Nessuno RossoBlù

Il personaggio rossoblù del 2022

Ultimo giorno di questo 2022, che nella storia rossoblù sarà ricordato principalmente per la salvezza in B1 conquistata ai play-out grazie ad una incredibile rimonta nella gara di ritorno giocata il 14 maggio al PalaTriccoli contro Chieti. Però, prima di dedicarmi al cenone di San Silvestro, prima di festeggiare con gli amici in centro a Jesi, è giunto il momento di incoronare il re o la regina di questo anno, di assegnare il premio "Rossoblù dell'anno", che va alla giocatrice o al personaggio del mondo Pieralisi Volley che maggiormente si è distinto in questi dodici mesi, quella persona che nel bene e nel male ha rappresentato la squadra e la società nel 2022. Negli anni, il riconoscimento è andato a Valentina Da Col nel 2017, nel 2018 Benedetta Cecconi, Erica Paolucci nel 2019, Tiziano Lenti nel 2020 e nel 2021 alla centrale Laura Canuti. A scanso di equivoci, ci tengo a ricordare che il premio è puramente simbolico, non c'è né un trofeo né tanto meno una somma di denaro che il vincitore può intascare; non so neppure se valga la pena di inserirlo nel curriculum, perché potrebbe essere considerato un punto a sfavore. In poche parole, questo premio vale zero, come questo inutile spazio. 

Fatta questa premessa è giunto il momento di svelare l'identità del "Personaggio rossoblù dell'anno". Devo dire che anche questa volta non è stato semplice, perché c'erano diverse giocatrici che potevano vincerlo per quanto fatto vedere in campo. Alla fine, ho scelto di assegnare il titolo 2022 a Martina Pirro. So già che qualcuno adesso dirà: "Martina Pirro? Ma perché?". Per capire meglio la mia scelta bisogna tornare indietro di sette mesi, proprio alla partita del 14 maggio contro Chieti, la più importante dell'anno, quella che per nessun modo si poteva sbagliare. Nonostante Martina sia stata in questo 2022 molto discontinua nelle prestazioni (ma non è stata solo colpa sua!), le gare importanti non le ha mai fallite: fu la protagonista assoluta del match con Castelfranco di Sotto a fine 2021, scatenata contro il Volleyrò al PalaTriccoli e chirurgica nella prima vittoria della stagione 2022/23 con Cesena. Non ha fallito neppure il ritorno dei play-out, risultando la trascinatrice della squadra, con ben 23 punti messi a referto in quattro set, con addirittura sei nel determinante golden set.

Senza di lei a quest'ora magari la Pieralisi poteva essere in B2 a giocare il derby con Polverigi o con Potenza Picena ed invece, è ancora in B1 a sfidare corazzate come Imola e Bologna, quasi ad armi pari. Poteva una prestazione del genere lasciarmi indifferente? Penso di no. Martina Pirro rappresenta molto bene la Pieralisi di questo 2022; lei è stata ingaggiata soprattutto per portare la sua esperienza in un gruppo molto giovane, nonostante abbia solo 23 anni. Spesso è stata l'elemento di punta dell'attacco jesino e quando lei per vari motivi ha fatto fatica, tutta la squadra ha arrancato. In questi ultimi tre mesi poi, gli è toccato pure indossare i panni dell'opposto (ruolo che tuttavia, aveva già ricoperto a Macerata in A2...), e lei non ha affatto deluso come accaduto nel "derby delle Marche" a Corridonia. Infine, suo è anche l'ultimo punto di questo 2022, quello che ha permesso alle prilline di battere la "corazzata" Imola per 3 a 1 con un strepitosa performance. E' stato proprio il suo anno. Grazie Martina, continua a così. FORZA JESI!!! NRB.

Le migliori partite del 2022

Fatta la selezione del peggio di questo 2022, è finalmente giunto il momento di rovistare neI miei archivi per scegliere le tre prestazioni più scintillanti della Pieralisi Pan in questo anno che sta per concludersi. Quali saranno state le partite che più di tutte mi hanno fatto esaltare, quelle che mi hanno fatto saltare dalla tribuna, quelle che anche a distanza di tanti mesi non posso dimenticare? Compilare questa classifica non è stato semplice, perché negli ultimi dodici mesi ci sono state diverse gare giocate dalle rossoblù - viste dal vivo oppure in streaming sul cellulare o sul pc - che meritavano di finire in questa graduatoria ma ne devo selezionare solo tre, quindi qualcuna è rimasta esclusa a malincuore. Sarò stato bravo? Oppure altre meritavano una menzione? Come al solito, ai quattro lettori di questo scalcinato spazio, l'ardua sentenza... 

