La Siciliana Bionda

Chat

Capita, quando si approda in un social, di “dover” completare la descrizione di un profilo virtuale per invogliare i visitatori a leggere quello che hai pubblicato o semplicemente per avvicinare qualcuno che ha le tue stesse passioni.

Anni fa avevo pubblicato nel profilo di Libero che mi piace la stregoneria e la musica gospel. In verità sono argomenti che ho letto o ascoltato di rado, ma tra le varie scelte che propinava il sito, mi sembravano le più accattivanti per me e per chi leggesse.

Capita poi che di tanto in tanto la Siciliana Bionda, alias Narciso_Ale si ritrovi in home page tra i people per un paio d’ore ricevendo così fiumi e fiumi di visitatori maschi. Ovviamente l’approccio è un po’ come quando si veniva rimorchiate nei pub: piacere, sono M.; mi farebbe piacere conoscerti e così via.

Qualche tempo fa, dopo un evento negativo avuto con una persona in community decisi di scrivere nel mio profilo questa frase:

Vivo e lascio vivere.. In un mondo perfetto mi piacerebbe che anche gli altri la pensassero come me, ma ahimè... non vivo in un mondo perfetto!

E col tempo l’ho lasciata lì, anche perché non è che posso ogni volta aggiornare il profilo. Oddio lo farò soltanto quando il mio stato sarà da single a sposata, ma ho i miei seri dubbi che questo accada.

Stamattina aprendo i messaggi in community e dopo esser stata ieri tra i people trovo questo messaggio da un utente:

in un mondo perfetto non saremmo in chat...non credi???

Ecco il punto del post! Ma sarà proprio così? L’imperfezione la riduciamo tutta in una chat o in un social?

Domenica mattina ricevo una telefonata da un’amica blogger in cui mi chiedeva se avevo saputo cosa era successo in rete. Le rispondo di no. Mi dice che una chat leader che avevo conosciuto di persona al raduno di Bologna era morta probabilmente di infarto a soli 61 anni. Potete immaginare come mi sono sentita. Ci si sentiva tutte le sere in chat quando la frequentavo e avremmo dovuto anche organizzare una serata settimanale a tema dal titolo “Il salotto della Simo”; ci eravamo abbracciate e mi era stata accanto in momenti delicati della mia vita attraverso skype. E ora non c’è più! Se ne è andata lasciando tutti i chatter senza parole. Con dolore e amarezza.

Penso che il mondo possa essere perfetto anche stando in chat e nei social. Anzi, forse è anche un modo per essere schietti con se stessi e con gli altri.

Quindi dico all’utente che mi ha scritto che il mondo perfetto è fatto anche di chat, oltre al fatto che poi vorrei chiedergli: ma se lo trovi così imperfetto, allora perché ti sei registrato in community e mi stai scrivendo?

Questa era la risposta che la chat leader dava agli utenti quando ci incolpava che anziché andare a bere una birra il venerdì sera ce ne stavamo tutti davanti un computer a parlare del più e del meno.

Grazie Simonetta

Ale