Creato da delego.in.te il 13/10/2012

Lamine sovrapposte

Flusso laminare - Flusso il cui comportamento è determinato dalle forze di attrito interno. Nel flusso laminare, a differenza del flusso turbolento, gli strati infinitesimi di fluido scorrono dolcemente uno sopra l’altro, senza che avvenga alcun rimescolamento, neanche a livello microscopico. (treccani)

 

ULTIMI COMMENTI

What weather today,Weather forecast, Weather, Wetter,...
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 15:57
 
What weather today,Weather forecast, Weather, Wetter,...
Inviato da: Weather
il 12/04/2022 alle 15:57
 
What weather today,Weather forecast, Weather, Wetter,...
Inviato da: Weather now
il 12/04/2022 alle 15:57
 
Letto e risposto, ciao.
Inviato da: delego.in.te
il 05/05/2021 alle 21:00
 
Hai un messaggio in mail, ciao:)
Inviato da: misteropagano
il 30/04/2021 alle 19:35
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 

AMICI DEL BLOG

Amici del blog[ger]

cricetodoc

donnacamminante

gaza64

     

Fanny_Wilmot

Less.is.more

misteropagano

     

Narcysse

Sbelerch

sciarconazzi

 

 

 

sofiaa7

 

 

 

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

 

« Largo ai giovaniLa responsabilità si dim... »

La giornata della donna (non la festa).

Post n°51 pubblicato il 08 Marzo 2013 da delego.in.te
 


Musica: Nina Zilli - L'Amore È Femmina (Out Of Love)
Premi il tasto play e attacca la musica

 

 

 

A tutte le donne

Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d'amore.

Alda Merini

Commenti al Post:
Odile_Genet
Odile_Genet il 08/03/13 alle 14:47 via WEB
Perfetto! per la scelta della poesia scritta da una Donna e anche per la foto "vitaminica"; detto ciò, spero arrivi presto il tempo in cui la celebrazione di questa festa sarà solo un ricordo.
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 08/03/13 alle 15:29 via WEB
Io ricordo che quando ero alle scuole superiori, la professoressa di italiano ci ha minacciato dicendo che al primo che si fosse presentato con le mimose (forse anche al secondo) l'avrebbe sospeso perchè era la giornata della donna e non la festa. Nasce dopo il VII Congresso della II Internazionale socialista del 1907 in cui fu votata una risoluzione che aveva come tema: «lottare energicamente per l’introduzione del suffragio universale delle donne», senza «allearsi con le femministe borghesi che reclamano il diritto di suffragio, ma con i partiti socialisti che lottano per il suffragio delle donne». Due giorni dopo si decise la creazione di un Ufficio di informazione delle donne socialiste. Clara Zetkin fu eletta segretaria e la rivista da lei redatta, Die Gleichheit (L'uguaglianza), divenne l'organo dell’Internazionale delle donne socialiste. La decisione di escludere ogni alleanza con le «femministe borghesi» non fu condivisa da tutte. Negli Stati Uniti, la socialista Corinne Brown scrisse, nel febbraio del 1908 sulla rivista The Socialist Woman, che il Congresso non avrebbe avuto «alcun diritto di dettare alle donne socialiste come e con chi lavorare per la propria liberazione». Fu la stessa Corinne Brown a presiedere, il 3 maggio 1908, la conferenza tenuta ogni domenica dal Partito socialista di Chicago a cui tutte le donne erano invitate, fu chiamata «Woman’s Day», il giorno della donna. Si discusse infatti dello sfruttamento operato dai datori di lavoro ai danni delle operaie in termini di basso salario e di orario di lavoro, delle discriminazioni sessuali e del diritto di voto alle donne. Alla fine dell'anno il Partito socialista americano raccomandò a tutte le sezioni locali «di riservare l'ultima domenica di febbraio 1909 per l'organizzazione di una manifestazione in favore del diritto di voto femminile». Fu così che negli Stati Uniti la prima e ufficiale giornata della donna fu celebrata il 23 febbraio 1909. Le celebrazioni furono interrotte dalla Prima guerra mondiale in tutti i paesi belligeranti, finché a San Pietroburgo, l'8 marzo 1917 (il 23 febbraio secondo il calendario giuliano allora in vigore in Russia) le donne della capitale guidarono una grande manifestazione che rivendicava la fine della guerra. La fiacca reazione dei cosacchi inviati a reprimere la protesta incoraggiò successive manifestazioni di protesta che portarono al crollo dello zarismo, così che l'8 marzo 1917 è rimasto nella storia a indicare l'inizio della «Rivoluzione russa di febbraio». Per questo motivo, e in modo da fissare un giorno comune a tutti i Paesi, il 14 giugno 1921 la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste, tenuta a Mosca una settimana prima dell’apertura del III congresso dell’Internazionale comunista, fissò all'8 marzo la «Giornata internazionale dell'operaia».

Le mimose se le devono regalare solo le donne tra di loro e non aspettare come delle stupide galline il maschio che le porta i fiori (questa frase è tratta dal pensiero della mia professoressa).

Se tutte quelle che vanno in giro sapessero che festeggiano una ricorrenza di origine socialista-comunista non credo che la prenderebbero molto bene.
 
   
delego.in.te
delego.in.te il 08/03/13 alle 15:29 via WEB
Scusami per il commento lungo, ma ne ho approfittato per "integrare il post". :)
 
   
Odile_Genet
Odile_Genet il 08/03/13 alle 18:40 via WEB
Questa è bella! pensa alle berlusconiane...secondo me non lo sanno (però, quante cose sai tu, Mago)
 
     
delego.in.te
delego.in.te il 08/03/13 alle 22:38 via WEB
Io sapevo della storia delle operaie morte a New York, ma ho scoperto che non era quello il motivo. Mi sono aiutato un po' con wikipedia. Io so sempre meno di quello che vorrei sapere. In quella internazionale c'era anche Rosa Luxenburg. Io non sono per l'abolizione della giornata della donna, anzi bisognerebbe abolire certe "donne".
 
     
Odile_Genet
Odile_Genet il 09/03/13 alle 12:44 via WEB
Sì, abolire certe donne e certi uomini e soprattutto la deriva priva di senso della nostra società; sono a favore di una nuova era, basata sulla semplicità, su pochi valori, solo quelli necessari al viver civile.
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 08/03/13 alle 16:05 via WEB
P.S.: Io l'8 marzo festeggio il giorno in cui ho smesso di fumare. Avevo 22 anni, avevo una bronchite pazzesca ed ero ad una manifestazione per la "giornata della donna" con una mia amica. Ho regalato il pacchetto di sigarette ad un amico e da allora non ho più fumato sigarette. :)
 
   
Odile_Genet
Odile_Genet il 08/03/13 alle 18:41 via WEB
Potere delle donne! secondo me è vero che siamo un po' streghe :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

Presentata al contest sul blog GRAPHIC_U'

 

 

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963