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Cosa vuole dire veramente il tuo gatto?

Post n°7 pubblicato il 24 Novembre 2015 da Lussycatdolls
 

Quando un cane vuole qualcosa dai noi riusciamo quasi sempre a capire le sue intenzioni perchè hanno volti espressivi e un linguaggio del corpo che possiamo leggere abbastanza bene. I gatti, d'altra parte, sono noti per la loro riservatezza e sono quindi più difficili da capire. Si potrebbe pensare i gatti non sembrano del tutto interessati a comunicare con noi, fintanto che il cibo arriva puntuale.

Questo probabilmente non è del tutto esatto. Decifrare quello che gli animali domestici tipo i gatti vogliono comunicare attraverso i loro comportamenti non è semplice e soprattutto e molto complesso. Nonostante ciò, c'è una crescente convinzione che i gatti siano espressivi quanto i cani. Il problema è che spesso fraintendiamo o non vediamo quello che stanno cercando di comunicare. Rispetto ai cani ci sono probabilmente molti comportamenti che noi proprietari di gatti interpretiamo male.


Una delle poche cose che riusciamo normalemnte a comprendere sulla comunicazione del gatto sono le fusa che prendono il significato di : "sono felice!". In effetti i gatti fanno le fusa quando sono felici, ma non è la traduzione più accurata del significato di questo suono. Si possono avere infatti gatti che sono contenti e fanno le fusa, ma gatti feriti o malati che usano lo stesso le fusa. Quindi, "fare le fusa" significa qualcosa di più simile a: "non andare da nessuna parte, per favore!".

Il tuo gatto è felice di vederti quando torni a casa dal lavoro, forse! Strofina il suo piccolo muso contro le gambe quando si varca la porta, e si pensa, si vuole qualcosa. Questo è probabilmente vero, ma non del tutto. Il gatto sta cercando di comunicare qualcosa in realtà.

Quando i gatti tornano dalla caccia, ciò che comunemente vediamo è il trascorrere diversi minuti a sfregarsi su e giù, su e giù, uno contro l'altro. E' un comportamento comunemente eseguito quando i gatti si ricongiungono dopo un periodo di separazione e questo è il motivo probabilmente per cui questi animali interagiscono con i loro esseri umani Nella lingua del gatto è come dire: Sei tornato! Mi sei mancato!

I gatti hanno anche le espressioni facciali. La maggior parte delle persone non prestano attenzione alle espressioni facciali dei loro gatti, perché non pensano che possano averle. Se iniziamo a prestare attenzione ai loro volti però, è possibile vedere quando sono stressati o quando sono addolorati, quando sono felici o rilassato.

Capire un gatto sicuramente richiede più lavoro che capire un cane ma alcuni studiosi suggeriscono che sono altrettanto comunicativi come la loro controparte canina, solo che ancora vanno studiati e capiti.

 
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Vi presento un nuovo amico: il Cane Lupo Cecoslovacco

Post n°6 pubblicato il 15 Settembre 2015 da Lussycatdolls
 
Foto di Lussycatdolls

Salve a tutti amici del blog, purtroppo la pausa estiva è finita e si torna tutti a lavoro. E con il lavoro si torna anche a scrivere nel blog. Oramai era un po’ di tempo che non tornavo a scrivere ma ora sono al settimo cielo e voglio tornare a condividere le mie esperienze con voi. Anche perché ci sono grandissime novità… ho deciso di prendere un nuovo amico, ha la coda, le orecchie a punta, è peloso, ha i baffi… NO NON È UN GATTO !!! È uno splendido Cane Lupo Cecoslovacco.

Si, lo so che il blog dovrebbe parlare solo di gatti ma non resisto, vi devo far conoscere in tutti i modi Tucky e in generale questa splendida, ma che dico splendida, fantastica, no di più, incredibile razza!!

