LeFeniciNereombre_di_ombre |
Lycas&Calys vi danno il BENVENUTO
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
Post n°59 pubblicato il 13 Giugno 2013 da kirakira_2010
L'alba. Eppure lottano le ombre ultime. Nascondono il buio sotto auto in parcheggio. Negli androni infidi di fetiscenti dimore. Lottano nei sepolcri umidi e fetidi. nascondono il nulla sotto quercie antiche. Crudeli lame lucenti filtrano da usci, persiane, finestre... Si, lottano, lottano si ritirano come malinconici ricordi. Poi l'alba.
|
Post n°58 pubblicato il 20 Aprile 2013 da kirakira_2010
Quel giorno. Vorrei quel giorno fosse pieno di sole. Con piccole nuvole bianche frivole spose di cielo. Un giorno di Primavera, ecco. Rondini agili e sciocche nel tiepido vento giocare. Profumi di fiori ed erba che languido sale. Così riempirmi l'anima e il cuore mentre volerò leggero non sapendo ancora se ci sarà ritorno.
|
Post n°57 pubblicato il 27 Marzo 2013 da kirakira_2010
La notte strappa al giorno la sua civiltà. E' un territorio selvaggio, primordiale. Disincantato. Racchiude somme di crimini delle passate notti. Divora al giorno patine di progresso e modernità. Lacera finzioni e disilluse chimere. Insinua la paura, il vizio, l'errore Il desiderio inconfessato. Tutto vien celato al sole, mentre le stelle crude osservano la nemesi dell'uomo.
|
Post n°56 pubblicato il 19 Marzo 2013 da kirakira_2010
Era la solita/insolita notte quando comparve dallo scuro nulla. Mi parlò con la mente, occhi velati da tiepida luna. Ombra nell'ombra sinuoso come serpente : " Sette le volte che sono nato, fra vita e morte già catturato. Sette le volte che qui rimarrò e con occhi felini il mondo vedrò. Sette le fini che dovrò sopportare, mortali, immortali da contemplare . Sette le morti sul ciglio di strada, a volte come mendicante a cui nessuno dà da mangiare.. Alla terra sempre la sorte mi fa ritornare." Poi scomparve vestito di notte. Ero triste perchè, dal teatro della vita, questo era il suo ultimo atto.
|
Post n°55 pubblicato il 12 Marzo 2013 da kirakira_2010
Dunque, resta così, ai margini dello sguardo. Piccola, sfocata, un brivido perenne che rallenta ogni impulso fino alla paralisi. Molte cose non accadranno mai. Questa si. Verrai col mantello del mistero anche quando siamo soli e sobri. Il coraggio non serve: Sarai temuta. Sarai affrontata. Il leggero, inutilmente ripudiato sospiro vagherà nell'aere. Conoscerai la paura mentre l'arcano schiuderà i cancelli della notte.
|
Post n°54 pubblicato il 14 Gennaio 2013 da kirakira_2010
Dopo l'affanno del dopo e del quando. Voglio sapere cosa dice il mare. Che cos'è che continua a dire? L'unica saggezza è quella dell'umiltà? Per i miracoli non esiste più tempo? Da qualche parte ci sarà una splendida estate e un cantico dell'inverno? Defunti i tiranni dei boschi, le bellezze protervie? Ciò che non sai è l'unica cosa che sai. . . Allora attendo con speranza attendo quel che accadrà. Ho detto alla mia anima " Stai tranquilla" e aspetta senza speranza quello che il mare continua a sussurrare. . .
|
Post n°53 pubblicato il 21 Dicembre 2012 da kirakira_2010
|
Post n°52 pubblicato il 01 Dicembre 2012 da kirakira_2010
Nel vento teso Pioggia rapida, carta stracciata dal vento parla da sola. Vedi dalla finestra aiuole di ciclamini rosso sangue danzanti, impazziti, inconsapevoli della morte. Pezzetti di ghiaccio scivolano nel vetro ( lacrime gelide). Pur nel tepore della camera abbassi le spalle, pieghi la testa preda di freddi brividi. E' il momento perfetto: Ora hai bisogno di me. |
Post n°51 pubblicato il 29 Novembre 2012 da kirakira_2010
Questo fantasma di petali morenti svanisce in fiore. Come nei sogni senza principio nè fine. Non sente il sibilo della pioggia, i raggi alieni della luna, il sussurro nero delle ombre notturne. Dov'è il pudore, il terrore, l'ingordigia di vita? Passa la morbida coda di un'antica meteora. Il pericolo imminente non la turba più. Ora è l'altrove fitto come il nulla. Il fantasma di petali morenti è una commedia mai scritta, implacabile nel totale silenzio.
