La coperta di Linus

QUAL E' LA MIA DIREZIONE?

Ci sono giorni in cui non succede assolutamente nulla di particolare,

ma basta davvero poco per farti chiedere: "Quale direzione devo prendere?".

Non so se sto sbagliando tutto quanto oppure è soltanto

un momento di pessimismo cosmico.

Il lavoro va bene, ma è inutile negare che sento abbastanza forte

il peso di essere da sola a gestire l'ufficio.

Sarò in grado di affrontare tutto a testa alta?

Ricomincio da me!

Ricomincio da me dopo più di un anno di silenzio, non perchè non ci fosse nulla da scrivere. Anzi! Avevo soltanto bisogno di riordinare le idee e questo ha occupato un po' più tempo del previsto. 

Quindi eccomi qui. Sono sempre io, ma con qualche novità a caratterizzare la mia vita e, forse, qualche consapevolezza in più. Ho cercato la mia dimensione, ho tirato fuori le unghie e i denti (non sempre con leggerezza e facilità....), ma alla fine i primi risultati cominciano ad esserci. Penso che parte del merito vada attribuito all'essermi trasferita a 40 km dalla vecchia casa (eh si! finalmente l'ho trovata!!) e all'essere riuscita, finalmente, ad aprire uno studio tutto mio. Ci sono ancora tantissime cose che devono trovare il giusto incastro nel puzzle della mia vita, ma piano piano... un passo dopo l'altro... continuo a nutrire la speranza che ogni cosa andrà a posto!

AAA CERCASI CASA!

devo andar via di qua...

via da una casa che non ho mai sentito mia

via da una casa dove ho dormito soltanto sei notti negli ultimi nove mesi.

è strano quanto sia ampio il concetto di CASA: ci sono mille posti, situazioni, persone che mi fanno respirare aria di famiglia e, paradossalmente, mi fanno sentire viva più di quanto non perepisca proprio tra le mura di casa mia. 

ecco, l'ho detto. 

e allora si inizia la ricerca! 

non ho pretese particolari, voglio soltanto un posto che sia tutto per me. 

"LA FEBBRE"

"...DAI CATTIVI MAESTRI POSSONO USCIRE ANCHE OTTIMI ALLIEVI..."

cit. 

CASOMAI

Quanto silenzio in questi mesi. Tanti, troppi cambiamenti e non è ancor finita. Da quando P. è entrate nella mia vita non c'è nulla che sia come prima. I primi mesi sono stati difficili e a tratti surreali, tanta tensione e due bombe a orologeria pronte ad esplodere da un momento all'altro. La voglia di capirsi, ma senza gli strumenti per farlo. Il desiderio di essere un NOI, ma senza che fosse il momento giusto. 

Eppure c'era una vocina che mi spingeva a continuare ad insistere, mi esortava a non mollare perchè le cose belle vanno conquistate con pazienza! E quella vocina aveva ragione! 

Adesso so che senza P. non posso vivere, non perchè non sia in grado di farcela da sola. Anzi! Ma proprio perchè da sola me la cavo, voglio che lui sia quel valore aggiunto che ha reso così bella la mia vita.