/13 la Pieralisi di coach Luciano a Gabicce senza Valentina Pomili e Quarchioni. Finisce 3 a 1 per le padroni di casa più concrete in attacco; alle prilline non bastano la buona prova di Chiavatti in seconda linea e di Sannipoli, autrice di 16 punti. La Team'80 chiuderà il campionato al sesto posto con 45 punti, la Pieralisi eviterà la salvezza all'ultima giornata. FORZA JESI! by Nessuno.