3°) PIERALISI PAN JESI - CONNETTI.IT CHIETI 3-0 (B1 2021/22 - 11a giornata di ritorno). Jesi, 26 marzo 2022. Lo so, forse la recente vittoria a Moie del "Derby della Vallesina" meritava molto più, però questo successo su Chieti in stagione regolare non poteva proprio restare fuori dalla classifica del meglio del 2022. Un 3-0 arrivato in condizioni di enorme emergenza, perché la Pieralisi Pan si era presentata a questo scontro diretto (le due squadre in quel momento erano separate da un solo punto) per la salvezza senza coach Luciano, a casa da dieci giorni con il Covid, con Paolucci rimessa in piedi all'ultimo dopo una settimana di influenza e con Cecconi anche lei non al massimo della forma. Con queste premesse c'era dii che preoccuparsi ed invece, le prilline hanno sfoderato una prova di grande intensità sia in difesa sia in battuta, con la illuminata regia di Ilaria Durante. Una vittoria speciale anche per lo staff tecnico composto da Tommy, Betta e Fiorenzo: tutti e tre hanno lavorato da squadra per non far sentire troppo la mancanza del coach (che poteva vedere la partita in diretta streaming). 

2°) PIERALISI PAN JESI - CSI CLAI IMOLA 3-1 (B1 2022/23 - 11a giornata di andata). Jesi, 17 dicembre 2022. In tutto questo 2022 mancava una vittoria su una big. Per trovare l'ultimo successo della Pieralisi Pan contro una formazione di alta classifica bisognava tornare indietro al 4 dicembre dello scorso anno, quando Marcelloni & co impartirono una severa lezione al Castelfranco di Sotto, in quel momento seconda forza del girone E, battuto per 3 a 0 (quella partita è stata premiata come miglior gara delle rossoblù nel 2021). Contro la Csi Clai, seconda in classifica proprio come le pisane, le prilline hanno mostrato tutto il loro potenziale, fin lì espresso solo a tratti: battuta efficace, muro presente, difesa attenta, una regia magistrale di Ilenia Paolucci ed una Erica Paolucci micidiale in attacco. "Una Pieralisi in gran spolvero" l'ha definita coach Luciano, contro un avversario che non ha regalato nulla, che ha difeso tanto, cinico in attacco ma incapace di reggere il ritmo delle rossoblù. Una vittoria, quella contro le imolesi, importante anche per la classifica, perché con i tre punti la Pieralisi ha messo quattro lunghezze tra sè e la zona retrocessione. 

1°) PIERALISI PAN JESI - CONNETTI.IT CHIETI 3-0 + 15-7 (B1 2021/22 - Play-Out Ritorno). Jesi, 14 maggio 2022. E quale sennò? Il capolavoro rossoblù di questo 2022 non poteva che essere la vittoria nella partita di ritorno dei play-out contro Chieti, la gara che ha sancito la meritatissima salvezza delle rossoblù e la giustissima retrocessione delle abruzzesi. Una vera impresa, quella messa in piedi da Marcelloni & co, reduci dal bruttissimo ko di Nocciano per 3 a 1 ed in generale da un mese infernale fatto di quattro sconfitte, una salvezza che ad un certo punto del campionato pareva archiviata ed addirittura sembrava sfuggire proprio sull'ultima curva. Nel giorno più importante, quando la Pieralisi si è trovata con le spalle al muro, le prilline hanno risposto alla grande, ribaltando il 3-1 dell'andata ed aggiudicandosi prima la partita di ritorno per 3 a 0 e successivamente, vincendo anche il golden set con estrema facilità: 15-7. Mattatrice dell'incontro, una stratosferica Martina Pirro, indiavolata in attacco. "La partita perfetta" l'ha definita coach Luciano a fine gara. "La Pieralisi Pan è stata sicuramente più forte sul piano mentale anche tecnico ed atletico" è stata invece, l'analisi del Presidente, visibilmente soddisfatto come del resto tutti i tifosi che in quel pomeriggio hanno gremito il PalaTriccoli. (foto Mauro Grilli x Pieralisi Volley). FORZA JESI!!! NRB.

