Creato da Narciso_Ale il 02/12/2014

La Siciliana Bionda

Nenti vitti, nenti sacciu, ma quanto scrivo però...

 

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Messaggio ad un amico

Post n°125 pubblicato il 27 Gennaio 2016 da Narciso_Ale

Ciao... Ma si può arrivare a 42 anni ed entrare in crisi e volersene andare via dalla Lombardia come la sottoscritta nonostante un lavoro certo ed un mutuo?


Ricordo come fosse ieri quando mi trasferii qui e dissi a mia madre che se a parte il lavoro non fosse cambiato qualcosa nella mia vita me ne sarei andata. E di cose ne sono cambiate: ho trovato un posto fisso, ho comprato casa con un mutuo trentennale, ho delle persone care intorno, ma nonostante tutte queste certezze, in questo periodo sono in crisi, probabilmente per quello che sta accadendo intorno a me. Persone con delle certezze che si stanno sgretolando: chi dopo una vita lavorativa sta andando in cassa integrazione; chi è un ricercatore al quale non è stato confermato il contratto e quindi si sta trasferendo a Copenhagen con moglie e tre figli; chi viene trasferito in un'altra sede!

E forse è questo che mi manda in crisi: non c'è niente di certo al giorno d'oggi!

E penso: non ho legami qui! Non ho più i miei genitori ed i parenti sono per la maggior parte in Sicilia. Che io viva in Lombardia o viva nel Lazio o all'estero, cosa cambia? Oggigiorno con gli aerei si arriva dove si vuole con una manciata di ore.

Ma se dovessi decidere di trasferirmi prima dovrei dare una rispolverata alle lingue straniere, senza di esse oramai non si va da nessuna parte.

 

E nell'attesa di ricevere una risposta dal mio amico che a 44 anni si è dovuto trasferire a Monaco per lavoro, dopo aver passato una vita a lavorare qui in Lombardia.. io rimango qui, nella mia totale crisi esistenziale su cosa fare della mia vita.

Narciso_Ale

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Commenti al Post:
TopoCanguro
TopoCanguro il 27/01/16 alle 09:43 via WEB
Quanto in profondità "hai messo radici"? e quanto è "buona" la terra in cui ti sei piantata?
Tutto dipenderà dalle risposte che darai a queste due domande....
Ti abbraccio :-)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 27/01/16 alle 10:34 via WEB
... in Italia oggi non si sta bene, per un sacco di motivi, aver voglia di scappare via è normale, stai tranquilla... all'estero le cose sono un po' più semplici ed elementari che da noi, lavori, rispetti le regole, hai i tuoi doveri e i tuoi diritti. qui da noi non si capisce nemmeno quali siano i diritti e quali i doveri, ci sentiamo (e siamo) vessati.... detto questo però, prima di piantare baracca e burattini, ti consiglierei di fare un punto della situazione obiettivo dentro di te e capire cosa davvero ti manca, e se davvero la chiave del problema è il posto in cui vivi.... magari hai la soluzione dietro l'angolo ma ancora non lo sai :) un abbraccio e buona giornata ;)
 
il_pablo
il_pablo il 27/01/16 alle 10:50 via WEB
di certo nella vita c'è solo una cosa ... (sgrat sgrat) ....
 
 
il_pablo
il_pablo il 27/01/16 alle 10:50 via WEB
oggi sono ottimista! :-)
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 27/01/16 alle 12:02 via WEB
secondo me è la crisi dei 40enni...anche io vivo il tuo disagio sappilo.
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 27/01/16 alle 14:07 via WEB
Credo che il consiglio che ti ha dato Geishaxcaso sia un buon consiglio, mi sento di appoggiarlo. Sia mai che ti trasferisci e poi scopri che la Lombardia non c’entra nulla col tuo malessere. Comunque lo sai che ti toccherebbe anche a distanza il ruolo di event planner vero? Ciao Ale, su col morale.
 
isry
isry il 27/01/16 alle 15:57 via WEB
quando si parte?
 
arw3n63
arw3n63 il 27/01/16 alle 17:42 via WEB
La penso anch'io come Geisha e Laura, probabilmente il problema non sta dove vivi, quindi potresti anche cambiar regione, trasferirti cambiar lavoro ma se prima non comprendi cosa c'è dentro di te che veramente ti manca, fare il punto della situazione, tempo che anche trasferendoti altrove ti ritroveresti con lo stesso stato d'animo. Magari non all'inizio finchè è una novità ma il problema ti si ripresenterà. Poi da quanto scrivi non è la mancanza di posto di lavoro a metterti in crisi o le possibilità economiche, ma sembrerebbe altro... Ciao Ale, un abbraccio
 
caiodentato
caiodentato il 27/01/16 alle 20:05 via WEB
Dai tirati su, sono crisi passeggere è normale che a 40 anni, se si vive soli si entra in una fase di stanca, chissà magari se eri sposata la vedevi in un'altra ottica. Non abbaterti vedrai che troverai la forza di andare avanti, non è solo questione di lavoro o posti dove si sta, ma la vita ad un certo punto ha bisogno di una sferzata di rinnovamento dentro noi. Cosa cerchi devi domandartelo da sola. Magari mettendoti davanti ad uno specchio. Un abbraccio
 