Per iniziare potete trovare in alto la foto del mio nuovo cucciolo…. lo adoro!!!! Devo dire che la scelta non è stata facile, infatti pur essendo cani assolutamente affascinanti possono diventare abbastanza problematici se non si conosce al meglio il tipo di razza. A tal proposito voglio darvi, nel resto del mio articolo, alcune informazioni che vi possono risultare utili per decidere se prendere o no un Cane Lupo Cecoslovacco.

Prima però vi lascio anche un link di un articolo sul Cane Lupo Cecoslovacco che ho trovato in rete veramente carino, che mostra in maniera del tutto umoristica pregi e difetti di questo cane.

Un po' di informazioni

Il Cane Lupo Cecoslovacco è una razza sviluppata nel 1958 come il frutto di un incrocio sperimentale tra un pastore tedesco con un lupo dei Carpazi. Nel 1982 è stata riconosciuta come razza a parte. Ora si tratta di un cane da compagnia e da guardia.

Sembra come un lupo in apparenza. Ha orecchie lunghe, gambe dritte e corpo agile e snello, il pelo folto di un colore grigio-argento o giallo-grigio. Gli occhi sono di colore ambrato con maschere bianche. Il torace è piatto, le orecchie sono erette come quelle del lupo. Il cane lupo cecoslovacco è grintoso, molto attivo, capace di resistenza, docile ma con reazioni veloci e imprevedibili. È impavido, coraggioso, sospettoso, ma generalmente non attacca. Esso mostra una tremenda lealtà verso il suo padrone. È resistente agli agenti atmosferici. La razza è versatile nel suo utilizzo.

Sono a cani a tutti gli effetti, il lupo si vede solamente per l’aspetto e l’intelligenza. Essendo però una razza ancora molto giovane e poco selezionata si potrebbe avere dei problemi sul fatto dell’addestrabilità, che rispetto al pastore tedesco si dovrà lavorare ancora diversi anni per avere un cane pari al pastore per quanto riguarda l’apprendimento e l’addestrabilità.

Chi intente prendere uno di questi cani deve essere ben consapevole di alcune sue caratteristiche ed essere seguito da qualcuno che conosce bene la razza e sa consigliare cosa è meglio fare in caso di problemi. Ad esempio già a 60 giorni il cane tende ad imporsi nella famiglia e dominare il proprio padrone proprio per la sua caratteristica discendente dal lupo. Quindi chi vuole uno di questi cani deve avere polso e non farsi dominare dal cane, soprattutto quando è cucciolo.

A differenza del pastore tedesco, il Cane Lupo Cecoslovacco è molto più agitato e bisogna saperlo governare. Anche nel gioco è molto più irruento, soprattutto con gli altri cani: non ci pensa su due volte a correre e mordere chiunque decida di giocare con lui. La capacità e l’istinto di fare branco però è molto più accentuata nel lupo rispetto al pastore, e questo porta ad una completa dedizione verso il proprio padrone.

L'altezza media di Cane Lupo Cecoslovacco è di 24 a 26 pollici e il peso è di 44 a 56 chili.

L'aspettativa di vita del Cane Lupo Cecoslovacco può essere 12 a 16 anni.

Il Cane Lupo Cecoslovacco è un cane po’ aggressivo solo se gli esseri umani non impongono la propria autorità su di lui. A volte è intelligente con i bambini, ma diffidente e vigile con gli estranei.

Questa razza è pulita e inodore. Il bagno è comunque necessario.

In generale, è una razza sana, alcuni possono inclini a displasia dell'anca.

Il cane lupo cecoslovacco mostra tremenda lealtà verso il suo padrone.

La naturale diffidenza di questa razza verso qualunque cosa lo circondi può essere diminuita con l’addestramento. Soprattutto quella rivolta verso l’uomo può essere limitata o addirittura cancellata facendo socializzare il cane quotidianamente con adulti e bambini.

In generale non richiede grande “manutenzione”, l’unica cosa veramente importante è l’acqua d’estate che gli serve per abbassare la temperatura corporea in caso di bisogno.