Le peggiori partite del 2022

Fine dell'anno, tempo di bilanci e classifiche. Anche questo inutile spazio non fa eccezione a questa abitudine che propongono tanti altri media, un po' perché mi permette di riguardare ciò che è accaduto in questo 2022, un po' perché la Pieralisi Pan si sta riposando in vista della ripresa del campionato il prossimo 7 gennaio. Purtroppo questo insignificante blog vale meno di zero, perciò i quattro lettori che passano di qui dovranno accontentarsi solo delle tre migliori e tre peggiori partite delle rossoblù in questi ultimi dodici mesi. Ovviamente per queste graduatorie ho preso in considerazione solo le gare che ho visto per intero, quindi quasi tutte, tra match dal vivo e dirette streaming sul divano di casa. Comincio oggi con le peggiori tre. Avrò scelto bene? Ai quattro fans del blog la sentenza...

3°) CONNETTI.IT CHIETI - PIERALISI PAN JESI 3-1. (B1 2021/22 - Play-Out, Andata). Nocciano (PE), 7 maggio 2022. Coach Luciano avrà avuto pure tutte le attenuanti del caso (Paolucci rimasta a casa con il Covid, Pirro recuperata all'ultimo da un virus intestinale e senza una settimana di allenamento) però nella gara di andata dei play-out, in una delle due partite più importanti dell'anno, la Pieralisi Pan contro le scatenate abruzzesi sembra davvero spaesata e terrorizzata. La povera Alice Usberti, promossa titolare per il forfait della concittadina Paolucci, non regge la responsabilità ma in generale tutta la squadra non riesce - secondo set a parte - ad esprimersi ai suoi soliti livelli. Il tecnico di Sassoferrato le prova tutte per raddrizzare la baracca, anche proporre Malatesta in posto quattro con Bazzani opposto ma non c'è proprio niente da fare: finisce 3 a 1 per Chieti, che vede vicinissima la salvezza. Un sabato pomeriggio davvero pessimo per il povero tifoso rossoblù, che aveva affrontato il lungo viaggio sotto la pioggia per arrivare fino a Nocciano, nella sperduta campagna pescarese.

2°) LUCKY WIND TREVI - PIERALISI PAN JESI 3-0. (B1 2022/23 - 6a giornata di andata). Trevi (PG), 12 novembre 2022. Lo scorso anno la trasferta del PalaGallinella aveva vinto il poco invidiabile titolo di "peggior match delle rossoblù", quest'anno si è dovuta "accontentare" del secondo gradino del podio. Se nel 2021 le prilline non erano mai state in grado di opporre resistenza alla Lucky Wind, stavolta almeno ci hanno provato nel secondo set, dove tuttavia erano andate sotto 19-12 dopo un primo set anonimo ed a senso unico per le padroni di casa. Il servizio ha iniziato a funzionare e si è accesa Erica Paolucci, una che dodici mesi prima aveva messo a referto zero punti. La Pieralisi Pan si è portata fino al 22-21 ma proprio sul più bello, il mani-out di Castellucci ha fermato la clamorosa rimonta. Nel terzo set putroppo, le rossoblù hanno nuovamente smarito la grinta e per le trevane è stato fin troppo semplice archiviare la pratica in poco più di un'ora. L'unica soddisfazione? Essermi risparmiato il viaggio ed aver visto la gara in diretta streaming comodamente a casa.

1°) TOSCANAGARDEN N8LINI CAPANNORI - PIERALISI PAN JESI 3-0. (B1 2021/22 - Recupero 4a giornata di ritorno). Capannori (LU), 30 aprile 2022. Se pure uno solitamente calmo e misurato come coach Luciano l'ha definita "Peggior gara della stagione 2021/22", vuol dire che la Pieralisi Pan ha davvero offerto una prova disastrosa. E dire che era una gara decisiva per il destino delle rossoblù, obbligate a vincere due set per conquistare la salvezza matematica ed evitare le forche caudine dei play-out contro Chieti; dall'altra parte della rete c'era invece, una Capannori già salva e senza più grandi obiettivi, se non quello di salutare i propri tifosi con una vittoria. Al PalaPiaggia Marcelloni & co mostrarono il loro volto più brutto, non giocando di squadra (ci fu anche il battibecco tra il tecnico e la palleggiatrice Durante), senza la giusta grinta, con un gioco slegato e con la sola Agnese Pepa a salvarsi dal naufragio. Il 3 a 0 arrivò in poco più di un'ora, il modo migliore per ripagare il povero tifoso rossoblù, che si era fatto oltre tre ore di auto in totale solitudine con la speranza di poter festeggiare la salvezza  e scacciare l'incubo dei play-out. Inutile dire che il ritorno fu mesto, di quelli che ti fanno dire "Non farò mai più una ca**ata così!". FORZA JESI!!! NRB.   