ranocchia56
ranocchia56 il 27/01/16 alle 21:06 via WEB
Guarda Ale che non ti sta capitando niente che non stia capitando a moltissime persone, perfino io alla mia età sto pensando alla stessa cosa. i posti di lavoro ormai sono tutti a rischio anche quelli pubblici, le trattenute sullo stipendio sono sempre di più, il costo della vita è troppo eccessivo e chi mai potrebbe sentirsi tranquillo? Solo chi ha molti soldi, ma quelli hanno sempre girato il mondo senza problemi. Posso solo dirti di pensarci molto bene, è un passo molto importante da fare con molto giudizio, sicuramente non senza avere una base alla quale appoggiarsi e delle buone prospettive economiche, poi il mio è solo un modesto parere, giustamente solo tu puoi decidere cosa fare. Io ci sono comunque, lo sai.. Ciao Ale:)
 
isry
isry il 27/01/16 alle 21:42 via WEB
QUANNO PARTIIIIIIIII???
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 27/01/16 alle 23:15 via WEB
Io che già cambiato vita tre o quattro volte capisco perfettamente che uno dopo un po' si stufa e ha voglia di fare altro. Non hai niente che non va, ma alcune persone non sono fatte per stare ferme tutta la vita nello stesso posto. Per cui ti dico: se hai voglia e possibilità, fallo. Magari un giorno ti sentirai di nuovo come adesso, e vorrà dire che cambierai di nuovo.
 
gianpy5
gianpy5 il 28/01/16 alle 01:18 via WEB
Alcuni miei amici si sono trasferiti definitivamente alle Canarie perchè stufi di questo paese sempre più allo sfascio!!!! Io li avrei seguiti ma non mi riesce a convincere mia moglie ma a forza di insistere prima o poi spero di convincerla anche a costo di arrivare alla minaccia o viene anche tu o io comunque vado anche da solo!!! Saluti
 
Narciso_Ale
Narciso_Ale il 28/01/16 alle 08:05 via WEB
Grazie a tutti, di cuore
 
 
isry
isry il 30/01/16 alle 23:04 via WEB
Passata?
 
Lord_Byron.72
Lord_Byron.72 il 30/01/16 alle 11:40 via WEB
Sicuramente è una crisi legata all'età. Anche io la vivo, seppur l'aspetto famigliare vada bene. Il lavoro una chiavica..... anche se a me piace. Credo che i 40enni vivano la crisi perchè si ricordano bene gli anni 80/90, quando le cose erano diverse, ma soprattutto le promesse erano diverse (per non parlare delle premesse..... scusa il gioco di parole). Ora tutto ritorna sulle spalle del singolo, per cui, se uno ha i legami "allentati" per la distanza..... è logico che si senta come una banderuola al vento..... un pò sbattuto. Bisogna avere la forza e il coraggio di resistere in "trincea"... anche se potrebbe essere vista come una castrazione.
 
to_revive
to_revive il 02/02/16 alle 01:08 via WEB
Ho scelto a sei anni cosa avrei voluto fare ed ho fatto quel lavoro. Poi sono diventata retired per scelta ed ho accettato di fare consulenze legali amministrative per i cantieri in una multinazionale. Negli ultimi 9 anni ho vissuto; in Liguria, a Gorizia, in Danimarca ed in Svezia poi mi son detta basta e sono tornata in USA dove, alla mia età, sono considerata una risorsa e non una "senza speranza". Se il tuo malessere non è legato solo al lavoro ma all'ambiente, vattene. Si vive una sola vita e dev'essere vissuta bene. io qui in America lavoro da casa per le ore che voglio e prendo tre volte quello che prendevo a fare consulenze in Italia ma soprattutto, sono felice.
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 02/02/16 alle 09:52 via WEB
La vita è una galera e qualunque cosa fai qui, su questa Terra, sempre in galera resti. Non hai scampo.
E se dopo morta vai a finire in un altra vita sei fregata di nuovo.
La vera libertà è il non-essere, una condizione di non-esistenza che non si può raggiungere neppure con la morte.
Cerca il Nulla, Ale, oppure aspetta pazientemente che il Nulla ti trovi, ma senza sperarci troppo sennò non funziona.
In parole povere, goditi la "depressione" , bruttissimo termine divulgato dalle case farmaceutiche per speculare su quello che invece è solo un bellissimo sentimento che una volta si chiamava semplicemente "tristezza", dolce e malincomico deserto che è solo da attraversare :)
 
 
isry
isry il 02/02/16 alle 19:38 via WEB
melanconia o male triste... come fai Alfredo a sapere che nel nulla non ti sentiresti imprigionato?
del resto potrebbero esserci un nulla di persone e tu saresti un nulla ma tuttavia avendone coscienza come dici saresti in compagnia di alt non-esistenze coscienti e quindi sarebbe come un assembramento nelle sabbie mobili dunque una trappola ovvero una condizione coattiva ^____^
 
   
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 02/02/16 alle 22:47 via WEB
Mi spiace, Max, ma le parole non possono entrarci nel Nulla.
Quindi non sono adatte per descriverlo...
 
     
isry
isry il 04/02/16 alle 19:26 via WEB
quindi come fai a sapere che "ci sei finto"?
 
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