Se il fisico non ha esigenze particolari, sul lato psichico ha invece un’esigenza irrinunciabile, stare insieme a chi ama. Pur essendo un cane che si affeziona a tutta la famiglia si legherà in modo profondo solo ad uno di noi, tanto da essere definito cane con un solo padrone.

Altre info le potete trovare qui.

Per oggi può bastare… ci sentiamo presto!

Un bacio e un saluto a tutti.

 
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Come pulire le orecchie al cane

Post n°5 pubblicato il 18 Maggio 2015 da Lussycatdolls
 
Foto di Lussycatdolls

Bentornati sul mio blog, in questo articolo troverete utili consigli per i vostri animali. Oggi in particolare parleremo di cura delle orecchie del cane. E' importante prendersi del tempo ogni settimana per esaminare le orecchie del vostro cane e controllare se ci sono segni di irritazione, infezione, sporcizia e parassiti. Questi esami “fai da te” non richiedono molto tempo, e possono aiutare a identificare problemi minori prima che diventino più grandi e di conseguenza dolorosi. Basta guardare all'interno di ogni orecchio se ci sono segni o arrossamenti, sporco o accumulo di cerume. Se notate uno dei seguenti problemi, il vostro cane ha probabilmente un'infezione all'orecchio e dovrebbe essere visto da un veterinario:

  • Gonfiore o infiammazione (le orecchie sono calde al tatto)
  • Cattivo odore
  • Segni evidenti di dolore quando toccate le orecchie

I proprietari non dovrebbero mai tentare di correggere un'infezione all'orecchio per conto proprio. Può essere estremamente doloroso per i cani, e le infezioni possono portare a danni permanenti e perdita di udito se non trattate adeguatamente.

Se il vostro cane non sembra avere un’infezione, potete pulire le orecchie in tranquillità.

Preparazione per pulire le orecchie del vostro cane

Il luogo migliore per pulire le orecchie di un cane è il bagno, l’atrio, o ingenerale un’altra stanza della vostra casa dove siamo sicuri di non provocare un potenziale disastro. Alla maggior parte dei cani non piace avere le orecchie pulite, il che significa che le fuoriuscite sono inevitabili.

I migliori strumenti da utilizzare per la pulizia delle orecchie del vostro cane sono un buon paio di pinzette e alcuni batuffoli di cotone. Non usare cotton fioc sulle orecchie di un cane, in quanto possono spingere ulteriormente i detriti all'interno del canale uditivo, o addirittura danneggiare l'orecchio. Le pinzette possono essere acquistate presso le farmacie, o dal vostro veterinario. È possibile inoltre acquistare una soluzione di pulizia dell'orecchio creato appositamente per gli animali domestici.

Una soluzione casalinga per la pulizia dell’orecchio è quella di usare 1 parte di aceto di vino bianco e 1 parte di acqua. Questa soluzione funziona a meraviglia per i cani che hanno infezioni batteriche nelle orecchie. Un'altra soluzione per la pulizia dell'orecchio la potete ottenere mescolando a casa 1 parte di acqua ossigenata e 1 parte di acqua normale. Non usare mai alcool per pulire le orecchie del vostro cane. L'alcool può seccare la pelle sensibile dentro le orecchie e causare reazioni allergiche.

Tecniche di pulizia dell'orecchio

Iniziare la pulizia dell'orecchio del vostro cane facendogli dei complimenti e accarezzandolo per farlo stare calmo. Questo oltre a rilassare il cane, gli fa capire che i tempi di pulizia delle orecchie non sono così male. Mettere una piccola quantità della soluzione nelle orecchie del vostro cane, e poi massaggiarle alla base. A questo punto il vostro cane vorrà sicuramente iniziare a scuotere la testa. Lasciate che il cane dia una buona scossa che contribuirà ad allentare i detriti all'interno dell'orecchio. Bloccate un batuffolo di cotone nelle pinzette e delicatamente utilizzarlo per pulire l'interno dell'orecchio. Ripetere l'operazione con la frequenza desiderata, lavorando dall'interno verso l'esterno, fino a quando il batuffolo di cotone non diventa asciutto. Cambiare ovviamente batuffolo ogni volta che è completamente imbevuto. Finire la sessione di pulizia dell'orecchio dando un premio e dicendo parole dolci per aiutare a lenire i nervi del vostro cane.