La Vtb riprende la marcia. Dietro è bagarre

L'ultimo turno del 2022 ha segnato la ripartenza della Vtb dopo il passo falso della scorsa settimana contro Altino. A dire il vero, l'impegno che attendeva le bolognesi in questo fine settimana non era dei più agevoli: la trasferta di Trevi, dove non aveva vinto ancora nessuno. Al PalaGallinella è finita 3 a 0 per la Vtb, al termine di una vera e propria battaglia sportiva, come mostrano i parziali dei tre set: 23-25, 23-25, 24-26. "Sono felicissimo perché venire a vincere qua 3-0 credo sia stata un'impresa. - ha dichiarato il coach bolognese ai canali del club - Non abbiamo giocato una delle nostre migliori gare ma abbiamo saputo soffrire. La strada che porta alle vittorie è una sola: lavorare duro. Oggi le mie ragazze hanno saputo sacrificarsi per la squadra. Questa è, decisamente, una vittoria che ci farà passare un Natale sereno, sempre consapevoli però che abbiamo ancora tanto da migliorare". Le bolognesi salgono così a quota 28, con sei lunghezze di vantaggio sulle seconde. (foto facebook.com/VTBvolleyteambologna).

Dietro la Vtb c'è grande bagarre: sette squadre in sette punti. Dalla coppia di seconde composta da Ravenna ed Altino a quota 22 fino ai 15 di Forlì, ottava in classifica. Tutto può accadere. In questo turno, a parte le prime tre, hanno perso tutte le altre formazioni della parte alta della classifica. Il Mosaico, dopo due sconfitte è tornato alla vittoria, espugnando il difficile parquet di Campagnola Emilia col punteggio di 3 a 1. "Per me è un bilancio più che positivo. - ha detto il coach Mattia Focchi - Se avessimo creduto di essere in quella posizione della classifica in questo momento, penso che tutti avremo messo la firma". Dopo il clamoroso successo in casa della capolista, Altino non ha avuto cali di tensione e si è sbarazzata di Cesena, battuta 3 a 1 in casa. "Vincere questa partita ha voluto dire tanto. - è stata l'analisi della regista Giulia Picchi - Abbiamo cuore, abbiamo forza, abbiamo grinta e questo l'abbiamo dimostrato in tutte le partite e in questa ancora di più. Il perdere la lucidità è una nostra caratteristica, però siamo molto brave a riprenderla". 

Nella corsa verso la salvezza, il colpo della giornata lo ha fatto la Pieralisi Pan, che ha centrato la terza vittoria consecutiva; a cadere sotto i colpi di Paolucci & co è stata addirittuta Imola, ex seconda forza del girone, ora in crisi di risultati (due sconfitte nelle tre gare di dicembre). "E' un periodo che le cose non girano come dovrebbero. - ha spiegato il coach imolese, Nello Caliendo - Non riusciamo ad essere lucidi ed a dare continuità al gioco. Anche oggi, contro una signora squadra, perdiamo nettamente senza fare punti, e questo è il dato più grave". Con i tre punti strappati alla Csi Clai, le jesine si portano a 12 punti, in nona posizione, a più quattro dalla zona retrocessione. Vittoria importante anche per la Clementina 2020, che è andata a vincere in casa di Corridonia, dove nessuno finora aveva preso punti. Il successo al tie break ha permesso alle ragazze di coach Mucciolo di lasciare l'ultimo posto al San Damaso, sconfitto 3-0 a Forlì, e di portarsi a quattro lunghezze da Cesena, undicesima. Ora la sosta di Natale ma alla ripresa ci sarà subito uno scontro diretto: Volley Modena-Pieralisi Jesi. FORZA JESI!!! NRB. 