|
Post n°50 pubblicato il 13 Novembre 2012 da kirakira_2010
Il bimbo guarda dal balcone la luna e le stelle. E' biondo con verdi occhi e basta. Il ragazzo guarda dal balcone la luna e le stelle Ma non li vede. Lacrime dietro le spesse lenti offuscano il creato. Lacrime di umiliazione, rabbia tristezza. Il tempo concede due opzioni: Bello o brutto. Per lui è la seconda. " Guarda come sei?" Le ragazze ridono di lui e con loro lui. Per non essere solo nel mondo. "ahahahahah! Brutto ma simpatico!" "ahahahahah! Invitiamolo alla festa così ridiamo di lui, con lui..." Lui fa di corte il buffone mentre ad ogni sorriso di scherno il cuore si fa di ghiaccio. Ogni diniego di affetto l'anima si frantuma nel buio. Ogni domenica da solo sono accuminati pugnali che smembrano il corpo. Poi la malattia. La cura. Effetti collaterali benigni: Via l'acne ribelle e la magrezza esagerata. L'inizio. La rivalsa. Muscoli da palestra. tacchi celati per l'altezza. lenti a contatto per i verdi occhi. Non solo. Cultura. Voce calda vestiti adeguati. Ora son le donne che cercano di lui. Spesso piangono. Si disperano. Muoiono un poco e lui rinasce pur nelle tenebre. Sa fingere, adulare, ferire. L'uomo guarda dal balcone la luna e le stelle. Nel pugno. Stringe nel pugno uno scudiscio di cuoio. La ventesima, trentesima ( non tiene il conto ) è legata al letto che freme di timore e eccitazione. L'uomo rientra. Il verde degli occhi sono smeraldi freddi mentre l'osserva Si. la notte è ancora lunga..
|
Post n°48 pubblicato il 19 Ottobre 2012 da kirakira_2010
Quel giorno di sole tu cantavi come essere felici, nel volto sudato spendeva l'Agosto. Tra l'erba come mare verde di profumo stendevi le menbra nella lascivia innocente di un desidero giovane. Ti ricordi? La notte di stelle orfana tra nubi selvagge e gonfie timida la luna , soffocava nell'ombra. Eran sospiri diversi. di donna matura. ancor più sapienti, risoluti, sensuali. Ti ricordi? No. Ora muta nel freddo del nulla non ricordi più. Io si. Ad ogni passo, scalino, salita Io si.
|
Post n°47 pubblicato il 10 Settembre 2012 da kirakira_2010
Eccoli come le stelle di notte. Nascono dal vento caparbio che sfiora le ombre. Pensieri inascoltati dal destino, amori mai dimenticati, occasioni cadute come foglie in autunno. Estati di sorrisi splendenti. Inverni di cupe sinfonie. Quei baci che han turbato il cuore quelle carezze che ti incitavano a dormire. Ombre che erano uomini, futuri che sembrano massi di granito. Poi la quiete del sonno e stelle raminghe nel buio dell'universo..
|
Post n°46 pubblicato il 11 Maggio 2012 da kirakira_2010
Il cielo è profondo, il cielo è scuro. Stelle fredde come un metallo. Se quanto abbiamo è tutto qui, questo mondo solitario, questi luoghi di bronzo antico, e poi gelide stelle e uno spazio vuoto.. Cosa dovrei sognare? Sollevo lo sguardo a studiare la volta celeste, limpida, ma misteriosa che, gelida come pietra incombe su di noi. Sei lassù? Siamo soli?