Può essere facile diventare ossessionati per la cura dell'orecchio, ma non si deve pulire le orecchie del vostro cane troppo spesso. Una pulizia eccessiva può effettivamente sconvolgere il naturale equilibrio della flora delle orecchie, e portare comunque ad infezioni. Una volta alla settimana gli esami di casa dovrebbero essere sufficienti per aiutare a mantenere le orecchie pulite e sane.

Anche per oggi tanti consigli utili. Se volete saperne di nuovi continuate a seguirmi.

A presto

 

Ciao

 
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Toelettatura per gatti

Post n°4 pubblicato il 06 Maggio 2015 da Lussycatdolls
 
Foto di Lussycatdolls

Bentornati a tutti, sono stata un po’ assente in questi giorni ma provvedo subito a scrivere un nuovo articolo sui nostri amici gatti. Oggi vi voglio svelare qualche trucchetto su come mantenere in splendide condizioni il vostro amico peloso. Iniziamo subito dicendo che la toelettatura dei gatti non è una cosa che molti praticano poiché tutti sappiamo che questo felino è un animale molto pulito di natura e che passa buona parte del suo tempo a lavarsi e lisciarsi il mantello. "Che vanitoso!!" In realtà, nonostante sia capace di pensare a se stesso, non è possibile fare a meno di lavare e curare il proprio gatto. Una toelettatura adeguata infatti è indispensabile ad esempio per rimuovere il pelo morto che si forma soprattutto nei gatti a pelo lungo. Per una buona toelettatura del gatto infine serve molto tempo e accuratezza, quindi armatevi di pazienza.

 

Lavare il gatto

Il primo passo per una buona toelettatura è il bagno. Di solito i gatti non amano l’acqua infatti vi consiglio di abituarlo fin da piccolo a questa routine perché da adulto sarà molto più difficile, il gatto potrebbe spaventarsi, diventare aggressivo e graffiarvi (succede anche le prime volte quando è cucciolo, provato per esperienza ). Nonostante tutto è molto importante fare il bagno, non solo per rimuovere il pelo morto nei periodi di muta, ma anche per eliminare parassiti e togliere lo sporco che il gatto raccoglie durante le sue scampagnate.

Per fare il bagno al gatto vi occorre:

 

  • shampoo adatto al tipo di mantello e al colore del gatto, eventualmente antipulci
  • vasca o lavabo
  • asciugamano grande
  • spazzola
  • phon

 

Il modo più semplice per lavarlo è quello di usare una doccia. Posizionate il vostro micio all’interno di una vasca o di un lavabo e con una doccia a mano iniziate a bagnarlo. Fate poi uno (o più) shampoo, eventualmente antiparassitario, facendo attenzione a non passarlo mai sul muso e nelle orecchie. Risciacquate e strizzate il pelo con le mani e infine avvolgete l’animale in un asciugamano. Con un phon per capelli, più silenzioso possibile, asciugate con cura il pelo del gatto e spazzolate.

 

Per i gatti che proprio non vogliono avere niente a che fare con l’acqua è possibile utilizzare uno shampoo secco.