"Occhio alla palleggiatrice!"

"La palleggiatrice! Se non la facciamo muovere, per noi ci saranno sempre problemi!". Testo e musica sono di Nello Caliendo, allenatore di Imola, che nel time-out tra primo e secondo set di sabato aveva avvisato la sua squadra: l'elemento più pericoloso delle avversarie della sua Csi Clai era proprio la ragazza con la maglia rossoblù numero 10, Ilenia Peretti. Contro la seconda forza del girone, la ex Helvia Recina ha sfoderato una prestazione sontuosa (viene da dire, ancora una volta...), ha gestito alla grande tutti i suoi attaccanti nei vari momenti della partita, mettendo in difficoltà la ricezione avversaria con le sue battute e facendosi sentire anche a muro. In totale ho segnato sul mio blocchetto ben nove punti per Ilenia, uno score incredibile per una del suo ruolo, abituata a smistare il gioco, non di certo a finalizzare. Se nel primo set la regista maceratese era stata l'unica della Pieralisi Pan a non andare a referto, dal secondo si è scatenata: tre nel secondo (un muro, un ace ed una correzione a rete), due nel terzo (un muro ed un punto in attacco) e addirittura quattro nel quarto con due muri ed un turno di battuta che non ha portato punti diretti ma ha permesso alle prilline di scappare verso la vittoria. 

A ben vedere, le emiliane hanno anche provato a far muovere l'alzatrice rossoblù, a rendergli il lavoro più difficile con una battuta più efficace ma non c'è stato verso, troppo forte Ilenia anche della tattica. E pensare che la prima volta che l'avevo vista giocare l'avevo bollata come "non proprio impeccabile in palleggio". Sto parlando una partita disputata proprio il 17 dicembre, come il match con la Csi Clai, ma di sei anni prima, nel 2016, quando alla "Carbonari" si giocava lo scontro diretto del girone F del campionato di B2 tra la capolista Pieralisi di Da Col, di Lorena Diaz, di Hawa Bara, di Cerini e Ciccolini, e l'Acqua Roana seconda, di una giovanissima Ilenia, che aveva spento da pochissimo 19 candeline ed era al timone di una vera corazzata con giocatrici esperte come Giorgi, Lombardi e Grizzo. Quella partita, che le prilline giocarono non nelle migliori condizioni, con Da Col e Diaz in campo incerottate, si chiuse con il successo per 3 a 1 delle nero-arancio, che proprio dalla "Carbonari" iniziarono la loro corsa verso la prima promozione, quella di B1. Due anni dopo sarebbe arrivato addirittura il salto in A2, sempre con Ilenia a dirigere le operazioni da protagonista.

Sinceramente, ero molto curioso di vederla all'opera lontano dalla sua Macerata, in una squadra molto diversa da quelle avute all'Helvia Recina, dove era circondata da tante giocatrici esperte e carismatiche; alla Pieralisi ha trovato un gruppo molto giovane, dove è lei la più scafata (nonostante i 25 anni compiuti il 1° dicembre) e quella con più titoli nel curriculum. Sono bastati questi primi tre mesi di campionato per spazzare via i miei dubbi sul suo talento e la sua qualità; anche nelle giornate più infelici, come ad esempio a Trevi o nel derby delle Marche con Corridonia, Ilenia mi ha impressionato per la sua tecnica, per le sue intuizioni che la rendono indiscutibilmente non solo la miglior regista di tutto il girone D ma anche la palleggiatrice più forte ad aver mai indossato la maglia rossoblù negli anni successivi alla Decisione. Con Imola credo che la numero 10 rossoblù si è superata, ha gestito alla grande l'attacco, tenendo "calde" tutte le compagne, puntando molto su Erica senza tralasciare Pirro (che ha chiuso con 17 punti) ed affindandosi quando possibile, alle due centrali. Vedere la sua intesa con Spicocchi ed anche con Talita è qualcosa di incredibile, una roba che non si vede su tutti i campi. E pensare che sabato Ilenia aveva anche un problema alla spalla ma neppure quello le ha impedito di guidare la "sua" Pieralisi alla vittoria. Coach Caliendo però, lo aveva detto: occhio alla palleggiatrice! FORZA JESI!!! NRB.