|
Post n°45 pubblicato il 05 Maggio 2012 da kirakira_2010
Nel crepuscolo è il vecchio, Con il cuore che nuota nel sangue. Solo. Dopo tanti anni ora è solo. Una legione di ricordi s'infrangono sullo scoglio straziato da perenni onde. Ha gli artigli il vento, strappa dal volto l'ennesima ruga. . E' il momento del senza luna e dell'argento mancante. Solo fulmini saettanti per dire è quasi tempesta. Solo. Lei mai più viva, per sempre adiagiata nel grande sonno Tutto è estraneo, piatto inutile. Un pianto nudo, profondo disperato. Un attimo. Poi un attimo che sembra neanche sia accaduto. Vuoto ora lo scoglio il mare coltre di un altra estenuata anima.
|
Post n°44 pubblicato il 04 Aprile 2012 da kirakira_2010
Ti saluto e ti invoco, bella luna stella lucente, brillante luce che nella mano io tengo. Per l'aria che respiro, per l'aria che è dentro di me, per la terra che tocco; Io ti invoco in nome di tutti gli spiriti, principi che a voi presiedono.
Questa è una formula che usavano nel xvi secolo, alcune donne dedite alla magia bianca, per rendere più efficaci i talismani da loro elaborati. Nessun riferimento a stregoneria o convivenza col demonio.. Eppure molte di loro vennero considerate streghe e finirono sul rogo dell'inquisizione. La magia bianca non ha niente a che vedere con la stregoneria, come diceva Paracelso. Eppure il bigottismo e la paura del potere che le donne potevano assumere, fece in modo che , come vittime sacrificali a un becero passato, bruciarono tra le fiamme i loro corpi e le loro ingenue, ma spesso efficaci cure.
|
Post n°43 pubblicato il 04 Marzo 2012 da kirakira_2010
E' tardi. Non lo è mai. Luci di Levante, scismi di ombre, grida lontane e sussurri vicini. E' tardi, ma non lo è mai. Appuntamento come il sogno di un bimbo cresciuto, misticamente martoriato, dubbioso come tremula luce nel vento. E' tardi, è tardi ? Forse. Si schiudono antri d'ignoti saperi, lance di oscuri presagi trafiggono nuvole di fumo. Ci sei, anche se è tardi? Si. Sempre ci sei per l'ultimo appuntamento. . .
|
Post n°42 pubblicato il 10 Febbraio 2012 da kirakira_2010
|
Post n°41 pubblicato il 03 Febbraio 2012 da kirakira_2010
Così è la neve. Bianco oceano che confonde nel silenzio i suoi tenui sospiri. Mantello caduco, che osa solo un'ora, un giorno, una notte vivere come candida Dea su rami di foglie spogli. Magia arcana che il sole odia... Poi, stanca di donare bellezza, rifugge dal mondo tra note malinconiche di arpe di ghiaccio. Così è la neve.
|
Post n°40 pubblicato il 07 Gennaio 2012 da kirakira_2010
Non so chi mi abbia messo al mondo, né che cosa sia il mondo, né che cosa io stesso. Sono un'ignoranza spaventosa di tutto. Non so cosa siano il mio corpo, i miei sensi, la mia anima e questa stessa parte di me che pensa quel che dico, che medita sopra tutto e sopra se stesso e non conosce sé meglio del resto. Vedo quegli spaventosi spazi dell'universo che mi rinchiudono; e mi trovo confinato in un angolo di questa immensa distesa, senza sapere perché sono collocato qui piuttosto che altrove, né perché questo po' di tempo che mi è dato da vivere mi sia assegnato in questo momento piuttosto che in un altro di tutta l'eternità che mi ha preceduto e di tutta quella che mi seguirà... Blaise Pascal
|
Post n°39 pubblicato il 08 Dicembre 2011 da kirakira_2010
Di notte s'adopra il silenzio a tutto tacere per il tuo solenne respiro udire. Canto ancestrale, rugiada di ripetitivi echi nel blu profondo della notte. Allora lassù sorella pallida toglie il velo delle nubi ed enorme diviene coi suo freddi raggi. E' sepolcrale luce, ossa antiche di cenere, che tutto innonda. Ora solo una sarà vinta: L' indifferenza dell'umano sonno.
|
Inviato da: gattoselavatico
il 15/04/2018 alle 19:27
Inviato da: navighetortempo
il 21/05/2015 alle 18:59
Inviato da: navighetortempo
il 09/10/2014 alle 23:48
Inviato da: navighetortempo
il 31/08/2013 alle 12:21
Inviato da: kirakira_2010
il 21/06/2013 alle 19:48