 

Spazzolare il gatto 

Per mantenere in perfetta forma il mantello del vostro gatto si deve prestare molta cura e pettinare il pelo quotidianamente. In tema di toelettatura è molto importante, prima del bagno, usare una spazzola di gomma su tutta la lunghezza del mantello in modo tale da levare tutto il pelo morto. Finita questa operazione, prendete un pettine a denti fini e pettinate il mantello contropelo; in questo modo, oltre ad eliminare il restante pelo morto, potete verificare la presenza di parassiti e pulci e quindi eliminarli. La terza fase è quella di utilizzare una spazzola a setole morbide e procedete come nella prima fase, in modo tale da ripulire tutto, compresa la cute. "E’ l’ora del bagnetto!!" A questo punto potete lavare il vostro gatto come descritto in precedenza. Per completare la toelettatura del nostro micio, lavate i dentini con un vecchio spazzolino, pulite occhi e orecchie con del cotone (o panno) inumidito. Vi consiglio infine di passare un panno di seta o di pelle scamosciata sul mantello del gatto per renderlo perfettamente lucente.

Vi suggerisco inoltre di rivolgersi ad un professionista qualora il pelo del micio sia molto arruffato e annodato, per non rischiare di danneggiare la pelle attraverso l’uso del pettine.

Ci sentiamo presto per nuovi consigli.

 

Saluti a tutti

 
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Palla di pelo: come risolvere il problema

Post n°3 pubblicato il 29 Aprile 2015 da Lussycatdolls
 
Foto di Lussycatdolls

Oggi vi voglio parlare di un problema in cui gran parte dei padroni di gatti si sono imbattuti almeno una volta, la palla di pelo. E’ facile infatti aver sentito il rumore di un gatto che cerca di espellerne una con fatica. Prima di vedere come risolvere il problema vi spiego velocemente cosa sono le palle di pelo (o boli di pelo).


 

Come si formano le palle di pelo

 

Si dice che il gatto sia l’animale più pulito in assoluto perché leccandosi abitudinariamente il pelo riesce a portare via lo sporco accumulato. Durante questa operazione però parte del pelo viene ingerito perché questi felini non sono in grado buttarlo fuori a causa della loro lingua ricoperta da migliaia di papille filiformi rivolte all’indietro. Queste bloccano il pelo e non permettono che esca fuori dalla bocca con la conseguente ingestione. I peli che rimangono nello stomaco non vengono espulsi neanche attraverso le feci.


Normalmente ingerire qualche pelo non causa problemi, ma quando questi si accumulano sempre di più formano nello stomaco del gatto la famosa palla di pelo. Le razze a pelo lungo sono ovviamente più soggette a questo tipo di fenomeno. Se il problema si presenta solo occasionalmente allora non c’è da preoccuparsi, tuttavia se capita molto di frequente o ti accorgi che ci siano particolari problemi ad espellerne una, allora è meglio contattare subito il veterinario.

 

Problemi

 

I problemi legati alle palle di pelo possono essere molteplici. Inizialmente non presentano preoccupazioni ma quando l’accumulo con il tempo si indurisce dentro lo stomaco allora è bene trovare immediatamente una soluzione. Lo stomaco infatti non è più in grado di digerirle portando nel gatto problemi come costipazione, tosse e affanno dopo i pasti e scarso interesse nel cibo. Frequenti sono inoltre conati di vomito (molto rumorosi) con cui il gatto tenta di espellere la palla.

 

Prevenzione

 

La miglior prevenzione per questo tipo di problema è aiutare il gatto nella pulizia, lavandolo e spazzolandolo regolarmente. Questa operazione è fondamentale nelle razze a pelo lungo, così facendo infatti si rimuove il pelo morto dalla pelliccia rendendo l’indigestione meno probabile.

 

Ricordate che molti gatti amano essere spazzolati quindi potrebbe essere anche un’ottima occasione per fortificare il legame affettivo con il vostro amico a 4 zampe. Vi ricordo inoltre che il periodo in cui bisogna prestare più attenzione a questo problema è la primavera, cioè quando i gatti cambiano la pelliccia invernale.


A titolo informativo vi dico che ci sono anche dei prodotti che è possibile somministrare al proprio gatto che aiutano a prevenire la formazione (o eventualmente l’espulsione) della palla di pelo e mantengono sana la flora intestinale e il sistema immunitario.


Spero che queste informazioni vi siano state utili.

A presto

 
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