Creato da lllll_June_lllll il 08/08/2008
Pensieri liberi in un cervello non cablato

Area personale

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

Ultime visite al Blog

lllll_June_lllllvenere_privata.xcassetta2moon_Ijune_64martaa68ailata76eliprunerilunedi.bsitalo.vgnikiwaiunamamma1bal_zacsexistruttor
 

 

« Torneremo alla notte dei...Pd: il colosso di VeltRo... »

Quel pacifismo d'accatto....

Foto di lllll_June_lllll






Parlavo ieri di un volantino a firma di un sindacato autonomo di estrema sinistra, Flaica-uniti-cub, che invitava a boicottare le merci e i commercianti della comunità ebraica di Roma e riflettevo sull'inutilità di simili iniziative ai fini della pacificazione Hamas-Israele, ma, se mai, sulla loro idoneità a creare, giustificare ed ampliare un clima di intolleranza e razzismo.
Leggo oggi che a Roma la notte scorsa sono comparsi a Ponte Lanciani, striscioni ingiuriosi, a firma di una sedicente "Militia", contro il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e contro  il presidente della Comunita' ebraica di Roma, Riccardo Pacifici.
In quegli striscioni si inneggia ad "Hamas fino alla vittoria.
Il sindaco di Roma viene definito "sionista boia"
Il Presidente della Conunità ebraica di Roma viene invece appellato come la prostituta (tro...) di Alemanno.
Leggo anche che a Mestre, nella notte, 5 incappucciati hanno compiuto un bliz nei  locali della compagnia navale israeliana Zim Line, spaccando telecamere, rovesciando scaffali ed armadi e riempiendo i muri dei locali con le scritte: "Palestina libera" e "Israele boia".
Mi chiedo se coloro che pongono in essere simili beceri gesti, mascherandoli come sostegno alla causa palestinese, abbiano veramente a cuore la sorte dei palestinesi, oppure se con la loro bilancia con due pesi e due misure si prefiggano esclusivamente di dare appoggio morale ad una organizzazione, Hamas, che per statuto si prefigge la distruzione di Israele.
Dove vogliono arrivare questi pacifisti d'accatto, dalla bilancia con due pesi e due misure?
Vogliono attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sul conflitto Hamas-Israele nella striscia di Gaza, in un'ottica ipocrita ed unilaterale, che vuole presentarci solo le colpe di Israele e tacere su quelle di Hamas?
Vogliono farci credere che Hamas è solo un partito politico pacifico, che rispetta i patti, che vuole la pace, che ama la propria gente, e non l'organizzazione terrorista che non si è accontentata del ritiro israeliano da Gaza, ma mira (forte dell'appoggio armato di Iran ed Hezbollah) alla cancellazione dello stato di Israele e per questo scopo non lesina ad usare la popolazione come scudi umani e a mandare i bambini a combattere o a farsi esplodere tra la folla?
Oppure vogliono l'isolamento degli ebrei?
Vogliono per caso dire al mondo che l'ebreo è un individuo ignobile e pericoloso da eliminare dalla faccia della terra?
Vogliono forse riappuntare addosso agli ebrei una sorta di nuova, seppure invisibile, stella gialla, quale marchio di infamia?
Non so quanto nobili possano essere gli intenti di coloro che espongono i loro pensieri a sostegno della causa palestinese imbrattando muri, distruggendo locali ed insultando persone e popoli.
Ma quando si usano la violenza e la prepotenza per invocare la pace (ammesso che si voglia invocare pace), qualsiasi motivazione, anche la più dignitosa, diviene vile e misera.
E, soprattutto, pericolosa, perchè alimenta un odio che con la pace non ha nulla a che vedere.
La Sinistra italiana, sempre pronta a latrare contro fantomatiche derive autoritarie di un centro destra che essa considera arrogante, intollerante e razzista, di fronte a questi epiodi di xenofobia tace, quasi fosse affetta da cecità ideologica.
Il silenzio della Sinistra è inquietante quanto eloquente.

June



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963